Gothic II & Night of Raven

Il gioco venne pubblicato nel 2002 in Germania da JoWooD, mentre in Italia fu distribuito a partire dal 2003 da Koch Media.
Nel 2003 venne rilasciata l'espansione "La Notte del Corvo" che si innesta nella storia del secondo episodio, aggiungendo una nuova area esplorabile e diversi elementi assenti nella trama originale.
Entrambi i videogiochi vennero sviluppati dai Piranha Bytes.


Introduzione

Re Rhobar era tutto solo nella sua sala del trono, soprappensiero davanti al pezzo di minerale che stava di fronte a lui. Con una certa attrazione esaminava le numerose vene viola che davano a quel solido pezzo di roccia un'aura magica.

"Il mio impero è stato costruito sul potere di questo minerale e senza di esso lo perderò molto presto. Il Caos si sta diffondendo rapidamente con l'impeto di uragano. I contadini si ribellano in tutto il paese, rifiutandosi di pagare le tasse. A questo punto, non c'è nulla che io possa fare. Troppe battaglie sono state perse, troppi soldati hanno perso le loro vite. Il mio esercito, una volta così potente, è diventato troppo debole per poter affrontare gli orchi. Senza una nuova consegna di metallo da Khorinis, temo che non sopravviveremo al prossimo loro assalto."

Si alzò e si avvicinò alla finestra. Un cupo silenzio sovrastava la città, interrotto soltanto dal suono distante e monotono dei tamburi degli orchi.

Lo sguardo fisso del re vagò dalla città fino al porto. La malandata nave mercantile Esmeralda, l'unica sopravvissuta della sua impressionante flotta, era tutto ciò che gli era rimasto. Il resto ora giaceva in fondo al mare, sconfitta e affondata dalle potenti galee degli orchi.

Il Re tolse lo sguardo da quel triste spettacolo, e lo volse sugli enormi camini degli altoforni. I loro fuochi non erano accesi da due settimane. Si innalzavano malinconici e sporchi di fuliggine, come lo scheletro di un regno una volta potente.

Senza il minerale, l'esercito del re aveva subito una sconfitta dopo l'altra. L'arsenale era vuoto e senza il minerale non c'era modo di cambiare il corso degli eventi. Da qualsiasi parte la si volesse vedere, c'era bisogno del minerale!

"Devo prendere una decisione. Il cerchio delle forze assedianti molto presto circonderà tutta la zona, ma non è troppo tardi...ancora. Fare una sortita potrebbe essere la soluzione ma non ho abbastanza uomini né armi...no. Non c'è niente da fare, ho bisogno del minerale."

Mentre il suo sguardo si spostava sulla capitale del regno, egli iniziò a preparare un ambizioso quanto disperato piano.

"Se questo piano dovesse fallire, tutto sarà perduto. Allora il mio impero cadrà in rovina e solo gli storici lo ricorderanno. Ma non lo permetterò. Se mi attivo in tempo..."

Si destò dal suo letargo e chiamò un valletto.

"Chiamate Lord Hagen. Ho bisogno di lui per un compito molto importante."

Poco dopo, un guerriero esausto entrò nella sala del trono. Come la maggior parte degli altri soldati non dormiva da giorni, e solo una ferrea disciplina lo teneva in piedi.

"Avete domandato di me, mio sire?"
"Lord Hagen, ho bisogno di voi per una importante missione. La nostra sopravvivenza ed il destino dell'intero regno sono nelle vostre mani. Non dovete fallire!"
"La mia vita è di nessuna importanza, mio re. Non mancherò al mio dovere, anche se ciò dovesse costarmi la vita"
"L'Esmeralda è a vostra disposizione. Prendete un centinaio dei vostri migliori guerrieri e salpate per Khorinis. Non tornate a meno che la stiva della nave non sia piena di minerale. Non c'è tempo da perdere, partite immediatamente."

Il Gioco
"Quando avete bisogno di qualcosa e non sapete dove trovarlo, andate a Khorinis. Là potrete certamente comprarlo" - Anonimo

La valle mineraria di Khorinis. I giorni gloriosi di quella che una volta era una produttiva miniera in questa piccola regione bagnata dal mare, sono lontani. Circondati da una impenetrabile barriera magica, gli schiavi trascorrevano la loro misera esistenza in questa prigione apparentemente naturale.

Un uomo coraggioso è riuscito a spezzare le catene della prigionia. Seguendo la propria aspirazione alla libertà, si è avventurato in profondità nei tempi sotterranei. Con la volontà di fare qualsiasi cosa fosse necessaria, è riuscito a sconfiggere il male distruggendo per sempre la barriera magica. Spinti dall'odio per la lunga oppressione subita, i prigionieri attraversarono l'unico passaggio che li conduceva verso la libertà.

Nessuno a Khorinis era preparato ad una simile evenienza. Troppo a lungo avevano vissuto con un distorto concetto di sicurezza che proveniva dalla cupola magica apparentemente indistruttibile. La piccola guarnigione cittadina riuscì a riunire abbastanza uomini da respingere l'attacco. Dopo numerosi scontri sanguinosi, molti prigionieri riuscirono a fuggire e trovarono rifugio nel bosco o tra le montagne rocciose della campagna circostante.

Il numero costantemente crescente di incursioni nelle vicinanze delle mura della città e la spregiudicatezza dei banditi, rischiavano di paralizzare la città intera. Irritati dall'incapacità della milizia di proteggere i loro poderi, alcuni dei coltivatori formarono un'alleanza con i rifugiati, non essendo più diposti alla fedeltà verso il re.

Khorinis sta affrontando un futuro incerto. A causa della diminuita produzione dei coltivatori, i rifornimenti di cibo sono sempre più scarsi, e le scorte diminuiscono continuamente. Il controllo della milizia termina alle porte della città. Fuori dalle mura che circondano la città, nessuno è al sicuro dalle incursioni armate dei banditi.

C'è la guerra a Khorinis. Una guerra civile.

Ma c'è qualcosa che non poteva essere previsto. Il male non è morto, e sta rialzando la testa ancora una volta. Ma questa volta è ben deciso ad assestare il colpo finale all'umanità, e nessuno potrà fermarlo.

Nessuno?

Storia

La Valle della Miniera di Khorinis. Il Dormiente è stato cacciato, la barriera distrutta. I prigionieri lasciano la valle della miniera e la prigione precedente e si stanno ora disperdendo per tutta la campagna. Cacciati dagli abitanti delle zone civilizzate, alcuni di loro tentano di sopravvivere come mercenari o come contadini. Altri si dirigono verso il porto per tentare di lasciare Khorinis in nave.e lasciare il proprio passato alle spalle.

Nel frattempo la guerra contro gli orchi si intensifica. Re Rhobar ha ancora più bisogno del minerale magico per le sue armi. Ma le miniere di ferro nella Valle della Miniera di Khorinis si trova all'asciutto. La maggior parte dei prigionieri hanno lasciato la valle e quei pochi rimasti sono dati per scomparsi. La Valle della Miniera si sta lentamente trasformando nella terra di nessuno.

Il re spedisce a Khorinis un'unità di paladini reali sotto il comando del suo miglior cavaliere Lord Hagen, per riprendere lo sfruttamento delle miniere. L'unità di Lord Hagen sbarca al porto di Khorinis, occupa la città e invia una squadra alla riconquista della Valle della Miniera. Ma la squadra non fa ritorno.

Il Male sembra aver fatto ritorno alla Valle! Nessuno ci vuole andare o farci ritorno. La valle è dichiarata zona proibita; Lord Hagen ritiene che la sua missione sia troppo importante per fallire. Troverà il modo per ottenere il metallo?

Dopo che il nostro eroe cacciò il Dormiente attraverso il portale dimensionale, egli si trova intrappolato nel vecchio Tempio Dormiente. Mezzo morto, tutto ciò che lo tiene in vita è la sua armatura magica. Allertato dalla strana situazione e con l'intenzione di scoprire i segreti della valle perduta, il necromante e mentore Xardas scopre il nostro eroe nel tempio, rianimandolo. Allora lo invia in una missione suicida per scoprire chi o cosa c'è alla base delle minacce della valle.

Indebolito da tutto quello che ha passato nelle ultime settimane al tempio, il nostro eroe si appresta a compiere la missione di Xardas. Ancora una volta il destino del paese è sulle sue spalle. Abbastanza velocemente il nostro eroe si confronta con le condizioni catastrofiche di questo mondo apparentemente civilizzato. La situazione tra i cittadini avidi di Khorinis ed i contadini sfruttati minaccia di sfuggire di mano. Il nostro eroe prova a diventare membro di una Gilda per migliorare le sue capacità.

