Zendra
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.


Comunità Fantasy
 
IndiceCercaUltime immaginiRegistratiAccedi
Ultimi argomenti attivi
» Tempus fugit
Indian Scouts Icon_minitimeDa il killer mutato Lun Nov 06, 2023 1:34 am

» I miei soggetti di sceneggiatura
Indian Scouts Icon_minitimeDa The Candyman Sab Ago 26, 2023 1:49 pm

» Tristezza e nostalgia
Indian Scouts Icon_minitimeDa The Candyman Lun Ott 25, 2021 1:30 pm

» I-phone e I-pod: un' applicazione, un mondo davanti a te
Indian Scouts Icon_minitimeDa B4rcy Sab Ago 29, 2020 5:59 pm

» COMPRO WAHRAMMER FANTASY
Indian Scouts Icon_minitimeDa The Candyman Mar Giu 16, 2020 7:40 pm

» 2020
Indian Scouts Icon_minitimeDa The Candyman Mer Gen 01, 2020 12:48 am

» A lezione col maestro Wong
Indian Scouts Icon_minitimeDa Sephiroth Mar Ago 28, 2018 9:00 pm

» Un saluto a tutti voi!
Indian Scouts Icon_minitimeDa The Candyman Mar Lug 17, 2018 11:22 pm

» Fotografia
Indian Scouts Icon_minitimeDa B4rcy Mer Giu 06, 2018 1:49 am

» Una canzone al giorno (?)
Indian Scouts Icon_minitimeDa The Candyman Gio Mag 10, 2018 12:12 am

Parole chiave
orchi indovinelli 2016 catalogo cavalieri acqua 2011 effetto recensione tattiche grey tattica 2014 femminili space knights conti degli dead Nehek vampiro grigi drone 2010 caos NOMI

 

 Indian Scouts

Andare in basso 
+2
Paranoid
Skidi
6 partecipanti
AutoreMessaggio
Skidi
Utente
Utente
Skidi


Età : 31
Località : MIlano
Messaggi : 1733

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Feb 25, 2013 5:56 pm

Indian Scouts

Quello dei nativi nordamericani è da sempre un tema scomodo, affrontato raramente e con superficialità dall' interesse generale. Nonostante saggi storici e biografie di nativi americani condotte con scrupolosa attenzione storica abbondino, al grande pubblico si presentano versioni parziali e di comodo. I motivi dietro queste scelte sono molti, ma il più importante è senza dubbio il peso della storia, il peso di un Problema Indiano che gli Stati Uniti si trascinano dietro da più di un secolo e che tuttora non trova una soluzione.
Il cinema, mezzo di comunicazione di massa per eccellenza, non ha facilitato le cose: l’ epopea Western ha presentato i Nativi sotto diverse luci ma mai con completa obiettività. Ombre Rosse assetate di sangue, questo fu il ruolo inizialmente assegnatoli: antagonisti e comparse di comodo per far risaltare le gesta degli eroi bianchi. Successivamente alcuni film presero le parti dei Nativi Americani: Soldato Blu, Piccolo Grande Uomo, Balla coi Lupi, un Uomo Chiamato Cavallo. Per quanto questo genere pro-indiani abbia rappresentato un punto di svolta, è ancorato al punto di vista delle tribù considerate "buone", Cheyenne e Lakota (sioux) in primis, ed è spesso superficiale. In Piccolo Grande Uomo i Pawnee, tribù alleata dei bianchi, vengono presentati come servi senza dignità dei Wasichu, mentre in Balla coi Lupi appaiono feroci e spietati, in un poco oggettivo ritorno alla figura del selvaggio sanguinario. I film più recenti (Appaloosa, il remake di Quel Treno Per Yuma e Django Unchained) trascurano del tutto l'argomento, tornando allo schema Leoniano che presenta un Far West (neanche tanto Far in Django) “bianco” che lascia poco spazio ai nativi.
Con questo articolo mi propongo di dare qualche informazione sui paria tra i perdenti, i "traditori" rossi che si allearono con l'uomo bianco. Una traccia scomoda in un tema scomodo. Gli scout indigeni furono ampiamente utilizzati nelle guerre indiane, e spesso si rivelarono la chiave per raggiungere il successo. George Crook, generale che condusse vittoriose campagne contro Apache, Lakota e Cheyenne, li considerò di importanza decisiva per vincere contro le tribù "ribelli", come attesta la sua famosa frase "Per prendere un Apache ci vuole un Apache".
Ma perchè un indiano dovrebbe accettare di porsi al servizio dei bianchi? I motivi sono molteplici, e variano a seconda della tribù di origine degli scout, della posizione geografica e del periodo storico, ma la spinta principale venne probabilmente dai contrasti tra le tribù. Quasi tutte le società indigene delle pianure del nordamerica ruotavano attorno a un sistema di guerriglia continua con i loro vicini basato su scorrerie e schermaglie. Prima della civilizzazione di massa operata dai bianchi, l’ obiettivo di queste scorrerie era razziare i beni del nemico e dimostrare il proprio valore colpendo o mettendo in fuga gli avversari. L’ uccisione del nemico non era considerata necessaria, e il concetto di guerra di conquista non esisteva. Con l’avvento delle armi da fuoco e il progressivo restringersi degli spazi destinati ai nativi, gli scontri si inasprirono e cominciarono a mietere molte più vittime da ambo le parti. In questa situazione le antiche rivalità tra tribù si aggravarono, bagnate dal sangue, e sfociarono in odio.
Fu quest’odio che spinse le tribù più deboli ad allearsi con i bianchi. I sopracitati Pawnee, ad esempio, si trovarono pesantemente svantaggiati nella lotta contro Lakota e Cheyennes. Intensificarono quindi i rapporti con i bianchi e, durante le guerre indiane, combatterono per l’esercito statunitense. Frank North, interprete bianco dell’agenzia e intermediario tra il governo e i Pawnee, formò un battaglione composto esclusivamente da nativi. North seppe conquistare i suoi uomini e li condusse alla vittoria in diverse occasioni, dando loro un’occasione per riscattarsi e ottenendo in cambio fiducia incondizionata e una disciplina inusuale per dei combattenti nativi delle pianure. Il “Pawnee Battalion” ebbe modo di distinguersi in diverse occasioni, proteggendo i lavoranti della ferrovia, le piste percorse dai carri dei coloni e infliggendo duri colpi in particolar modo agli Cheyenne, loro accerrimi nemici. Alla fine della guerra, i Pawnee furono costretti a muoversi nelle riserve, come tutti gli altri indiani. L’unica scelta concessa agli scout fu di poter restare nell’ esercito e molti, pur di non affrontare l’umiliazione della riserva, accettarono.

Indian Scouts Pawneescouts


Scout Pawnee

Motivi simili spinsero i Crow, tribù tradizionalmente nemica dei Lakota, ad avvicinarsi ai bianchi. George Custer , durante la spedizione che si risolse con la battaglia del Little Bighorn, aveva con sé degli scout Crow che rintracciarono il campo avversario e, valutando correttamente il numero dei guerrieri nemici, cercarono di mettere in guardia il generale circa la prevedibile disfatta che ne seguì.
Crow e Shoshoni combatterono per Crook, risultando determinanti nella battaglia del Rosebud, conclusasi con una ritirata dell’esercito. Senza la vigilanza e la rapidità degli alleati nativi, i soldati statunitensi sarebbero stati presi di sorpresa e avrebbero probabilmente subito una sconfitta mlto più pesante. Entrambe le tribù subirono lo stesso destino dei Pawnee, forzati all’ adattamento, alla convivenza con i bianchi e alla perdita della loro libertà.
Nel caso degli Apache, le rivalità tra i vari ceppi (Mescalero, Chiricahua, Coyotero, Tontos e altri) erano accentuate dal fatto che il senso di appartenenza era limitato, per un indiano, alla banda di provenienza. Il concetto di “nazione”, ben presente ai Lakota, era totalmente assente. Durante la ribellione di Geronimo, alcuni appartenenti al suo stesso ceppo (Chiricahua) si arruolarono come scout e ebbero un ruolo determinante nella sua cattura. A guerra finita, vennero considerati prigionieri di guerra e deportati nelle malsane regioni della Florida insieme agli uomini che avevano contribuito a catturare, restandovi per ventisei anni prima di essere rilasciati.
Quando Cavallo Pazzo, carismatico condottiero dei Lakota, si arrese, venne preso in consegna dalla polizia indiana composta da uomini della sua stessa tribù (Oglala Lakota) che lo tennero fermo quando un soldato bianco lo trafisse alle spalle con una baionetta. Uno di loro aveva combattuto al suo fianco fino a pochi mesi prima.
La questione degli scout nativi presenta tutti gli aspetti del dramma che colpì questo popolo. L’ impatto distruttivo con una cultura diversa, impersonale e soverchiante, il restringersi degli spazi e l’accrescersi delle tensioni, la collaborazione con l’ uomo bianco come unica alternativa all’estinzione, infine la beffa degli accordi infranti, delle promesse non mantenute. Potrebbe essere sorprendente la similitudine tra quanto accadde ai nativi che resistettero fino all’ultimo e quelli che invece decisero di allearsi con i bianchi, ma la stessa storia si era verificata tempo prima ai danni delle tribù dell’ Est coinvolte nella guerra tra inglesi e francesi (Uroni, Irochesi, Mohicani), nella guerra di Secessione e nelle guerre indiane durante l’avanzata dei bianchi verso ovest, e prima ancora nell’ America centrale e meridionale.
L’unica speranza dei nativi, ovverosia l’ unione di tutti i popoli in una guerra senza quartiere contro i bianchi, fu loro preclusa a causa della cultura e società in cui vivevano e che li caratterizzava. Infine, che si schierassero da una parte o dall’altra, si trovarono a essere confinati nelle riserve, decimati dalle malattie e uniti solo nella sconfitta.
Torna in alto Andare in basso
Paranoid
Veggente di Zendra
Paranoid


Età : 31
Località : Limbo
Messaggi : 2774

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Feb 25, 2013 7:12 pm

Molto interessante! Grazie Skidi.

Avresti da consigliare qualche libro ben fatto che tratti dei nativi americani?
Torna in alto Andare in basso
Nemesor Giacomo
Utente
Utente
Nemesor Giacomo


Età : 26
Località : Savona/Ellade!
Messaggi : 1705

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Feb 25, 2013 7:18 pm

Bello e ben scritto, buon lavoro Skidi!
Torna in alto Andare in basso
Skidi
Utente
Utente
Skidi


Età : 31
Località : MIlano
Messaggi : 1733

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Feb 25, 2013 8:38 pm

Paranoid ha scritto:
Molto interessante! Grazie Skidi.

Avresti da consigliare qualche libro ben fatto che tratti dei nativi americani?

Sure. A livello di scritti c'è parecchio materiale, c'è qualcosa che ti incuriosisce particolarmente o vuoi una roba in generale?
Torna in alto Andare in basso
Paranoid
Veggente di Zendra
Paranoid


Età : 31
Località : Limbo
Messaggi : 2774

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Feb 25, 2013 8:51 pm

Bè mi piacerebbe anzitutto un bel testo per avere un quadro d'insieme ben fatto.
Se poi hai un testo che approfondisce bene usi e costumi dei nativi segnala pure.
Torna in alto Andare in basso
Skidi
Utente
Utente
Skidi


Età : 31
Località : MIlano
Messaggi : 1733

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Feb 25, 2013 9:26 pm

A livello davvero generale c'è un libro di Philippe Jacquin "Storia degli Indiani d'America". Si trova più o meno di tutto sulle popolazioni del Nordamerica, come le ipotesi sulle civiltà antecedenti a quelle conosciute dai bianchi.

Un testo fondamentale è "Seppellite il mio cuore a Wounded Knee" di Dee Brown. E' scritto da un nativo Lakota. Imho il punto di vista è un po troppo parziale per uno storico (sempre per l'affibbiare agli scout appellativi quali 'traditori' ecc.) ma ha presentato un punto di svolta nell'approccio al problema e da' un'idea abbastanza precisa sui rapporti bianchi-indiani di quasi tutte le tribù del Nordamerica.

Un piccolo capolavoro è "Gli Spiriti Non Dimenticano" del giornalista italiano Vittorio Zucconi. E' un'inchiesta giornalistica sulla vita e la morte di Cavallo Pazzo, un leader spirituale assolutamente unico. Lo paragono tranquillamente al Che Guevara come figura, solo che il mistero di cui è ammantata la figura (anche fisica) del nativo lo rende ancora più affascinante.
Torna in alto Andare in basso
Shasso
Utente
Utente
Shasso


Età : 32
Località : a volte
Messaggi : 2058

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeMer Feb 27, 2013 6:05 pm

Bhe, una situazione non dissimile a quella che vide la vittoria delle legioni di Cesare verso gli eserciti gallici proprio grazie alle nazioni che si fecero comprare e/o schierarono con lui. Un esempio su tutti: gli Edui dopo l'omicidio di Dumnorix.
Torna in alto Andare in basso
Sephiroth
Guardiano di Zendra
Guardiano di Zendra
Sephiroth


Età : 32
Località : Torino/Pisa
Messaggi : 5242

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeMer Feb 27, 2013 6:40 pm

Be', aspetta, ci sono talmente tante differenze che perfino il mio animo innamorato dei voli pindarici non riuscirebbe a fare un paragone simile. E' vero che praticamente ogni invasore trovò storicamente dei "collaborazionisti", ma fra i romani e gli indiani c'è un abisso tale che in confronto perfino il mio paragone liceale fra Saffo e i Nirvana è nulla :§what:
Torna in alto Andare in basso
Skidi
Utente
Utente
Skidi


Età : 31
Località : MIlano
Messaggi : 1733

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeMer Feb 27, 2013 8:48 pm

Sephiroth ha scritto:
ma fra i romani e gli indiani c'è un abisso tale che in confronto perfino il mio paragone liceale fra Saffo e i Nirvana è nulla :§what:

Penso che intendesse paragonare i galli agli indiani e gli invasori romani agli europei.
Torna in alto Andare in basso
Asurian
Utente
Utente
Asurian


Età : 35
Località : Altopiano di Shakuras
Messaggi : 3187

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeVen Mar 01, 2013 9:23 pm

Bell'articolo, Skidi!

Una domanda circa questo concetto:

Citazione :
Con l’avvento delle armi da fuoco e il progressivo restringersi degli spazi destinati ai nativi, gli scontri si inasprirono e cominciarono a mietere molte più vittime da ambo le parti. In questa situazione le antiche rivalità tra tribù si aggravarono, bagnate dal sangue, e sfociarono in odio.

Gli Europei avevano pianificato apposta questo tipo di meccanismo del restringere gli spazi vitali degli indiani per aumentare il conflitto tra le varie tribù e quindi ottenere l'appoggio di alcune di queste oppure è stato un processo che hanno semplicemente sfruttato quando la i giochi erano fatti, ma non innescato con questa precisa intenzione?

Prossimo articolo, se vuoi continuare sul tema degli indiani, potrebbe essere un'analisi della vita sociale e dei rapporti all'interno delle diverse tribù.
Torna in alto Andare in basso
Sephiroth
Guardiano di Zendra
Guardiano di Zendra
Sephiroth


Età : 32
Località : Torino/Pisa
Messaggi : 5242

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeVen Mar 01, 2013 9:29 pm

Skidi ha scritto:
Sephiroth ha scritto:
ma fra i romani e gli indiani c'è un abisso tale che in confronto perfino il mio paragone liceale fra Saffo e i Nirvana è nulla :§what:

Penso che intendesse paragonare i galli agli indiani e gli invasori romani agli europei.

Appunto !
Torna in alto Andare in basso
Skidi
Utente
Utente
Skidi


Età : 31
Località : MIlano
Messaggi : 1733

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Mar 04, 2013 4:49 pm

@Sephirot A me non sembrava strampalata la cosa, i galli sono la cultura tribale e i romani quella più organizzata che la schiaccia. Però non me ne intendo molto, magari spiega tu perchè secondo te è sbagliato.

Asurian ha scritto:
Bell'articolo, Skidi!

Una domanda circa questo concetto:

Citazione :
Con l’avvento delle armi da fuoco e il progressivo restringersi degli spazi destinati ai nativi, gli scontri si inasprirono e cominciarono a mietere molte più vittime da ambo le parti. In questa situazione le antiche rivalità tra tribù si aggravarono, bagnate dal sangue, e sfociarono in odio.

Gli Europei avevano pianificato apposta questo tipo di meccanismo del restringere gli spazi vitali degli indiani per aumentare il conflitto tra le varie tribù e quindi ottenere l'appoggio di alcune di queste oppure è stato un processo che hanno semplicemente sfruttato quando la i giochi erano fatti, ma non innescato con questa precisa intenzione?

Prossimo articolo, se vuoi continuare sul tema degli indiani, potrebbe essere un'analisi della vita sociale e dei rapporti all'interno delle diverse tribù.

Thx Asu e thx a tutti!

Il processo di cui sopra è stato in gran parte non calcolato, dato che i bianchi non si interessavano più di tanto alla cultura generale delle società indigene, si limitavano a espandersi in maniera più o meno controllata (di solito meno) e ad allearsi, raggirare o schiacciare le realtà native locali, procedendo a macchia d'olio. Successivamente, quando i bianchi incontrarono più resistenza (ad esempio nel periodo della Guerra tra Crook e Toro Seduto) si procedette a sistematizzare la riduzione dello spazio vitale dei nativi e a minacciare direttamente il loro sistema di vita, ad esempio facendo strage di bisonti.
Certo è che la gestione dei rapporti con i nativi fu abbastanza ottusa, i costi complessivi delle varie campagne e guerre indiane ammontarono a un'enormità.

In definitiva si tratta di una caratteristica tipica dell'espansionismo bianco generata dalla sua cultura. Non è una cosa che si può sistematizzare più di tanto, è l'impulso ad arricchirsi della civiltà occidentale.

Per il prossimo articolo vedo dove mi porta l'ispirazione. Parlare degli usi generali delle tribù è riduttivo, dovrei fare un mini-saggio solo su quello (quindi un tortellone indigeribile, senza contare che non ne ho molta voglia). Vedo se trovo qualcosa di particolare e che può suscitare curiosità.
Torna in alto Andare in basso
Sephiroth
Guardiano di Zendra
Guardiano di Zendra
Sephiroth


Età : 32
Località : Torino/Pisa
Messaggi : 5242

Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitimeLun Mar 04, 2013 5:10 pm

Citazione :
@Sephirot A me non sembrava strampalata la cosa, i galli sono la cultura tribale e i romani quella più organizzata che la schiaccia. Però non me ne intendo molto, magari spiega tu perchè secondo te è sbagliato.

Mah, perchè ci sono una marea di differenze sia fra gli invasi che fra gli invasori. Ad esempio i Galli erano sì divisi in varie tribù, ma con una fortissima somiglianza etnica e culturale di fondo che invece mancava agli indiani essendo questi dispersi su di una superficie infinitamente più ampia. Poi i Galli disponevano di un' unica economia e un'unica cultura diverse da quelle indiane, avevano già da secoli contatti con romani e greci e sopratutto avevano una forte percezione della propria "gallicità" che li portò a creare numerosi legami fra le diverse popolazioni che sfociarono più volte sia nella creazione di leghe comuni sia nella nomina di veri e propri re.
Anche gli invasori furono diversissimi, per i romani fu un unico capo con le idee ben chiare ed un esercito disciplinatissimo che in appena sette anni sottomise tutto un paese che all'inizio si conosceva appena; in america invece la conquista durò quattro secoli e si svolse in maniera disordinata all'insegna della rivalità fra varie nazioni sfruttando le situazioni che si presentavano di volta in volta.
Anche il trattamento dei vinti fu tutto un altro, i romani non videro alcun problema nel lasciare ai Galli i loro usi e la loro religione affidandosi invece ad una lenta opera di romanizzazione e amicizia con i principali capi; inoltre non dobbiamo dimenticarci che ben tre legioni di Cesare su sette erano state arruolate nella Gallia Cisalpina, ossia la pianura padana: si trattava di veri e propri Galli romanizzati che non videro nulla di male nel combattere per lui, anche perchè una volta finita la ferma avrebbero ottenuto la cittadinanza e sarebbero diventati dei cittadini romani a tutti gli effetti, mentre in america invece non ci fu nessuna integrazione degli Indiani che vennero confinati nelle riserve e i trattati erano stipulati dagli europei con la precisa intenzione di violarli successivamente.
Insomma, quando un popolo invade un altro si trovano sempre dei collaborazionisti fra gli invasi, ma questa è l'unica somiglianza che c'è; sono stato breve di proposito per non dilungarmi.
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Indian Scouts Empty
MessaggioTitolo: Re: Indian Scouts   Indian Scouts Icon_minitime

Torna in alto Andare in basso
 
Indian Scouts
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Zendra :: LA CITTÀ :: BIBLIOTECA DI ZENDRA :: STORIA E FILOSOFIA-
Vai verso: