Il Rap

Ecco un altro sondaggio a tematica musicale. Il tema questa volta è il rap. Un genere (se così si può chiamare) molto diffuso ed uno dei simboli della civiltà moderna. Cosa ne pensate?
Motivate anche la valutazione data.
Magari citate anche gli artisti che vi piacciono di più (e di meno) del genere.

ps: scusate per la varietà lessicale (potrei forse competere con un bambino di terza media)

non e' noioso, semplicemente non mi piace ^^ (manca quell' opzione

Grazie per la segnalazione. Risolto ^^.

Dopo aver ascoltato un po' tutti igeneri musicali, il rap, hiphop e quel genere di roba là è l'unico che mi disgusta. "non mi piace" +1

sono stato nel giro per qualche anno.. ci sono uscito perche' magicamente mi son reso conto che tutti i miei cd avevano lo stesso sound e tematiche.

Noioso!

Non mi piace. Il suo fascino consiste al 95% dal testo e dalla lingua in cui è scritto, e musicalmente è piuttosto povero; le uniche volte in cui si tirano mediamente fuori dei temi decenti non sono null'altro che i soliti motivetti orecchiabili da canzoncina commerciale.
Imho il rap tira per lo stesso motivo per cui tirava il punk, e cioè per il sound molto (troppo) grezzo e l'aura ribellistica che ha, ma dal punto di vista musicale ha poco da dire.

Io ho votato noiosetto. In generale è un tipo di musica che non ascolto. Inoltre mi sento distante anni luce dalla sottto-cultura nera che ha inventato il genere, non mi sento nemmeno di convidere l 'affermazione secondo cui sarebbe un simbolo dei nostri tempi.

non mi piace, semplicemente non è il mio tipo di musica, non c'è melodia, non c'è bellezza, non c'è raffinatezza nel rap, paragonarlo alla musica è come paragonare l'arte moderna ad un qualsiasia dipinto Romantico, non c'è lo stesso spirito

Citazione :

non mi sento nemmeno di condividere l'affermazione secondo cui sarebbe un simbolo dei nostri tempi.

Opinabile effettivamente (se non altro da prendere con le pinze), tuttavia la risonanza e l'impatto che ha avuto nella cultura moderna è notevole. Negli States il caso è più emblematico ma il rap ha preso il volo, ha attraversato l'Atlantico ed è arrivato in Europa (in Italia ad esempio i musicisti che vanno per la maggiore sono o rapper o vecchie conoscenze), poi ha deciso di attraversare anche il Pacifico ed è arrivato in Giappone/Cina/Corea. Non so in Cina e Corea ma nella terra del Sol Levante è pieno di gruppi influenzati dal rap che spopolano (come i pluri-osannati Orange Range o quei pazzi dei Rip Slyme)
Probabilmente ci sono pure rapper pakistani e indiani. Mancano forse i rapper africani, eschimesi e tibetani (ma non saprei).



Se volete potete menzionare anche qualche artista che spicca sul gruppo per le sue qualità (o per le schifezze che produce).

Su questo ti do ragione Para, ma io sono convinto che sia un side-effect della sotto-cultura rap che un vero e proprio merito in sé della musica. Io due maggiori esempi che mi hai fatto, ossia America e Giappone, condividono questo lato di avere un grosso "consumismo d'immagine", una tendenza a seguire modelli comportamentali prefabbricati. Mi potrai dire che questo succede da tutte le parti, ma sono convinto che sia negli States (soprattutto nelle zone più svantaggiate: non ricordiamoci che gli States sono un paese molto ricco ma culturalmente abbastanza povero) che soprattutto in Giappone ci sia questa forte tendenza.
Questo al di fuori dell'ambiente disagiato dove è nato, è chiaro che l'emarginato delle banlieu si identificata con questo atteggiamento.
Un fenomeno forse analogo a quello del punk in Inghilterra, ma di questo non ne sono sicuro.

In Italia il Rap ha preso il volo per alcuni esponenti di spicco...ad esempio Caparezza. Ma anche qui penso sia la pochezza del panorama italiano e la qualità di alcuni dei succitati esponenti ad avergli dato forza. Poi nel resto dell'Europa non lo so.

"Noiosetto".

L'unico rapper che ascolto volentieri è Eminem, anche se non ascoltando canzoni di questo genere sicuramente esisteranno altri rapper altrettanto validi che potrebbero piacermi, tutto il resto è noia o quasi, ma solo perchè non è uno dei miei generi preferiti appunto.

Specifico che mentre i rapper in generale hanno un loro sound e vogliono comunicare qualcosa, qui in Italia ho l'impressione che invece si sfruttino i soliti preconcetti triti e ritriti per passare per duri e fare successo, forse Caparezza è l'unico che vuole raccontare davvero qualcosa, assieme a Fabri Fibra, che bravo o meno dimostra almeno un po' di originalità.

Yakumo-dono ha scritto:

Su questo ti do ragione Para, ma io sono convinto che sia un side-effect della sotto-cultura rap che un vero e proprio merito in sé della musica. Io due maggiori esempi che mi hai fatto, ossia America e Giappone, condividono questo lato di avere un grosso "consumismo d'immagine", una tendenza a seguire modelli comportamentali prefabbricati. Mi potrai dire che questo succede da tutte le parti, ma sono convinto che sia negli States (soprattutto nelle zone più svantaggiate: non ricordiamoci che gli States sono un paese molto ricco ma culturalmente abbastanza povero) che soprattutto in Giappone ci sia questa forte tendenza.
Questo al di fuori dell'ambiente disagiato dove è nato, è chiaro che l'emarginato delle banlieu si identificata con questo atteggiamento.
Un fenomeno forse analogo a quello del punk in Inghilterra, ma di questo non ne sono sicuro.

In Italia il Rap ha preso il volo per alcuni esponenti di spicco...ad esempio Caparezza. Ma anche qui penso sia la pochezza del panorama italiano e la qualità di alcuni dei succitati esponenti ad avergli dato forza. Poi nel resto dell'Europa non lo so.

Concordo assolutamente.

Tra l'altro Caparezza è l'unico rapper italiano che ho ascoltato volentieri (in un momento della mia vita in cui le preferenze musicali non erano ancora ben definite) e ogni tanto mi ricapita di riascoltare con piacere vecchie hits come Vengo dalla luna, La legge dell'ortica, La mia parte intollerante ect etc (ma un ascolto e basta XD). Mi sono fermato a lui, tutto quello che è venuto dopo non l'ho mai calcolato

Io penso che come ogni cosa, se fatta in un certo modo, può tranquillamente piacere.
Questo non vuol dire che devono piacere tutte le sfaccettatture presenti in un movimento musicale o piuttosto artistico.
Cosa intendo dire... Il rap in sé posso dire che non mi attira particolarmente (ho qualcosa di Caparezza ma finisce lì), detesto lo stereotipo del "gangsta" standard e in genere mi trovo in forte disaccordo su tutto con quel tipo di persona.
Però quando amici che seguono bene o male questa mia stessa linea di pensiero mi hanno fatto ascoltare Nujabes (artista deceduto giapponese, dj con forti influenze anche dal jazz) non ho potuto che apprezzare ^^
Molto diverso da quello che ho sentito finora. Sarà che non è propriamente rap, piuttosto un hip-hop tranquillo, ma mi piace la musicalità e ultimamente lo ascolto spesso quando studio.

Con questo non intendo fare un'apologia del genere, dico solo che come ovunque c'è secondo me qualcosa che si salva. Ovviamente potete essere d'accordo o meno ^^

Già che ci sono posto un album (un solo video, magia di youtube). Nei commenti ci sono gli shortcut per le varie tracce; modal soul, feather o luv non sono malaccio

https://www.youtube.com/watch?v=WrO9PTpuSSs

Il problema del rap in italia è che si conosce, al 90%, unicamente la crosta, ovvero quella parte del genere musicale rappresentato da tizi mainstream come fabri fibra ( un imbecille razzista di prim'ordine..), two fingerz, emis killa e club dogo ( anche se per quest'ultimi i loro due primi album erano fantastici, poi vabbè hanno scoperto come fare soldi e hanno cambiato stile..) e così via...

Ma sotto questa crosta in realtà abbiamo un grosso panorama di artisti che non hanno nulla a che spartire con sti fessi e anzi, sono molto molto meglio, vuoi per il sound e vuoi in particolare per i testi, che nel rap sono fondamentali...gente come i i Co'Sang,99 posse, Posi Argento, Dj gruff, Kaos, Dj Shokka, Cor Veleno, Stokka e Madbuddy, Turi, I messaggeri della dopa, Cricca dei Balordi,ATPC, PMC, Frank Siciliano...insomma si potrebbe andare avanti a tirare fuori una lista abnorme XD
Ci sono poi i casi particolari di caparezza e Frankie HNRG che nonostante siano diventati famosi sono comunque rimasti fedeli al loro stile e alla loro vena di "ribellione" e critica sociale.
Vi lascio in spoiler una serie di video se volete approfondire la conoscenza:

Spoiler:

Poi chiaramente, come tutti i generi piace o non piace, non è un dramma, tuttavia andrebbe ascoltato tramite quelli che sono i suoi veri rappresentati e non quelli di facciata che purtroppo non c'azzeccano nulla...sarebbe come dire che il punk fa schifo solo perchè si sono sentiti i SUM41 ma non gente come i Clash o i Ramones XD


Per quanto riguarda l'estero, in realtà è molto diffuso ovunque, alivello europeo i paesi dove maggiormente si trovano rapper sono la Francia e i paesi dell'Est, con un'insospettabile diffusione nei tre stati baltici..

In America anche li il rap ha subito un cambiamento notevole nel corso degl'anni, e ultimamente anche li va per la maggiore il rap commerciale, style 50cent per dire...ma anche li si è perso il senso originale di un rap alla Run DMC,Tupac, Beastie Boys, Cypress Hill...

Anche qua vi lascio qualche loro video per capire la differenza abissale con quello moderno

Spoiler:

E, per concludere, ricordatevi che il rap ci ha dato alcune delle cose più belle del mondo, come:



oppure:

D'accordo con Talaban, il rap migliore è quello che si sente meno spesso. Non posso definirmi un esperto ne un appassionato del genere, ma avendo parecchi amici esperti del settore ho imparato ad apprezzare. Una delle più belle che mi abbiano fatto sentire è questa:



Una bella feat con Raige dei One Mic (apprezzabili per quello che ho sentito) e Anda. Sentite da 1:25.

Da poco ho trovato un gruppo underground di Savona bello cattivo che mi esalta parecchio, per la prima volta l'HipHop è entrato nel mio iPod.



Infine un pezzo in francese secondo me stupendo.

L'unico genere che non riesco proprio a farmi piacere è il metal, tutto il reso piu o meno è passabile. Il rap se fatto bene puo non essere male anche se, dovendo scegliere, preferisco l'hiphop.
Ah, ovviamente parlo di rap americano: tutto il resto lo reputo pessimo (tranne forse un paio di canzoni di Bushido (rapper tedesco per chi non lo conoscesse) che per qualche strano motivo non mi dispiacciono).

Io ho messo noiosetto, non è un genere che mi ispira particolarmente. Qualcosa mi piace come tupac, B.I.G. ed Eminem ma finisce qui