Considerazioni sulla seconda stagione del trono di spade

La seconda stagione dell'amatissima serie, tratta dai romanzi di martin e' appena giunta al termine. Perlomeno io ieri sera ho visto in inglese la decima puntata, rimanendoci un po' male per la presa di visione di un fatto:

La serie finira' male e non verra' mai finitam, perche' di sto passo non sara' possibile materialmente farla bene o finirla.

Basta fare 2 conti no?

1 stagione all'anno, di cui ogni stagione da 10 puntate? I libri sono tanti, e per ora siamo solo a 2 stagioni che racchiudono un libro e 3\4. Sinceramente mi aspettavo che avrebbero aumentato il nr di puntate per stagione, elasticizzando il tutto in base alle dimensioni effettive del tomo trattato. Clash of kings necessitava perlomeno di 12-13 puntate per venir rappresentato per intero decentemente.. . Il problema e' che si son fermati secondo me troppo presto, con l'ultima scena del caro Sam Tarly che vede gli Estranei avanzare nella nebbia dell'oltre barriera.

Come intendono fare il tutto? Cioe' ci vorranno di sto passo, dividendo in 2 stagioni ogni libro restante:

1. A Game of Thrones : rappresentato ottimamente nella prima stagione.
2. A Clash of Kings : grande stagione, mi han deluso la battaglia di blackwater e qualche omissione nonche' taglio non necessario a mio avviso.

3. A Storm of Swords: forse ce la faranno a farlo in 10 puntate
4. A Feast for Crows : assolutamente non riusciranno a farlo in 10 puntate
5. A Dance with Dragons : idem come sopra..
6. The Winds of Winter : Non credo che verra' rappresentato.
7. A Dream of Spring: idem come sopra.


Ci vorranno almeno altri 6 anni per far finire tutto di sto passo e nel frattempo l'interesse andra' sciamando, gli attori invecchiano, la gente muore nella realta' per varie vicissitudini.. come intendono affrontare tutte ste cose?

yuhu?

Sì il problema è la lunghezza e se l'interesse cala la serie è finita (anche perché i costi devono essere mostruosi).
Avrei addirittura stimato più tempo per la conclusione.
Comunque Storm Of Swords non riusciranno a farlo in 10 puntate (almeno che non applichino vistosi tagli) visto che è ben più lungo dei precedenti libri e di quello successivo.
Boh visto il buon lavoro fatto fino adesso io mi fido. Tra l'altro ho deciso di fregarmene dei vari tagli o modifiche al soggetto originale e di godermi la serie per come è fatta e interpretata.

Tenendo a mente che i libri non li ho letti e quindi non saprei dare una valutazione del genere, a me sono piaciute molto entrambe le stagioni. Ben fatta, ben recitata, con delle ottime ambientazioni e ottimi personaggi, Tyrion su tutti anche se personalmente preferisco Daenerys e Jagen H'qar). Personalmente, tifo per i Targaryen.

Sono ancora a metà della seconda stagione, che devo ammaettere mi sto gustando molto meno della prima a causa delle troppe libertà e dei troppi tagli (di personaggi) rispetto al libro.
Modifiche inevitabili per comprimere A clash of kings in soli dieci episodi, lo comprendo, ma altrettanto inevitabilmente mi hanno tolto un po' di piacere nella visione.
Il libro prende proprio spessore per la molteplicità dei suoi personaggi, per le loro sfaccettature, e per i tanti dettagli che la serie televisiva deve tralasciare.

Capisco poi i tagli, ma vedere personaggi che nel libro hanno due righe in tutto godere invece sulla versione televisiva di così tanto spazio (mi riferisco alla regina dei Tyrell, come si chiama...Margareth?) mi dispiace ulteriormente.

Tutte queste modifiche nella prima stagione non c'erano: per questo motivo me la sono anche goduta di più.

Rimane tuttavia una serie curatissima nella scenografia, ottimamente interpretata, e pur sempre basata su un libro dalla trama avvincente.
Imperdibile senza dubbio, a conti fatti.

Citazione :

Capisco poi i tagli, ma vedere personaggi che nel libro hanno due righe in tutto godere invece sulla versione televisiva di così tanto spazio (mi riferisco alla regina dei Tyrell, come si chiama...Margareth?) mi dispiace ulteriormente.

Sono e rimango dell'opinione che trasporre un libro in un film non possa esser fatto pari pari... se devi fare la stessa storia solo in .avi, allora usa la mente e vola mentre leggi! Inutile spenderci soldi sopra...

È lo stesso martin a dire cosa e come fare, ergo non mi preoccuperei più di tanto. I tagli sono calcolati dall'autore, e meglio di così non poteva essere.

Ho visto solo le due serie tv (rigorosamente sub-ita quando ho potuto), e devo dire che mi piace molto! Non ce la farei proprio a leggere i suoi libri, però...
C'è anche da dire che la HBO (gli stessi di ROME!) sono dei geni delle serie televisive. Se vi piace il loro stile (imho, sapiente mix di cultura e realtà), siete a posto. Io ho ADORATO Roma, quella di Tito Pullo (Ray Stevenson), che purtroppo è stata interrotta dopo la 2a stagione per motivi economici. Un grande peccato, perché era davvero di qualità. Speriamo che non faccia altrettanto l'analogo GoT.

Solo alcune cose cose:

(1) la prima serie è incredibilmente vicina all'originale, e non mi pare questo abbia intaccato in qualche modo il fascino della trasposizione televisiva

(2) personalmente amo molto vedere fino a che punto gli attori e gli scenografi riescono ad arrivare ad interpretare e realizzare personaggi e ambienti, un lavoro pieno di dettagli che cerco sempre di apprezzare.
Inoltre mi piace poter confrontare la mia ricostruzione immaginaria del personaggio con quella degli attori, paragone che ha senso se il grado di fedeltà è alto.
Ho invece meno interesse nei what if

Questione di gusti quindi, ma il fatto che un libro non possa essere fedelmente tradotto in serie tv è un fatto smentito proprio dalla prima serie di GoT.

In ultimo, anche qui parere personale, alcuni personaggi hanno perso moltissimo (per esempio stannis, o lo stesso renly e SOPRATTUTTO Varis, che non rende nulla sullo schermo se confrontato al libro). Altri personaggi piuttosto curiosi sono stati eliminati.
Ovvio, esigenze di tempo, spazio e denaro, magistralmente gestite da registri e da martin stesso, ma che inevitabilmente io personalmente ho sentito.

Rome è stata una serie assolutamente prelibata, nessun dubbio a riguardo.

Citazione :

Questione di gusti quindi, ma il fatto che un libro non possa essere fedelmente tradotto in serie tv è un fatto smentito proprio dalla prima serie di GoT.

No, anche solo per lo spessore. Il libro consente ai lettori di inventarsi ciascuno il proprio Varys, il proprio Stannis, il proprio Ned Stark, il proprio Tyrion, e di vedere gli avvenimenti con il loro show. Quello in TV uniforma la cosa. Può essere carino se hai letto un libro vederne la trasposizione, ma alla fine loro ti danno la loro interpretazione delle cose, vincolata però dal budget, esigenze di tempo, e così via: cioè una visione parziale, seppur soggettiva.

Prendi The Walking Dead: dal fumetto al telefilm (si parla di fumetto, già di suo visivo), non puoi metter dentro le stesse identiche cose. E parliamo di un fumetto, quindi già di suo visivo.
:)

Poi a ciascuno la sua visione delle cose e bon! :D De gustibus non disputandum est.

Ma sai, nella prima serie, ci sono andati veramente molto vicini. L'unico personaggio su cui non hanno lavorato abbastanza è stato appunto Varys, e non penso sia stata una esigenza di tempo, forse piu la volontà di non complicare eccessivamente un prodotto destinato a un pubblico vasto. Mi è dispiaciuto però.

Il personaggio di Jaime invece assume proporzioni quasi mastodontiche rispetto alle poche righe del libro, ma il suo modo di fare è un po' una anticipazione degli altri libri piuttosto che una deviazione.

Per il resto è stato tutto reso con fedeltà.

Nella seconda serie invece già il primo episodio ha scene che non c'entrano nulla, o completamnete stravolte senza motivo alcuno (Ser Dontos entra al torneo inseguendo il suo cavallo, per questo sarà costretto a cavalcare, da giullare, sempre una scopa). Poca cosa ovviamente, ma sono i dettagli che hanno reso grandioso questo libro, e nella seconda serie tv ne hanno persi un po' troppi, molti di più rispetto alla prima.

Il problema secondo me è stato uno principalmente: il limite dei dieci episodi. Si sono persi troppi personaggi e dettagli.
La domanda è: come mai questa scelta di ridurre all'osso il numero di episodi? Questione di denaro?

EDIT (risposta di TGK): è appunto quello che mi piace vedere, fino a che punto riescano a realizzare con cura e spessore un personaggio, e anche conforntarlo nelle sue sfumature con la mia ricostruzione.
La fedeltà è sempre una tendenza, un limite come in praticamente tutte le cose. E nella seconda serie, per me, ci sono arrivati meno vicini che nella prima.

Per questo, io personalmente con i miei gusti, sono rimasto un poco insoddisfatto.

Comunque rimane sempre una gran bella serie, ci mancherebbe (Rome mi ha preso comunque di più, anche perché non ne avevo un riscontro cartaceo)!

Tra l'altro con Rome ci fu una collaborazione con la RAI. Ne facessero di più di queste collaborazioni. Altro che sanremo è sanremo.

Ma sapete mica quale è stata la motivazione dei soli 10 episodi? Fondi? Volontà dei registi?
A me sembra un po' strano, altre serie televisive le tirano per l'inverosimile pur di vendere episodi. Boh

Citazione :

Io ho ADORATO Roma, quella di Tito Pullo (Ray Stevenson), che purtroppo è stata interrotta dopo la 2a stagione per motivi economici.

Grandissima serie Roma e grandissimo Tito Pullo. :§f,likuk:


Comunque Asu, portare tutte le sfaccettature di un libro sullo schermo è impresa piuttosto ardua (se non impossibile). Anche io sono convinto che con qualche episodio in più si poteva fare meglio ma vista la lunghezza della serie stessa e i costi di produzione non è strano che cerchino di andare un po' al risparmio.

Citazione :

Ma sapete mica quale è stata la motivazione dei soli 10 episodi? Fondi? Volontà dei registi?
A me sembra un po' strano, altre serie televisive le tirano per l'inverosimile pur di vendere episodi. Boh

Secondo me sono i fondi. Tra attori, scenari, costumi, effetti la spesa deve essere piuttosto pesante ( contando poi che la serie è piuttosto lunga).
Poi magari Martin ha deciso di farle un po' tagliuzzate per portare più persone a comprare i libri.
"Io adesso tagliuzzo la serie, i lettori fanno notare la supremazia dei libri sulla serie, le persone saranno interessate a comprare i miei libercoli, io faccio ancora più soldi. Mwahahahahah"

Giusto giusto, è proprio questo che voglio valutare: come riescono a cimentarsi con questa ardua (impossibile) impresa. Nella prima serie sono andati molto bene, nella seconda si sono un po' persi.

Bon, mo non mi ripeto più.

Ma sono l'unico a cui è piaciuto più Lucio Voreno di Tito Pullo?

Tra l'altro, altre serie della HBO che consigliate ce ne sono?

Anche Voreno è un grande. Mi è piaciuto molto anche Antonio.

Citazione :

Tra l'altro, altre serie della HBO che consigliate ce ne sono?

Sulla Seconda Guerra Mondiale:
Band of Brothers
The Pacific

Altre:
I soprano
Boardwalk Empire


Ho editato il messaggio sopra per rispondere alla tua precedente domanda

Asurian ha scritto:

Tra l'altro, altre serie della HBO che consigliate ce ne sono?

I SOPRANO. E più consigliabili di questa è difficile davvero.

io nn ho letto i libri (ora sn impegnato cn tolkien)...ma ammetto che mi incuriosiscono parekkio...fare solo 10 episodi vuol dire alcune volte fare un lavoro minuzioso...altre volte no ahime...


a mio parere se facevano 10episodi di the walking dead facevano un lavoro migliore...alcune puntate si perdevano nel vuoto...prive di ogni cosa...

se di un libro molto voluminoso ci fai 20 episodi...la gente già adesso fa fatica (chi nn segue le vicende ed è neofita del GOT) a ricordarsi tutti i nomi...figuriamoci metterci "magari" tutti i personaggi cn le loro caratterizzazioni...dai siamo onesti su 10 spettatori:
-5 sn fan della serie...
-3 capitano li x caso...
-2 hanno visto le scene di sesso...

allunghi la serie...restano:
-5 sn fan della serie...
-2 hanno visto le scene di sesso...

già cosi xdi ascolti...il che si traduce in meno spettatori/share....quindi meno voglia di continuare il progetto/serie...


loro hanno scelto la via del meno episodi, più concentrazione di eventi, più interesse alto...


le critiche mosse sul taglio di cosi importanti trasposizioni ci sn sempre state...il sig. degli anelli se nn erro ha fatto a meno di Tombombadil....o sbaglio????

Citazione :

E anche questa seconda stagione di Game of Thrones/Il trono di spade ce la siamo lasciata alle spalle. Ché di quelle robe pallosissime da Fox Life fanno facile ventordici puntate a serie, ma qui bisogna accontentarsi di dieci episodi alla volta, ché i soldi, a ingaggiare comparse con la quinta, finiscono presto. Ma non divaghiamo. Insomma, com'è andata? E' andata. [...]
Hai sempre come l'idea che nella sfida a calcetto tra quelli che hanno letto i romanzi e si scimmiano nel vedere le torri di Pyke o l'ingresso in scena di Jaqen H'Ghar e quelli che non l'hanno fatto, e si godono tutti i sorpresoni sotomayor della trama, i secondi vincano per sei a zero, con giro di campo finale e gatorade al limone per tutti offerto dalla casa. Il che, grossomodo, significa che Game of Thrones resta probabilmente una delle serie che segui con maggior interesse - subito dietro le repliche di Buffy, chiaro - e che ti sei gustato questa seconda stagione, ma non quanto la prima.

Tratto dal blog del dottor Manhattan, che consiglio a tutti di leggere, in particolare se siete amanti di fumetti e cresciuti negli anni 80/90!