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| 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion | |
| | Autore | Messaggio |
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nunzio Utente
Età : 30 Località : Milano Messaggi : 2541
| Titolo: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion Sab Ago 28, 2010 7:31 pm | |
| Dall'autore della pagina di nonciclopedia sugli Space Marine Dall'autore della discussa tesi "Dimostrazione che Hellsing è Britnet Spears" E dall'ideatore dell'altrettanto controversa tesi "Dimostrazione che Neon Genesis Evangelion è Neon Genesis Evangelion
A TOY STORY: REBELLION
Ovvero: come l'epatite può venirvi anche senza mangiare
DOVEROSA (E NOIOSA) INTRODUZIONE
Il Concilio dei Sette, così li chiamavano. Decidevano loro su tutto quanto accadeva nella Stanza di Andrew. Loro era il potere, e per la prima volta lo utilizzavano contro uno di loro
Sullo scranno più alto di tutti, il Sommo, seduto controluce sul suo trono, emanò il suo giudizio contro il Terran Marine, il più giovane tra coloro che erano nel Concilio "Terran Marine, con l'accusa di aver perso una mano, e dunque di insozzare con la tua presenza non perfetta lo Scaffale Principale, io ti condanno all'esilio, o a leccarti il gomito da solo! Comunque, ci teniamo a dirti che non c'è nulla di personale" "Ma non è giusto!", sbottò Terran Marine "Lo sapete che non so farlo! E poi la mano non l'ho persa io, mi è stata sottratta!" Terran Marine si rivolse fiducioso verso le altre cinque action figures "Andiamo Pegasus, noi siamo buoni amici!" "Non adesso", lo zittì Pegasus, "Sto contemplando quanto sono figo!" Terran Marine allora provò a chiedere aiuto al suo amico Alucard, ma la risposta fu "Sono troppo impegnato ad essere immortale ed invincibile" Sconsolato, Terran Marine rivolse lo sguardo a Vash, il quale però rispose "Eh no, io sono pacifista, non mettermi in mezzo!" La sua ultima speranza era Ichigo, il quale però rifiutò di aiutarlo con la scusa che stava in quel mentre raggiungendo l'apice della commercialità. Sconsolato, Terran Marine rivolse lo sguardo verso l'ultimo membro, Rei, che però declinò ogni responsabilità. "Sto avendo un complesso, quindi gira al largo"
Alla fine, Terran dovette abbandonare lo Scaffale Principale e finire relegato in cantina. Nessuno lo aiutò a scendere, ed entrando in cantina finì per cadere e battere la testa.
Quando riprese i sensi, era circondato dai Vecchi Giocattoli, coloro che erano stati giudicati troppo inetti per rimanere fermi in posa su uno scaffale in bella mostra. Un cavaliere crociato in armatura dorata a cavallo gli diede una mano ad alzarsi. Non era un giocattolo molto vecchio, forse Andrew si era dimenticato di lui e lo aveva lasciato lì per sbaglio. "Ben arrivato!", lo salutò il cavaliere "Io sono Alfiere dell'Esercito Crociato, ma tutti qui mi chiamano Alfie" "Piacere, io sono Terran Marine, del Conc... cioè, sono Terran Marine e basta" Tuttavia, un tizio grassoccio, con una salopette blu e camicia rossa, che indossava un casco giallo, li aveva sentiti e si intromise nella conversazione "Che? Sei uno del Concilio? E come sei finito qui?" Terran mostrò il braccio senza mano, e disse "Ho perso la mano, e mi hanno esiliato." Rimase per un po' il silenzio, poi il grassoccio disse "Ah, a proposito, io sono Bob l'Aggiustatutto. Sono il capo della popolazione locale di Lego. Qualsiasi congegno ti serva," e fischiò a lungo e forte "Fa un fischio!" "D'accordo", concluse Terran, "Io ora mi siedo qui" Aveva appena fatto il gesto di sedersi , quando si prese un fortissimo calcio nel deretano. "Gwah! Chi uosa disturbare suonno di grande Mikoski?", chiese una voce dal forte accento russo. "Michael, ti pare il modo di salutare il nuovo arrivato?", gli chiese Alfie a sua volta. Dalla poltrona uscì un ometto basso, con le braccia incrociate sul petto e con delle enormi scarpe ai piedi "Nuovo arrivuato un cuorno! Ha tentato di rubarmi mia poltruona! Il Partito nuon gliela cederà cuosì facilmente! E non chiamare me con nuome capitalista che il Grande Schiavista mi ha dato" "Va bene, va bene Mikoski. Lo straniero non l'ha fatto apposta." mentre Alfie pronunciava queste parole, arrivò facendo una capriola in avanti un tizio che brandiva un enorme spadone e indossava una veste verde smeraldo. "DWAH!Chi va là? Dovrete fare i conti con Aragorn figlio di Arathorn detto Grampasso!" mentre parlava, il giocattolo si muoveva guardingo a destra e a sinistra. "Abbassa la guardia, Aragorn", gli disse Bob. "E' solo un nuovo arrivato." "Ottimo", disse Aragorn raggiante. "Mi darà l'ispirazione per una nuova canzone. La chiamerò... uhm... 'The Coming of the Wise Stranger in the Forgotten Land of the Dragons!'" così dicendo, tirò fuori dal nulla una chitarra, un microfono, una batteria e un'enorme tastiera. Poi prese a suonare tutti gli strumenti contemporaneamente eseguendo degli assoli lunghissimi. "Ehi, Aragorn!", lo interruppe Alfie. "Guarda qui, c'è un libro che parla di te" "Davvero? Dài, fammi vedere!" lo incalzò Aragorn. Alfie indico con la punta dell'asta dello stendardo un libro nell'angolo "Aha, vediamo un po'.. ci sono io, che libro figo che dev'essere! 'Il Signore deROOOONF...zzz...Roonf...zzz" Aragorn si era addormentato così, all'improvviso "Tsk!", commentò Mikoski. "Se c'è cuosa che quel giuocattolo capitalista ama più di power metal è se stesso!" "Già", gli fece eco Alfie. "Fortunatamente lo scrittore ha uno stile talmente soporifero da...da...da essere una manna per noi. Ah, Terran, ci eravamo completamente dimenticati di te. Possiamo esserti utili in qualche modo?" "Grazie per l'interessamento ragazzi, ma sapete com'è, sono un po' giù... credo che mi metterò nell'angolino in silenzio" "Allora chiamerò qualcuno dei miei lego", disse Bob. "Ti porteranno l'oppio dei popoli." "La religione?" "No, la Televisione!"
LA PARTE (PIU' O MENO) DIVERTENTE, YAY!
Terran Marine era seduto sulla pseudo-poltrona che si era costruito, e guardava la TV. In quel momento c'era in onda un documentario. "La medusa spaziale è un curioso esempio di oggetto più pericoloso dell' intero universo. La sua testa è grande quanto un vulcano da basket..."
D'un tratto, mentre Terran era assorto, apparve un ometto bassino dalla pelle gialla. "Oh, ciao, piccoletto" "Picoleto un paio de bolas, estraniero! Movete, c'è un gringo que te atende alla porta!" Stupito dalla forza d'animo del cosetto, Terran Marine lo seguì senza troppi interrogativi. Il personaggio Lego lo guidò all'uscita, dove un tizio dalla capigliatura improbabile e un impermeabile rosso. "Vash The Stampede? Che ci fai qui?", chiese Terran al vecchio 'amico'. "Ehm.. il consiglio mi manda a dire che se vuoi... il regno e il dominio sulla cantina sono tuoi.", rispose il tizio. "C'è nient'altro?" "No, è tutto" "Che succede di nuovo lassù?" "Oh, le solite cose. Pegasus fa il figo, Alucard si crede ancora più figo, Ichigo sta raggiungendo nuovi livelli di commercialità, Rei continua a complessarsi e il Sommo... beh, il Sommo è oscuro" "Capisco. Vabbè, torno a vedere la Tv", concluse Terran Marine "TV? Che sarebbe?" Terran si lasciò sfuggire un sorrisetto di trionfo, poi disse "Oh nulla, niente di particolare. Beh, ci vediamo alla prossima"
Terran si ciondolò finò alla Tv, che accese pigramente. Sentiva Alfie che lo stava seguendo, ma nonostante ciò si sedette. Davano in onda un cartone di quarta scelta.
" 'Fuyutsuki, svegliate Rei' 'Ma non è morta' 'Però è viva' '...Non ho capito...' "
"Cheppalle", commentò Terran brusco "Ti annoi, eh?" gli chiese Alfie "Eh sì, la tv dopo un po' diventa noiosa" Così dicendo, Terran cambiò canale.
" 'Shnji, perché mi hai tradito con Asuka che ti ha tradito con Kaji che la ha tradita con Misato?' 'Perché tu mi hai tradito con mio padre che ti ha tradito con Ritsuko che lo ha tradito con Aoba!' ALLA PROSSIMA PUNTATA DI EVANBEAUTIFUL!"
"Dopo un po' ? Sei inchiodato qui da quasi due mesi", ribattè Alfie. Terran cambiò distrattamente canale.
" 'Sei arrivato, giovane Ikari!' 'Ti sconfiggerò, Darth Gendo!' *rumore di spade laser che si colpiscono a vicenda* 'Argh, la mano!' 'Dimmi, giovane Shinji, Misato ti ha mai detto la verità suo padre?' 'Sì, mi ha detto che lo hai ucciso!' 'No, Shinji. Io sono tuo padre!' 'NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO'"
Leggermente adirato, Alfie spense la TV. "Stai cadendo nell'apatia. Rimani qui solo perché sei deficienti che si credono migliori di te ti hanno bandito." Terran si girò verso di lui accigliato. "Non è vero, hanno ragione loro, senza mano sono solo una vergogna per Andrew" "Andrew non ci ignora: ci ha dimenticato. E finché rimaniamo qui, continuerà a non ricordarsi. Inoltre, se vuoi seguirmi, ti darò le prove che i 'tuoi amici' ti hanno incastrato"
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Terran Marine veniva dietro ad Alfie, in un tratto angusto della cantina. "Ahah, ahora el estraniero è venido a trovarci!", commentò la vocina ispanica che Terran già conosceva. "Ciao Miguel", lo salutò colloquialmente Alfie. "Allora, che ci dici delle registrazioni?" "Sì, estanno aqui." Alfie, muovendosi con confidenza su un apparecchio lego, diceva a Terran Marine " Abbiamo messo una microspia su quello pseudo-cowboy del tuo amico. Non ci fidavamo, e a quanto pare facevamo bene"
"AHAHAHAH! DOVEVATE VEDERE QUEL DEFICIENTE DI TERRAN! TUTTO CONTRITO! AHAHAHAH! E PENSARE CHE LA SUA MANO L'ABBIAMO NOI! AHAHAHAH!"