La sua scelta è tra aggregarsi ai paladini di Lord Hagen, oppure ai Maghi del Fuoco presso il loro Monastero in montagna per diventare mago egli stesso, oppure congiungersi ai mercenari che circondano le fattorie dei contadini. I mercenari e gli ex prigionieri della Valle della Miniera hanno trovato un modo per migliorare significativamente le loro armature e la potenza delle loro armi, tanto da diventare una minaccia per i paladini.

La situazione si intensifica. Le unità di Lord Hagen affrontano un gran numero di mercenari molto ben armati che vogliono difendere i contadini contro le incursioni della milizia cittadina. Anche i Maghi si impegnano ad intervenire, tentando di ristabilire la pace.con la forza, se necessario. La situazione culmina presto in una guerra civile. Il nostro eroe velocemente si rende conto che qualcuno tira i fili di tutto questo, restando ben nascosto dagli scontri diretti. L'unica maniera di portare tutto ad una conclusione pacata sarà fermare chiunque è dietro a tutto questo.

Osserva che la forza segreta potrebbe essere stata messa alla Valle della Miniera. Così il nostro eroe eliminerà qualsiasi elemento maligno riuscisse a scoprire.e cercherà la squadra perduta di Lord Hagen. Quando il nostro eroe fa ritorno alla valle della Miniera, il paesaggio che conosceva è stato distrutto. Quasi non riconosce la valle un tempo da lui abitata. I Dragoni hanno devastato la campagna e gli uomini di Lord Hagen sono intrappolati al castello del Vecchio Campo. Gli orchi hanno invaso la Valle della Miniera ed ora stanno assediando il castello. Si può solo entrare ma non ci sono vie di fuga. Gli abitanti del castello stanno aspettando l'attacco inevitabile degli orchi.

Le creature scure mai viste prima popolano le caverne e le pianure di questo mondo morto governato dai Dragoni. Minacciano di occupare tutta Khorinis e di distruggere ogni forma di vita. Nessuno sembra essere capace di porre fine alla minaccia. Il nostro eroe dovrà affrontare questa forza superiore per poi, finalmente, affrontare il vero aggressore.


Critiche personali

Un buon miglioramento grafico c'era d'aspettarselo. Ma un affascinante ampliamento del mondo giocabile compreso di personaggi, una città, avvenimenti che catapultano il giocatore al di fuori del ristretto mondo di G1 nel pieno dell'intero mondo della saga gothic chi se lo sarebbe mai aspettato? Nessuno. Credo che come me, tutto il resto dei fan di gothic si sia trovato felicemente sorpreso.
Il giocatore scopre con piacere il "nuovo" come un orso che finito il suo letargo mette la testa fuori dalla sua grotta (nel nostro caso, la colonia di G1) ed osserva incantato la primavera. Il team di sviluppatori ha fatto bene a mantenere i forti legami con G1 e ritrovare alcuni personaggi del primo gioco sarà l'esempio lampante.
Si perde purtroppo quell'atmosfera caratteristica di G1, ma era inevitabile per introdurre il giocatore alla novità.
Un buon gioco, accattivante, con diverse possibilità di allineamenti. La storia (forse perchè l'ho giocata un pò troppo spesso) non m'ha colpito tanto, anzi quasi quasi il ritorno nella colonia era anche scontato. Ma per fortuna gli sviluppatori si son salvati con tantissimi accenni al mondo esterno, ed un finale rocambolesco ed inaspettato. (inaspettato per quanto riguarda la compagnia del nostro eroe senza nome, combattere da soli è bello, ma poter contare su NPG e considerarli amici ed addirittura camerati è fantastico). La peculiarità infatti di G2 è proprio questa e pochi giochi sono riusciti a rendere cosi "vivi" gli NPG vicini ai protagonisti.
La notte del corvo è una piccola espansione che aggiunge missioni e fazioni, amplia il terreno giocabile senza stonare troppo con il gioco stesso. Una parentesi carina da non perdere per i più fanatici!

