Il Trono di Spade
A Game of Thrones, Juego de Tronos, Der Eiserne Thron, Le Trône de Fer
Autori: Christian T. Petersen.
Numero di giocatori: 3 - 5.
Tempo medio di gioco: 3h.
Produttori: Nexus, Fantasy Flight Games.
Lingue: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Italiano.
Link Correlati: http://www.nexusgames.com/home.asp
Voto Recensore: (10)
Voto Medio: (8.3)
Categoria di Gioco: Diplomatico.
Meccanismo di Gioco: Contrattazione.
Grado di Interazione: Molta Interazione.
Grado di Divertimento: Divertente.
Mettere in piedi un gioco di diplomazia e combattimenti senza il dado sembrava una impresa impossibile … qualcuno però ci è riuscito.
L’epoca è quella della lotta per il trono, dei libri di non so chi, ma che tutti mi hanno consigliato di leggere.
Il gioco è per massimo cinque giocatori, rappresentanti altrettante casate.
Il sistema di combattimento è preso pari pari da Diplomacy, gli ordini non si devono scrivere ma si usano dei cartoncini colorati.
Come funziona il gioco? All’inizio si girano 3 Carte Evento random che possono condizionare la mossa successiva.
Ogni carta può: chiamare alla raccolta le forze militari delle cinque casate, piuttosto che “aggiornare” le scorte, che “svegliare” i barbari e così via.
Esiste un meccanismo per cui i barbari possono scendere e “mazzuliare” tutti i giocatori in campo!
In questo gioco esistono solo 3 tipi di unità: fanti, cavalli e navi.
I cavalli valgono 2 punti in attacco o difesa e tutti gli altri 1.
Girate le tre carte, se si è ancora in gioco, si fanno le mosse vere e proprie, la mossa è così suddivisa:
1. tutti i giocatori mettono segretamente le mosse sotto ogni regione,
2. si rivelano le mosse di tutti,
3. il primo giocatore fa la prima azione, poi il secondo e così via...
Chi muoverà prima è deciso usando una classifica, che si fa all’inizio, in base alla vicinanza al “trono”, in alcuni casi la classifica si cambierà.
Quando due giocatori si trovano a combattere chi ha di più armate vince, in caso di parità un’altra classifica, detta “della spada”, deciderà chi vince!
Il perdente di solito si ritira e non perde unità!
Durante le battaglie usano anche delle Carte Condottiero, diverse per ogni casato, che aggiungono vantaggi e/o punti ad una delle parti
Le unità non possono crescere a dismisura poichè dipendono dal numero di risorse che ogni casata controlla, più risorse = più eserciti numerosi!.
Non c’è una economia globale di ogni casata ma ogni castello arruola unità per se, ragion per cui non si possono far apparire agglomerati alla risiko!
Vince il primo che raggiunge il controllo di un certo numero di regioni con fortezze (che danno i punti vittoria).
In 5 il gioco è molto dinamico, in 4 la diplomazia ha un peso non indifferente!
A me è piaicuto molto, anche perchè dura solo 10 turni, circa un paio d’ore.