Ultimi argomenti attivi | » I miei soggetti di sceneggiatura Da The Candyman Gio Mag 09, 2024 9:31 pm
» Tempus fugit Da The Candyman Gio Mag 09, 2024 9:27 pm
» Tristezza e nostalgia Da The Candyman Lun Ott 25, 2021 1:30 pm
» I-phone e I-pod: un' applicazione, un mondo davanti a te Da B4rcy Sab Ago 29, 2020 5:59 pm
» COMPRO WAHRAMMER FANTASY Da The Candyman Mar Giu 16, 2020 7:40 pm
» 2020 Da The Candyman Mer Gen 01, 2020 12:48 am
» A lezione col maestro Wong Da Sephiroth Mar Ago 28, 2018 9:00 pm
» Un saluto a tutti voi! Da The Candyman Mar Lug 17, 2018 11:22 pm
» Fotografia Da B4rcy Mer Giu 06, 2018 1:49 am
» Una canzone al giorno (?) Da The Candyman Gio Mag 10, 2018 12:12 am
|
|
| I bambini e la televisione | |
|
+5Archmage Skidi Raptor The_Green_Knight Urizhel's Zorn 9 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
---|
Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 1:35 pm | |
| Salve ragazzi.
Apro questo topic per una divergenza d'opinioni con Emperor (niente di particolare, lui spara ed io pur non essendo in traiettoria mi faccio colpire). ;)
Quanto, secondo voi, può influenzare la corretta crescita psichica, la visione più o meno costante dei programmi televisivi? Dalla pubblicità ai cartoni demenziali, dai telefilm ai film.
Dal mio imho: Credo sia molto difficile individuare la causa d'un disturbo psichico, semplicemente perchè esso dipende da molti fattori e mi sembra difficile che la televisione sola possa causarli. (Qua è richiesta l'opinione d'uno studente di psicologia) Ad ogni modo, l'esagerata visione della cassa quadrata comporta una perdita di quelle esperienze necessarie alla crescita: -- Confrontarsi con gli altri bambini; litigare, divertirsi, piangere. - Consequenziale incapacità di relazionarsi bene con gli altri - Incapacità pratica nel sapersi organizzare, fare, improvvisare. - Pigrizia fisica e mentale. - Assoggettamento totale a quel che là tv dice, nessuna visione personale. Non essendo un esperto, la mia opinione è quella d'un profano. Non riesco e non posso quindi entrare nel merito di precisi programmi. Sono costretto a limitarmi ad un concetto più su linea generale altrimenti rischio di dire castronerie.
@Emperor: Perchè non esponi il tuo pensiero anche qua? Sicuramente sarebbe un argomento in più che arricchirebbe il Thread non solo di esso ma anche della tua presenza :)
Saluti a tutti :ciao:
Urizhel's Zorn
Ultima modifica di Urizhel's Zorn il Sab Set 26, 2009 1:50 pm - modificato 1 volta. | |
| | | The_Green_Knight Custode di Zendra
Età : 31 Località : Pistoia Messaggi : 12249
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 1:49 pm | |
| Ci vorrebbe adbhull... vedo se riesco a farvi aver un suo commento in qualche modo... | |
| | | Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 1:50 pm | |
| - The_Green_Knight ha scritto:
- Ci vorrebbe adbhull... vedo se riesco a farvi aver un suo commento in qualche modo...
anche il tuo è gradito ;) | |
| | | Raptor Utente
Età : 37 Località : Roma Messaggi : 1687
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 2:39 pm | |
| - Urizhel's Zorn ha scritto:
- The_Green_Knight ha scritto:
- Ci vorrebbe adbhull... vedo se riesco a farvi aver un suo commento in qualche modo...
