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| | Irpef, il 50% degli Italiani non arriva a 15 000 euro l'anno | |
| | Autore | Messaggio |
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Asurian Utente
Età : 35 Località : Altopiano di Shakuras Messaggi : 3187
| Titolo: Irpef, il 50% degli Italiani non arriva a 15 000 euro l'anno Ven Mar 30, 2012 7:08 pm | |
| Da repubblica ( link) - Citazione :
- Irpef, reddito medio 19.250 euro
Il 50% degli italiani non arriva a 15mila Secondo i dati del Tesoro gli imprenditori sono più poveri dei loro dipendenti. Le entrate sono cresciute dell'1,2%, l'Irpef del 2,5%. Solo l'1% dichiara più di 100mila euro. La Lombardia la più ricca; in fondo la Calabria. Bersani: "La prova della verggona dell'evasione fiscale"
MILANO - Il reddito medio degli italiani è pari a 19.250 euro. E' quanto risulta dalle ultime dichiarazioni dei redditi Irpef (dichiarazioni 2011 su anno di imposta 2010) che tutte sommate arrivano a 792 miliardi di euro. Di più: il 49% dei contribuenti italiani ha un reddito complessivo lordo annuo che non supera i 15.000 euro l'anno. Un terzo invece non supera i 10.000 euro. E nonostante tutto, in un anno, il reddito medio, secondo il Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia è cresciuto dell'1,2%.
Dall'analisi del ministero emerge anche che circa 10,7 milioni di contribuenti "hanno imposta netta pari a zero", in pratica non pagano l'Irpef. Si tratta di contribuenti a basso reddito compresi nelle soglie di esenzione o la cui cui imposta lorda si azzera con le numerose detrazioni del Fisco.
I ricchi veri? Lo 0,07% - Di certo emerge la fotografia di un Paese spaccato: solo l'uno per cento dei contribuenti dichiara redditi superiori ai 100mila euro. E ancora, sono 30.590 i soggetti (lo 0,07% dei contribuenti) quelli che dichiarano oltre 300mila euro. Sono i soli, quindi, cui verrà applicata il contributo di solidarietà del 3 per cento negli anni d'imposta 2011-2013. Dall'analisi per tipologia di reddito, si legge ancora nel comunicato, "emerge che i lavoratori autonomi hanno il reddito medio più elevato, pari a 41.320 euro, mentre il reddito medio dichiarato dagli imprenditori è pari a 18.170 euro. Il reddito medio dichiarato dai lavoratori dipendenti è pari a 19.810 euro e quello dei pensionati è pari a 14.980 euro. Infine, il reddito medio da partecipazione è stato pari a 16.500 Euro".
In pratica, a dar retta alle dichiarazioni dei redditi, tra un imprenditore e un pensionato ci sono meno di 4mila euro annui di differenza. Quanto all'analisi territoriale, mostra che la regione con reddito medio complessivo più elevato è la Lombardia (22.710 Euro), seguita dal Lazio (21.720 euro), mentre la Calabria ha il reddito medio più basso con 13.970 euro.
Il peso del fisco - E se i redditi aumentano dell'1,2%, l'imposta netta corre molto più veloce con un incremento del 2,5% (120 euro in più in media): il valore medio, sui redditi del 2010, è arrivato a 4.840 euro contro i 4.720 euro del 2009. L'imposta "positiva" è dichiarata da circa 30,9 milioni di soggetti, il 74 per cento del totale contribuenti.
L'addizionale regionale Irpef ammonta complessivamente a 8,6 miliardi di euro (+3,7% rispetto al 2009) con un importo medio per contribuente pari a 280 euro, mentre quella comunale ammonta a circa 3 miliardi (+0,4%) con un importo medio pari a 120 euro. L'addizionale regionale media più alta si registra nel Lazio (440 euro), seguito dalla Campania (360 euro), mentre l'addizionale regionale più bassa si registra in Puglia e Basilicata (180 euro).
Lo studio della Cgil - In giornata è stata anticipata dall'Agi anche un'elaborazione del Dipartimento politiche economiche della Cgil sulla distribuzione del carico fiscale. Secondo lo studio, i più tartassati sono i contribuenti campani, quelli che pagano meno i toscani. Il calcolo è ottenuto considerando in particolare l'aumento delle addizionali regionali appena scattato in busta paga. Secondo questi calcoli compiuti su sei principali regioni, se si prende come riferimento un reddito di 35 mila euro, l'esborso complessivo per chi abita in Campania è di 711 euro l'anno. Va meglio per i lombardi, ad esempio, che pagano 513 euro e per i toscani 431 euro. I contribuenti di Emilia Romagna, Lazio e Sicilia, si trovano invece quest'anno un ammanco di 606 euro. C'è da dire però che nel Lazio, la sorpresa è meno amara perchè l'aumento tout court rispetto all'anno scorso è di poco più di 10 euro (nelle altre Regioni, mediamente di 116 euro).
Reazioni politiche - "E' l'eterna raffigurazione della vergogna dell'evasione fiscale che resta il punto principale per riprendere la strada della crescita". Così Pier Luigi Bersani, a margine della conferenza nazionale del Pd sulla giustizia, ha commentato i dati del ministero dell'Economia, secondo cui la metà dei contribuenti italiani dichiara meno di 15.000 euro annui. Insomma, il fatto che in media un dipendente abbia un reddito più alto di un imprenditore è certamente curioso. E che metà degli Italiani guadagna meno dei 1 250 euro al mese. C'è anche da capire come si distribuisce il lavoro nelle famiglie (dove per esempio può esserci il marito che guadagna per tutti e la moglie casalinga), però è certo un reddito molto basso (stando alla dichiarazione). Non ho in generale inteso se i disoccupati vengono conteggiati o meno. Penso però di sì, dato che tutti quelli che stanno sotto la soglia minima non devono pagare l'Irpef, quindi immagino si comprenda anche chi il reddito proprio non ce l'ha. Sicuramente però qualcuno di noi saprà meglio come avviene il conteggio. Non sono molto ferrato però in questo tipo di statistiche, nel senso che ho pochi riferimenti e possibilità di comparazione, quindi non vorrei dare giudizi affrettati. Però certo mi pare una situazione curiosa quella dipinta dall'Irpef. Voi che dite? | |
| | | Dark Flame Utente
Età : 30 Località : Monza Messaggi : 1066
| Titolo: Re: Irpef, il 50% degli Italiani non arriva a 15 000 euro l'anno Ven Mar 30, 2012 9:15 pm | |
| Più che curioso, il fatto che gli imprenditori guadagnino meno dei dipendenti mi pare ovvio. Chi evade le tasse, l'onesto lavoratore che si spacca la schiena o l'avido imprenditore che specula? (si, sto generalizzando , è ovvio che ci sono lavoratori disonesti e imprenditori onesti e rispettosi dei diritti, ma solitamente è il contrario) | |
| | | Zendra Fondatore
Età : 16 Messaggi : 5346
| Titolo: Re: Irpef, il 50% degli Italiani non arriva a 15 000 euro l'anno Ven Mar 30, 2012 9:22 pm | |
| Nessun imprenditore, libero professionista, commerciante, artigiano...nessuno di coloro che creano posti di lavoro pagano giustamente quanto dovuto.
Converrebbe fare il dipendente piuttosto che impresa con una tassazione totale che supera il 60% del guadagno ottenuto con le proprie capacità personali e familiari.
E' una rapina a mano armata da parte delo stato nei confronti di chi crea posti di lavoro e sta sul mercato.
http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201203281733-ipp-rt10201-si_da_fuoco_davanti_agenzia_entrate_ho_sempre_pagato_tasse
Ennesimo imprenditore che si suicida...
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| | | B4rcy Utente
Età : 28 Località : Lombardia Messaggi : 2541
| Titolo: Re: Irpef, il 50% degli Italiani non arriva a 15 000 euro l'anno Sab Mar 31, 2012 8:09 pm | |
| - SIGMAR ha scritto:
- Nessun imprenditore, libero professionista, commerciante, artigiano...nessuno di coloro che creano posti di lavoro pagano giustamente quanto dovuto.
Converrebbe fare il dipendente piuttosto che impresa con una tassazione totale che supera il 60% del guadagno ottenuto con le proprie capacità personali e familiari.
E' una rapina a mano armata da parte delo stato nei confronti di chi crea posti di lavoro e sta sul mercato.
http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201203281733-ipp-rt10201-si_da_fuoco_davanti_agenzia_entrate_ho_sempre_pagato_tasse
Ennesimo imprenditore che si suicida...
Quotoooooo ._. Posso portare ad esempio i miei. Hanno 2 dipendenti... Fan pagare 55euro all' ora di lavoro ai clienti di cui 45 vanno agli operai... Per dire... Il mese scorso 4000 euro sono andati via solo di operai, il resto è stato tassato per un guadagno di circa 8euro all' ora... Dicono spesso che 30 anni fa non era così :P Per esempio si poteva far pagare 85euro all' ora e i guadagni erano alti. ora si galleggia come si riesce. Ma chi 30 anni fa galleggiava ora affonda. Se magari i deficienti che stanno al governo la smettessero di tassare le piccole imprese invece di prender mazzette dalle multinazionali l' Italia riuscirebbe a cavarsela meglio... Ma sono discorsi troppo pericolosi per le tasche dei politici -.- | |
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| Titolo: Re: Irpef, il 50% degli Italiani non arriva a 15 000 euro l'anno | |
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| | | | Irpef, il 50% degli Italiani non arriva a 15 000 euro l'anno | |
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