Cast: Ryan Gosling, George Clooney, Philip Seymour Hoffman, Paul Giamatti, Marisa Tomei
Trama:
Stephen Meyers è il giovane guru della comunicazione nella campagna per le primarie presidenziali del Partito Democratico negli Stati Uniti di un molto prossimo futuro. Il candidato che sostiene, sotto la supervisione del più anziano Paul Zara, è il governatore Mike Morris. Morris parte svantaggiato ma ha dalla sua l’appeal di un richiamo ai più profondi valori della Costituzione americana visti sotto una luce contemporanea e accattivante. Stephen avrà modo di scoprire progressivamente che Morris, che pensava fosse sufficientemente coerente con gli ideali professati, ha un lato oscuro.
Film che si basa su una piece teatrale e lo dimostra, visti i dialoghi brevi, precisi e chiari. "Con questo film sulla politica vista come una partita a poker dove conta solo saper bluffare, mentre valori come la lealtà e lo spirito di squadra ti possono solo danneggiare, Clooney continua la sua riflessione sul rapporto fra comunicazione e potere, su come la prima generi e allo stesso tempo controlli e determini il secondo." La sceneggiatura sinceramente è quella che è e Clooney dimostra di essere poi bravo coem attore che come regista. Buone le interpretazioni sue e degli atlri protagonisti. Sicuramente non è ne un film rivoluzionario ne uno che passerà alla storia per i premi vinti ma imho è cmq una discreta pellicola. Diciamo che in una scala da 1 a 10 imho si merita un discreto 7...
Sephiroth Guardiano di Zendra
Età : 32 Località : Torino/Pisa Messaggi : 5242
Titolo: Re: Le idi di marzo Ven Dic 23, 2011 10:26 pm
L'ho visto giusto stasera. Mi è piaciuto molto ed è ben recitato, anche se ovviamente non sarà certo un memorabilia.
Le idi di marzo
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