"Horror" del 1984 (è vecchio come me!), tra virgolette perchè non è propriamente un horror...
L'avevo visto l'anno scorso e domenica sera l'hanno trasmesso su La7, non ho potuto fare a meno di riguardarlo..
Si tratta del secondo lavoro del regista di "intervista col vampiro", la trama riguarda una bambina, una sorta di cappuccetto rosso, ma vi assicuro che la storia è molto diversa dalla versione popolare: innanzitutto c'è una cornice, ambientata ai giorni nostri, dove questa bimba sogna... E sogna di uan sorella divorata dai lupi mannari, di una nonna (Angela Lansbury, la signora in giallo) che racconta fiabe molto dark, di misteriosi uomini dalle sopracciglia unite di cui le ragazzine non devono fidarsi..
In sintesi è una trasposizione onirica e metaforica della maturità sessuale del mondo femminile... Ci sono talmente tante citazioni e figure retorico/visive che non me le ricordavo neanche io... Ed in sintesi non mi sentirei neppure di definirlo horror, nonostante qualche scena splatter (memorabile Angela Lansbury che viene decapitata da un colpo di karate dal lupo mannaro! XD) si tratta di un film veramente introspettivo e psicologico, lo consiglio a tutti!
Chi l'ha visto?