Arrestato Goran Hadzic
Era l'ultimo criminale di guerra serbo ancora latitante
BELGRADO - Goran Hadzic, l'ultimo criminale di guerra serbo ancora latitante, è stato arrestato stamane nella regione di Fruska Gora, una zona turistica collinare a circa 60 km a nord di Belgrado, nella provincia della Voivodina. Lo ha precisato l'emittente tv B92, che non ha fornito finora ulteriori particolari.
La notizia dell'arresto è stata confermata finora dall'agenzia Beta, mentre la Tanjug si limita ad annunciare la conferenza stampa straordinaria del presidente Tadic, mettendola in relazione con le notizie diffusesi sull'arresto di Hadzic.
Era uno dei principali ricercati da quando Carla Del Ponte è stata procuratore del Tribunale Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia. Proprio in una recente intervista a Ticinonline, la De Ponte intervenendo sui due criminali a cui lei dava la caccia, Ratko Mladic e Goran Hadzic, specificô di seguire con interesse quello che succede al Tribunale dell’Aja chiudento con la frase rassicurante"credo che prima o poi saranno entrambi arrestati".
Vulkovar - Il nome di Goran Hadzic, l'ultimo criminale di guerra serbo catturato oggi, è legato in particolare al massacro all'ospedale di Vukovar (est della Croazia), nel novembre 1991, dove circa 250 croati e altre persone non serbe che vi si erano rifugiate erano state torturate e uccise.
Nato il 7 settembre 1958 a Vinkovci, in Croazia, Hadzic - che aveva lavorato come magazziniere - fu presidente durante il conflitto armato dell'effimera 'Repubblica serba di Krajinà che rappresentava un terzo circa del territorio croato e la cui popolazione serba si era ribellata alla proclamazione di indipendenza della Croazia dalla Federazione jugoslava.
Latitante dal 2004, Goran Hadzic deve rispondere davanti al Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi) di genocidio, crimini di guerre e crimini contro l'umanità per le atrocità e le uccisioni di centinaia di civili e la deportazione di decine di migliaia di croati e altri non serbi ad opera delle truppe di Belgrado durante il conflitto armato degli anni 1991-1995.
Fonte: http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=642188&idsezione=9&idsito=1&idtipo=2