Gli Elfi
“Ascolta, piccolo umano:
noi elfi possiamo fare TUTTO;
ma non crucciarti,
spesso solo i desideri
hanno il potere di
costruire un eroe.
E un elfo ne ha davvero pochi.”
-Therjan Lasnial, Precettore della Scuola di Magia “Gemma del Nord”, Silverymoon.
Aggraziati e scattanti, sapienti e calmi, gli elfi vivono per più di cinque secoli, spesso in
viaggio verso una meta sconosciuta, stringendo patti e amicizie con uomini di cui hanno
conosciuto i più antichi antenati, sempre cercando l’armonia con la natura e il mondo.
Aspetto Fisico
Gli elfi hanno una struttura corporea leggermente più esile di quella degli uomini avendo le
ossa leggere e più elastiche che, abbinate ad una muscolatura scattante, contribuiscono ad
una grande destrezza, ma anche ad una minore resistenza fisica.
Spesso mantengono lisce e lunghe chiome con luminosi riflessi, e i loro lineamenti sono
invidiati da chiunque per la delicatezza e la regalità.
Inoltre gli elfi sono privi di peli su gran parte del corpo, non hanno i denti canini data la
loro creazione direttamente in forma evoluta, e hanno profondi occhi, sempre vispi e di colori
vivaci, alcune tonalità mai possedute dagli umani, come violetto o verde profondo.
Le diverse sottorazze di elfi sono facilmente distinguibili dai colori dei capelli, della pelle e
degli occhi, e spesso anche dal vestiario: gli elfi abituati ad una vita cittadina indossano
lunghe vesti di colore pastello blu o verde e si ornano con semplici ma luminosi gioielli,
mentre gli elfi più selvaggi indossano indumenti di pelliccia o pelli di animali, sempre il più
possibile silenziosi e mimetici, spesso tessuti vegetali di colori naturali, intrecciati con perline
e piume di uccelli.
Anche l’acconciatura può aiutare a distinguere la specie di un elfo: gli elfi cittadini spesso
portano i capelli raccolti in lunghe code o trecce, trattenute da fasce colorate e catenine
dorate o argentate; gli elfi che invece fanno una vita più selvaggia portano capelli lunghi o
corti, ma meno curati e raccolti in molte piccole trecce trattenute da rametti o da lacci, di
colore più variegato.
La particolarità più visibile degli elfi sono le orecchie appuntite, spesso ornate da orecchini
e cerchietti, che aiutano gli elfi a percepire una vasta gamma di suoni che gli umani e i
membri di molte altre razze non possono percepire; spesso gli elfi utilizzano questa peculiarità
per comunicare segretamente tra di loro.
Gli elfi non hanno bisogno di dormire, ma riescono a cadere in una trance di 4 ore che li
ristora come 8 ore di riposo per un umano; la trance elfica non è altro che un sistema ormai
divenuto automatico del cervello per compiere dei semplici esercizi mentali.
Sviluppo
La vita di un elfo dura più di 400 anni, ma il ciclo di sviluppo è molto simile a quello
dell’uomo, anche se molto più dilazionato nel tempo.
Glie elfi raggiungono la maturità a circa 110 anni, e intorno ai 350 iniziano ad essere chiamati
“anziani”, e comunque avranno davanti ancora 50 o più anni di vita, da trascorrere a
riposo e in meditazione, o al saggio governo di qualche piccolo villaggio.
Carattere
Gli elfi a prima vista possono sembrare “distaccati” dagli altri, e in molti stereotipi delle
razze comuni sono dei “fannulloni”, dato che è possibile che una generazione di uomini o
razze meno longeve veda un elfo occuparsi magari solo di canti per alcuni anni, o restare
nella sua dimora arborea a meditare, senza lavorare o pensare a null’altro per tempi normalmente
lunghissimi.
Il fatto è che la longevità degli elfi permette loro di fare praticamente qualsiasi cosa vogliano
senza fretta, e che molti di loro, specialmente arrivati alla maturità (110 anni circa), si
addentrino in avventure per cercare qualche risposta e stiano via anche alcuni decenni,
tornando poi allegri e soddisfatti, pronti a starsene qualche decennio soli a comporre poesie,
fino alla prossima curiosità, rivedendo i propri amici ormai vecchi e privi di forze.
Anche questo contribuisce al distacco degli elfi dalle altre razze, ma non è raro che alcuni
elfi si affezionino ad alcune generazioni di umani, gnomi, halfling e nani (davvero raramente)
e si offrano come tutori e precettori. Spesso nascono così le più grandi amicizie tra elfi
e membri di altre razze.
Gli elfi non danno molto valore ai beni materiali, e preferiscono di gran lunga la scrittura,
la poesia e in particolare il canto, ritenendo l’arte di gran lunga più longeva e preziosa di
qualsiasi tesoro