Guerra D'Inverno (Talvisota)

Due rivali, Finlandia ed Unione Sovietica.
La prima e' una terra praticamente disabitata (grande quanto l'Italia ed avente un decimo della sua popolazione), la seconda e' una delle nazioni piu' grandi al mondo, senza contare l'enorme forza della superpotenza nascente.

La Guerra d'Inverno vera e propria, si combatte dal '39 al '40.
Nella Guerra d'Inverno, l'Unione Sovietica disponeva di 3 fanti per ogni uomo finlandese, e di 30 aeroplani per ogni unita' di aviazione finlandese.

Tuttavia, il morale dei Finlandesi era alto, e la motivazione molta.
Organizzati sotto il Generale Mannerheim, i Finlandesi riescono ad infliggere enormi perdite ai russi e al contempo a salvare circa l'89% del territorio nazionale.

La guerra scoppia perche' il governo Finlandese rifiuta, a differenza dei Paesi Baltici, di dotarsi di una base militare sovietica vicino alla capitale e di cedere alcuni territori. La scelta della guerra, che puo' dirsi follia, data l'assenza di alleati e la grave inferiorita' di mezzi e numerica, si rivelo' alla fine vincente.
Il trattato di Mosca del marzo 1940 pone fine alla guerra d'inverno, vinta dai Russi sul punto di vista territoriale, ma indubbiamente una grande conquista dei finlandesi dal punto di vista morale.
Pur consci delle idee espansionistiche di Stalin, nessuno degli Alleati supporto' la Finlandia. Solo l'Italia tento' di vendere armi alla Finlandia, ma Hitler blocco' il cargo a causa di una clausola nel Molotov-Ribbentropp.
Inoltre l'invasione della Russia era palesemente contraria al trattato del '32 che prevedeva la non-aggressione.

Come conseguenza all'Operazione Barbarossa, scoppiera' poi la Guerra di Continuazione. Essa non avra' grossi effetti sulla Finlandia, poiche' si limitera' a ribadire le precedenti conquiste territoriali dell'URSS e ad aggiungere una base di supporto navale con il diritto di transito per navi sovietiche ( a differenza dei Paesi Baltici, che dovettero concedere una base intera, e che dopo la Seconda Guerra Mondiale persero l'indipendenza)

Ho scritto questo articolo perche' ne abbiamo trattato di recente a scuola, e sono rimasto sconcertato dalla mia profonda ignoranza circa la questione finnica. Davide che si oppone a Golia e, sebbene ne rimanga ferito, rimane in piedi e mantiene la sua dignita'. I soldati finlandesi, che pur combattendo al fianco di Hitler per un certo periodo non ne appoggiarono in alcun modo gli ideali, sono un esempio di eroismo, amore per la Patria e dedizione.
Sebbene fossero loro il Paese offeso, dovettero rispondere a Norimberga della loro alleanza coi tedeschi, e il Presidente finlandese passo' addirittura 5 anni in carcere, solo per aver difeso la sua terra.

In nessun libro di Storia che ho letto ho mai trovato menzione di questa guerra.