anche il tuo è gradito No meglio lasciarlo nell'ombra green XD Scherzi a parte, credo che più che ai cartoni animati e la televisione la colpa di determinate patologie infantili sia da associare a una non corretta educazione dei genitori. Questo oltre alla tv va a incidere sui bambini ovviamente. Il problema della tv cmq non è solo strettamente associabile ai bambini in quanto anche molti ragazzi più grandi vengono "bruciati" da questa scatola infame... Tv spazzatura... io se non fosse che mi serve per la xbox la tv la lancerei dalla finestra... | |
| | | The_Green_Knight Custode di Zendra
Età : 31 Località : Pistoia Messaggi : 12249
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 3:09 pm | |
| se non fosse per la xbox e SKY (ovvero in gran parte i simpson e "time warp") per me sarebbe da lanciare dalla finestra. simbolicamente, abbiamo un 42" plasma... | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 3:48 pm | |
| io credo che emperor intendesse con "rovinare i bambini", più che danno psichico degenerante in disturbi veri e propri, una predisposizione sbagliata nei confronti del mondo, un modo sbagliato di vederlo...ma forse anche no XD comunque la tv la uso pochissimo, giusto per guardare i simpson se non ho niente di meglio da fare, però uso parecchio il pc qua a milano, chè non ho voglia di uscire ^^ | |
| | | Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 4:03 pm | |
| - Tullaris ha scritto:
- io credo che emperor intendesse con "rovinare i bambini", più che danno psichico degenerante in disturbi veri e propri, una predisposizione sbagliata nei confronti del mondo, un modo sbagliato di vederlo...
Ed è proprio quello che ho detto anche io in parte nel post iniziale. Non mi sono trovato d'accordo sul fatto che solo gli anime siano fautori di ciò. Perchè tale dannosità dovrebbe essere insita in essi a prescindere? Ma qui è utile citare anche il post di raptor, molto illuminante in tal proposito: - Citazione :
- credo che più che ai cartoni animati e la televisione la colpa di determinate patologie infantili sia da associare a una non corretta educazione dei genitori.
Ultima modifica di Urizhel's Zorn il Sab Set 26, 2009 7:18 pm - modificato 2 volte. | |
| | | Archmage Utente
Età : 50 Località : Napoli Messaggi : 1467
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 5:52 pm | |
| L'argomento è molto complesso anche perché 'i bambini' a seconda dell'età che hanno si relazionano col mondo che li circonda in modo molto diverso. Magari a un bambino di 3 anni potrebbe venire in mente di buttarsi da un balcone solo perché ha visto qualcuno (magari un altro bambino o un personaggio di un cartone animato) farlo ma certo un bambino di 10-12 anni difficilmente si potrebbe comportare così. Comunque sia tutto l'ambiente in cui un bambino cresce lo influenza, tanto più profondamente quanto più prolungata in termini temporali è l'interazione tra il bambino e l'elemento dell'ambiente in questione che si prende in esame. In questo caso detto elemento è la televisione (di seguito TV). L'interazione che i bambini con la TV DOVREBBE essere limitata ai programmi per loro adatti della programmazione delle reti televisivi. Se essi si trovano a guardare programmi inadeguati, o è per disattenzione (a volte indifferenza) di chi è preposto a vigilare su cosa stanno facendo (gentori, parenti, baby sitter...) o perché sono ancora in piedi in orari in cui dovrebbero essere già a dormire. Quindi limitiamo il discorso ai soli programmi che i bambini DOVREBBERO vedere. E qui casca l'asino. Perché in Italia c'è l'assunzione quasi automatica:
cartone animato=programma per bambini
Ma visto che la stragrande maggioranza dei cartoni animati sono giapponesi (e per quanto ricordi lo sono sempre stati, bene o male) è opportuno ricordare che in giappone tale equivalenza non è vera in quanto i cartoni animati sono indirizzati a una fascia d'età molto variegata che comprende anche adolescenti ed adulti (e non parlo necessariamente di hentai si badi bene).
A questa importante disequazione si aggiunge anche il fatto che la scelta di quali cartoni animati giapponesi tradurre è legata spesso alla quantità di merchandising che ad essi si può collegare (ad esempio i gormiti o i pokemon) quando non è addirittura il contrario (come per di Yu-gi-oh). Valutazione che tempo fa spinse un famoso autore di anime a dire che una cosa erano gli anime che avrebbe voluto fare e un'altra quelli che poteva fare.
Questo fa capire come la televisione commerciale ha probabilmente dei programmi per bambini che non sono del tutto adeguati. Proprio per questo esistono anche dei canali a pagamento progettati proprio per determinate fasce e che essendo appunto pagati 'in anticipo' e non per ciò che la pubblicità in essi inserita produce, possono permettersi di dedicare maggiore spazio a cartoni animati didattici (spesso ben progettati e utili specie per i più piccoli) e anime scelti in modo più responsabile per la fascia d'età a cui il canale si propone.
Il discorso è quindi sempre il solito: la televisione (come internet) è uno strumento e come tale può essere usato in modo costruittivo o dannoso, con la differenza che l'utilizzo che se ne fa non dovrebbe essere a discrezione del bambino ma dei genitori che dovrebbero essere in grado di porre paletti e filtrare i contenuti, e non utilizzare la TV come un parcheggio dove sistemare i figli per non avere fastidi. Perché un parcheggio, se incustodito può portare a brutte sorprese.
Ricordo infine, che se parliamo di quei bambini la cui età è già tale da permettergli di leggere e comprendere ciò che stanno leggendo un buon libro è certo meglio anche dell'equivalente film (animato o meno) della TV (o dvd che sia), perché la lettura stimola la fantasia, mentre un film ha già tradotto in immagini per noi quel che è narrato dal libro. | |
| | | Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 7:15 pm | |
| Ti ringrazio Archmage, per il tuo esauriente intervento. Credo che hai detto tutto quello che si possa dire a riguardo, in maniera univoca ed oggettiva. Proporrei ora di entrare nello specifico, data l'ottima panoramica fornitaci dal tuo post. Poniamo il caso che si affermi "Le animazioni di stampo nipponico rovinano i bambini". Bisogna innanzitutto stabilire che tale affermazione è improponibile, poichè: - Citazione :
- [...]in giappone tale equivalenza non è vera in quanto i cartoni animati sono indirizzati a una fascia d'età molto variegata che comprende anche adolescenti ed adulti
Dobbiamo, come prima cosa, analizzare i vari anime proposti in Italia (i quali sono TUTTI sottoposti ad una pesante censura, oltretutto). La maggior parte: dragonball e pokemon per citarne alcuni, sono categorizzati come "Shonen", indirizzati ad un pubblico adolescente. NON a bambini piccoli. Per questo motivo, il genitore coscienzioso, non dovrebbe lasciare che il proprio infante li guardi, come non dovrebbe permetterlo per tutte le altre programmazioni non adatte a lui (film, telefilm o quant'altro). Dunque, tale dannosità è insita nell'inadeguatezza di tali cartoni alle fasce d'età sopraelencate, non è quindi un fattore presente se il pubblico è quello giusto. Sbaglio? | |
| | | Kharn il traditore Utente
Età : 31 Località : S w i t z e r l a n d Messaggi : 1415
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Sab Set 26, 2009 7:38 pm | |
| Argomento molto interessante, anche discutibile da vari punti di vista. Concordo pienamente sul fatto che sia più che altro colpa dell'educazione dei genitori. Dare la colpa esclusivamente agli anime è una bestemmia, cosa ne diciamo delle infinite trasmissioni spazzatura altamente inutili ? ( Non faccio citazioni ) Oltre al fatto che l'unico anime che sia mai stato lasciato incensurato in Italia è Pollon, alcune censure le trovo IMHO esagertatissime ( una delle tante ragioni per le quali non guardo la tv e gli anime ridoppiati ). | |
| | | Talaban Guardiano di Zendra
Età : 38 Località : Muggiò,Genova,Cuneo, Pasturo Messaggi : 6935
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 11:28 am | |
| dunque il discorso anime penso che meriterebbe un discorso a se stante, in quanto comunque molto complesso è particolareggiato, ma in questo caso è solo una parte della questione. Faccio un esempio, bene o male molti di voi si ricordano ancora bim bum bam e il fatto che al pomeriggio c'erano un sacco di bei cartoni, la cui stragrande maggioranza era adatta a bambini delle medie e delle elementari. Attualmente, sempre per fare un esempio, ora uno accenda la tv al pomeriggio e cosa trova? gossip girl, dawson creek e il mondo di patty, per citare alcune di questi serial che fanno. Ora, tralasciando il fatto che personalmente li trovo pessimi in se, penso anche che siano programmi non adatti a quella fascia oraria, visto che parlano senza problemi di droga sesso alcool e discorsi inadatti ai bambini perchè non capiscono e che facilmente potrebbero portarli a capire che quelle cose siano normali, perchè le vedono in televisione, che spesso per molti sta diventando la miglior baby sitter disponibile ( migliore inteso ironicamente eh XD )
Io personalmente, e come tantissime altre persone, sono cresciuto guardando i cartoni animati e tutt'ora sono un fan degli anime giapponesi, ma non sono certo un pazzo psicotico o un disadattato eh! penso che la principale causa dei problemi sia la mancanza di un educazione famigliare dietro, la televisione agisce solo dopo, propugnando modelli educativi sbagliati che i ragazzini però prendono per normale in quanto nessuno gli dice che siano sbagliati ( mi viene in mente una pubblicità terrificante vista l'altro giorno, che pubblicizavva vestiti di marca per ragazzini delle elementari, dove il motto era qualcosa tipo " se gli amici vuoi farti, questi vestiti devi prenderti " ovvio che un bambino che viene bombardato da sti messaggi senza un genitore a dirgli " è una cazzata " cresce pensando che quello sia giusto ) | |
| | | Raptor Utente
Età : 37 Località : Roma Messaggi : 1687
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 11:50 am | |
| Beh.. il discorso degli anime che rovinanoi bambini secondo me lascia il tempo che trova... Semmai sono i programmi come "uomini e donne", "amici", "xfactor", "c'è posta per te", "buona domenica", "la talpa", "il grande fratello" ecc ecc... che rovinano gli ADOLESCENTI. Gli anime come già detto sono fatti per un pubblico mirato. Ripensando ad alcuni cartoni citati come i Pokemon o Dragon Ball mi viene da pensare che sono programmi fatti per bambini dagli 8 anni in sù. Un tipo di pubblico che ha capacità diciamo "autonome" per quanto riguarda mangiare e vestirsi ( nel senso che hanno le braccine e la capoccia per alzarsi e fare le cose da loro ). Altri anime sono per un pubblico ancora più adulto ( mi viene da pensare ai vari Evangelion, Death Note ecc.. Per i bambini più piccoli ci sono cose tipo i Teletubbies e simili che è raro che vengano trasmessi, bensì se ne trovano millemila puntate in DVD ( adesso non più perchè la ditta che faceva i teletubbis mi hanno detto che è fallita LOL ) che possono essere prese da un genitore che magari è troppo occupato a lavorare e lascia il pupo dalla nonna con una scorta di 16 ore di teletubbies :S Qui però entra in gioco un altro discorso leggemente TANTO OT... adesso c'è "crisi" e in una famiglia c'è bisogno di lavorare in 2 per arrivare a fine mese tranquilli... è da biasimare un genitore che lavora per far mangiare il proprio figlio al posto di stargli appresso? | |
| | | Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
Età : 39 Località : Svizzera Messaggi : 12617
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 12:11 pm | |
| Il fatto che un determinato programma sia fatto per una certa fascia d età imho lascia veramente il tempo che trova... Se la televisione XYZ mette nel palinsesto un anime (esempio a caso, vale per qualsiasi programma) sa benissimo che lo guarderanno anche i bambini e non puo ripararsi dietro alla facilissima scusa "ma si sa che non dovevano guardarlo"... Il problema è grosso e non so nemmeno se sia risolvibile e in che modo ma mi sembra che ci sia un continuo scaricabarile tra una parte e l altra: i genitori che si lamentano ("è colpa della tele che piazza questi programmi nelle fasce orarie ideali per i nostri figli") e televisioni che si difendono ("la colpa è dei genitori che devono controllare i figili")... Detto ciò imho la qualità della TV è in caduta libera da una ventina d anni... Trovare un programma degno di nota, che preferisca il cervello ai pugni e/o alle gnocche seminude è cosa ben difficile... Concludo ricordando però che, se andate a leggervi un qualsiasi manuale di criminologia (ne ho uno sotto mano proprio ora), gli studi scentifici concordano sul fatto che TUTTI i programmi a sfondo violento (i filmacci in stile Rambo, ma anche, e sopratutto (statistiche alla mano) i cartoni asiatici) portano a dei comportamenti violenti. Poi non sta a me giudicare cosa le TV debbano o non debbano fare, ma questi sono dati di fatto | |
| | | Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 12:42 pm | |
| allora
Sono proprio curioso di vedere questi manuali di criminologia. Che i programmi a sfondo violento istighino comportamenti violenti sono d'accordo, ovviamente. Ma di quali statistiche parli? Faccele vedere altrimenti non ha senso. Sono proprio curioso di vedere anche queste statistiche che incriminano gli anime. lol
Quindi secondo il tuo ragionamento un telegiornale che parlasse di assassinii, kamikaze, e quant'altro questo porterebbe i bambini che lo guardano alla violenza. Dunque basta accendere la tv per istigare la violenza: stupratori in libertà vigilata e figlie di capi mafiosi che affermano che il padre era un buon uomo sono all ' ordine del giorno. Penso che la violenza iconica che viene mostrata nei suddetti format sia completamente innocua per persone sane di mente.
(Gli anime non sono tutti violenti)
Si c'è violenza in alcuni anime, ma la sua influenza? Come agisce? e quanto agisce? Suvvia gente, se un bamboccio di 10 anni si guarda dragon ball il massimo che potrà fare è andare in giro credendo di potersi trasformare in supersayan, chiamando (inutilemente) la nuvola speedy e cercandosi una coda dietro al culo. Tempo limitato e cambierà, come continuamente cambiano le sue passioni ed interessi.
Se qualcuno diventa qualcosa (pazzo) è perché già ci si sente o perché ha vissuto determinate esperienze in determinati contesti che lo portano ad essere così. Mi rifiuto di credere che una serie animata abbia così tanta influenza sulla vita di una persona.
Ultima modifica di Urizhel's Zorn il Dom Set 27, 2009 12:55 pm - modificato 2 volte. | |
| | | Raptor Utente
Età : 37 Località : Roma Messaggi : 1687
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 12:54 pm | |
| Ragazzi ho giocato una vita a super mario ma non andavo a saltare addosso ai soffitti bassi sperando di rompere i mattoni per trovare 2 euro... | |
| | | Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 1:01 pm | |
| - Raptor ha scritto:
- Ragazzi ho giocato una vita a super mario ma non andavo a saltare addosso ai soffitti bassi sperando di rompere i mattoni per trovare 2 euro...
XD XD Io ti credo, ma vallo a spiegare a chissà quale bigotto, potrebbe accusarti di essere malato di "sindrome da testata compulsiva" e saresti etichettato come pericolo per la società 0_o | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 1:08 pm | |
| io sono d'accordo con zorn, cioè i cartoni violenti e i film violenti fanno diventare degli psicopatici solo i bambini che gia di loro tanto normali non sono...io personalmente sono parecchio scettico riguardo le statistiche e le ricerche scientifiche, in genere trovo più utile basarsi su quello che vediamo in giro che su ricerche condotte da gente che possibilmente ha delle tare mentali. | |
| | | Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
Età : 39 Località : Svizzera Messaggi : 12617
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 1:16 pm | |
| No, ma sapetta Zorn... forse mi sono spiegato male... Io non ho detto che tutti gli anime portino a comportamenti violenti. Ho detto semplicemente che i programmi violenti (tra cui anche gli anime o simili) sommati ovviamente a un istruzione/educazione scarsa, puo portare a comportamenti violenti. E ripeto, questi sono fatti provati (appena trovo una fonte affidabile non solo cartacea ma anche online ve la posto). Questo però non puo portare alla conclusione che OGNI servizio di un telegiornale che parla di violenza, porti a delle sorte di emulazioni di quanto visto. Però puo aiutare... Altro esempio: fino a una decina di anni fa c era un sacco di gente che si suicidava buttandosi sotto i treni/metrò. In seguito sono stati presi degli accordi tra le città piu grosse e la stampa (cosa che poi di riflesso è stata fatta in quasi tutto il mondo) per far si che i gironali non parlassero piu di questi suicidi. Risultato? Un calo NETTISSIMO dei casi di suicidio sui binari... Sembra assurdo ma è cosi... Questo ovviamente non centra nulla con la discussione sulla TV ma serve dimostrare che c è gente che, per quanto creda di no, si fa influenzare da tutti i media.... | |
| | | Kelpie Utente
Età : 35 Località : Tresivio Messaggi : 1937
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 2:45 pm | |
| Secondo me c'è violenza e violenza,io sono cresciuto guardando pokèmon,digimon,l'uomo tigre,yattaman,tom & jerry e molti altri.Ognuno di questi cartoni contiene forti dose di violenza TUTTI nessuno escluso,ma in vita mia non ho mai picchiato una persona che sia una e come me penso che anche molte altre persone abbiano visto le i miei stessi programmi e siano più o meno come me.Questo vuol dire che c'è un tipo di violenza che è accettabile e divertente che si può far vedere senza che ci siano delle vere ripercussioni.Tuttavia ci sono persone che sono particolarmente sensibili a questi stimoli ma non credo che uno venga su come un bullo armato di catena per questo,la colpa io la attribuisco ai genitori e in molti casi alla società in cui cresce.Io stesso ho rischiato di diventare quello che oggi odio e questo per colpa dell'ambiente sociale in cui sono cresciuto (si ringrazia la scuola) non per i cartoni animati o il telegiornale.Ritengo quindi che ogni comportamento scorretto che venga dalla televisione (cosa che dubito) o da altro può essere corretto se almeno i genitori o la società si impegnano nel cambiarlo | |
| | | Talaban Guardiano di Zendra
Età : 38 Località : Muggiò,Genova,Cuneo, Pasturo Messaggi : 6935
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 8:18 pm | |
| - Maresciallo_Helbrecht ha scritto:
- No, ma sapetta Zorn... forse mi sono spiegato male... Io non ho detto che tutti gli anime portino a comportamenti violenti. Ho detto semplicemente che i programmi violenti (tra cui anche gli anime o simili) sommati ovviamente a un istruzione/educazione scarsa, puo portare a comportamenti violenti. E ripeto, questi sono fatti provati (appena trovo una fonte affidabile non solo cartacea ma anche online ve la posto).
Questo però non puo portare alla conclusione che OGNI servizio di un telegiornale che parla di violenza, porti a delle sorte di emulazioni di quanto visto. Però puo aiutare... Altro esempio: fino a una decina di anni fa c era un sacco di gente che si suicidava buttandosi sotto i treni/metrò. In seguito sono stati presi degli accordi tra le città piu grosse e la stampa (cosa che poi di riflesso è stata fatta in quasi tutto il mondo) per far si che i gironali non parlassero piu di questi suicidi. Risultato? Un calo NETTISSIMO dei casi di suicidio sui binari... Sembra assurdo ma è cosi... Questo ovviamente non centra nulla con la discussione sulla TV ma serve dimostrare che c è gente che, per quanto creda di no, si fa influenzare da tutti i media.... che molta gente si faccia influenzare dai media è palese come cosa, basta vedere quando scattò l'allarme per l'aviaria e un sacco di persone smisero di mangiare pollame anche quando non c'era un reale pericolo | |
| | | Archmage Utente
Età : 50 Località : Napoli Messaggi : 1467
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Dom Set 27, 2009 11:40 pm | |
| - Urizhel's Zorn ha scritto:
- Sono proprio curioso di vedere anche queste statistiche che incriminano gli anime. lol
Suvvia Zorn, non estremizzare. Anche a me piacciono e sono piaciuti molto gli anime, sia quelli visti da bambino in televisione che quelli visti molto dopo magari in giapponese sottotitolati in inglese e non mi pare che nessuno tra quelli che partecipano alla discussione abbia finora detto che tutti gli anime sono violenti o dannosi all'equilibrio mentale di chi li guarda. Potrei elencarti alcuni che sono indiscutibilmente violenti, così come potrei farlo per telefilm, film e programmi televisivi di altro genere. Allo stesso modo potrei procedere riguardo a riferimenti visivi o dialogici che siano chiaramente o velatamente di natura sessuale. Questo solo per dire che un anime può essere tanto responsabile quanto un differente prodotto televisivo o cinematografico con contenuti analoghi e quindi criticabili per lo stesso motivo. Non può si fare di tutta l'erba un fascio ma allo stesso modo non si può difendere il contenuto del fascio sostenendo che sia tutta erba buona. Quando verso la fine degli anni 80 io ho iniziato a giocare ai giochi di ruolo, negli USA la BADD diffondeva dicerie del su D&D tipo: "a fantasy role-playing game which uses demonology, witchcraft, voodoo, murder, rape, blasphemy, suicide, assassination, insanity, sex perversion, homosexuality, prostitution, satanic type rituals, gambling, barbarism, cannibalism, sadism, desecration, demon summoning, necromantics, divination and other teachings." (citazione presa da qui) Visto il forum su cui ci troviamo posso immaginare che difficilmente una tale associazione potrebbe fare proseliti qui, ma ricordiamoci che molto spesso i genitori non hanno il tempo di seguire tutto ciò che i figli fanno visto che ora più di trent'anni fa tutti e due tendono a lavorare e facilmente possono essere portati a trovare potenzialmente dannoso tutto ciò che è loro poco comprensibile. Questo in passato è capitato ai giochi di ruolo, ma anche gli anime televisivi venivano e vengono spesso identificati come veicolo di malcostume* in quanto presentano come propri i costumi giapponesi magari ironizzandovi (costumi che a molti che non abbiano mai visto un anime o siano cresciuti vedendoli sono per alcuni versi incomprensibili anche non ironizzandovi) e tendono a spingere il bambino all'acquisto (a volte compulsivo o maniacale) dei gadget necessari a emulare il protagonista (carte da gioco, pupazzetti collezionabili ecc...). Parlando di comportamenti certo non facilmente comprensibili ne costruttivi, se volete fare una prova mettetevi una mutandina da donna in testa così passate davanti a vostra nonna e vedete cosa vi dice. (*) nel senso di comportamenti dannosi o scorretti. | |
| | | Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Lun Set 28, 2009 12:26 am | |
| Archmage, devo darti ragione. - Citazione :
- Non può si fare di tutta l'erba un fascio ma allo stesso modo non si può difendere il contenuto del fascio sostenendo che sia tutta erba buona.
Forse da quanto ho scritto non è sembrato, ma non avevo la minima intenzione di difendere l'intero fascio. Anzi, volevo cercare d'esprime lo stesso concetto racchiuso in questa metafora. Adesso facciamo un esempio. Poniamo il caso di un bambino istruito perfettamente dai genitori, dalla mente perfettamente stabile, di circa 10-12 anni, il quale si guarda l'intera serie di uno dei cartoni animati giapponesi trasmessi nel pomeriggio su italia uno. Quant'è, la percentuale che ciò lo porti a comportamenti violenti (tralasciando il benchè minimo altro fattore che potrebbe influire negativamente o positivamente), anche a distanza di tempo? Nessuna. Al massimo, vorrà comprare tutti i gadget possibili ed immaginabili dei protagonisti dell'anime guardato. Passiamo ad un secondo esempio. Poniamo il caso di un bambino istruito perfettamente dai genitori, dalla mente perfettamente stabile, di circa 10-12 anni, il quale si guarda Berserk (anime/manga degli anni 80, violentissimo.) Molto probabilmente rimarrebbe sconvolto, molto probabilmente si porterebbe dietro delle angosce che lo perseguiteranno fino alla fine dei suoi giorni. Non lo possiamo dire con certezza. Ad ogni modo, Berserk non è mai stato trasmesso su italia uno, se lo fosse sarebbe censurato, e ad ogni modo è VIETATO AI MINORI. ps: Quell'articolo è abbastanza famoso, ma del resto cosa ti aspetti da un giornale così fazioso? | |
| | | Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
Età : 39 Località : Svizzera Messaggi : 12617
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Lun Set 28, 2009 9:08 am | |
| Tutto giusto. Però, a onor del vero, va detto che i bambini (e non solo) sono influenzati anche dai vari film che passano in TV e che non sono vietati ai minori in stile Rambo o robaccia simile (robacia nel senso che è stilisticamente un pessimo film, non è un giudizio morale). E di conseguenza per influenzare un bimbo puo bastare anche un cartone in stile dragon ball (esempio casuale, è semplicemente il primo cartone che mi è passato in mente dove i protagonisti passano tutto ma proprio tutto il tempo a darsi botte). Ovviamente la TV da sola non basta, ci vuole anche una certa predisposizione e un insieme di altri fattori, ma il suo contributo lo da anche la scatola nera. | |
| | | Urizhel's Zorn Utente
Età : 35 Località : Roma Messaggi : 751
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Lun Set 28, 2009 10:32 am | |
| concordo con quanto scritto e mi associo nell'incriminare la scatola nera, che qui in Italia è ancor peggio che negli altri paesi europei. | |
| | | The_Green_Knight Custode di Zendra
Età : 31 Località : Pistoia Messaggi : 12249
| Titolo: Re: I bambini e la televisione Lun Set 28, 2009 12:33 pm | |
| In Europa il discorso è ben diverso.
In italia, invece... non mi azzardo a commentare.
Diceva bene, comunque, il mio professore d'itaGliano l'anno scorso: "dobbiamo eliminare tutte quelle credenze superstiziose e non che ci tiriamo dietro dal medioevo"... | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: I bambini e la televisione | |
| |
| | | | I bambini e la televisione | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |