Consiglio agli amanti dei film che coniugano spunti di riflessione con tratti di ilarità di andare a vedere questo recente film.
Non vi spiego la trama in dettaglio per non rovinarvi niente, vi anticipo solamente che inizia con il ritorno di uno dei tanti figliol prodighi, amanti della musica e del pensiero libero, nella affettuosa e perbene casa dei genitori e dei fratelli, solo per scoprire che sono un pò tutti ad avere problemi.
Più che rimuginare sul "senso della vita" questo film si preoccupa (tutto a mio umile avviso) di esaminare, in una serie di casi collegati dalla parentela, la libertà di scelta e la necessità per chi voglia vivere una vita consapevole di comprendere e di accettare gli avvenimenti per ciò che sono e non per come dovrebbero essere.
Qui sotto, una critica al film di uno stimato blogger.
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