Gothic II: Night of Raven Recensito dal Kurush/guru
Quando avrete finito gothic II sarete tutti gasati di aver raggiunto la beneamata fine e questa volta con un "quasi" lieto fine. Ma qualcosa vi ronza nel cervello...... alcuni elementi che non vi riuscivate a spiegare, per esempio, il capo del campo di briganti sulla montagna aveva detto la verità? E quelle misteriose rovine nella parte nord, dove addirittura si ergeva una piramide stile maya?
Questi ed altri dubbi rimasti irrisolti nella versione riginale vengono svelati in Night of raven, un espansione che amplia ulteriormente il mondo di gothic e mettono ancora più carne sul fuoco.
Facendo il gioco normale tutti si saranno resi conto che ad un certo punto il gioco diventava facilissimo, si arrivava ultrapompati con mega spadozze tanto che verso la fine si rideva degli orchi che tentavano di ferirci.
Ecco dimenticatelo, nell'espansione i programmatori hanno voluto gettare la sfida hai giocatori aumentando notevolmente il livello di difficoltà e quello che prima era semplice ora è ostico quasi quanto un troll (e chi conosce gothic sà quanto sono duri i troll) oltre all'avanzamento di difficoltà l'espansione introduce diverse missioni secondarie alcune veramente belle ed impegnative, troviamo nuove armi ma soprattutto compaiono 4 nuove classi che potremo intraprendere tutte a differenza del gioco originale, le suddette classi sono anello dell'acqua, mago dell'acqua, brigante e pirata (già pirata!).
Ma parliamo della storia, cosa aggiunge l'espansione all'originale storia di gothic? Un intero nuovo mondo! Arrivati a Khorinis sentirete strane voci di persone scomparse e di terremoti, indagando incapperete in una socità segreta (gli anelli dell'acqua) che vi affiderà una missione, aiutare i maghi dell'acqua scappati dalla colonia a riattivare un portale situato nelle famose rovine, di cui si parlava sopra, per arrivare nella parte della mappa che finora erano rimaste inesplorabile a causa delle montagne.
Certo i pirati ci arrivano in barca ma sarebbe troppo semplice no???? Il nostro eroe dovrà ricomporre un antico amuleto per attivare il portale e giungere in questa landa perduta. Qui scoprirete la storia degli antichi un popolo antichissimo (stile maya) che scatenaro l'ira di adanos usando un manufatto di Beliar il potente artiglio di Beliar. Chissà cosa dovremo recuperare? Esatto proprio il famoso artiglio! Perchè Raven ex-barone del metallo ,che tutti i giocatori di gothic I ricorderanno, insieme hai suoi banditi (la maggiorparte membri di campo vecchio o di campo palude) sì è insediato nelle paludi dove sorgeva l'antico tempio degli antichi dove guarda caso è custodito l'artiglio! Compito dell'eroe senza nome sarà girare per questa landa e ricostruire la storia degli antichi per poter arrivare a Raven sconfiggerlo ed impadronirsi del famoso artiglio, che alla fine di tutta la zuffa potrete decidere se consegnare a Saturas, capo dei maghi dell'acqua, o tenerlo per voi e divertirvi a sparare fulmini neri sui vostri nemici, molto divertente.
Questo a grandi linee cosa vi aspetta con questa fantastica espansione che aggiungo essere obbligatoria per proseguire nella storia.
Un ottima revisione dei problemi che assillavano il gioco base e una grande sfida per i giocatori, anche la storia si arricchisce ed è abbastanza accattivante da spingervi subito nella parte perduta di Khorinis a combattere il male solo per riuscire a scoprire la storia degli antichi e il loro fato.
Consiglio caldamente di giocare anche all'esapnsione di questo fantastico gioco per avere un esperienza completa e appagata come solo i programmatori della Piranha Bytes sanno fare.



Saluti

Urizhel's Zorn
Kurush-Var

A breve posterò la mia parte, ho avuto una giornata dura. sorry.

Comunque ottima recensione Zorn

edit:Postata la recensione

davvero bellissimi giochi, accidenti per colpa vostra mi viene voglia di rigiocarci, mannaggia avoi!

Un grazie al buon Kurush.

Dalla tua recensione mi verrebbe voglia di giocare nuovamente a g2 - NoR. Al momento sto cercando di giocare nuovamente a g3 con la strafighissima patch 1.73. Purtroppo però non riesco a risolvere un problema di renderizzazione grafico castrante (i soliti strascichi e poligoni di colore vario che si propagano nell'immagine) ma per il momento la soluzione resta pura utopia. Ho smosso mari e monti installando e disinstallando il gioco più di dieci volte, cambiando parametri e driver della mia scheda video, seguendo TUTTE le istruzioni e possibili soluzioni. Eppure NIENTE! Nei forum di gothicitalia non mi risponde nessuno (thread morti e sepolti nel lontano 2006 -.-)



