L' italica ingovernabilità.

The_Green_Knight ha scritto:

Errata corrige: adbhull si rifà al contenuto e alla struttura ANCESTRALE della sociologia umana. Quel bel tempo durante il quale la vita media era 15-20 anni e chi arrivava a 30 era un vecchio decrepito, con la prima formazione dei nuclei familiari e, successivamente, con la nascita della figura dello "sciamano" in certe zone del mondo.
Non essendo ferratissimo sull'argomento, mi fermo qui.
Ma per piacere, rileggete il post di Adbhull in questa chiave.

Grazie mille Green... almeno leggi tutto ^_^


Gente... non ricordavo che l'essere ateo significasse anche dover buttare deiezione animale sulla religione sempre e comunque...

In primo luogo distinguete tra religione come dottrina e come istituzione...
Se parlo degli albori è proprio perché so che lì sono inattaccabile XD
Parlando di istituzione: E' vero che i ministri dei culti avevano privilegi, ma è anche vero che sono stati questi privilegi che hanno permesso alla civiltà di evolversi... Perché la ricerca (o come vogliamo chiamarla) richiede tempo... e nessuno tranne i sacerdoti l'aveva.
Il che significa che senza l'istituzione religiosa oggi avremmo forse l'agricultura... ma forse... (dopotutto diverse teorie datano l'agricoltura all'inizio della stanzialità dell'uomo, legata anche al periodo di matriarcato e al culto della donna)
Dopotutto, permettetemi la battuta, chi se non un monaco poteva mettersi a giocare con i piselli per un'intera vita?!
E, aggiungo, che l'unico governo "non religioso" è stato quello comunista... famoso per il suo essere illuminato, per aver eliminato tutte le differenze, per aver avuto una politica della cultura fantastica e un'apertura alle altre culture eccelsa... su Marte.... ._.

Poi si, siamo OT. La mia era una risposta alla dichiarazione che senza religioni saremmo stati meglio... baggianate ^_^

Andare OT non è necessariamente un male, eh!
Spesso porta ad evoluzioni interessanti dei vari discorsi che si fanno online. Non vedo perchè tarpare le ali così ad una cosa seria ed interessante e, nonostante tutto, inerente al first post.

Citazione :

E, aggiungo, che l'unico governo "non religioso" è stato quello comunista... famoso per il suo essere illuminato, per aver eliminato tutte le differenze, per aver avuto una politica della cultura fantastica e un'apertura alle altre culture eccelsa... su Marte.... ._.

Non sono entrato granchè nel merito della discussione su musica, pittura e sciamanesimo delle origini pur avendo forti riserve anche lì, ma qui devo precisare che un qualsiasi stato laico è non religioso. Semmai tu intendi l'ateismo di stato, tipico dei regimi comunisti.

Citazione :

La mia era una risposta alla dichiarazione che senza religioni saremmo stati meglio... baggianate

A questo punto si potrebbe facilmente replicare che in quest'epoca attuale senza religione staremmo meglio.

Sephiroth ha scritto:

Citazione :

E, aggiungo, che l'unico governo "non religioso" è stato quello comunista... famoso per il suo essere illuminato, per aver eliminato tutte le differenze, per aver avuto una politica della cultura fantastica e un'apertura alle altre culture eccelsa... su Marte.... ._.

Non sono entrato granchè nel merito della discussione su musica, pittura e sciamanesimo delle origini pur avendo forti riserve anche lì, ma qui devo precisare che un qualsiasi stato laico è non religioso. Semmai tu intendi l'ateismo di stato, tipico dei regimi comunisti.

Pensavo ad uno stato in cui non è permessa religione.

Citazione :

Citazione :

La mia era una risposta alla dichiarazione che senza religioni saremmo stati meglio... baggianate

A questo punto si potrebbe facilmente replicare che in quest'epoca attuale senza religione staremmo meglio.

Potremmo incontrarci sull'idea che oggi la religione deve cambiare posto nella società... su questo sono concorde.

Adbhull ha scritto:

Sephiroth ha scritto:

Citazione :

E, aggiungo, che l'unico governo "non religioso" è stato quello comunista... famoso per il suo essere illuminato, per aver eliminato tutte le differenze, per aver avuto una politica della cultura fantastica e un'apertura alle altre culture eccelsa... su Marte.... ._.

Non sono entrato granchè nel merito della discussione su musica, pittura e sciamanesimo delle origini pur avendo forti riserve anche lì, ma qui devo precisare che un qualsiasi stato laico è non religioso. Semmai tu intendi l'ateismo di stato, tipico dei regimi comunisti.

Pensavo ad uno stato in cui non è permessa religione.

Citazione :

Citazione :

La mia era una risposta alla dichiarazione che senza religioni saremmo stati meglio... baggianate

A questo punto si potrebbe facilmente replicare che in quest'epoca attuale senza religione staremmo meglio.

Potremmo incontrarci sull'idea che oggi la religione deve cambiare posto nella società... su questo sono concorde.

Cambiare posto nella società, in che senso?

Tornare ad essere quello che buona parte delle religioni dovrebbe essere ma non è mai stata... un fatto personale e non di stato.

"date a Cesare quel che è di Cesare"....

Adbhull ha scritto:

Tornare ad essere quello che buona parte delle religioni dovrebbe essere ma non è mai stata... un fatto personale e non di stato.

"date a Cesare quel che è di Cesare"....

ai suoi albori la riforma protestante sosteneva che la fede dovesse essere un esperienza personale e introspettiva, in cui ogni fedele si disperava in solitudine per la sua condizione di uomo, e che la religione dovesse essere subordinata alle istituzioni.

poco dopo hanno iniziato a bruciare la gente come tutti gli altri.

Citazione :

La mia era una risposta alla dichiarazione che senza religioni saremmo stati meglio... baggianate

Ora come ora dubito che la loro assenza porterebbe a danni.
Il fatto è che non si possono dividere la religione e le sue istituzioni dato che sono 2 facce della stessa medaglia, e il fatto che le suddette istituzioni vadano sempre a braccetto con il potere non mi sta per niente bene.
Il comunismo ha fallito per motivi ben diversi dalla mancanza di religione, il comunismo è fallito per la natura dell'uomo, il comunismo è di fatto inattuabile.

Cmq tanto per precisare io non sono propriamente ateo, ho un mio credo, mentre la morale ringraziando mia madre (che tra l'altro vi assicuro che è religiosissima) mi è stata data senza legarla alla religione, mia madre mi ha trasmesso valori ottimi senza la costante minaccia di una punizione divina, una cosa sbagliata non si fa perchè è sbagliata non perchè altrimenti vieni giudicato e punito da un essere superiore.

Citazione :

una cosa sbagliata non si fa perchè è sbagliata non perchè altrimenti vieni giudicato e punito da un essere superiore.

E allora perchè è sbagliata ?

Sephiroth ha scritto:

Citazione :

una cosa sbagliata non si fa perchè è sbagliata non perchè altrimenti vieni giudicato e punito da un essere superiore.

E allora perchè è sbagliata ?

quotone XD

stavo scrivendo proprio su questo...

Sephi c'è davvero bisogna che lo spieghi? non cadiamo in banalità.

Se non fosse per la religione trucideresti tutti quelli che ti vanno contro, o deruberesti il prossimo?

una cosa è sbagliata se chi la attua e chi la subisce o la osserva agiscono sotto la stessa convenzione comune, che giudica sbagliata la determinata azione.

edit, avevo troncato la frase a metà

Si vabbè, intendo che le persone si dovrebbero comportare in maniera adeguata rispetto a ciò che li circonda non per timore di una punizione ma perchè altrimenti stai arrecando danno ad un altro individuo.

Citazione :

una cosa è sbagliata se chi la attua e chi la subisce o la osserva agiscono sotto la stessa convenzione comune, che giudica sbagliata la determinata azione

Bingo.

Citazione :

Si vabbè, intendo che le persone si dovrebbero comportare in maniera adeguata rispetto a ciò che li circonda non per timore di una punizione ma perchè altrimenti stai arrecando danno ad un altro individuo.

E perchè quindi non si dovrebbe commettere un'azione che reca danno ad un altro individuo ?


P.S. ovviamente, al di fuori di situazione tipo "quando guidi crei smog e quindi nuoci a te stesso e agli altri", o sarebbe come sparare sulla croce rossa.

Regola d'oro, con le dovute (e ragionevoli) eccezioni.