Hayao Miyazaki

Hayao Miyazaki

Uno dei più grandi e anzi oserei dire,con una focosa ma giustificata irruenza,il più grande maestro dell'animazione giapponese e non solo.
Iniziamo con qualche dettaglio biografico:
Nacque a Tokyo nel 1941 da una famiglia economicamente agiata.Suo padre era direttore di una azienda che produceva componenti per gli aerei ed è proprio da qui che in Hayao nasce la passione per il volo (molto ricorrente nei suoi film).
Dopo una carriera scolastica piuttosto movimentata (cambiò infatti molte scuole) si laureò nel 1963 in scienze politiche ed economia e si unì alla Toei Animation (società specializzata nella produzione di anime).Rilevante fu il suo contributo ad opere come la celeberrima serie animata "Heidi" di cui fu disegnatore di scene e layout e Conan il ragazzo del futuro.
Partecipò al suo primo lungometraggio( Lupin III-Il castello di Cagliostro)nel 1979 in veste di regista.
Arriviamo così nel 1982,anno della prima pubblicazione di una delle sue opere magne(in versione cartacea):Nausicaa della Valle del Vento(Kaze no tani no Naushika).
Il manga ebbe un enorme successo sia di critica che di pubblico e lo stesso successo convinse Miyazaki a dirigire un film di animazione tratto dalla sua opera.(Tratterò con più attenzione Nausicaa successivamente,per ora mi attendo all'essenziale dato biografico)
Grazie alla popolarità che acquistò con Nausicaa Miyazaki potè finalmente mettersi in proprio e fondare quella straordinaria macchina genera anime che porterà a nuovi e rivalutati livelli l'animazione giapponese:lo Studio Ghibli.Elencare l'intera produzione Ghibli è assai arduo.Mi limiterò perciò ad enunciare le opere di spicco partorite dal genio di Miyazaki.
Il film di esordio è Laputa-castello nel cielo(1986) che ottenne un ottimo riscontro in Giappone e permise allo studio Ghibli(e a Miyazaki stesso) di affrontare il proprio cammino con rinnovata speranza.Il film riprende i temi cari a Miyazaki come la natura,l'amicizia e l'avversione per la violenza e la bramosia umana.
Nel 1988 troviamo un'altra delle opere magne del Maestro:Tonari no Totoro (Il mio vicino Totoro).Il film otterrà un grande successo e avrà soprattutto un grande impatto nell'immaginario giapponese.Lo stesso Totoro è stato poi utilizzato come logo per lo studio Ghibli.Come per Nausicaa comunque mi soffermerò su Totoro successivamente.
Arriviamo quindi nel 1992 con l'uscita di "Porco Rosso" che narra la vicenda di un asso dell'aviazione italiana negli anni trenta.
Nel 1997 esce non dico la migliore ma quasi delle opere magne di Miyazaki(di certo la mia preferita):Mononoke Hime (Principessa Mononoke).Immenso capolavoro che tratterò con la dovuta religiosa attenzione in seguito.
2003 è anno di Oscar per il Maestro.Con La Città Incantata (uscita nel 2001) Miyazaki sconfisse potenti avversari come L'Era Glaciale,Lilo e Stich,Il Pianeta del Tesoro e Spirit cavallo selvaggio aggiudicandosi la statuetta per il miglior film di animazione.
Nel 2004 esce l'adattamento omonimo del romanzo di Dianna Wynne Jones "Il Castello Errante di Howl".Il film riceve una nomination agli Oscar(2006) come miglior film d'animazione.Un premio che tuttavia non riesce a vincere poichè soffiato da un tale Park con il suo"wallace e gromit:la maledizione del coniglio mannaro" :§dagf: :§dagf:

Parte biografica sinteticamente conclusa.A presto gli approfondimenti sui vari film e le tematiche generali :§nmghnb§:

Intanto un tributo al Maestro:

Io purtroppo ho visto solo 3 delle sue opere, e cioè "La Città Incantata", "Il Castello Errante Di Howl" e "Porco Rosso", ma lo adoro da morire.

Sephiroth ha scritto:

Io purtroppo ho visto solo 3 delle sue opere, e cioè "La Città Incantata", "Il Castello Errante Di Howl" e "Porco Rosso", ma lo adoro da morire.

molto bene.è bello vedere qualcuno che ha già familiarità con Miyazaki.quello che ti consiglio è di guardarti assolutamente Mononoke Hime.è fantastico.

Cercherò di procurarmelo, ma non ci conto in tempi brevi.

E se hai tempo dai anche un'occhiata a Laputa:Castello nel cielo, e - benchè piu' adatti ad un pubblico giovane - Ponyo sulla scogliera e Il mio vicino Totoro.

Il castello di Cagliostro è forse uno dei piu' bei lungometraggi dedicati a Lupin III.

Inoltre ci sarebbe anche "I racconti di Terramare" diretto dal figlio.

Io ho visto solo "Il Castello Errante di Howl" e sebbene avesse un audio da far schifo (la copia eh, quella del film sembrava carina^^) e devo dire che era davvero stupendo ^^ Cercherò di procurarmene qualcun altro dei suoi film

Iniziamo dunque le recensioni con il primo capolavoro di Miyazaki.

Trama

La vicenda si svolge in un futuro post-apocalittico nel quale la maggior parte dell'umanità è stata spazzata via in seguito ad un terribile evento chiamato "i Sette giorni di fuoco".A causa dei guerrieri invincibili(enormi costrutti ideati dall'uomo e aventi armi atomiche) l'intero pianeta si è trasformato.Ora gli umani vivono in piccole comunità e la Terra è ricoperta quasi per intero dalla Giungla Tossica,una fittissima giungla appunto che racchiude al suo interno insetti giganti e spore velenose.Il continuo avanzare di questa giungla corrisponde ad un serio pericolo per l'uomo,il quale cerca di trovare un metodo per contrastarla.Così però non è Nausicaa(la protagonista) che non vive un rapporto conflittuale con la natura ma di rispetto e amore.Nausicaa cercherà di difendere la Giungla Tossica cercando anche di capire i suoi segreti per poter finalmente fare convivere uomo e natura in pace e armonia.


Tematiche
Partiamo con una premessa:il film non è come il manga.Per capire appieno Nausicaa è necessario leggere il manga anche perchè il film taglia molte parti abbastanza sostanziose.
Nausicaa presenta molti dei temi caratteristici di Miyazaki quali la natura,la guerra,il retrogrado agire dell'uomo,la xenofobia.
Vi è di fondo il conflitto tra il genere umano (spaventato dalla natura poichè diversa) e la natura (che è considerata dall'uomo malvagia e quindi punibile con la distruzione):In realtà di per sè la natura non è malvagia ma semplicemente reagisce al comportamento autodistruttivo dell'uomo.
L'uomo avvelena la natura e la giungla tossica la purifica e come effetto secondario emana le spore nocive tanto temute dall'uomo.
Su questo sfondo quindi si narra poi di una guerra tra 2 potenti regni avversari.Non si capisce bene il perchè di questa guerra,quello che si sa è che essa potrà portare solo devastazione.Una guerra inutile quindi alimentata appunto dall'insensatezza dell'uomo e dai suoi atteggiamenti negativi.Il tutto è immerso in un'ambientazione tipicamente steampunk che vede un'umanità catapultata in un periodo medievale ma con ancora il possesso di frammenti della tecnologia che ha preceduto la catastrofe.


Impressioni personali e generali

Il film mi è di certo piaciuto anche se alcune volte l'ho trovato noiosetto(d'altronde di Miyazaki avevo visto prima Mononoke Hime,Il castello errante di howl e la città incantata).Come ho già detto è meglio di gran lunga il manga però il film può essere una secona alternativa abbastanza convincente(e anche sicuramente più economica).Se siete amanti della natura e siete interessati a rapporto di questa con l'uomo questo è il film/manga che fa per voi
Un consiglio se guardate il film.Guartatelo in madre lingua con sottotitoli perchè il doppiaggio italiano (in particolare della protagonista) è orrendo e più di una volta ha suscitato in me pensieri suicidi


A breve la recensione de "Il mio vicino Totoro".