EDIT: in alcune discussioni molto vecchio alcuni fan sono riusciti a risolvere lo stesso problema installando i drivers catalyst 6.10. Ciò significa che il problema è insito nel rapporto drivers-gioco. La soluzione sta nel provare e riprovare i diversi aggiornamenti e sperare.
Il tizio è riuscito a far funzionare g3 con i 6.10 solo per un giorno. Poi il problema è tornato. Ha riformattato il pc, ed il gioco non partiva neanche. Ha riformattato una seconda volta, ed il gioco partiva senza problemi o_O
io al momento non posso riformattare, e poi ci vorrebbero due sacchi così...
EDIT: Perfetto, la mia scheda grafica è troppo moderna, incompatibile con i vecchi 6.10...

io sto aspettando che arrivi l'espansione che ho ordinato. aaaaaargh!!!

Ottima recensione complimenti ragazzi!
C'è da dire da un punto di vista che riguarda puramente la giocabilità che la difficoltà iniziale è abbastanza elevata e ce ne vuole di strada prima che l'eroe riesca ad avventurarsi da solo anche in delle semplici foreste!
ricordo ancora la ricerca di quelle pellicciacce di cervo e la regolare bestia d'ombra appostata che mi inseguiva.....

Beh, proprio il fatto d'essere immersi in un mondo pericoloso, dove allontanarsi dal sentiero conduce sempre a tesori nascosti, mostri pericolosi e nuove quest è il punto forte della saga gothic.
Mi spiego meglio: nei gdr "da battaglia" destinati ad una utenza più numerosa, caratteristica ricorrente è un'interfaccia user-friendly non ci si riesce ad immedesimare nel mondo giocato. Con gothic è diverso, l'atmosfera ed il mondo t'avvolgono completamente. Non è come un oblivion in cui hai sempre quelle carinissime frecce ad indicarti la via, sei solo e da solo devi cavartela.
Tornando "a bomba" sul punto di vista della giocabilità, devo dire che l'impatto iniziale (specie se non si è avvezzi al genere) può risultare ostico. Ostico non tanto per la difficoltà, ma anche per il modo di risolvere le quest, senza indicazioni precise, senza direzioni. Dialoghi lunghi e profondi con la maggior parte degli NPG di rilievo potrebbero stancare e spazientire il classico giocatore no-brain. Non tutte le informazioni relative finisco scritte nel "diario" ma solo qualche breve cenno. Il tutto lascia sempre il giocatore in una situazione incerta, risolvibile solo con taaanta pazienze ed esplorazioni.
Poi certo, c'è anche da dire che se non ci si immedesima minimamente, se si gioca "a ca.zzo" (perdonate la scurrilità) solo per poter livellare in fretta e ownare con armi ed incantesimi overpowa, beh.. avete sbagliato gioco :)


Un piccolo esempio: "Toh che bello c'è un baule! Freghiamo il contenuto in pieno stile furfante yeah!"
qualche giorno dopo su un fanforum di supporto:
"Uffi ragazzi sono stato attaccato mentre tentavo di rapinare un forziere e per difendermi ho ucciso mezza città (lo ammetto, anche per divertimento) ora tutti gli altri npg non mi parlano ne mi permetto d'accedere alle quest. ueee ueee"
:sarà:
Non abbiate paura, gli sviluppatori di gothic hanno trovato una comoda soluzione anche a questo tipo di problemi (qualche incantesimuccio chiamato amnesia).
Questo esempio è banale, ma è solo per farvi capire che per godere appieno di gothic bisogna capire l'ambientazione, il funzionamento della società stessa, cosa si possa fare e cosa non! (ovviamente si può fare tutto, basta saperlo fare )
:sfs:


Urizhel's Zorn

:ciao:

Vero, questo è un gioco dove la pazienza la fà da padrona e a volte è frustante dover scappare per l'ennesima volta da un lupo o una sanguimosca ma questo serve per far capire che mondo pericoloso c'è fuori dai relativamente sicuri muri cittadini, la storia delle quest introdozza da Zorn è vera, gothic si distingue per questo, in un mondo reale non hai una freccetta da seguire ma sentendo le informazioni delle persone in giro ti fai un idea di dove andare. L'esplorazione è una grande componente di questo gioco e fidatevi vi ricompenserà ampiamente con piccoli aneddoti o segreti, il dialogo è un altra parte fondamentale permettere di conoscere il mondo e impersonarsi alla fine arrivi a tenere a quel particolare png e odiarne un altro proprio perchè sei rimasto coinvolto.