Le risate dei suoi amici echeggiavano per tutta la cantina, e gli amici di Terran arrivarono. Alfie prese la parola. "Se vuoi scalzare quei maledetti una volta per tutte, noi siamo dalla tua parte, vero ragazzi?" "Certo", prese la parola Bob "Se devo scegliere tra lui e quegli incartapecoriti... beh, la scelta è alquanto ovvia" "Io offro la mia spada alla tua causa!", disse Aragorn in preda ad un delirio eroico. "E ci comporrò su una canzone. La chiamerò 'The Betrayal of the Demonlords in the Bloody Dark Hell' !" "Anche gruande partito è da tua parte!", disse Mikoski "Ma nuon chiedere me di dare mano. Mani suolo dipinte!" "D'accordo. Per prima cosa, riuniamo un'armata, poi l'addestreremo" "Ben detto! Ma per prima cosa, meglio inviare una dichiarazione di guerra.", concluse Alfie
E così Terran inviò una dichiarazione di guerra ufficiale. Dopo pochi giorni, un piccoletto arrivò alla porta. "Io sono Mwahahah, il principe dei Gashaponling!", si annunciò "Gashaponling. I servi del Concilio che vengono dalle Macchine Gashapon.", disse Terran "Esatto. Siamo noi il loro esercito e la loro ambasciata. Questo mi mandano a dire: arrendetevi, e ci dimenticheremo il vostro affronto." "MAI!", disse Terran "Come osi? La tua è follia!" "NO!Questa... è... LA CANTINA!", ribattè Terran colpendolo con un calcio all'addome. Il principe arretrò a causa del colpo, e poi fissò Terran incredulo "Cioè..." si giustificò Terran. "Ci doveva essere una specie di pozzo e tu dovevi cadere... ma vabbè..." "Quindi sarebbe un no" "Eh no." "Vabbè, io ci ho provato. Ci vediamo sul campo di battaglia." Il principe Mwahahah se ne andò sbattendo la porta
Alfie lo raggiunse qualche minuto dopo. "Bel lavoro... ma ci serve un esercito. Da soli non bastiamo." "E i Lego?", chiese Terran "Sono costruttori, non guerrieri. Bob si è messo a riparare un coso, di cui non vuole parlare a nessuno, i lego credo lo aiutino. Ma a noi servono soldati. Seguimi.
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Alfie, a cavallo del suo purosangue di plastica nera, accompagnava Terran Marine in un anfratto della cantina. "OK, fermiamoci qui", disse Alfie. Smontò da cavallo, e si avvicinò ad uno scatolone con su la scritta "WH40K" "Questi", aggiunse, "sono i migliori guerrieri che conosca". Dalla scatola uscirono due tizi che avevano l'aria di essere i generali. Uno indossava una pesante armatura, e maneggiava un bastone dal quale crepitavano strane energie. Se il primo figuro era impressionate, l'altro era terrificante. Aveva un aspetto sinistro, un'armatura più leggera, e lo stesso bastone, ma le energie che crepitavano sul bastone erano oscure, e sull'elmo vi era un disegnato un occhio sulla fronte. "Chi osa disturbare il nostro riposo?", chiese il secondo, con una frase da cliché. "Siamo Alfiere dello Stendardo dell'Esercito Crociato, detto Alfie, e Terran Marine, detto... detto Terran." "E cosa volete da noi?", disse il primo figuro "Stiamo fomentando una ribellione contro il Concilio. Siete dei nostri?" I due si guardarono, o così parve, e poi scoppiarono a ridere. D'un tratto tornarono seri. "Mai! Che fine avrebbe questa guerra? Andrew è scemo. Il Background di Warhammer 40.000 ha migliaia di sfaccettature. Secondo voi perché ha dipinto la Stirpe dei Mille e gli Ultramarines? Solo perché per sbaglio aveva comprato uno stock di 50 litri di vernice acrilica blu e oro" "Vi capisco. Ma dico a voi quello che Alfie ha detto a me: l'alternativa è marcire qui. A voi la scelta" I due confabularono un poco, poi dissero: "E va bene, faremo questa guerra a tempo perso. Dovete dirci altro?" "Sì, siete attesi domani per l'addestramento da battaglia" "COME?! VOI insegnate a NOI?Ma stiamo scherzando?" ribatterono i due quasi all'unisono. "Questa volta è indispensabile. Siamo d'accordo che i migliori a combattere le Forze Imperiali, gli Eretici e gli alieni siate voi, ma per quanto riguarda questa robaccia gli esperti siamo noi", rispose Terran "Evvabbeh... come hai detto che ti chiami?", chiese quello meno inquietante "Io sono Terran Marine" "Da non credere", disse il Bibliotecario andandosene. "Ci hanno plagiato pure il nome!" "Incredibile", concordò lo Stregone di Tzeentch rientrando nello scatolone.
Mentre Alfie e Terran si allontanavano, sentivano i soldati nello scatolone borbottare. "Ok, la buona notizia è che abbiamo una bella guerra a tempo perso, quella brutta è che ci sottoporremo di nuovo ad un addestramento." Il vociare confuso divenne sempre meno chiaro, e Alfie si rivolse a Terran. "Prima di tornare, devi vedere una cosa" "Eh sì, tanto per te è facile, hai lo stallone di plastica Made in Germany!", sbottò Terran "Fidati, ne vale la pena." Giunti che furono davanti ad una grossa libreria, Alfie smontò, si avventurò da solo su di essa e fece cadere un enorme tomo per terra. Sull'imponente testo vi era la scritta 'ENCICLOPEDIA FUMETTO NIPPONICO' "Conoscevo il Sommo prima che diventasse capo del Concilio. Qui", disse sfogliando le pagine, "è scritto il suo punto debole" Passò il libro aperto a Terran, che lo guardò confuso e disse "Ok, ma di che utilità mi è sapere che il nome di L è Loser?" "Non quello, più in giù" Terran abbassò lo sguardo sul tomo, lesse brevemente quanto vi era scritto, e soddisfatto commentò " Bene... per il nostro amico Sommo si prospettano giornate di m***a"
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Il gruppo di battaglia era pronto a ricevere i primi addestramenti. Bob aveva deciso di partecipare anche lui, dato che era già avanti con il lavoro. Terran aprì uno schermo, sul quale venne proiettata una pseudo-casacca. "Molti pensano che per vincere una battaglia ci sia bisogno di un piano. Io penso invece che ci basti questa", disse Terrran indicando la tuta. "E' una tuta che rende invisibili nonostante sia di un arancione molto acceso, e inoltre garantisce una perfetta protezione in battaglia" "Ma l'armatura potenziata da Space Marine non è migliore?", chiese un Marine Tattico. "Già", concordò un mini-stregone della Stirpe dei Mille. "E noi di Tzeentch abbiamo pure il Tiro Invulnerabilità!" "Certo. Ma la vostra armatura potenziata... può farvi fare le mosse da ninja?" Degli "OHHH", d'ammirazione si sollevarono dalla platea. "E come faremo a produrle?", chiese un Marine d'Assalto "Semplice: affidiamone la produzione ai bambini del terzo mondo. Insieme alla lana, gli forniremo il Materiale Segreto per tesserne in quantità" "Ok, e quale sarebbe il Materiale Segreto?", chiese un Principe Demone "Beh... se è segreto è segreto, no?" Tutti gli astanti si esibirono nella pratica del facepalm. "Io ho un piano migliore", disse a voce alta dal fondo della stanza Alfie." C'è chi pensa che un numero superiore serva a vincere le battaglie. C'è chi pensa sia l'addestramento. C'è chi pensa che determinanti siano gli equipaggiamenti. Tutte queste affermazioni, in parte, sono vere... nel mondo reale. Dato che questo invece è un insulso raccontino scritto da un povero idiota, c'è solo una cosa che può garantirci la vittoria: I CLICHES." Altri "OOOH" d'ammirazione si levarono. "Ora, ecco il piano. Io, Bob, Terran, Aragorn, Mikoski, il Bibliotecario e lo Stregone di Tzeentch saremo in prima linea, come d'antologia. Tutti grideremo qualcosa di insulso, un grido da battaglia (e mi raccomando pensateci bene), poi faremo partire una colonna sonora che riesca ad abbinarsi bene alle nostre azioni. Infine, dopo che qualcuno di voi si sarà eroicamente sacrificato, e non prima di qualche battuta stupidotta, vinceremo!" Un'ovazione si levò dalla platea. Avevano stabilito il piano da battaglia.
Il giorno prima dello scontro erano tutti pronti. Gli scout avevano avvisato che Andrew sarebbe stato via per almeno due settimane. L' "Oggetto Segreto" di Bob viaggiava in retrovia con un telo sulle spalle. Mikoski aveva decorato le sue scarpe con la scritta "Muorte dal basso!" Aragorn stava eseguendo una canzone a random tra quelle che aveva già scritto. Alfiere dello Stendardo Crociato usava lo stendardo a mo' di lancia, uno scudo nell'altra mano, e aveva una cintura nella quale aveva inserito un coltellino e una spada lunga da battaglia.
Prima di iniziare a marciare, Bob prese da parte Terran Marine e gli mostrò un oggetto. "Io e i ragazzi in fabbrica lo abbiamo fatto per te", disse Bob porgendogli uno strano oggetto a forma di artiglio. "Lo chiamiamo ' L'Artiglio'. Si adatta alla tua cavità della mano, e ti permette di avvicinare i tuoi avversari grazie al meccanismo" "Grazie", rispose Terran. "Mi sarà utilissimo. E ora, in marcia"
La marcia procedeva tranquilla finché unavoce nel buio intimò "Fermi là!"
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La prima linea di battaglia, composta da Alfie, Aragorn, Mikoski, Bob, Terran, Bibliotecario e Stregone, si arrestò bruscamente. Le varie retrovie si arrestarono. Terran mosse i primi passi avanti verso la voce che aveva intimato l'alt. "Chi va là?", chiese esitante "Questa domanda la faccio IO a TE!", rispose una ragazza dal buio. Indossava un cappello a tesa larga, aveva due pistole ai fianchi, due Desert Eagle, e indossava una maglia nera con una croce e dei pantaloncini corti rossi. Il suo braccio destro era istoriato da un inquietante tatuaggio blu Aveva i capelli grigi e gli occhi rosso sangue. "Ayanami?", chiese Terran Marine "HM", disse con un sorriso la ragazza. "Si vede che sei stato laggiù a lungo. Io sono Jo, e tu sei morto!"Più veloce della luce, la ragazza estrasse la pistola e sparò su Terran. "CHE COOOOOOSA!?", chiese Terran Marine piegandosi ed evitando il proiettile "Ti sembra questo il modo di trattare gli ospiti?" così dicendo, Terran sferrò un pugno sul muso della ragazza, che indietreggiò di un paio di metri. La ragazza si girò rabbiosa. "Gashaponling! Prendeteli!", gridò ai suoi uomini.
Fu la carica più disastrosa della storia: i Gashaponling furono sbaragliati in men che non si dica. Alfie sgozzò di persona Jo. "Pazzesco", commentò. "Questi qui fanno più schifo di 'Shinji Ikari Raising Project" Terran si girò, per nulla divertito. "Non capisci? A questi qui è stata data, pur non palesemente, una punizione come la mia. Ma loro... ci hanno lasciato le penne" "Hm. Ha un senso. Ma ricorda che anche tu rischi di rimettercele, le penne"
E così, dopo aver scalato le Scale, soggiornato nel Soggiorno e cucinato la Cucina... anzi no, mi ero fatto prendere la mano... insomma, arrivarono alla Camera di Andrew. Era dipinta in oro e blu, segno che aveva fatto un uso intelligente dei secchi di vernice avanzata. Assiso sul suo trono, il Sommo proferì parole oscure "Non saresti dovuto tornare, Terran Marine." "E tu non avresti dovuto rubare la battuta di qui sopra da Guerre Stellari", rispose Terran beffardo. "Vedremo se avrai ancora il tuo spirito di patata, dopo che ti avrò UCCISO! Gashaponling, a me!" In un attimo, Terran e la sua forza sparuta vennero circondati da un enorme numero di microscopiche statuine infuriate. Gli stessi membri del Concilio stavano avanzando per condurre di persona l'armata. Atterrito, Bob riuscì a pronunciare solo "Oh Santa Cassa Intransitabile..."
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Poco prima dell'inizio della battaglia, uno o due plotoni di gashaponling ruppero lo schieramento e si misero a protezione della formazione di Terran Marine. "Siamo con voi, ribelli!", disse il tizio che sembrava il loro comandante "Già!", riprese uno di loro " siamo stufi dei loro abusi" "Benvenuti tra i nostri", li salutò Alfie. "E ora carica!" Il gruppo di ribelli avanzò fino a cozzare con lo schieramento nemico, e iniziò il massacro. Ovviamente non prima che il classico tema epico partisse dal nulla. Aragorn mulinò due fendenti che andarono a segno, ma il terzo prese troppa potenza e andò a vuoto. Anzi, qualcosa colpì: lo stesso Aragorn, che si tramortì da solo. Mikoski aveva le gambe inceppate, il che era un bene, dato che significava che dava calci a ripetizione.
Tuttavia, i vari membri del Concilio creavano un problema considerevole. Tutti, eccezion fatta per Vash, che faceva finta di sparare con le sue pistole, dato che era un pacifista, e il Sommo, che scrutava minacciosamente il campo da battaglia dal suo trono. Alucard aveva già ucciso due marine, Rei si proteggeva dietro ai suoi campi protettivi di AT-Field, Ichigo stava incrociando le spade con l'intera squadra terminator di space marine lealisti, mentre Pegasus, danzando come un idiota, lanciava una sorta di raggio bluastro. Nessuno aveva capito di cosa morissero le sue vittime: dalle risate, o per il colpo ricevuto.
Tuttavia, mormorii concitati provenivano dalle retrovie: un'enorme bestia viola, con un equivoco corno montato in testa avanzava urlando. Qualche gashaponling lo teneva per le catene, ma queste non avrebbero retto a lungo. Alfie si avvicinò a Terran, dopo aver ammazzato con il suo spadone un altro gashaponling, e gli disse indicandogli la bestia "Quello lo conosci" "Sì, è vero", rispose Terran Marine. "01" "Esatto". Alfie l'Alfiere gli passò il suo pugnale dorato. "Sai cosa fare." Terran imbracciò il coltello con la mano sana, si mise a correre alla sua massima velocità, e gridando "VON TAUVENFELD!" colpì la grossa palla arancione al centro del petto della creatura, che esplose con frastuono immenso. Bob, avanzando a tutto spiano, lanciò la sua chiave inglese su Vash gridando "Ehi pacifista! PACIFICA QUESTO!". Il colpo prese the Stampede in testa, e lo stordì.
Intanto, Bibliotecario e Stregone avanzavano verso Rei. "Forza", disse lo Stregone di Tzeentch. " colpiscila con il tuo Vortice del Fato!" "Ma se fallisco il test, o se tiro un doppio, il Vortice colpisce ME!" "Le possibilità che hai di fallire il test sono 1 a 12, quelle di tirare un doppio sono 1 a 6, quindi smettila di farti le seghe mentali! "Non posso, il suo potere mi ha contagiato!", gemette il Bibliotecario. "Ok, TEMPO WARP!", gridò lo stregone. Tutto attorno a loro si fermò. "Siediti figliolo, e spiegami il tuo problema." Il Bibliotecario si sdraiò per terra, e iniziò a parlare. "Tutto ebbe inizio quando avevo cinque anni. I miei genitori erano fissati con il fatto che il mio sangue fosse abbastanza puro per accogliere il seme genetico degli Ultramarines. E poi a tredici anni volevo collezionare un esercito tiranide, ma i miei genitori me lo vietarono dicendomi che la Games Workshop utilizzava i proventi delle vendite degli sciami tiranidi per finanziare le sette eretiche e i Culti dei Genoraptor." Lo Stregone si mise comodo. Sarebbe andata avanti a lungo.
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"TU!", gridò Alfie ad Alucard. Il vampiro si girò, mentre Alfie continuava a pronunciare parole in latino. Alucard, con un sorriso tronfio in faccia, puntò contro l'Alfiere una pistola, ma prima che potesse sparare, Alfie gli conficcò il palo su cui reggeva la bandiera all'altezza del cuore, della testa e della bocca. Il vampiro cadde esanime. Alfie, andandosene, commentò "Me lo aveva detto la mamma: impara il Malleus Maleficarum, non si sa mai che cosa trovi laggiù in Terra Santa!".
Approfittando del fatto che, per colpire, Pegasus aveva bisogno di un quantitativo di tempo immenso, Terran riuscì ad avvicinarselo con l'Artiglio e stordirlo con un pugno. Ichigo, lì vicino, cadde in ginocchio, mormorando: "Pietà, PIETA' !" Terran lo guardò torvo. "Non esiste la pietà nel mio dizionario", sentenziò. "Ti prego!", lo implorò il ragazzo aggrappato alle sue ginocchia. Spazientito, Terran Marine gli mostrò un libricino che aveva in tasca. "Guarda qui", disse. Sul libro vi era la scritta 'DIZIONARIO ESSENZIALE ITALIANO'. Terran sfogliò le pagine fino ad arrivare alla P, e mostrò tale pagina a Ichigo. "Vedi?", proseguì, "La parola pietà non c'è sul mio dizionario!" Detto, ciò, stordì il ragazzo come aveva stordito Pegasus.
Nel frattempo, la psicanalisi dello Stregone proseguiva. Anzi, in teoria dovrebbe essere già finita il capitolo scorso, quindi prendete il seguente come una sorta di flashback. "E poi, e poi, quando ritrovai il Sacro Artefatto, il Marneus diede il merito al mio maestro Epistolare, e non a me! Solo perché avevo inavvertitamente starnutito sui loro dessert." Silenzio. "Ehi?", lo richiamò il Bibliotecario. "Ah, sì, eccomi. Bene, fai finta che la ragazza che devi colpire sia i tuoi genitori, il tuo Epistolare, e tue ossessioni varie ed eventuali. Al mio tre. Uno... due.... TRE!" Il rallentamento temporale si esaurì, il Bibliotecario convogliò le energie e lanciò il suo potente colpo psionico. Che mancò il bersaglio. "Tzeentch dammi la forza", disse lo Stregone imprecando. A sua volta convogliò le energie psichiche e gridò "La tua servitù verso il falso Anno termina oggi! FULMINE DEL MUTAMENTO!" La potente scossa energetica ruppe la protezione della giovane ragazzina, e questa fu sbalzata a molti metri di distanza. Aveva perso il braccio destro.
Nel frattempo, sullo scaffale più alto di tutti, il Sommo urlò "BRANCO DI INCOMPETENTI! Guardia Nera!" un gruppo di Gashaponling elitari, insieme al Principe Mwahahah, comparve tra le ombre e fece quadrato attorno al Sommo. "E ora MASSACRIAMOLI!"
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Terran era di fianco ad Alfie, godendosi la parte finale del tema epico. "Allora abbiamo vinto", disse Terran soddisfatto ad Alfie. "Non ancora. La ragionevolezza imporrebbe al Sommo di arrendersi, ma questa non è la realtà, bensì un raccontino. Ergo il Sommo arriverà con l'elite della sua armata, e ci farà un sedere come un tarallo pugliese. E' un clichè, e i chliché sono..." "Sono l'energia maggiore esistente, lo so, lo so." concluse Terran. Il tema finì. "Guai grossi", disse Alfie. "Guai grossi", convenne Terran
Il Sommo, alzandosi dal suo scranno, si rivelò nella sua mostruosa interezza. Occhi verdi e privi di pupilla, capelli indaco-violetto, un vestito bianco e una giubbotto rosso, forme scolpite, aureola e ali, e una terribile mazza di ferro a due mani. Non mostrava più di sedici anni. Prendendo la clava in mano, pronunciò parole in un'arcana e oscura lingua, da tempo dimenticata "Pipiru piru piru pippiru pi!" In un attimo, i Gashaponling che giacevano a terra morti si alzarono e ripresero vita, sebbene orribilmente mutilati. Infine, anche la Guardia Nera e il Sommo, un tempo nota come Dokuro-chan, entrarono nel vivo della battaglia. Il tema epico era stato sostituito dall'infernale canto di marcia del Sommo
-> CANZONE INFERNALE
I Gashaponling lealisti e i Marine sembravano non poter sopportare a lungo l'avanzata della nuova orda di non-morti. Ovunque il Sommo si avvicinasse, la vita cessava. Uno Stregone Aspirante, alzando la sua Arma della Forza, gridò "Figli di Prospero!", cercando di riunire la sua squadra a pezzi, ma fu abbattuto da un colpo ben assestato del Sommo. Mikoski gridò parole di disprezzo in una lingua sconosciuta, provò a farsi largo tra la Guardia Nera, ma dopo le prime vittime fu sopraffatto. Anche Bob, il Bibliotecario e lo Stregone giacevano per terra. Alfie fece un cenno d'assenso a Terran, il quale, nella migliore tradizione pastorizia, si mise due dita in bocca e fischiò. Dal retro della porta, sopraggiunse il macchinario che Bob aveva aggiustato. Un cane meccanico, che era stato dipinto completamente di nero, con fuoco disegnato sul muso, e sui fianchi la minacciosa scritta "KANE PUFOENTE" Terran Marine si mise a cavalcioni dell'animale, e Alfie gli cedette lo stendardo."Parte finale: cavalcata epica. Andiamo in scena" I due si lanciarono alla carica sui loro destrieri, facendosi strada tra la Guardia Nera e i non-morti Gashaponling Avevano trovato un punto debole nella difesa del Sommo, e stavano per colpirla, quando Dokuro capì in che pericolo si trovava. Le azioni si svolsero come a rallentatore. Si girò e si preparò a rispondere al colpo. Alfie ebbe solo pochi attimi per capire: gli restava un'ultima speranza. Si gettò in avanti scendendo da cavallo, e si preparò a ricevere il colpo gridando "NOOOOOOOOOOO!" L'affondo del Sommo andò a segno, ma la lasciò scoperta, e Terran con la lancia riuscì a strappargli l'aureola dalla testa. In un attimo, tutti coloro che erano stati rianimati dall'incantesimo di Dokuro crollarono di nuovo a terra. Lo stendardo giaceva in pezzi, rotto dalla resistenza dell'aureola, peraltro tagliente come una lama ben affilata. Ma il Sommo era piegato in ginocchio, in preda ad atroci dolori.
Terran smontò e si diresse noncurante verso il suo amico Alfie.
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"Alfie, tutto bene?" chiese Terran Marine "Eh sì. Gridando 'NOOOOOOOOOOOOOO!' ho utilizzato uno dei più potenti Poteri del Cliché. Non avevano speranze." "Ti rimetterai?" "Certo, come si rimetteranno tutti. Ah, a proposito, il Sommo?" "E' a terra. Abbiamo fatto come convenuto: togliendogli l'aureola, gli abbiamo provocato un attacco di diarrea" I due videro Dokuro annegare nelle sue stesse feci, mentre invocava un nome sconosciuto. Si concessero una risata.
All'improvviso, Aragorn si alzò. Stava bene, evidentemente. "Ehi, abbiamo vinto? ABBIAMO VINTO! Ciò richiede una nuova canzone: "The Tremendous Fury Of The Powerful Knight and The Wise Stranger!" Mentre Aragorn preparava l'organico e iniziava ad eseguire i complessissimi assoli, Terran, per evitarsi la sofferenza, gli indicò un libro sul quale aveva visto un marchio simile a quello che c'era su 'Il Signore degli Anelli' "Evvai, ci voleva un seguito per un libro così piccolo! Vediamo un po'... il SilmaROOONF...zzz...Roonf...zzz..." Nel frattempo,accompagnato dai gridi d'esultanza dei suoi confratelli e dei suoi amici, uno Stendardiere degli Space Marine arrivò sulla sommità dello Scaffale, e piantò uno stendardo su cui campeggiava la scritta "EPIC FAIL" Poi si accorse che era messo dal lato sbagliato, e lo girò sul lato opposto, sui c'era la scritta"EPIC WIN"
Fosse stato un film Disney, forse sarebbe finito così. O forse avrebbero fatto la pace. Fosse stato un anime, tutti i cadaveri sarebbero stati impalati. Invece è il mio racconto, e va a finire come voglio IO. Terran Marine ritroverà la sua mano dietro al trono del Sommo
Tutti i Gashaponling colpiti dall'incantesimo di Dokuro divennero polvere. Tutti i Gashaponling che si erano schierati al fianco di Terran Marine furono premiati e riparati. Tutti i membri del Concilio, 01 e Jo inclusi, e i Gashaponling lealisti sopravvissuti furono fusi in un calderone. La pasta ottenuta da tale fusione servì per riparare i Marines, i Caos Marines, i Gashaponling ribelli e gli amici di Terran Quando Andrew tornò a casa e vide i suoi modellini di Warhammer 40.000 sullo scaffale principale, decise che avrebbe ricominciato a giocare. Così, senza un perché. Il suddetto Andrew non si pose la benché minima domanda su che fine avessero fatto le sue Action Figures. Quando il sottoscritto terminò il suo racconto, ad un famoso mangaka di nome Hideaki Anno iniziarono a fischiare le orecchie. A seguito di un complesso intervento di chirurgia alle orecchie, oggi Hideaki Anno sente perfettamente Nel giorno stesso in cui i ribelli celebravano la loro vittoria, da qualche parte, in qualche galassia di qualche universo, Luthor von Tauvenfeld gridava al mondo la sua vendetta
Ah a proposito ragazzi: ci sono quattro link nascosti e quattro citazioni provenienti dal forum nel testo. Un premio a chi ne trova (anche solo 1 per categoria) | |
| | | Enclave Utente
Età : 32 Località : Zona contaminata della Capitale Messaggi : 66
| Titolo: Re: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion Dom Ago 29, 2010 6:16 pm | |
| Nunziano tocco in sua apoteosi. Fossero, con l' autore, famosi nelle antologie come testo chiave sarìa sì nell' autrice mente nave.
(Vale a dire, parimenti che la Commedia per Dante, più che il convivio, il dialogo fittizio di Petrarca con Agostino per Petrarca il Morgante per Pulci, in questo testo si riflette pienamente la mano di Nunzio. Si può quasi entrare nella sua testa, in senso figurato ovviamente)
<< Gli stessi membri del Concilio stavano avanzando per condurre di persona l'armata. Atterrito, Bob riuscì a pronunciare solo "Oh Santa Cassa Intransitabile..." >>
La cassa intransitabile è una delle divinità ufficiali del Pantheon di Zendra u.u
<< " 'Fuyutsuki, svegliate Rei' 'Ma non è morta' 'Però è viva' '...Non ho capito...' " >>
Collegamendo al ri-doppiaggio, altresì detto "sdoppiaggio", della prima puntata di Neon Genesis Evangelion
Due enigmi dovrei aver svelato. Sarà forse il mio premio meritato?
Caro Babbo Natale, Visto che tra poco è Natale (mancano quattro mesi, ma sta' a guardare il capello), non è che potrei avere una copia del Necronomicon rilegata in pelle umana? Non mi sembra una richiesta eccessiva, considerando che ci sono pampini che chiedono modellini di carri armati panzer in scala 1:1 e altri che chiedono cartoni animati non censurati. E poi gli umani non sono specie protetta dal WWF mi pare, no? | |
| | | nunzio Utente
Età : 30 Località : Milano Messaggi : 2541
| Titolo: Re: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion Dom Ago 29, 2010 6:18 pm | |
| Due risposte corrette su due! Ricordo agli altri utenti che rimangono solo 3 citazioni e 3 link nascosti. Il premio di Enclave sarà un servizio fotografico su Alfie, decido io. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion Dom Ago 29, 2010 9:29 pm | |
| " 'Sei arrivato, giovane Ikari!' 'Ti sconfiggerò, Darth Gendo!' *rumore di spade laser che si colpiscono a vicenda* 'Argh, la mano!' 'Dimmi, giovane Shinji, Misato ti ha mai detto la verità suo padre?' 'Sì, mi ha detto che lo hai ucciso!' 'No, Shinji. Io sono tuo padre!' 'NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO'"
Esatto. Siamo noi il loro esercito e la loro ambasciata. Questo mi mandano a dire: arrendetevi, e ci dimenticheremo il vostro affronto." "MAI!", disse Terran "Come osi? La tua è follia!" "NO!Questa... è... LA CANTINA!", ribattè Terran colpendolo con un calcio all'addome. Il principe arretrò a causa del colpo, e poi fissò Terran incredulo "Cioè..." si giustificò Terran. "Ci doveva essere una specie di pozzo e tu dovevi cadere... ma vabbè..."
che questi due pezzi rimandino rispettivamente a guerre stellari e 300 vale come link?
"Più veloce della luce, la ragazza estrasse la pistola e sparò su Terran. "CHE COOOOOOSA!?", chiese Terran Marine piegandosi ed evitando il proiettile
questa è la mossa alla matrix fatta in occasione di un noctifero spacciato per truppa ad un torneo XD
comunque ottimo lavoro con il racconto! ;)
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| | | nunzio Utente
Età : 30 Località : Milano Messaggi : 2541
| Titolo: Re: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion Lun Ago 30, 2010 11:06 am | |
| No, mi spiace, i link non sono corretti. Per link intendo parole( o periodi) che cliccate(o cliccati) rimandano a siti esterni. Il primo che hai citato tu è una rivisitazione di Guerre Stellari in chiave Evangelion (eh, la demenza senile gioca brutti scherzi), mentre la seconda è una citazione da 300.
Invece ci hai azzeccato per quanto riguarda il Noctifero Truppa, quindi appena posso ti mando il tuo premio via PM :123: | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion Lun Set 06, 2010 10:23 am | |
| Premi a parte, racconto molto, molto, molto, molto, molto personale, e molto molto divertente :sorr: fatto bene, con molte citazioni interessanti (la maggior parte delle quali non sono in grado di cogliere) e generalmente parecchio coinvolgente e godibile. bravo :sorr: | |
| | | djbens90 Utente
Età : 34 Località : Palazzolo Milanese(MI)-Lombardia Messaggi : 1863
| Titolo: Re: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion Gio Set 09, 2010 7:16 pm | |
| è bellissimo!!! ha dissacrato praticamente tt i fumetti o giochi da tavolo che io conosco...ahahahahh ^^ è una parodia stile balle spaziali....bellissimo ^^ | |
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| Titolo: Re: 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion | |
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| | | | 3° Aedo Zendriano:A Toy Story Rebellion | |
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