1°ZKAMPAGNATA Dei DIVERZI: Tappare la bocca alla talpa

" Non fare domande e zeguimi, Grarbag! Zi zerve azzolutamente kualkoza con kui ripararzi..."
Lo sguardo di Ztikk vagò per una frazione di secondo, posandosi poi sugli arceri che li stavano osservando malignamente.
" Dobbiamo rekuperare il kretino zvenuto kui a fianko per uzarlo kome zkudo goblin, in kuetzo modo potremo ripararzi dalle frezzie!" dal tono della sua voce era possibile intuire che il piccolo goblin era fermamente convinto della genialità del suo piano.
" Non è ke riezi a fare kualke magia nel frattempo, tanto per diztrarre kuei tizi in kualke modo?"

I due piccoli goblin arretrarono sotto la pioggia di frecce, Grarbag era stato colpito ma per sua fortuna solo di striscio al fianco, sanguinava e avrebbe dovuto chiudere la ferita per non dissanguarsi, ma per lo meno non era stecchito.
Tornarono nella stanza piena di chiavi per attuare il piano, usare il povero prigioniero come scudo umano, anzi, goblin.
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The Warlock ha scritto:

Ok... tutti sanno che il miglior modo per difendersi dalle frecce è usare uno scudo. Purtroppo, i nostri due eroi non hanno alcuno scudo con cui difendersi. Che fare? Non dobbiamo dimenticarci che abbiamo un goblin steso a terra e tramortito nella stanza accanto... e un goblin svenuto è sufficentemente grande da proteggerci entrambi

Grandissima pensata. Complimenti, che mente malata Warlock. Bravo!
Allora.... per sollevarlo e portarlo dove volete prova di forza, basta che il dado lo tiri solo uno, se da solo al 4+ se aiutato al 3+. A voi.

Quando lui e Grarbag furono nella stanza, Ztikk chiuse la porta alle proprie spalle.
Mentre si voltava verso il goblin svenuto, cominciò a ridacchiare sommessamente. Poi, una volta che ci si fu avvicinato, si chino e tentò di sollevare il corpo inerme.
" Grarbag! Ze non zi riezko, tieniti pronto a darmi una mano, ziamo d'akkordo?" ringhiò con un tono basso, quasi come se si vergognasse dell'aver potenzialmente bisogno di aiuto.
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Le vene sul collo di Ztikk si gonfiarono per la fatica mentre le sue esili braccine tremavano nel tentativo di sollevare il goblin. I suoi occhi strabuzzarono e sul suo volto apparve un'espressione spaventosa.
" Pork... Gork... Mork..."

Il membro 'The Warlock' ha effettuato l'azione seguente:Lancio di dadi

'6' :

Risultato :

Il membro 'Stile' ha effettuato l'azione seguente:Lancio di dadi

'6' :

Risultato :

Magari mentre erano girati il goblin prigioniero aveva mangiato dei sassi perchè in nessun modo riuscirono a smuoverlo. Ma magari afferrandolo bene un altra volta ce l'avrebbero fatta.
Da sopra la scalinata sentirono che le frecce avevano smesso di cozzare contro i gradini, qualcuno lassù urlava qualcosa ma loro non potevano sentire nulla da lì.

Ztikk non prestò attenzione alle urla provenienti dalla scala. Mentre osservava con aria infuriata il corpo esanime, si sputò sui palmi delle mani.
" Ora ti fazzio vedere io, ztupido Dundu... Dru... kizzenefrega di kome ti kiami! Grarbag, intanto kontrolla koza ztanno faziendo kuegli altri kozi!" Ancora esaltato per la sua idea perversa, il "danzatore di guerra" stava iniziando ad usare un tono oltremodo spavaldo e veramente insopportabile.
Afferrando nuovamente il goblin svenuto, Ztikk tentò una seconda volta di sollevarlo.
" WAAAGH!!"
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Le vene sul collo di Ztikk si gonfiarono nuovamente, ma per una seconda volta non riuscì a combinare nulla. In compenso, ora il suo volto assomigliava in modo inquietante a quello di un babbuino.
" Ma ke kakk..."

Il membro 'The Warlock' ha effettuato l'azione seguente:Lancio di dadi

'6' :

Risultato :

Mentre il suo compagno tentava inutilmente di alzare il corpo svenuto, Grarbag osservando dallo spiraglio aperto sulla porta potè vedere che due piccoli goblin scendevano le scale. Erano nudi a parte un perizoma, ricoperti da tatuaggi che anche da quella distanza parevano ritrarre creature alate.
Uno con un grosso e adunco naso aveva con se un arco corto con già una freccia incoccata, l'altro reggeva spasmodicamente un coltello e le ginocchia gli tremavano, portava anche lui un arco ma era riposto sulle spalle.
In quel momento di calma con l'adrenalina che cessava di pulsare Grarbag si accorse della freccia che l'aveva colpito al braccio sinistro, si era infilzata ma per sua fortuna non aveva penetrato i muscoli o rotto l'osso. In ogni caso sanguinava e faceva un sacco male.

EHE EHM! HO DETTO! MENTRE ZTIKK CERCA INUTILMENTE DI ALZARE IL CORPO, GRARBAG VEDE I NEMICI E SI ACCORGE DI ESSERE FERITO!

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