Sayoonara :§nmghnb§:

Miyazaki ha fatto davvero tante opere degne del massimo rispetto, non sono tutti capolavori ma ci si avvicinano quasi tutti.
Il mio vicino Totoro, Nausicaa, la città incantata sono i più riusciti secondo me (senza nulla voler togliere ad altri grandi lavori come Porco Rosso e la principessa Mononoke...).

Chiedo scusa per l'intrusione :§href:
conosco solo "Il Castello Errante di Howl" e devo dire che mi è piaciuto molto, secondo voi qual'è un vero must da vedere assolutamente?

PaulP ha scritto:

Chiedo scusa per l'intrusione :§href:
conosco solo "Il Castello Errante di Howl" e devo dire che mi è piaciuto molto, secondo voi qual'è un vero must da vedere assolutamente?

Lupin e Il Castello di Cagliostro

La Città Incantata

Princess Mononoke

Comunque penso che il topic sia stato aperto per recensire piano piano tutte le opere, col tempo potrai scegliere meglio attraverso le recensioni :§er:

PaulP ha scritto:

Chiedo scusa per l'intrusione :§href:
conosco solo "Il Castello Errante di Howl" e devo dire che mi è piaciuto molto, secondo voi qual'è un vero must da vedere assolutamente?

una domanda difficile perchè implica come risposta (almeno secondo me) 4 titoli di miyazaki:La città incantata,Mononoke Hime,Nausicaa e il mio vicino totoro (a dire il vero senza escludere altri grandi lavori come il porco rosso o lupin e il castello di cagliostro).

detto questo guardati almeno mononoke hime e la città incantata

ps:comunque come ha detto l'amico fupp pian piano metto le recensioni delle varie opere così magari ti farai una tua idea personale :§nmghnb§:

Ed eccoci finalmente.Solo ora riesco ad inserire la recensione causa impegni scolastici.Quindi bando alle ciance e proseguiamo.



Trama

Due sorelline si trasferiscono in un paesino in campagna insieme al padre per essere più vicino alla madre che è ricoverata in un ospedale vicino.Le due vivaci ragazzine,giunte alla nuova casa,iniziano ad esplorare abitazione e dintorni fino a quando Mei(la sorellina più piccola) si imbatte in un grosso essere peloso che lei subito chiamerà Totoro (pronuncia infantile del termine tororu che significa troll).La sorella più grande Satsuki inizialmente rimane piuttosto perplessa fino a quando non incontrerà anche lei Totoro.La vicenda si sviluppa su uno sfondo drammatico percepibile ma non così ben esplicitato poichè attenuato soprattutto dalle "fantastiche" scoperte delle due sorelle nel mondo della natura e degli spiriti.

Tematiche
L'opera ha certamente connotati biografici in quanto lo stesso Miyazaki ha vissuto un'esperienza riguardante la madre simile a quella delle due sorelle.Come in praticamente tutte le opere del maestro la tematica della natura è presente in maniera piuttosto abbondante.In questo caso non si vuole parlare di uno scontro tra natura e uomo come avviene in altre opere ma più semplicemente della bellezza e della pace che essa possiede ed esercita.Una necessità quindi di prendersi cura della natura.
Altra grande tematica è quella dell'amore famigliare,un'amore saldo che unisce le persone e permette loro di affrontare momenti difficili e godere di una vita serena.Emblematico in questo caso è il rapporto tra Mei e Satsuki,due sorelle molto affiatate che nonostante i momenti di difficoltà e incomprensione riusciranno comunque alla fine a rimanere unite.

Impressioni personali e generali
Film adatto ad un pubblico piuttosto giovane(o particolarmente sensibile).Di certo non andrà a genio agli amanti dell'azione,della violenza,dei contenuti forti.Il film si presenta per certi versi quasi come un sogno di un bambino unito alla vita di tutti giorni.Benchè ci siano gli spiriti oserei dire che è un frammento di reale vita quotidiana che non ha la pretesa di raccontare mirabolanti imprese leggendarie.Racconta la semplicità della vita quotidiana che presenta anche dolore certo e questa vicenda è vista dall'ottica di due bambine:innocenti,sognatrici,vivaci,semplici.


