Titolo: Morto Kim Jong Il Lun Dic 19, 2011 8:05 am
SEUL - Il leader nordcoreano Kim Jong-il è morto. Lo annuncia la tv nordcoreana precisando che il decesso è avvenuto sabato durante un viaggio in treno, alle ore 8.30 del mattino. Il figlio terzogenito Kim Jong-un è stato designato alla successione.
Una anchor della tv nordcoreana, vestita di scuro, ha dato oggi l'annuncio in lacrime della scomparsa del dittatore, all'età di 69 anni (o 70 secondo i registri sovietici).
A sua volta l'agenzia del regime, Kcna, ha reso noto che il 'caro leader' Kim Jong-il è deceduto a seguito dell'attacco di cuore che lo ha colpito alle ore 8.30 del mattino di sabato 17 dicembre, mentre era impegnato in un viaggio in treno.
Kim aveva avuto nell'agosto del 2008 un ictus e, pur tra molteplici voci sullo stato di salute, sembrava essersi ripreso.
Kim Jong-un, terzogenito di 27 o 28 anni del defunto leader nordcoreano, è stato designato alla successione. L'agenzia Kcna, nel dare la notizia, ha inviato "tutti i membri del Partito dei lavoratori, i militari e la popolazione a seguire fedelmente l'autorità del compagno Kim Jong-un".
I funerali solenni si terranno a Pyongyang il 28 dicembre prossimo, con il 'delfino' Kim Jong-un a capo del comitato per i funerali. Lo rende noto l'agenzia ufficiale, la Kcna.
Dopo la notizia della scomparsa del leader nordcoreano vi è stata una riunione d'emergenza del governo giapponese. Il premier Yoshihiko Noda, secondo i media nipponici, ha disposto di tenere contatti "serrati' con Usa, Cina e Corea del Sud sulla vicenda, oltre che ad avviare ogni preparativo "per fronteggiare" gli scenari possibili.
Dal canto suo la Casa Bianca ha reso noto che il presidente americano Barack Obama è stato informato della morte di Kim Jong-il e che il governo Usa sta monitorando la situazione.
I funzionari americani sono in stretto contatto con gli alleati della Corea del Sud e del Giappone, ha aggiunto la Casa Bianca. "Noi rimaniamo impegnati alla stabilità della penisola coreana e alla libertà e sicurezza dei nostri alleati", ha detto il portavoce Jay Carney in un comunicato
So che è estremaente cinico ma... fialmente una buona notizia! Beninteso, per la Korea non cambierà nulla ma questo tizio ha fatto solo danni...
Sephiroth Guardiano di Zendra
Età : 32 Località : Torino/Pisa Messaggi : 5242
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Lun Dic 19, 2011 9:42 am
Dopo il Maresciallo asceso al cielo e il caro leader, toccherà al più giovane. Non è detto però che lo accettino, in una società rimasta a 70 e passa anni fa come quella nordcoreana un leader talmente giovane sarebbe totalmente fuori posto. Probabile che diventerà una marionetta.
Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
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Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Lun Dic 19, 2011 8:21 pm
Sephiroth ha scritto:
Dopo il Maresciallo asceso al cielo
...e dopo aver letto questo pezzo di frase, io mi gratto....
Anyway, sicuramente ora le cose non cambieranno e come giustamente detto da te Sephiroth, adesso prenderà il potere una marionetta qualsiasi... Ma la cosa veramente triste è che c è anora gente (non intendo i koreani) che inneggiano ancora al comunismo... :§mjl:
Skidi Utente
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Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Lun Dic 19, 2011 8:27 pm
finchè inneggiano e basta...
The_Green_Knight Custode di Zendra
Età : 31 Località : Pistoia Messaggi : 12249
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Lun Dic 19, 2011 8:31 pm
Inneggiano e danno vita ad un regime come quello.
Speriamo che la situazione migliori. Di sicuro non piangerò per la sua morte, anzi...
Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
Età : 38 Località : Svizzera Messaggi : 12617
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Lun Dic 19, 2011 8:43 pm
Qui potete vedere il delirio collettivo Koreano: http://video.repubblica.it/mondo/nord-corea-folla-piange-la-morte-di-kim-jong-il/84027/82417
Le possibilità sono 2: - sono degli invasati e sono davevro dispiaciuti che sia morto quel criminale - sanno che se non vanno in piazza come dei soldatini e se non si mettono a piangere litrate di lacrime verranno fucilati O probabilmente sono giuste entrambe....
Ad ogni modo, a me 'sto dittatore idiota piace ricordarlo cosi:https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=bx4iC5Gtzk8
Sephiroth Guardiano di Zendra
Età : 32 Località : Torino/Pisa Messaggi : 5242
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Lun Dic 19, 2011 8:45 pm
Maresciallo_Helbrecht ha scritto:
Sephiroth ha scritto:
Dopo il Maresciallo asceso al cielo
...e dopo aver letto questo pezzo di frase, io mi gratto....
Anyway, sicuramente ora le cose non cambieranno e come giustamente detto da te Sephiroth, adesso prenderà il potere una marionetta qualsiasi... Ma la cosa veramente triste è che c è anora gente (non intendo i koreani) che inneggiano ancora al comunismo... :§mjl:
E' la storia di Kim Il Sung, il Grande Maresciallo, che ufficialmente non è morto bensì è asceso al cielo e ritornerà un giorno per aiutare il suo popolo. Un po' come Re Artù.
Per quanto riguarda il secondo paragrafo, io ho una personalissima teoria: e cioè che in realtà la NK sia una sorta di burattino in mano della Cina (ricordo che senza i consistenti aiuti cinesi sia alimentari sia finanziari la NK crollerebbe rovinosamente), che lo utilizza come spauracchio dell'Occidente in modo tale da fare quelle pressioni e minacce quando la Cina stessa non può personalmente esporsi.
Maresciallo_Helbrecht ha scritto:
Qui potete vedere il delirio collettivo Koreano: http://video.repubblica.it/mondo/nord-corea-folla-piange-la-morte-di-kim-jong-il/84027/82417
Le possibilità sono 2: - sono degli invasati e sono davevro dispiaciuti che sia morto quel criminale - sanno che se non vanno in piazza come dei soldatini e se non si mettono a piangere litrate di lacrime verranno fucilati O probabilmente sono giuste entrambe....
Ritengo sia sincero: la Nk è 174° su 175 nella classifica della libertà di stampa (per inciso, la 175° è l'Eritrea, con cui l'Italia intrattiene ottime relazioni diplomatiche ed economiche. Del resto pure la Fiat ha una joint-venture in NK....).
Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
Età : 38 Località : Svizzera Messaggi : 12617
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Mar Dic 20, 2011 8:32 am
A proposito di libertà di stampa in Korea....
The_Green_Knight Custode di Zendra
Età : 31 Località : Pistoia Messaggi : 12249
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Mar Dic 20, 2011 9:56 am
Cos'è, Fifa?
Sono veramente allibito.
The Candyman Guardiano di Zendra
Età : 36 Località : Genova Messaggi : 3238
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Mar Dic 20, 2011 10:04 am
c****o son troppo forti sti nordkoreani!! Neanche il Brasile è riuscito a scalfire la loro potenza!
Kapitan Kelanera Utente
Età : 27 Località : Lancia del Sole (Dorne) Messaggi : 1981
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Mar Dic 20, 2011 1:58 pm
Maresciallo_Helbrecht ha scritto:
A proposito di libertà di stampa in Korea....
aahahahhaha ahahahhahaha ahahhahahah
^^ mamma mia
Emperor's Chosen Custode di Zendra
Età : 33 Località : Lombardia,Monza Messaggi : 10992
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Mar Dic 20, 2011 11:25 pm
trovo falsissime le foto dei koreni che piangono, ma davvero lo avranno fatto di loro spontanea volonta'? Oppure con un fucile puntato dietro l'obiettivo?
Sephiroth Guardiano di Zendra
Età : 32 Località : Torino/Pisa Messaggi : 5242
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Mer Dic 21, 2011 12:20 am
Ehi, vivono in un paese dove il 90 % della popolazione muore letteralmente di fame (2 milioni e mezzo di morti per carestia negli anni '90), con un reddito inesistente, dove non sanno cosa sia internet o i cellulari e credono che gli Usa siano un malvagio impero straniero che abbia schiavizzato metà del loro paese riducendolo in un posto infernale. Altro che la Cina, il loro è un vero e proprio lavaggio del cervello di un sistema totalitario esattamente come la germania nazista e l'URSS di Stalin.
Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
Età : 38 Località : Svizzera Messaggi : 12617
Titolo: Re: Morto Kim Jong Il Mer Dic 21, 2011 11:45 pm
Tutte le manie di Kim Jong-Il
La passione per il cognac e i film di James Bond, l'incredibile talento per il bowling (ehm) e il disgusto per gli uomini coi capelli lunghi, tra le altre
Il dittatore nordcoreano Kim Jong-Il, morto lunedì, era conosciuto in tutto il mondo non solo per la durezza del suo regime ma anche per il suo carattere bizzarro, le sue strane manie, e il suo abbigliamento di scarpe con le zeppe e capelli cotonati. Joshua Keating ha raccolto le sue principali fissazioni e le ha raccontate su Foreign Policy.
Un vero cinefilo Kim Jong-Il possedeva una collezione di oltre 20mila videocassette e ha scritto parecchi libri sulla teoria del cinema. Sembra che tra i suoi film preferiti ci fossero quelli di James Bond. “Vista la sua predilezione per i rifugi sotterranei e le tute grigie”, scrive Keating, “viene da chiedersi se il suo eroe non fosse Ernst Stavro Blofeld”, cioè il peggior nemico di Bond, sempre inquadrato dalla vita in giù mentre accarezza un gatto bianco. Nel 1978 Kim arrivò al punto di fare rapire il famoso regista sud-coreano Shin Sang-ok e sua moglie, un’attrice, per costringerlo a girare alcuni film tra cui Pulgasari, che racconta una storia simile a quella di Godzilla. Nel 1986, mentre si trovavano alla presentazione del film a Vienna, Shin e la moglie e riuscirono a scappare e ottenere l’asilo negli Stati Uniti. Kim non condivideva la sua passione per il cinema con i nordcoreani e aveva proibito i DVD stranieri. Pur di impedirne la visione, la polizia tagliava l’elettricità a blocchi di condomini per sequestrare i DVD rimasti incastrati nei lettori. Quest’anno la tv nordcoreana ha trasmesso per la prima volta un film occidentale, Sognando Beckham.
Uno sportivo fenomenale Kim Jong-Il andava matto per il basket, passione che ha trasmesso anche al suo terzo figlio ed erede Kim Jong-Un. Possedeva una videoteca con tutti i filmati delle partite giocate da Michael Jordan e nel 1990, durante un raro periodo di avvicinamento con gli Stati Uniti, il segretario di Stato americano Madeleine Albright gli regalò una palla con l’autografo di Jordan.
(Chi è il successore di Kim Jong-Il)
In alcuni sport Kim era un fenomeno, almeno così scriveva la stampa nordcoreana. La prima volta che Kim giocò a bowling, per esempio, fece 300 punti facendo 12 strike consecutivi. Come racconta il New York Times, la sua passione per lo sport – contrariamente a quella per il cinema – ricade sui nordcoreani, che sono tenuti ottenere a notevoli prestazioni durante le competizioni internazionali. Moon Ki-nam, un allenatore di calcio scappato nel 2004, raccontò all’Associated Press che i giocatori venivano ricompensati con grandi appartamenti se vincevano ma che quando perdevano rischiavano di venire spediti nei campi di lavoro. Dopo l’eliminazione della Corea del Nord ai Mondiali di calcio nel 2010 – avvenuta al primo turno – i giocatori e l’allenatore vennero piazzati su un palco davanti al ministero della Cultura a Pyongyang e sottoposti a sei ore di pubblica umiliazione davanti a oltre 400 funzionari, studenti e giornalisti.
Un buongustaio Mentre il suo popolo moriva di fame, letteralmente, o campava solo grazie agli aiuti internazionali, Kim Jong-Il inviava corrieri in tutto il mondo a procurargli bacon danese, caviale iraniano e manghi thailandesi. Era decisamente un buongustaio e si racconta che pretendeva di mangiare il suo sashimi ricavato da pesce ancora vivo e che il suo riso venisse cotto solo su legno di alberi del Monte Paektu, considerato sacro. Gli piaceva molto la cucina austriaca e nel 1990 assunse un pizzaiolo italiano perché insegnasse ai suoi cuochi come usare in modo appropriato l’olio d’oliva. Aveva anche un certo gusto per il cognac: gli piaceva in particolare quello Hennessy, di cui era il principale acquirente privato, e ogni anno spendeva tra i 650mila e i 720mila dollari per rifornirsene. Negli ultimi anni il governo nordcoreano ha aperto in molte città asiatiche una catena di ristoranti internazionali, il Pyongyang Café.
(Come si vive in Corea del Nord)
Paura di volare Kim Jong-Il era famoso per la sua paura di volare. Il motivo – raccontava – era un incidente del 1976, quando l’elicottero su cui trovava precipitò lasciandogli una cicatrice sulla fronte. Perciò le rare volte in cui voleva viaggiare si spostava quasi esclusivamente in macchina – le sue preferite erano le Mercedes Benz – e su un treno blindato appositamente costruito per lui. Nel 2001 percorse in treno gli oltre novemila chilometri che separavano Pyongyang da Mosca, un viaggio che durò ben 24 giorni.
(Kim Jong-Il e il suo treno)
Una moda senza precedenti Kim Jong-Il si vestiva sempre nello stesso modo: una divisa a due pezzi dell’esercito, capelli cotonati, occhiali da sole Ray-Ban e scarpe con le zeppe (sembra arrivassero fino a 15 centimetri). Una volta la stampa nordcoreana scrisse che lo stile del dittatore si era diffuso in tutto il mondo e che era stato lodato persino da uno stilista francese che la considerava «una moda speciale e senza precedenti nella storia». Kim aveva una particolare avversione per gli uomini con i capelli lunghi – che considerava «disgustosi» e «impossibili da distinguere dalle donne» – e per questo lanciò ben due campagne nazionali per vietarli.