Titolo: Recensione: Samurai Champloo Mer Apr 14, 2010 7:27 pm
Salve gente,
l'avevo promessa (a me stesso, lol) tanto tempo fa, ed eccola qui finalmente: la recensione sull'anime samurai champloo.
Come l'anime, tutto in uno (trama, musica, personaggi, psicologia ed impressioni!):
L'anime racconta le avventure di tre protagonisti: il ribelle Mugen, il disciplinato Jin e la simpatica Fuu. Costoro s'incontrano ed ognuno per i propri motivi si troveranno presto a viaggiare assieme in un Giappone medievale realizzato con cura quasi maniacale al minimo dettaglio. Prodotto dalla Manglobe, il che è già una garanzia, presenta disegni non deludono affatto, anzi l'anime può vantare d'un imponente sistema d'animazione capace di garantire un gradito spettacolo. Non solo, sfondi e dettagli sembrano essere realizzati in tinte impressioniste, permettendo (almeno a me) d'emozionarmi e sentirmi dentro "il viaggio" attraverso quel Giappone che ormai è solo un vacuo ricordo dei libri di storia. Ogni puntata (24) è una mini-storia fine a se stessa, perciò non aspettatevi una trama in continua evoluzione, piuttosto delle situazioni che variano dall'onirico alle gag demenziali mantenendo le proprie costanti. Come s'intuisce dunque, la psicologia dei personaggi è ferma, non s'evolve. Al contrario, procede a gambero: saranno i flashback del passato e dei ricordi dei personaggi stessi a costruire, passo dopo passo, i character e le loro attitudini. Come piace a me, è la libera interpretazione a dare "un finale al finale". Quando finirete la serie infatti, v'accorgerete d'aver osservato passato, presente e futuro e vi renderete conto della loro relatività: il viaggio in quanto tale infatti è libero dalle catene del tempo. Ma non è finita qui! Le colonne sonore sono realizzate dai Nujabes, gruppo Jazz-Rap nipponico. L'anacronistica musica si fonde con le svariate trame puntata per puntata, scorre nelle vene del personaggi, è insita nei paesaggi. Tutto, in questo anime, sembra fondersi assieme, è nel disordine relativo che spunta l'armonia di Samurai Champloo. Non ci sono particolari tematiche affrontate se non quella del "viaggio" inteso come nel movimento del romanticismo, e qui potremmo discorre all'infinito, ma tutto dipende da voi da quello che vi suscita.
Stranamente non riesco a dilungarmi su questo anime, che ha riscontrato critiche contrastanti. Dal mio Imho posso solo dirvi che è uno dei migliori che abbia mai visto, ma non potrei classificarlo. Rimane unico e dal genere tutto suo, dunque non vi resta che vedervelo darmi un vostro parere!
Che dire, aggiunto alle cose da fare. Personalmente detesto questo tipo di costruzioni mentali labirintiche (altrimenti note come "seghe mentali",per ulteriori informazioni consultare "Evangelion")come non provo molta simpatia per il tuo avatar. Però c'è il Giappone medievale,che è IL VERO giappone, e infatti personalmente penso che non c'è più il giappone di una volta.Le cose da fare sono tante,vediamo se mi ritaglio del tempo.
Non so bene come commentare. Ricordo che seguii l'anime in questione fino ad un buon punto ma poi smisi, tenetelo a mente.
Le scene di azione sono ben fatte, curatissime. Anche quelle più riflessive non sono male, anzi, alcune forse sono quasi migliori.
Il punto dolente della produzione, secondo me,sono i protagonisti che secondo me non sono il massimo. Il che comunque merita rispetto da parte degli autori per la scelta "rischiosa". La musica a me personalmente piaceva poco ma non vuole essere una critica.
Effettivamente l'uso dei flashback è buono ma non avendo visto l'intera serie non posso dirlo con certezza (come neanche l'elemento "finale").
E' comunque un anime piacevolissimo ma lontano da quel mostro sacro che è Cowboy Bebop (imho). Un ultimo appunto: il "Giappone" che si vede nella serie è in effetti curato ma non vuole essere affatto un anime storico, occhio.
Io ho letto i 4 fumetti pubblicitari e ho amato molto la serie... davvero bello, frenetico senza cadere nell'ovvietà. (e nel fumetto sono morto diverse volte dal ridere per poi risorgere dopo 3 minuti)
Talaban Guardiano di Zendra
Età : 38 Località : Muggiò,Genova,Cuneo, Pasturo Messaggi : 6935
sicuramente uno degli anime migliori usciti negli ultimi anni, sotto tutti i punti di vista: storia, personaggi, animazioni e musiche. E' un riuscito mix di storia reale e storia inventata, aggiungendo volontariamente elementi moderni che per nulla stonano nel contesto, per quanto a volte siano palesemente assurdi.
Quindi consigliatissimo su tutta la linea, tant'è che è finito nella mia lista dei prossimi cosplay da fare
Hm...allora...ho iniziato a seguirlo. Il punto è che trovare uno streaming decente è come cercare un ago nel pagliaio (sia mai che compri manga/anime: io non finanzio il Male) Che dire, la trama sembra solida,per quanto possa aver visto solo due episodi e mezzo (gli unici funzionanti). Però...
Branco di pecore:"Ecco che si lamenta!"
Nunzio:dato che non siete in grado di accettare pareri negativi,sotto lo spoiler c'è una critica negativa (nessuno spoiler eh,è solo per non urtarvi).La lettura è consigliata solo a Zorn,che è in grado di farsi una ragione che a qualcuno qualcosa può non sembrare bella
@il resto del mondo,per voi il commento finisce qui.
Spoiler:
Prima di tutto MI PARE e strasottolineo mi pare perchè non ho avuto modo di seguire l'intera trama, che i signori ronin soffrano leggermente di una malattia odiosa,la Sindrome di Goku,ovvero quel virus che ti rende praticamente imbattibile (e non è uno spoiler,basta guardare l'episodio 1)Cosa che per altro non mi pare ci fosse in Cowboy Bebop (per motivi che non posso spiegare,altrimenti sarebbe spoiler davvero).Non mi è piaciuta particolarmente la commistione di passato e presente:ok al flashback,vabbè per un doppler,ma che abbia un senso!Ancora una volta non porto un esempio,visto a metà serie (l'episodio funzionava) sempre per il rischio di spoiler (mi sono comportato bene con gli spoiler,Zorn?)(io adoro tutte queste parentesi,e voi?)(tuttavia meglio piantarla).Mi dispiace di non aver potuto approfondire la storia dell'Ukyio-e, perchè credo che fosse qualcosa di metaforico ma comunque importante a proposito del samurai di girasole (e non vorrei stavolta aver fatto spoiler,però posso dire che ero in buona fede al limite)
Non t'è piaciuta la commistione tra passato e presente, ne l'abilità quasi impareggiabile dei due protagonisti.
Posso risponderti così: Per quanto riguarda la commistione dei tempi, a parer mio è ben orchestrata e chiaramente definita, impossibile far confusione e perciò m'è piaciuta. Specialmente perchè i due personaggi vengono capita flashback dopo flashback, apprezzando in maniera esponenziale le loro caratteristiche ed accentando i loro difetti. Ma de gustibus non disputandum est, quindi se non hai gradito tutto ciò mi dispiace, sorbirsi una anime che non riesce ad interessare ed affascinare dev'essere uno sforzo immane di cui non sarei minimamente capace.
Per quanto riguarda quella che tu chiami barbaricamente "sindrome di goku" ti devo rispondere per forza via pm.
Fortunatamente fra poco avrò una breve pausa da tutto quello che è test e compiti (una settimanella vuota, quasi non ci credo) e spero di riuscire a guardarmelo in pace.
Dal trailer i personaggi sembrano disegnati bene e la musica per quanto strana sembra funzionare bene assieme alle immagini (tranne in uno o due punti forse), grazie per la dritta ^^
Talaban Guardiano di Zendra
Età : 38 Località : Muggiò,Genova,Cuneo, Pasturo Messaggi : 6935