Viljami è nato in un modesto accampamento di Agari dall'unione del famoso Cacciatore di Maghi Gorthon e di Alexas, la figlia del principe del clan lì posto. Ha ricevuto l'istruzione tipica di un agaro, grazie alla quale ha sviluppato una notevole forza e resistenza; il padre ha sempre riposto molta fiducia nel suo "ragazzo", fiducia che è cresciuta quando Viljami ha abbattuto praticamente da solo uno strano essere comparso nelle foreste nevose lì vicino che ha avuto la sfortuna di imbattersi per primo nel giovane. Nemmeno il padre è riuscito a riconoscere la natura di quell'essere, fatto stà che il grosso teschio allungato ora è allacciato saldamente alla spalla sinistra dell'agaro, e la sua conformazione sembra fatta apposta per stare proprio lì. All'età di quindici anni, quindi in quasi età adulta, il ragazzo ha lasciato la propria gente e il suo ormai vecchio padre per cercare avventura e gloria in altre terre, volendo far di tutto per farsi fiero agli occhi dei genitori e del suo popolo; questo desiderio per lui è tutto, e lo ricerca ancora di più delle ricchezze e del potere.
Essendo vissuto in mezzo a gente violenta e a dir poco primitiva non è diverso dagli altri agari...rozzo, irascibile, sprezzante del pericolo, altezzoso e prepotente; inoltre ha assimilato anche lo spirito di avventura e la sete inesauribile di sangue del padre,a cui naturalmente è ancora molto legato. Da quest'ultimo ha anche preso l'odio viscerale per ogni sorta di mago, e la voglia di fare a pezzi qualsiasi essere che usi tali pratiche su di lui; improbabile che si lasci lanciare addosso incantesimi, anche se benigni, da qualsivoglia stregone o incantatore.
Prima di abbandonare il proprio villaggio ha ricevuto in dono la sua arma preferita, l'armatura e gli attrezzi da viaggio base dalla propria gente, e il vecchio Gorthon invece gli ha tatuato sul braccio destro un bellissimo disegno raffigurante fiamme stilizzate che salgono dall'avambraccio fino alla spalla e teschi umani. dopo averglielo impresso per sempre sulla pelle lo ha inoltre incantato utilizzando un particolare rituale, spiegandogli in seguito l'utilità di quel tatuaggio come una specie di scudo anti magia.