Sayoonara :§nmghnb§:

Bravissimo Paranoid. Dopo Nausicaa Totoro era d'obbligo.
Su quale vedere io sinceramente non saprei....forse il più riuscito nel complesso è la città incantata (diretto ma coinvolgente) oppure Nausicaa...però ognuno ha il suo punto forte. Ad esempio la fotografia di Mononoke Hime è in assoluto la migliore secondo me, tutta la parte iniziale è puro genio...

Grazie Yak e ovviamente concordo su princess mononoke.Ed eccoci al prossimo lavoro di Miyazaki.


Trama
La storia parla delle avventure di un tale Marco Pagot,abilissimo pilota della areonautica militare italiana.La particolarità di Marco è che ha le sembianze di un maiale con peculiarità umane(come baffi,capelli,posizione eretta etc).L'origine di questa forma è sconosciuta.Quello che si sa è che Marco assume codeste sembianze dopo un terribile scontro aereo.Porco Rosso(così chiamato per il suo areo rosso) incontrerà la giovane Fio,un'abile meccanico, e Curtis,un formidabile pilota che diventerà il suo rivale.La vicenda si svolge dopo la Prima Guerra Mondiale,in Italia con tanto di fascisti nonchè fantomatici pirati dei cieli e si snoderà tra il rapporto di Porco con l'esuberante Fio,l'impetuoso Curtis e la bella Gina(moglie di un ex compagno di Marco).

Tematiche
La tematica più evidente di tutte è sicuramente quella del volo.In questo lungometraggio Miyazaki manifesta tutta la sua folgorante passione per gli aerei.Fantastici gli scorci di paesaggi visti dall'aereo,i combattimenti in aria che sembrano una armoniosa danza,le forme degli aerei stessi.Il volare è la massima condizione di libertà per un uomo,il poter solcare i cieli accompagnati solo dal tranquillizante rumore del motore,dalle bianche nuvole eteree,dal sole che si riflette sulle increspate onde del mare,dall'impetuoso vento che accarezza la pelle e scompiglia i capelli.
Una domanda che sorge spontanea è:perchè Marco ha le sembianze di un maiale?in un mondo perfettamente normale(e non fantastico,pieno di strani esseri) sembra strano vedere un maiale antropomorfo.La risposta non viene data nel film in maniera esplicita,lo spettatore deve a suo modo ricavarsela.
Marco,disgustato dall'umanità(fantastica la frase:"Piuttosto che diventare un fascista, meglio essere un maiale") e da se stesso,fugge dalla società e diventa un cacciatore di taglie prima e un vero bandito poi.Questo suo essere un reietto che disprezza l'umanità e se stesso(è l'unico sopravvissuto tra i suoi compagni) trova forse il suo simbolo esplicativo nella figura del maiale(di certo non una figura positiva).Inutile dire che tutto ciò sfocia nel metafisico e nel film si capirà proprio in una specifica sequenza anche se semplicemente abbozzato.

Impressioni personali e generali
Film più maturo rispetto ad altre opere di Miyazaki.Non è particolarmente complesso,anzi piuttosto semplice e diretto però si sente la differenza con film come Il mio vicino Totoro o Laputa.Non è però un film cupo poichè alterna momenti divertenti e scanzonati con momenti più seri ma mai esplicitamente drammatici
Personalmente l'ho trovato eccezionale.Animazioni fantastiche come anche l'atmosfera e le ambientazioni;il tutto sublimato dal maestro Joe Hisaishi e le sue emozionanti melodie.
Protagonista azzeccatissimo che suscita subito la simpatia nello spettatore nonostante la sua velata malinconia e il suo aspetto.
Come al solito Miyazaki non crea un netto confine tra bene e male,tra il prode eroe e il crudele malvagio.I suoi personaggi sono più complessi,con più sfaccettature insomma più reali.
Altro punto a favore è il doppiaggio.Rispetto ad altre opere il doppiaggio è davvero ben fatto.Particolarmente azzecata secondo me è la voce di Porco data da Massimo Corvo (lo ricorderete per aver doppiato Vin Diesel in suoi numerosi film) che rende alla perfezione la figura dell'eroe maledetto,dell'uomo vissuto che ha comunque un suo fascino.
A contrario di Totoro questo film può veramente piacere a tutti e quindi consiglio assolutamente la visione.Grazie per l'attenzione.



Sayoonara :§nmghnb§: