Ultimi argomenti attivi | » I miei soggetti di sceneggiatura Da The Candyman Gio Mag 09, 2024 9:31 pm
» Tempus fugit Da The Candyman Gio Mag 09, 2024 9:27 pm
» Tristezza e nostalgia Da The Candyman Lun Ott 25, 2021 1:30 pm
» I-phone e I-pod: un' applicazione, un mondo davanti a te Da B4rcy Sab Ago 29, 2020 5:59 pm
» COMPRO WAHRAMMER FANTASY Da The Candyman Mar Giu 16, 2020 7:40 pm
» 2020 Da The Candyman Mer Gen 01, 2020 12:48 am
» A lezione col maestro Wong Da Sephiroth Mar Ago 28, 2018 9:00 pm
» Un saluto a tutti voi! Da The Candyman Mar Lug 17, 2018 11:22 pm
» Fotografia Da B4rcy Mer Giu 06, 2018 1:49 am
» Una canzone al giorno (?) Da The Candyman Gio Mag 10, 2018 12:12 am
|
| | Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) | |
|
+17Lokhir Tirion IlDottore The_Green_Knight Il Conte the dark warrior Nani4ever Re Nekhesh meren MalusDoUrden The Warlock Polar Berto Il massacratore Settra_85 Chaos Bankotsu Skidi 21 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
---|
Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 4:38 pm | |
| La prua dell'Arca Nera fendeva le onde, sospinta dagli schiavi ai remi e dai venti magici. Un serpente marino accompagnava l' imponente Arca, controllato da un Soggiogatore e dai suoi Apprendisti. I Corsari, con i loro mantelli di drago marino, erano raggruppati sul ponte, pronti allo sbarco, cosi come i balestrieri, che stavano controllando le loro armi. I Cavalieri Oscuri, sottocoperta, stavano sellando i cavalli. Tulladar, Carnefice di Har Ganeth, osservava la costa di Chrace che si delineava all' orizzonte, al fianco del Suppliziatore del suo reggimento. L' odio ribollì dentro di lui man mano che la costa di Ulthuan si avvicinava, ma non sfociò nella furia cieca e vana propria degli Umani. Una fredda rabbia lo pervase, mentre stringeva la sua enorme lama tagliente e crudele. IL loro comandate, Atraith, gridò gli ordini necessari e l' esercito degli Elfi Oscuri si preparò allo sbarco. L' Arca Nera proseguì la sua corsa sulla sabbia per molti metri prima di arrestarsi. Le Ombre si calarono dall'alta prua e sparirono subito in ricognizione. Atraith fece sbarcare l' esercito, dopodichè lo condusse lontano dalle dune sabbiose che impacciavano i movimenti. Subire un attacco in quel punto sarebbe stato estremamente svantaggioso. Atraith si fermò in un punto più adatto a ospitare il campo. Si trattava di un avvallamento tra due colline, percorso da un fiume. Il campo fu posto, ma Atraith fece erigere la sua tenda sulla collina più alta, dalla quale si dominava la valle che avrebbero dovuto attraversare l'indomani. In lontananza si scorgevano le montagne di Chrace, patria dei Leoni Bianchi. I balestrieri montarono la guardia, due alla volta in turni di un'ora. Tulladar, nella sua tenda nell' avvallamento, si addormentò. L' alba sorse, rivelando un cielo limpido e senza nubi. L' intera armata era ormai pronta alla partenza, quando tornarono le Ombre dalla loro ricognizione. Riferirono ad Atraith, che gettò il capo indietro e rise. Le Ombre ripartirono senza neanche mangiare. L' esercito venne disposto in ordine di battaglia. Arrivava il nemico. | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 4:39 pm | |
| bene, ecco il mio BG :fg4: lascio decidere a voi se dovrò postare li seguito o no. :sorr: :sorr: :sorr: | |
| | | Chaos Bankotsu Utente
Età : 31 Località : Occhio del Terrore Messaggi : 30
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 5:01 pm | |
| Vedo che alla fine hai deciso il titolo...Conoscendoti credo che sarà appropriato XD Comunque mi piace molto, ma continuala presto perchè da questo pezzettino non posso capire moltissimo (anche perchè non sono un esperto di Elfi Oscuri XDDD) Purtroppo temo di sapere già chi sarà il nemico... | |
| | | Settra_85 Utente
Età : 38 Località : milano Messaggi : 662
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 5:32 pm | |
| Dajie Tullaris vai avanti :D | |
| | | Il massacratore Guardiano di Zendra
Età : 30 Località : Torino Messaggi : 4075
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 7:11 pm | |
| Se hai voglia sarebbe diveretente vedere il seguito, questo l'hai fatto molto bene :45u: | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 8:21 pm | |
| Sulle lontane colline si delineò una sottile linea bianca, lucente. Si udiva il lontano fragore dei corni da guerra. Tulladar, allineato tra le fila di carnefici, ghignò. Era felice di avere Atraith come comandante. L’Elfo Oscuro aveva ordinato ai carnefici di vestire mantelli di drago marino cosicché sembrassero corsari. Aveva inoltre allineato tutte le baliste mietitrici dietro i carnefici invece che in alto sulle colline. Poteva sembrare un’assurdità, ma Tulladar aveva degli ordini precisi, poteva indovinare i piani di Atraith. Le baliste vennero coperte con le tende, in modo che eventuali spie nemiche non le scoprissero. L’esercito degli Alti Elfi era ora più vicino, davanti ai carnefici erano stati disposti leoni bianchi di Chrace che marciavano a fianco degli splendenti carri dei leoni. I due eserciti si squadrarono per un lungo istante, poi gli Alti Elfi ricominciarono ad avanzare. Tulladar avvistò predoni di Ellirion e carri di Tiranoc staccarsi dallo schieramento nemico e tentare di aggirarli sul fianco, ma i Cavalieri Oscuri si mossero a intercettarli. Poi arcieri e balestrieri aprirono il tiro. Il tiro del nemico fu vanificato dai mantelli di drago marino, mentre la moltitudine di quadrella scoccata dalle balestre a ripetizione, fece molti più danni. Con un grido possente gli Alti Elfi si spinsero in avanti. Carri accelerarono. Tulladar iniziò a fremere d’impazienza. I carri erano vicini. Troppo vicini. All’improvviso il musico dei carnefici diede una sola lunga, profonda nota di corso, e il reggimento si schiacciò a terra. Le baliste vennero scoperte. Erano cariche. Con una serie di schiocchi possenti e terrificanti, i lunghi dardi saettarono e colpirono. Uccisero le bestie, distrussero le strutture dei carri, attraversarono innumerevoli petti. Poi i carnefici si rialzarono senza mantelli a ingombrarli e sguainarono le loro grandi spade. Piombarono sugli Alti Elfi attoniti con una potenza terrificante. Li avevano colti di sorpresa, e ora li uccidevano quasi senza sforzo. Il loro gruppo comando tentò di organizzare una difesa, ma Atraith non aveva esaurito le astuzie. Un assassino saltò fuori dalla calca sguainando le lame avvelenate e roteando su se stesso. Atterrò in mezzo al gruppo comando, e in un istante uccise il musico, l’alfiere e il capitano del reggimento, spezzò l’asta dello stendardo e frantumò il corso da guerra. I leoni di Crace erano tutti morti o catturati. I carnefici sfondarono con impeto e attaccarono gli arcieri in un turbine omicida, annientandoli. Si udirono degli schiocchi secchi, e le baliste nemiche trapassarono il reggimento da parte a parte con i loro dardi. Fu allora che le Ombre furono nuovamente utili, sbucando dal nulla e mettendo fuori uso, una ad una, le armi degli Alti Elfi. Tulladar uccise un servente con un preciso fendente che lo decapitò. La ferrea disciplina degli Elfi Oscuri permise loro di riorganizzarsi e attaccare alle spalle il nemico. Lì la battaglia infuriava ancora violenta, in quanto i predoni di Ellirion erano usciti vincitori dallo scontro con i Cavalieri Oscuri e avevano attaccato sul fianco i corsari, mettendoli in difficoltà. Tulladar vide lo stendardo del generale nemico e un’alta figura in arcione che brandiva una spada lucente e gridava ordini agli Alti Elfi. Tulladar decapitò con odio un picchiere e iniziò ad aprirsi la strada verso il generale nemico. Anche l’assassino, roteando furiosamente, si diresse verso l’eroe Alto Elfo, lasciando una scia di sangue e corpi morti. Le sue armi erano avvelenate; infatti anche dalle più piccole ferite il sangue usciva abbondante come un fiume in piena. Tulladar parò un affondo e tranciò lo scudo del nemico, che lo lasciò cadere con la picca e sguainò la spada appena in tempo per parare un fendente. Fece un affondo, deviato con noncuranza da Tulladar, e non potè parare la risposta. Cadde ai piedi del carnefice sputando sangue, e quello lo lasciò soffrire proseguendo in cerca del nemico. Si trovò davanti ad un leone bianco. Tulladar si chinò evitando l’enorme ascia del nemico e con un colpo gli recise il braccio, affondandogli poi la lama nel ventre ed estraendola con una torsione del polso. Ora si trovò davanti al teatro del duello tra l’assassino e il generale nemico. L’assassino giaceva a terra morto, con uno squarcio fumante di carne bruciata sul cuore. L’Alto Elfo ostentava però una ferita alla spalla che sanguinava con violenza. Tulladar ghignò, conficcando la sua spada nel terreno. Raccolse poi l’ascia del Leone Bianco appena ucciso e si avventò all’attacco invocando Khaine. L’Alto Elfo sentì quel grido e si girò parando il colpo. Tulladar mantenendo la pressione con la sua lama su quella del nemico con una mano, usò l’impugnatura dell’ascia per vibrare un violento colpo alla ferita dell’avversario. Quello digrignò i denti per il dolore e allentò la presa sulla spada. Fulmineo, Tulladar lasciò cadere l’ascia e con un pugnale recise i tendini del polso dell’Alto Elfo che lasciò cadere la sua spada unica. In un unico movimento, Tulladar sfilò la sua spada dal terreno e spiccò la testa dell’avversario. Mentre il corpo decapitato gli cadeva ai piedi, Tulladar sentì che la sua rabbia era placata. Si guardò intorno. Gli Elfi Oscuri vincitori stavano tornando al campo, sospingendo gli schiavi catturati quel giorno. Vedendo quanti fossero, Tulladar giudicò fruttuosa quella battaglia. Raccolse la testa del suo nemico, il suo vessillo, e si unì al suo reggimento che tornava alle tende.Sorrise.
grazie per l'entusiasmo!!!!! :sorr: :sorr: :sorr:
ci ho messo tanto perchè sono lento a scrivere, in più avevo appena finito che....BADABAM! cancellato :grg: :grg: :grg:
dopo due ore di testate al palo della luce, ho dettato a mia mamma che è moooolto più brava.....se non ci fosse la mamma.... :sorr: :sorr: | |
| | | Berto Utente
Età : 35 Località : Fucecchio Messaggi : 2932
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 8:34 pm | |
| bello bravo davvero...pero direi nettamente di parte....nn credo ke gli alti elfi sarebbero cosi idioti in una vera battaglia | |
| | | Il massacratore Guardiano di Zendra
Età : 30 Località : Torino Messaggi : 4075
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 8:40 pm | |
| Cavolo, davvero molto bello :cvc4: | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 8:45 pm | |
| - Berto88 ha scritto:
- bello bravo davvero...pero direi nettamente di parte....nn credo ke gli alti elfi sarebbero cosi idioti in una vera battaglia
beh dai un pochino gli ho fatto onore....non dimentichiamo che il protagonista è un parente di Tullaris, il più grande Carnefice conosciuto...e poi gli Alti SONO idioti MUHAHAHAHA | |
| | | Il massacratore Guardiano di Zendra
Età : 30 Località : Torino Messaggi : 4075
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 8:48 pm | |
| Però in effetti secondo le regole dovevano attacare prima loro in cac :sfs: | |
| | | Chaos Bankotsu Utente
Età : 31 Località : Occhio del Terrore Messaggi : 30
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 8:49 pm | |
| Per Nurgle, sei davvero bravo a scrivere... Certo, chi dice che sei di parte non ha tutti i torti... E poi dici a me per le fanfiction...boh... Comunque complimenti ancora, si vede che leggi molto... (a proposito, prendi parecchio da Turtledove...non so perchè ma mi è sembrato così) Per quello che ho visto, comunque, quoto riguardo alla stupidità degli alti elfi... | |
| | | Polar Utente
Età : 32 Località : roma Messaggi : 1653
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Gio Mar 13, 2008 9:22 pm | |
| | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Ven Mar 14, 2008 1:28 pm | |
| ma penserete mica che sia finito???? :124: si chiama "il cammino del sangue" non "la passeggiata del sangue"!!!! non è che muoiono un paio di elfi e stop!!!! :fgfs: | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Ven Mar 14, 2008 2:29 pm | |
| Tulladar marciava. La sua spada sguainata mandava bagliori alla luce del sole. Stava ghignando.
Era dal mattino seguente la battaglia che camminava, senza sosta, giorno e notte. Ma non sentiva la stanchezza. Non ora che si trovava nuovamente davanti agli Alti Elfi. Solo un paio di reggimenti di picchieri. Un corsaro disse al compagno:”Ci aspetta un facile bottino”.
“Già” assenti l’ altro.
Il ghigno di Tulladar si allargò. I loro nemici erano con le spalle al muro, si erano diretti nel letto asciutto di un antico fiume, che doveva essere stato vastissimo. Ma era un vicolo cieco; i nemici erano ora alla loro mercé.
Atraith, intanto, rifletteva. Dopo il primo momento di entusiasmo per aver raggiunto il nemico dopo una notte di marcia, si accorse che persino gli Alti Elfi non potevano essere così stupidi. Si erano cacciati in trappola nel loro stesso territorio; inoltre, nonostante il piccolo contingente fosse più veloce del grande esercito, era sempre andato a rilento, rimanendo sempre in vista, anche se fuori della portata delle balestre: il comandante poteva essere un incapace e i soldati delle reclute inesperte, oppure…..
Stava per dare l’ ordine di arrestare la marcia quando, velocissimo, un Elmo d’ Argento apparve da una collina sulla destra.
Galoppò veloce verso di loro e, individuato il vessillo di Atraith, vi gettò contro un oggetto, che atterrò ai piedi del generale.
Atraith riconobbe la testa del campione delle Ombre. Imprecò e diede ordine di fermarsi.
Intanto, dalle creste delle colline a destra e sinistra si materializzarono migliaia di Alti Elfi. Era un esercito imponente, un esercito pronto a intraprendere una campagna.
Atraith non vi badò, aveva compreso il piano del nemico nel momento stesso in cui aveva visto la testa volare.
Fece suonare una nota di corno per richiamare l’ attenzione e per sovrastare il tumulto che si era creato nel suo esercito: grida di rabbia, furore, frustrazione, odio e, nel caso dei prigionieri, speranza. I prigionieri. Atraith aveva un piano.
Non si sarebbe abbassato a negoziare le vite dei prigionieri con le loro, e non sarebbe comunque servito a niente.
Considerato che la morte era inevitabile, l’unica cosa che poteva fare era portare con sé il maggior numero di Traditori.
A cominciare dai prigionieri.
Diede ordine ai carnefici di ucciderli tutti, ma senza mutilarli o decapitarli in alcun modo.
Tulladar obbedì volentieri, macellando i prigionieri terrorizzati con i suoi compagni.
Poi Atraith diede disposizione di ammucchiare i morti a formare una barricata circolare attorno allo schieramento. Gli Alti Elfi sulle colline gridarono di rabbia e dolore e picchiarono le spade contro gli scudi, producendo un rumore terrificante.
Ma l’ odio, l’ odio accumulato in secoli di sofferenze, aveva ormai sostituito qualsiasi sentimento nei gelidi cuori degli assediati.
Gli Elfi Oscuri erano pronti a morire.
E Tulladar con loro.
ook ecco il seguito del mio bg, e vi assicuro che tutti gli errori di sintassi ecc. sono solo per vedere se siete attenti :!: :!: :!:
:sorr: | |
| | | Berto Utente
Età : 35 Località : Fucecchio Messaggi : 2932
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Ven Mar 14, 2008 2:38 pm | |
| nn male...vojo vede come si metteranno gli ultimi eventi...se in una situazione del genere vinkono gli alti elfi scrivi kiaramente ke erano comandati da un assassino camuffato :sorr: | |
| | | Chaos Bankotsu Utente
Età : 31 Località : Occhio del Terrore Messaggi : 30
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Ven Mar 14, 2008 6:25 pm | |
| In nome di Khorne, bellissimo questo!!!! Però giuro che non ho notato nessun errore O.o (Scusate per le imprecazioni, è troppo divertente XD) | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Ven Mar 14, 2008 6:31 pm | |
| eheh scusate la grandezza delle lettere, ma ho qualke problema :8yt: | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Ven Mar 14, 2008 7:22 pm | |
| Il primo attacco fu devastante. Durò tutto il giorno e tutta la notte, con i reggimenti di Alti Elfi che martellavano di cariche lo schieramento assediato. Il loro comandante era molto abile, conduceva gli attacchi in modo pressoché perfetto: apriva la strada con i picchieri, poi venivano i maestri di spada di Hoeth, in grado di eguagliare le loro nemesi, i carnefici, e infine la guardia della fenice, che costrinse Atraith a ricorrere a tutti i suoi trucchi.
