I Nani
“Vuoi essere amico di un nano?
Lascia stare la sua barba,
è tutto quello che posso dirti.”
-Thorgeddin Nunthak, Protettore dell’antro di Blackcopper .
I Nani, una delle razze più antiche, forgiata dalla roccia viva, una razza di valorosi guerrieri
e di leali alleati, potenti come i temporali e rapidi come i fulmini, essi combattono per
vivere e vivono per combattere.
Aspetto Fisico
I nani sono bassi e tarchiati per natura, spesso intorno al metro e trenta, e hanno delle
lunghe barbe solitamente raccolte in treccie o code.
Anche le donne possono farsi crescere la barba, spesso lo fanno per confondersi tra i maschi,
ma nelle società meno guerriere le donne mantengono la loro diversità.
I nani hanno una struttura corporea molto possente e resistente, e spesso indossano vesti
e armature luccicanti che mettono in risalto le loro asce e i loro muscoli, che in battaglia si
rivelano letali.
I nani hanno occhi e capelli di colori marroni, neri, rossi o a volta biondi scuri.
Alcuni nani si radono la testa, ma non toccano mai la barba, simbolo di forza e di sapienza.
Pochi peli strappati alla barba di un nano possono scatenare la sua furia e con un nano arrabbiato…
meglio tirare velocemente fuori qualche gemma preziosa.
Naturalmente è quasi impossibile vedere in giro un nano senza qualche oggetto prezioso
addosso, come un pesante anello o una lunga catena d’oro o mithril addosso.
Spesso i nani adornano la loro barba con catenine e fermagli di metallo prezioso incastonati
di pietre, e nelle cerimonie ufficiali portano cerchietti e bracciali d’argento, d’oro o di acciaio
per riconoscere la “casta”a cui appartengono.
Ci sono molte sottorazze naniche, come i nani acquatici, i derro, i duergar o i nani artici,
ma a parte l’aspetto fisico e l’altezza leggermente diversa tutte mantengono l’amore per
l’arte della guerra e per i metalli e le gemme preziose.
Sviluppo
I nani vivono poco meno degli elfi, essendo una delle razze primordiali del mondo, e raggiungono
la maturità verso i 40 anni, fino alla vecchiaia, che giunge dai 200 ai 250 anni.
I nani possono vivere fino anche ai 300 anni, se di buona stirpe e se molto in salute.
Carattere
I nani sono una razza prettamente guerriera, e ritengono valori fondamentali per il loro
popolo la lealtà e il valore in battaglia.
Il popolo nanico ha sempre dovuto subire dure battaglie per difendere il proprio territorio
da invasioni di mostri o popoli ostili, e oggi le antiche roccaforti naniche nel sottosuolo e
sulle montagne sono forse le più imponenti strutture in pietra mai costruite.
I nani non apprezzano molto l’arte, non perché non la conoscano, ma perché non sanno
attribuirgli un valore materiale; un nano impegnato in missioni e cerche spesso è mossosolamente dal desiderio di nuove armi o tesori preziosi oppure dalla vendetta, che per i nani è una spinta formidabile.
I nani vedono la magia come un arte potente, selvaggia ma allo stesso tempo da codardi.
Forse ciò è dovuto alle angherie che il popolo nanico, da sempre carente di praticanti della
magia, ha dovuto sopportare ed alle migliaia di nani resi schiavi da creature del sottosuolo
con l’uso della magia.
Un nano che apprende lo studio della magia perciò visto come un “diverso”, mentre uno
che la ha nel sangue come uno stregone è spesso totalmente estraniato dalla comunità, e
tende ad impazzire o perdere i suoi poteri.
I nani tendono ad insegnare presto ad i propri figli l’arte della guerra e della lavorazione
della pietra e dei metalli, e normalmente i gruppi familiari sono formati da i due genitori
con tre o quattro figli, che lasciano la casa dopo i sedici anni, perché ormai maturi, ma non
è raro che anche verso i dodici anni un nano senta il richiamo dell’avventura e segua genitori
o amici in battaglie o in edificazioni di nuove roccaforti naniche.