Gli Gnomi
“Passami il cacciavite e un po’ di bile di drago.”
-Modo di dire gnomico per esprimere un’idea geniale appena venuta.
Gli Gnomi sono uno dei due principali “piccoli popoli” del mondo, ma sono dei grandi inventori,
costruttori e opportunisti, che amano la magia dell’illusione, l’ingegneria e la buona
cucina, specialmente se innaffiata con un buon vinello.
Aspetto Fisico
Gli gnomi sono alti circa la metà di un umano, e mantengono pressappoco le stesse proporzioni
fisiche di un uomo grassottello, quindi sembrano a tutti gli effetti dei bambini di
nove o dieci anni con tre o quattro paia di occhiali, barba mai troppo lunga, pancetta, cappellino
colorato e vestiti pieni di tasche multicolori.
Gli gnomi sono molto agili e leggeri, e spesso indossano i loro tipici vestiti multitasca
(molto ricercati anche tra gli incantatori di altre razze per la loro comodità) per potersi portare
dietro tutti gli attrezzi di cui necessita uno gnomo; inoltre indossano spesso almeno
due paia di occhiali, che li aiutano nell’ingrandimento delle cose più piccole e nello scrutamento
di cose molto lontane.
Gli gnomi hanno capelli di colori molto diversi, dal nero lucido al biondo chiarissimo, e hanno
gli occhi larghi e molto intelligenti, spesso di colori scuri e lucidi.
Amano farsi crescere una barba “elegante”, almeno nella maniera gnomica, che forma ghirigori
sulle guance e sulle basette e di solito finisce con un pizzetto a punta, oppure un
barba solo sul mento che si unisce ai capelli.
I capelli sono spesso tagliati a spazzola o comunque corti, ma molti gnomi hanno la moda
di portare cappelli, quindi hanno sempre i capelli arruffati e scomposti.
Gli gnomi sono una razza “migratoria”, esistono poche nazioni completamente gnomiche,
ma essi tendono a viaggiare per tutto il mondo e stabilirsi praticamente dovunque.
Il risultato sono migliaia di differenti sottorazze gnomiche con piccole differenze le una dalle
altre, occhi di colori diversi, capelli lunghi o corti, abbigliamento da campagna o da città,
ecc.
Inoltre l’eccentricità degli gnomi genera sempre nuove “mode” e “tendenze”, che agli occhi
delle altre culture sono stranezze o manie da giullari, come ad esempio il portare decine di
orecchini sulle orecchie, farsi dei complicati tatuaggi sulle dita, o indossare vestiti di cuoio
aderenti.
Sviluppo
Gli Gnomi vivono poco meno dei nani, raggiungendo la maturità intorno ai 40-45 anni, e la
vecchiaia verso i 200.
Esistono comunque gnomi molto venerabili, che possono raggiungere i 500 anni.
Carattere
Gli gnomi hanno un carattere molto estroverso e aperto alle innovazioni scientifiche e tecniche,
che da sempre assimilano e migliorano.
Molti gnomi sono in grado di lanciare qualche incantesimo di basso livello, e preferiscono le
illusioni e i giochi di prestigio.
Di fatto gli gnomi puntano la loro forza nell’astuzia e nella capacità di costruire meccanismi
di ogni genere per aiutarsi nei lavori pesanti o difficili.
Spesso gli gnomi si riuniscono in quartieri completamente gnomici delle grandi metropoli e
città oppure nei loro villaggi sulle colline, ma difficilmente stringono alleanze con i “popoli
alti”, per evitare guerre e inimicizie che potrebbero smembrare il popolo gnomico.
Gli gnomi sono fondamentalmente buoni, ma non sono mai troppo rispettosi delle leggi e
dei diritti, amano il doppio gioco (sono maestri nei giochi di carte) e il bluff, naturalmente
non con gli amici, che aiutano e rispettano molto.
Ciò che fa perdere le staffe ad uno gnomo, cosa molto difficile tranne tra i più giovani, è la
presunzione e l’arroganza dei popoli grossi contro chi è più debole, e ad esempio molti attaccabrighe
da taverna esitano a prendersi gioco dello scemo del villaggio se c’è uno gnomo
delle vicinanze.
Gli gnomi si sposano spesso una o due volte durante la loro vita, molto spesso con il rito
della propria divinità e in seguito con il Rito Gnomico Matrimoniale, che è una sorta di
“benedizione” da parte di tutta la civiltà gnomica nel mondo.
I giovani gnomi iniziano spesso con una carriera di illusionisti o prestigiatori nelle grandi
città, e poi pian piano acquistano l’amore per l’ingegneria e la costruzione, e si rifugiano in
officine per giorni e notti in folli esprimenti che spesso portano ai cosiddetti “Fuochi Gnomici”,
esplosioni di officine gnomiche che giornalmente si possono sentire in molte città.