Una volta i predoni di Ellirion avevano effettuato una velocissima carica dalla parte opposta rispetto a quella della Guardia, sopraffacendo quasi il piccolo contingente.
Solo l’ intervento tempestivo dei balestrieri, comandati da un Elfo di nome Saradain, li salvò.
Tirarono alcune salve a distanza ravvicinata, rallentando così la carica nemica, e i corsari finirono i superstiti a prezzo di molte vite. Dopodiché gli Alti Elfi avevano sospeso l’ attacco.
Tulladar sedeva su un masso, addormentato, quando i corni dei nemici segnalarono per l’ ennesima volta un attacco, riscuotendolo.
Gli arcieri iniziarono un fuoco di copertura ininterrotto costringendo gli Elfi Oscuri a ripararsi dietro gli scudi, le rocce o i cadaveri.
Poi tutti i picchieri nemici caricarono come un sol uomo.
Mentre le loro prime linee ingaggiavano gli assediati, le retrovie sgomberarono il passaggio da tutti i cadaveri, poi si ritirarono lasciando libero un corridoio tra i morti.
Tulladar, estraendo la lama dal corpo di un picchiere, imprecò.
Quattro carri, trainati dai leoni albini di Chrace, si spinsero nel passaggio, falciando qualunque cosa.
Alcuni picchieri Elfi Oscuri gettarono dei sassi o dei corpi sul loro passaggio, facendone ribaltare tre e finendo poi l’ equipaggio. L’ ultimo carro riuscì miracolosamente a uscire dall’ altra parte della barricata senza danni; ma l’attacco finale doveva ancora giungere.
Cinquecento Principi Drago, splendenti nelle loro armature, piombarono cavalcando sull’ ottantina di superstiti Elfi Oscuri, raggruppati in un reggimento sommario.
Atraith usò la sua lama, che presentava delicati intagli e rune mistiche incise sull’ elsa, per uccidere tre Principi, ma il quarto gli trafisse violentemente il cuore con la lancia.
La potenza dell’ impatto fu tale che il generale Elfo Oscuro volò per parecchi metri con la lancia conficcata nel petto, prima di atterrare con un tonfo sordo su una pila di cadaveri.
I Principi Drago avevano una potenza tale che soltanto andando a cozzare contro un nemico lo respingevano indietro, spezzato.
La razzia di Atraith a Ulthuan finì cosi.
Al tramonto, dopo la partenza degli Alti Elfi verso la costa, un Carnefice si alzò barcollando.
Aiutò un balestriere a districarsi da un groviglio di morti, poi si dedicarono alla ricerca di altri superstiti.
bene, posterò il seguito prima possibile, ma vi avverto che potrebbe essere una cosa lunga..... :sfs:
P.S. non ci sono assassini travestiti!!! | |
| | | The Warlock Utente
Età : 32 Località : Sondrio, Lombardia Messaggi : 3096
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Sab Mar 15, 2008 1:49 pm | |
| MERAVIGLIOSO!!! Scrivi benissimo Tullaris, lasciatelo dire!! La scena, nella prima parte, in cui Tulladar conficca a terra la sua spada e si scaglia contro il nemico brandendo l'ascia del leone bianco è splendida, leggendola mi sono sentito pervadere dalla furia del carnefice!! Posta al più presto il seguito, ti prego!! P.S.: Gli alti elfi sono VERAMENTE stupidi... | |
| | | Berto Utente
Età : 35 Località : Fucecchio Messaggi : 2932
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Sab Mar 15, 2008 2:16 pm | |
| davvero bello...cavolo 500 principi....dena affare!!!! | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Sab Mar 15, 2008 4:39 pm | |
| ok, per chi non lo sapesse la Cordigliera Nera è un' enorme catena montuosa di Naggaroth, sotto alla quale scorre un mare segreto infestato da amorevoli creature tipo kraken.
Buona lettura :libro:
“Bene”, borbottò Tulladar, “Bene”.
Non c’erano altri superstiti, oltre a loro.
Avevano trovato un paio di feriti, lui e Saradain, ma l’ unica cosa che avevano potuto fare per loro fu ucciderli.
“Siamo in territorio nemico, senza viveri né acqua, ma abbiamo le nostre armi.”, disse Saradain.
Tulladar squadrò il compagno. Era giovane, aveva circa centottanta anni, eppure era già un campione dei balestrieri.
Lui, Tulladar, aveva più di trecento anni. Pensò un attimo, per caso, a sua moglie e al bambino che ormai doveva essere già nato; poi tornò a concentrarsi sulla sua attuale condizione.
“Sangue di Vaul!” esclamò.
“Siamo in una situazione senza via d’ uscita”
“Potremmo tentare di raggiungere l’ Arca Nera”, tentò Saradain. L’ altro lo squadrò freddamente.
“Non prendermi in giro. Sai benissimo che quell’ esercito stava per intraprendere una campagna a Naggaroth.”
Saradain sorrise: ora sapeva che non era in compagnia di uno sprovveduto. Anche lui aveva capito che gli Alti Elfi stavano andando a imbarcarsi per Naggaroth, per cui l’ Arca Nera si sarebbe trovata circondata dalle più agili e veloci Navi Falco.
“Ascolta…….”
“Tulladar”
“Bene, Tulladar di Har Ganeth, io sono Saradain di Clar Karond. Ho un piano.”sorrise.
L’ altro inarcò un sopracciglio: “Abbiamo bisogno di una barca. Vuoi rubarne una agli” ridacchiò “Alti Elfi?”
Il balestriere scosse la testa: “No, non potremmo passare sotto la Cordigliera Nera con una piccola imbarcazione, e in due non possiamo certo governarne una più grande o costringere un equipaggio a farlo, anche perché non siamo Elfi di mare.
Possiamo solo unirci a dei nostri compagni in razzia come noi.”
Il carnefice sorrise freddamente: “Tu vieni da Clar Karond, il porto più grande dei Druchii. Hai qualche informazione?”
Saradain, sorpreso e preoccupato dalla perspicacia del compagno, disse: “Conosco un Elfo, Kaleth Cuorenero, che aveva intenzione di attaccare un villaggio, Aedanion, a pochi chilometri da qui. Dobbiamo raggiungere la costa e poi proseguire verso sud.”
“Bene. Decideremo cosa fare una volta arrivati.”
Si incamminarono verso il lontano villaggio con l’ unico pensiero di vendicare i loro compagni caduti e tutte le innumerevoli generazioni morte a causa della stupidità degli Alti Elfi. | |
| | | The Warlock Utente
Età : 32 Località : Sondrio, Lombardia Messaggi : 3096
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Sab Mar 15, 2008 6:53 pm | |
| Bellissima anche questa volta, ho solo una domanda riguardante il seguente paragrafo: [quote="Tullaris]Lui, Tulladar, aveva più di trecento anni. Pensò un attimo, per caso, a sua moglie e al bambino che ormai doveva essere già nato;[/quote] Va bene che è "per caso", ma pensare nostalgicamente alla famiglia non è una cosa un po' troppo sentimentale per essere fatta da un Druchii? (il mio rivale, giocatore di Elfi Oscuri, me li ha sempre presentati come un esercito di crudeli/cinici/assassini privi di emozioni simili) | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Sab Mar 15, 2008 7:28 pm | |
| lo so, mi è scappato, ma quando saprai chi è il figlio saprai perchè sono stato "costretto" a scriverlo :okf: grazie per la critica, e mi scuso per il fatto che ormai questo è più un libro che un bg :sorr: | |
| | | Polar Utente
Età : 32 Località : roma Messaggi : 1653
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Sab Mar 15, 2008 8:35 pm | |
| - Tullaris ha scritto:
- ma quando saprai chi è il figlio saprai perchè sono stato "costretto" a scriverlo
Penso di avere un'idea :sorr: . | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) Sab Mar 15, 2008 9:21 pm | |
| Kaleth Cuorenero vibrò una frustata a uno schiavo che non stava remando con il dovuto vigore. Restituì la frusta alla guardia e salì sul ponte del vascello.
-Dannazione- pensò.
Quell’ imbarcazione era di gran lunga più piccola rispetto alle enormi Arche Nere, inoltre era sprovvista delle cittadelle fortificate presenti su ogni Arca. Comunque, erano quasi arrivati a destinazione, e presto sarebbero tornati a Clar Karond.
Si sarebbe spinto sull’ altare di Khaine piuttosto che affrontare il Mare Sotterraneo al viaggio di ritorno, pensò.
Quel mare permetteva di raggiungere Clar Karond, Naggarond con largo anticipo rispetto a chi passava dallo stretto a nord, attraverso il Mare del Freddo, ma era infestato da kraken, serpenti marini e altre bestie del mare possenti e terribili, che attaccavano qualsiasi cosa si muovesse.
Andò nella sua cabina per controllare la rotta, e trovò che era corretta.
Presto sarebbe tornato a casa per imbarcarsi su un’ Arca, e, sperava, ricavare più bottino possibile.
Aedanion era un piccolo villaggio.
Da un’ altura, Tulladar e Saradain lo osservarono con attenzione. Era notte. Scivolarono dalla collina il più silenziosamente possibile.
Una guardia semiaddormentata vegliava l’ ingresso del villaggio; morì con una freccia in gola, senza poter lanciare un grido.
I due Elfi Oscuri si introdussero silenziosamente nella prima casa, e nessuno urlò quando i suoi abitanti morirono.
Continuarono quel massacro a sangue freddo per circa due ore, ma Tulladar andò quasi a sbattere contro un soldato che usciva di casa per dare il cambio alla sentinella. Sfortunatamente, l’ Alto Elfo era un buon combattente, perché scagliò la sua lancia contro il carnefice, urlò per dare l’ allarme, indietreggiò ed estrasse la spada in un battito di ciglia.
Tulladar deviò la lancia e si scagliò contro l’ avversario, che gli gettò la scudo in faccia e volteggiò rapido di lato, evitando l’ attacco per un soffio. L’ Elfo Oscuro sfruttò il suo stesso slancio per piroettare e rilanciarsi all’ attacco.
L’ avversario alzò lo scudo appena in tempo per parare il colpo, che comunque squarciò la protezione e ferì il braccio dell’ Alto Elfo.
“Combatti bene per es….”
Non finì la frase, Tulladar lo attaccò ferocemente caricandolo a testa bassa, grave errore.
L’ Alto Elfo stava per aprirgli la testa con la spada, quando lui puntò la sua contro il terreno e la usò come perno per gettarsi oltre il nemico. Si rialzò di scatto e, sollevando una zolla erbosa, liberò la spada e la conficcò alla base della spina dorsale dell’ avversario, paralizzandolo.
Infine lo decapitò con un taglio netto, come aveva imparato nei decenni di duro insegnamento ad Har Ganeth.
“Tulladar!” gridò Saradain cercando aiuto.
Con il nome di Khaine sulle labbra, il carnefice si gettò di nuovo all’attacco.
Saketh saltò nell’ acqua, pregustando il combattimento. Guidò i suoi corsari nel villaggio, stupendosi nel non trovare sentinelle. Era quasi l’ alba, ma per le strade non c’ era nessuno.
Poi il drappello sentì delle grida e clangore di armi, e corse verso la piazza principale.
Un ultimo, lancinante grido, poi più niente.
Arrivando nella piazza capirono.
Un carnefice e un balestriere erano, schiena contro schiena, al centro della piazza, circondati da cadaveri.
Il carnefice portava una testa in decomposizione attaccata per i capelli alla cintola, di fianco a un pezzo di stoffa ripiegato graffiato e lacerato infilato nella cintura.
Il balestriere stava pulendo la lama sulla camicia di un morto, e gli sorrise.
“Oh, ciao, Kaleth. Scusa l’ accoglienza un po’ macabra.”
“Saradain…”
ed ecco a voi un altro capitolo! :sorr: e dannazione alla mia linguaccia | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) | |
| |
| | | | Il cammino del sangue (B.G. Elfi Oscuri) | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |