AFFRONTARE UN TERRIBILE FANTASMA
Nel lontano nord, un terribile fantasma vive in una chies abbandonata. Sul suo corpo non vi è traccia di carne e la pelle che lo ricopre è grigia e incartapecorita. Gli occhi diabolici fuoriescono dalle orbite e la mano sinistra non è altro che un lungo artigli grigio. Un giorno, un sarto fece una scommessa: avrebbe cucito un paio di pantaloni in attesa del fantasma e non se ne sarebbe andato fino a quando i calzoni non fossero stati pronti.
Al tramonto, si recò nella chiesa. Si sedette vicino alla lapide di una vecchia tomba e iniziò a cucire. Poco dopo, un odore mefittico riempì l'aria. La tomba si aprì e apparve la testa del fantasma. Il sarto continuò a cucire. Le braccia scheletriche dello spirito afferrarono i lati della lapide ma il sarto continuò a cucire. Infine, apparve il busto del fantasma seguito da gambe lunghissime.
Il sarto apportò l'ultimo punto ai pantaloni e sollevò lo sguardo. Il lungo artiglio grigio era ormai su di lui. Schizzò allora in piedi e seguito dal fantasma, raggiunse un ruscello e vi saltò dentro. Il fantasma si fermò gridando infuriato. Gli spiriti come lui non possono infatti toccare l'acqua e così vinse la scommessa grazie al coraggio e l'astuzia.
Origine della leggenda: Scozia