Konrad, il mercenario in borghese
Nome: Konrad
Razza: Umano assassino caotico
Equipaggiamento
Pugnale
Mantello nero
Veleno
Background (leggetelo o vi ammazzo, ci ho perso un pomeriggio xD... è un po' lughetto... xD)
Konrad nacque in un piccolo paesino sperduto ai limiti della grande desolazione del caos da una famiglia povera. L'infante mostrò sin da subito propensione per l'omicidio e il lavoro sporco, uccidendo a sassate un compagno di giochi.
I genitori, colpiti da tale ignominioso fatto, decisero di uccidere il figlio per evitare altri spiacevoli inconvenienti, ma la rabbia assassina di Konrad ebbe il sopravvento ancora una volta. Ad appena nove anni sgozzò i genitori appena origliò la notizia della sua uccisione programmata. Colpevole di tale reato, il giovane incendiò la casa e fuggì dal proprio villaggio.
Non sapendo dove andare si perse nella desolazione del caos. Ivi, stremato e disidratato fu trovato da un predone del caos durante una battuta di caccia e costui decise di accudire il piccolo. Konrad, sanguinario ma non stupido, crebbe in un villaggio di predoni ove imparò l'arte della guerra e dell'omicidio in battaglia, tuttavia scoprì di non essere portato per le armi da mischia e pesanti, mentre invece gioiva brandendo un semplice pugnale e compiendo fluidi movimenti con il braccio mentre nei suoi occhi si leggeva una furia omicida. Nel villaggio a Konrad fu imposta l'adorazione di Khorne, dio del sangue, in quanto i predoni lì residenti erano devoti a Khorne. A 17 anni Konrad uccise i genitori adottivi e rase al suolo l'intero villaggio, in un'ironica ripetizione della storia, a causa di una lite, nella quale dichiarava di essere un adoratore di Slaanesh.
Dopo aver fatto ciò, munito di razioni di cibo e di acqua, tornò a piedi nel vecchio mondo: si inserì nella città imperiale di Nuln, dove si fece sicario a pagamento, continuando ad adorarare Slaanesh in segreto e uccidendo quanto bastava per soddisfare la sua sete di sangue.
Tutto procedette bene per qualche anno, tuttavia in seguito si manifestarono sul giovane i segni di una qualche specie di malattia. Senza esitare tornò nelle nefande terre del Caos; qui comprese che tali sintomi erano la richiesta da parte dei due dei caotici al quale era consacrato, di sangue e uccisioni. In sogno Konrad ebbe l'impressione di dialogare con Khorne, che gli impose un dolorosissimo sigillo per fermare nei casi opportuni la sua sete di sangue, in quanto riteneva che essa potesse uccidere l'umano a lungo andare. Da parte sua Slaanesh gli offrì una rapidità inusuale e gli propose di soggiornare nelle terre del Naggaroth ove avrebbe potuto perfezionare le sue doti di assassino.
Seguendo il consiglio del dio del piacere, Konrad si recò a Nagarythe, dove entrò a far parte del culto di Slaanesh con altri assassini elfi oscuri che preferivano il dio caotico a Khaine. Tre anni dopo, Konrad se ne andò senza proferir parola su una piccola imbarcazione, lasciandosi alle spalle un durissimo allenamento che lo aveva fortificato al massimo delle sue capacità. Da allora Konrad decise di ferirsi il braccio sinistro per ogni nemico ucciso in onore a Slaanesh, del quale aveva finalmente capito le caratteristiche e il modo migliore per adorarlo. Più volte rischio di morire dissanguato.
Molte furono le peregrinazioni di Konrad, dall'Ulthuan a Bretonnia fino alle roccaforti dei nani. Tempo dopo l'assassino decise di fermarsi un po' in una città collocata fortificata il cui nome non aveva mai sentito. Il suo nome era Zendra, era una città da poco fondata. Qui Konrad trascorse molto del suo tempo, fermandosi più di quanto aveva programmato, e alla fine decise di fermarcisi per sempre, eccetto qualche incursione in altri luoghi ove esercitava la sua arte e il suo culto per Slaanesh e sempre dovette spezzare il suo sigillo in onore delle battaglie.
Tempo dopo Konrad venne a conoscenza della formazione di alcune gilde, comunità di individui forti e capaci e così decise di unirsi al Grande Verde, sotto l'egida di un guerriero probabilmente insignito di qualche titolo nobiliare. In seguito però, venendo più volte contattato da un nano mercenario, trovando in lui qualcosa di speciale (forse perchè entrambi erano soldati a pagamento) giunse alla decisione di unirsi in modo non ufficiale alla sua gilda. Questo tuttavia è ben lontano dal tradimento della gilda precedente, in quanto il guerriero nobile era stato ucciso in battaglia e la gilda del Grande Verde era morta. Inaspettatamente però essa rinacque più forte che mai grazie a valorosi avventurieri leali e fedeli al nobile che non lo avevano dimenticato. Konrad si diede immensamente da fare per la propria gilda e tornò a frequentare i pub malconci del grande verde, senza però dimenticare i mercenari, considerato da questi semplicemente "in borghese"...
Ecco qui il mio BG, spero lo abbiate trovato interessante, anche perchè è tutto collegato alle mie personali esperienze.
La rabbia dell'infante corrisponde al mio amore per il fantasy sin da bambino
La fuga dal villaggio natale rappresenta il mio avvicinamento a Signore degli Anelli
Il soggiorno nel villaggio di predoni rappresenta la mia predisposizione per il male (inteso come eserciti, neh)
L'arrivo a Nuln e poi il colloquio con gli dei del caos è l'avvicinamento a Warhammer e al Caos in genere
L'allenamento con gli elfi oscuri rappresenta le infinite partite giocate con Lama che usava De e io Cv o Caos
Le peregrinazioni del mio pg invece è la ricerca del forum adatto di warhammer
E la città fortificata è Zendra, ossia il miglior forum
La metafora del sigillo spezzato rappresenta il mio inizio a postare più frequentemente
Gli individui forti e capaci che cito sono tutti gli avventurieri di Zendra
Il guerriero probabilmente insignito di qualche titolo nobiliare è nientemeno che il conte
Il nano mercenario è ovviamente nani
I valorosi avventurieri leali e fedeli al nobile sono Kurush in primis, ma anche Malf e Stile.
Il resto lo capite da soli^^