Ultimi argomenti attivi | » I miei soggetti di sceneggiatura Da The Candyman Gio Mag 09, 2024 9:31 pm
» Tempus fugit Da The Candyman Gio Mag 09, 2024 9:27 pm
» Tristezza e nostalgia Da The Candyman Lun Ott 25, 2021 1:30 pm
» I-phone e I-pod: un' applicazione, un mondo davanti a te Da B4rcy Sab Ago 29, 2020 5:59 pm
» COMPRO WAHRAMMER FANTASY Da The Candyman Mar Giu 16, 2020 7:40 pm
» 2020 Da The Candyman Mer Gen 01, 2020 12:48 am
» A lezione col maestro Wong Da Sephiroth Mar Ago 28, 2018 9:00 pm
» Un saluto a tutti voi! Da The Candyman Mar Lug 17, 2018 11:22 pm
» Fotografia Da B4rcy Mer Giu 06, 2018 1:49 am
» Una canzone al giorno (?) Da The Candyman Gio Mag 10, 2018 12:12 am
|
| | Fusione fredda ???? | |
| | Autore | Messaggio |
---|
Adbhull Custode di Zendra
Età : 39 Località : Modena Messaggi : 1778
| Titolo: Fusione fredda ???? Dom Gen 22, 2012 8:48 am | |
| Il 2012 si prospetta carico di aspettative e novità per l’e-cat di Rossi. Per l’anno nuovo l’ingegnere italiano ha deciso di lanciare una produzione di massa di E-Cat domestici a prezzi accessibili destinati al riscaldamento domestico.
E dai microfoni di un talk show radiofonico statunitense annuncia che l’impianto che si accinge a distribuire, che potrà avere una potenza oscillante fra i 10 e i 20 kW, costerà dai 1000 ai 1500 dollari, come riporta E-Cat world sul proprio sito. L’ingegner Rossi, intervistato per oltre un’ora da James Martinez su Ca$h Flow Radio, ha illustrato, così, i piani per produrre le unità, confermando che il costo della E-Cat sarà così basso da essere in grado di ripagarsi in pochi mesi.
Rossi non ha esitato a fornire il prezzo indicativo e la potenza del macchinario che metterà in vendita a partire dal prossimo autunno, confermando, poi, l’organizzazione di una rete di vendita che coprirà tutto il mondo. Il centro della produzione, invece, sarà negli Stati Uniti.
Tratto da: Fusione fredda: l’e-cat domestico costerà tra i 1000 e 1500 euro | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/01/21/fusione-fredda-le-cat-domestico-costera-tra-i-1000-e-1500-euro/#ixzz1kAfinm9T
------------------------------------------------------------------------------------------
Come ormai capita spesso, evochiamo insieme il nostro fisico preferito ^_^
Qui notizie un pò più tecniche credo --> http://www.e-catworld.com/what-is-the-e-cat/ | |
| | | B4rcy Utente
Età : 28 Località : Lombardia Messaggi : 2541
| Titolo: Re: Fusione fredda ???? Dom Gen 22, 2012 10:09 am | |
| No aspetta... Fusione nucleare fredda (???, ce l' hanno fatta???)... Dentro a quel coso? .-- LoooL | |
| | | Adbhull Custode di Zendra
Età : 39 Località : Modena Messaggi : 1778
| Titolo: Re: Fusione fredda ???? Dom Gen 22, 2012 10:40 am | |
| E' appunto quello che non capisco. parla di reazioni tra idrogeno (mi è sembrato di capire a un neutrone, quindi idrogeno idrogeno [sono arruginito non ricordo come si definisca la forma comune dell'idrogeno :P ]) e nichel... | |
| | | Caotico Utente
Età : 39 Località : Torino Messaggi : 371
| Titolo: Re: Fusione fredda ???? Dom Gen 22, 2012 11:29 am | |
| Se ce l'ha fatta questo signore, io mi farei subito una scorta dato che le più grandi aziende che "vendono" energia, lo vorranno vedere morto. | |
| | | Asurian Utente
Età : 35 Località : Altopiano di Shakuras Messaggi : 3187
| Titolo: Re: Fusione fredda ???? Dom Gen 22, 2012 11:45 am | |
| La notizia la avevo già sentita.
Non sono il solo a nutrire dubbi: come potete leggere, Rossi si rifiuta di far testare e certificare da terzi il suo prodotto, il cui funzionamento è "segreto".
Ancora di più, questo signore fu titolare della Petroldragon, che fu chiusa per reati legati allo smaltimento di rifiuti, attività alla quale Rossi aveva voluto applicare una sua presunta invenzione, ritenuta dalle indagini, detto in parole semplici, una gran bufala.
Link su wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Petroldragon
Quindi questo signore ha già un precedente di bufala legato a questo tipo di innovazioni.
Non è una sentenza, ma un consiglio nell'andarci cauto, e rimanere sempre molto razionali e critici quando si parla di lui.
In merito al processo di fusione, come detto, l'ideatore vuole mantenerne segreto il funzionamento preciso.
Parla di un protone, unendosi a un nucleo di nichel e formando quindi un atomo di rame, emette raggi gamma (in parole povere, fotoni altamente energetici). Il processo è stimolato da semplice energia elettrica o fossile.
Che dire, non so commentare molto. Sono processi molto sperimentali e poco coperti da teoria. Ho un dubbio sul fatto che un protone possa vincere la forza elettromagnetica schermante dei protoni del nichel con il solo ausilio di energia elettrica (a cosa gli serve poi? Ad accelerarlo? e raggiunge così velocità sufficienti?) ed arrivare così a poter trasformare gluoni in raggi gamma. Ma se succede succede. Il mio dubbio è che questo non succede veramente.
edit: caspita, ho controllato, il nichel ha 28 protoni. Come caspita fa un protone esterno a superare la forza di repulsione e fondersi con il nucelo, se già con due atomi di idrogeno (due protoni) devono inventarsi tori magnetici e temperature astronomiche? Boh, magari funziona, ma mi sembra un po' strano. | |
| | | Sephiroth Guardiano di Zendra
Età : 32 Località : Torino/Pisa Messaggi : 5242
| Titolo: Re: Fusione fredda ???? Gio Gen 26, 2012 8:59 pm | |
| Trovato questo sul Fatto:
Si rompe la convenzione tra l’Università di Bologna e la Efa Srl, la società di Andrea Rossi proprietaria di un apparecchio, denominato E-Cat, che sarebbe in grado di realizzare la fusione nucleare a freddo. Il dipartimento di Fisica dell’Alma Mater ha infatti chiuso il contratto, stipulato a giungo, che prevedeva il versamento da parte della società di una prima rata pari a 500mila euro, per coprire i costi delle misurazioni sull’E-Cat.
Alla base della decisione “il mancato soddisfacimento delle condizioni al termine contrattuale previsto”. In altre parole, la scadenza per il pagamento era fissata per il 15 gennaio 2012, e non essendo arrivati i fondi il contratto è stato rescisso. Rimane comunque aperto uno spiraglio per la ricerca sulla produzione di calore: l’Università si è dichiarata disponibile a condurre studi autonomi sull’apparecchiatura e a divulgare i risultati.
Arriva così a un punto di svolta il discusso rapporto tra l’Università e Rossi, l’ingegnere che sostiene di aver trovato il modo di realizzare la fusione tra idrogeno e nichel, producendo energia a basso costo e senza scorie. L’Alma mater aveva più volte precisato di non essere coinvolta negli esperimenti e di aver semplicemente stipulato un accordo per la misurazione, a condizione di ottenere la copertura dei costi. Secondo il contratto, i ricercatori dell’ateneo avrebbero dovuto replicare l’esperimento, analizzare il processo di fusione fredda, e infine effettuare le misurazioni in modo da avere una valutazione scientifica già entro l’estate.
Nonostante una proroga dei termini, i soldi però non sono mai arrivati e l’accordo è così sfumato. “Purtroppo l’azienda, come tante altre in questo periodo di crisi, aveva chiesto un posticipo dell’inizio del contratto, che noi abbiamo consentito” ha spiegato Dario Braga, prorettore alla Ricerca, in un’intervista a Radio città del Capo, “è chiaro che si potrà stipulare un altro accordo solo se l’azienda sarà in grado di garantire il rispetto delle condizioni del contratto”.
L’interesse per la ricerca sull’E-Cat rimane comunque alto. Il dipartimento di Fisica infatti si è detto disponibile a mettere a disposizione la sua esperienza e le sue strumentazioni, per svolgere autonome misurazioni sulla produzione di calore da parte dell’apparecchiatura, così da divulgare i risultati all’opinione pubblica. “Non vogliamo – ha aggiunto Braga sempre parlando ai microfoni di Radio città del capo – che rimanga la sensazione che l’Università di Bologna s’interessi a un argomento di tale portata solo se ci sono dietro i quattrini. Il problema scientifico rimane”.
La macchina per la fusione a impatto zero ha già catalizzato su di sé l’attenzione e la curiosità della comunità scientifica non solo italiana. Anche perché, fino adesso, tutti i lavori sono stati avvolti dal mistero: per via dei limiti imposti dal brevetto, il funzionamento non può essere svelato e l’apparecchio è nascosto e sorvegliato 24 ore su 24 da guardie giurate, che hanno il compito di evitare un possibile spionaggio industriale. Al sistema si sarebbero già interessati la Svezia, la Grecia e persino la Nato.
Il 7 dicembre scorso l’ultima elettrizzante scossa voluta proprio dall’ingegner Rossi che, rispondendo sul suo sito web a diversi esperti del mondo scientifico, aveva annunciato una possibile verifica del reale funzionamento del suo strumento avveniristico con una sorta di diretta streaming di 24 ore ininterrotta. Anche se a quasi due mesi di distanza e, a quanto affermato da Rossi su diversi siti scientifici, con decine di prenotazioni per l’E-Cat provenienti dagli Stati Uniti, la diretta web non è ancora stata annunciata.
Di certo i problemi di liquidità e il mancato rispetto del contratto con l’Università giocano a favore di chi sospetta che dietro questa vicenda si nasconda solo una clamorosa bufala. | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Fusione fredda ???? | |
| |
| | | | Fusione fredda ???? | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |