Il fato di Idra II [Campagna 40k]

Salve a tutti, voglio qui presentare, a tutti gli avventurieri, la campagna che io insieme ad altri giocatori (alcuni anche iscritti qui) abbiamo deciso di iniziare. La struttura della campagna è ancora in fase di sviluppo però abbiamo iniziato le prime missioni (di mia creazione) che ripercorrono i momenti iniziali della campagna, cioè l'arrivo delle truppe invasori.

Qui di seguito posto il Bg che ho ideato per questa campagna (ovviamente essendo un parto della mia mente malata potrebbero benissimo esserci imprecisioni ^^):

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Idra II è un popoloso pianeta imperiale situato ai confini con il nascente Impero Tau.
La superfice del pianeta è costellata di numerosi formicai agricoli che spuntano come montagne rispetto gli sconfinati appezzamenti coltivati, in mezzo agli immensi agri si trovano strane costruzioni che si intervallano su tutta la superfice del pianeta.
Sono giganteschi piloni dalle strane forme,evidentemente manufatti xeno precedenti alla colonizzazione umana del pianeti e il loro scopo o funzione è completamente ignoto agli xenoarcheologi imperiali.
Altre razze invece sembra ne capiscono il vero significato, infatti mentre sul pianeta la guardia imperiale respinge gli invasori Tau che in nome del bene superiore intenderlo annetterlo ai loro domini, nello spazio del sistema gli osservatori imperiali hanno rilevato tracce di una contaminazione del caos.
Sembra che Ahriman e i suoi scagnozzi siano giunti nel sistema Herculia intenzionati a sottomettere Idra II, lo stregone ritiene che sul pianeta sia presente una delle porte Warp in grado di condurlo alla Biblioteca Nera.
La porta Warp è però sigillata appunto dai piloni che sembrano in grado di schermare totalmente Idra II dalle influenze dell'Immaterium.
Gli Eldar sono a conoscenza di ciò che il pianeta custodisce e sono intenzionati ad impedire ad Ahriman di raggiungere il suo scopo, attraverso la rete gli agenti di questa antica razza sono giunti nel sistema pronti a perdere la propria anima pur di preservare l'ingresso alla Biblioteca Nera.
Vedendo tutte queste minacce gravitare come avvoltoi attorno al proprio pianeta i governatori di Idra Secundus hanno mandato richieste di aiuto in tutti i sistemi vicini.
Diversi capitoli dell'Adeptus Astares hanno risposto alla chiamata e stanno giungendo sul pianeta in aiuto dei difensori imperiali.
Ma tutti ignorano che nel sottosuolo si nascondono gli artefici di quei piloni e il conflitto in superfice potrebbe destarli dal loro sonno.
La guerra è giunta su Idra II simile ad un dio iracondo e tutte le fazioni rischiano l'annichilimento totale.
Nel 41 millennio c'è solo guerra.

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A breve posterò anche brevi Br e gli sviluppi che i giocatori impegnati stanno conseguendo.

mi piacerebbe parteciapre coe funziuona?

Veramente è una campagna che giochiamo al negozio che ci ospita.... se l'hai intesa come qualcosa che facciamo online devo deluderti ma non è così.... se però abitassi vicino a bresso allora con un pò di sforzo dei mezzi potresti partecipare....

Per ora la cruenta battaglia-prologo dell' invasione vede vincitori i coraggiosi marines di Kurush var ( vs necron) e gli onorevoli tau del sottoscritto (vs caos).......eldar, GI e necron sconfitti......

Ecco il primo bollettino di guerra che periodicamente cercherò di postare. Tutti i commenti sono ben accetti :45u:

Bollettino di Guerra: 1°Giornata

L'inizio della fine è giunto su Idra II, il numero degli scontri stà aumentando in maniera esponenziale man mano che gli eserciti giungono sul pianeta.

Gli space marine traditori alleati ad Ahriman hanno cercato gloria e bottino negli insediamenti Tau nel continente sud del pianeta ma i persecutori del bene superiore nonostante le ingenti perdite sono riusciti a ricacciare indietro gli esaltati servitori del caos nelle distese di cenere di Leto.
Altrove gli eserciti Eldar sono atterrati senza che nessuno degli osservatori imperiali li notasse fino a quando il preciso fuoco xeno ha investito le posizioni della guardia imperiale intorno Prometèus Terzus, che ha resistito stoicamente. Alla fine entrambi gli schieramenti pesantemente menometi si sono ritirati su posizioni più sicure senza che nessuno prevalesse sull'altro.
Attorno al polo nord si sono verificate diverse scosse telluriche che gli esperti non sono stati in grado di spigarne l'origine. Ma le ricognizioni aeree hanno accertato che tra i crepacci di ghiaccio millenario si muovono creature o meglio macchine vecchie di eoni.
Un'armata di Necron è sorta dalle gelide distese avvertendo l'avvicinarsi di creature viventi ostili. Ed infatti poco dopo i post bruciatori delle capsule di atterraggio dell'Adeptus Astares illuminarono il cielo polare. Il violento attacco degli space marine ha colto impreparati le malefiche macchine che hanno preferito sfasare in uno dei loro complessi tombali lasciando la superfice in mano ai figli dell'imperatore.

Il sangue ha iniziato a scorrere ed è destino che continui a fluire finchè la guerra non precipiterà in un'orgia di violenza.


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A breve un mio racconto basato sugli eventi della campagna.

Il racconto è di pura invenzione e può allontanarsi dalle normali linee guida del BG, alcune cose possono non sembrare chiare (soprattutto inerenti al capitolo da me inventato) ma a breve posterò anche il Bg del mio capitolo in modo da chiarirle almeno in parte.
Buona lettura e mi raccomando commentate :45u:


La Thunderhawk volava bassa, sballottata dalle violente correnti polari, oltrepassava crepacci profondi decine di metri e schivava guglie di ghiaccio simili a zanne di immense creature.
Con elegnaza girò su sè stessa e posò la sua immensa mole su un'improvvisata pista d'atterraggio che un tempo era stato il piazzale di una basilicata Imperiale.
Il portello si aprì con stridere si pistoni che già stavano gelando a causa delle temperature polari, una nuvola di vapore si sprigionò a causa del passaggio di temperatura tra la cabina e l'ambiente esterno.
Dai fumi uscì una figura maestosa, un'Adeptus Astares. Lo sfrigolare dell'aria attorno all'angelo della morte e i congegni barocchi situati nel casco dell'armatura potenziata lo identificava come un bibliotecario, un custode del sapere nel capitolo ed un potente psionico.
Con passo lento discese la rampa guardando le rovine incrostate di ghiaccio di quello che un tempo era stato un'avamposto militare , gli venne incontro un'altro space marine, un sergente, che arrivatogli davanti si inchinò e pronunciò un sommesso -Maestro...-.
Il bibliotecario lo guardò con occhi spenti ed incavati per la stanchezza, la voce roca e gracchiante ai fece largo per la sua gola -Alzati fratello Deratus- Disse facendo un gesto con la mano per sottolineare il concetto e continuando a camminare -Fai rapporto.-
Il confratello guerriero si alzò e allungò il passo per giungergli di fianco -Gli esseri denominati Necron dagli esperti dell'Adeptus Mechanicus hanno opposto resistenza allo sbarco delle nostre forze ma siamo riusciti a ferire il nodo di controllo e sono scappati. Rimangono solo rottami-
Il rumore dei passi sulla neve continuò mentre i due guerrieri sorpassavano rovine e sparuti resti metallici del nemico.
-E quante perdite abbiamo avuto?- Chiese il bibliotecario con una voce che sembrava costargli enorme fatica.
-Sette vittime, Maestro. Tre definitive- Rispose prontamente il sergente.
Arrivarono in uno spazio aperto che in passato era stato un Manufactorium Imperialis oramai scoperchiato e con le strutture rovinate dalle intemperie.
Su una sezione di un nastro trasportatore in disuso erano stati issati i corpi privi di vita di tre guerrieri Astares.Intorno si erano radunati gli Astares, inginocchiati, con il capo chino intonavano una litania all'imperatore.
Lo psionico si fece avanti fino a trovarsi davanti agli onorati cadaveri dei suoi confratelli. Osservò le ferite e i fori di energia gauss che avevano posto fine al loro servizio per l'imperatore.
Fissò xon insistenza soprattutto lo spallaccio sinistro dell'armatura dove in rilievo si poteva vedere il simbolo dell'aquila imperiale in rosso sangue.
-Siete i più fortunati fratello Garud, fratello Silas e fratello Bartus- Mormorò il maestro bibliotecario -Avete raggiunto la pace e riscattato la vostra anima agli occhi dell'imperatore. Sarete ricordati-
Fece quindi alcuni passi indietro e un cenno del capo ad un cappellano lì di fianco.
Subito questi iniziò ad intonare una preghiera all'imperatore , aiutato da altri due guerrieri cosparse i caduti di promethium. Conclusa l'operazione diede fuoco alla pira, sempre intonando preghiere ma più sommessamente, fino a zittirsi completamente mentre insieme a tutti quelli raccolti osservava le fiamme consumare la carne dei morti.
Si accostò al bibliotecario, allontanatosi dal rito funebre che osservava da una finestra le distese glaciali sferzate dal vento.
-Cosa ti turba fratello Valgan?- Gli domandò il sacerdote accostandosi a lui vedere il paesaggio deserto.
-Quello che lui vuole è là fuori fratello Bruto- Proruppe Valgan -Ma ancora non mi è rivelato qual'è il suo scopo finale...-
-Come ci muoviamo?- Chiese semplicemente Bruto con aria famelica.
-Manda avanti una forza di esplorazione verso la fortezza polare, non siamo sicuri che si trovi ancora in mano imperiale, se hanno contatti con il nemico che li ingaggino subito-
Il cappellano Bruto si allontanò per eseguire gli ordini mentre il maestro bibliotecario Valgan, capo degli Esuli di Macragge continuava ad osservare il bianco e falsamente pacifico paesaggio, agognando di raggiungere il suo avversario, il suo fato, ponendo così fine alla sua colpa e maledizione.

carino, ma mi pare proprio che i corpi dei marines morti (quelli recuperabili :sarcastic:) li tengano nelle teche, bruciarli penso sarebbe quasi un'offesa all'imperatore data la sua attuale forma.

^__^

scrivi bene kurush, l' ho già detto e lo ripeto........relativo alla campagna anche io sto lavorando a un racconto......

The Green Knight ha scritto:

carino, ma mi pare proprio che i corpi dei marines morti (quelli recuperabili :sarcastic:) li tengano nelle teche, bruciarli penso sarebbe quasi un'offesa all'imperatore data la sua attuale forma.

^__^

Infatti come avevo detto il mio capitolo non è uno normale :sorr: , fai conto che non possiede ne un pianeta capitolare ne una flotta/fortezza spaziale. Non potendo conservare i corpi li bruciano. In questo mi sono ispirato molto hai paesi nordici, sassoni, normanni, vichinghi dove i defunti vengono bruciati su pire.
La spiegazione riesce a placarti Green? :sfs:

molto bello.... uno psicher maestro?? :wqf:

Nani4ever ha scritto:

molto bello.... uno psicher maestro?? :wqf:

Esatto :sorr: Io adoro gli Spycher e avevo creato il mio capitolo intorno ad esso con il codex vecchio... adesso purtroppo sono diventati ingiocabili ma ho tenuto il Bg perchè a mio parere non è malvagio (a breve lo posterò :45u:)

Molto scritto bene KUrush.

Compli.Menti.

P.S GREEN IS BEST!!

Kurush-Var ha scritto:

Infatti come avevo detto il mio capitolo non è uno normale :sorr: , fai conto che non possiede ne un pianeta capitolare ne una flotta/fortezza spaziale. Non potendo conservare i corpi li bruciano. In questo mi sono ispirato molto hai paesi nordici, sassoni, normanni, vichinghi dove i defunti vengono bruciati su pire.
La spiegazione riesce a placarti Green? :sfs:

ovviamente no :D
un capitolo analogo al tuo è quello dei corvi sanguinari, no pianeta capitolare, solo una flotta itinerante. sono quelli di dow.
anche loro conservano in teche, ma sulle navi :D

The Green Knight ha scritto:

Kurush-Var ha scritto:

Infatti come avevo detto il mio capitolo non è uno normale :sorr: , fai conto che non possiede ne un pianeta capitolare ne una flotta/fortezza spaziale. Non potendo conservare i corpi li bruciano. In questo mi sono ispirato molto hai paesi nordici, sassoni, normanni, vichinghi dove i defunti vengono bruciati su pire.
La spiegazione riesce a placarti Green? :sfs:

ovviamente no :D
un capitolo analogo al tuo è quello dei corvi sanguinari, no pianeta capitolare, solo una flotta itinerante. sono quelli di dow.
anche loro conservano in teche, ma sulle navi :D

Ma il mio capitolo non possiede neanche una flotta ma solo un incrociatore (non sò se gli space marine danno un nome diverso...) con alcune piccole fregate e cacciatorpediniere.
Il posto materialmente non esiste per sonservarli. :sorr:
Poi la faccenda e anche più complicata di quanto sembri... visto il BG che ci ho creato attorno.... appena lo posterò alcuni dubbi dovrebbero chiarirsi.
E poi ogni capitolo ha le sue tradizioni... il mio è il più strano di tutti, quindi ho deciso di prendermi tutte le licenze possibili in merito :sorr: :sfs:

Bollettino di Guerra: 2° Giornata

Le scelte del comando Astares hanno portato i loro frutti, nell'avanzare verso le fortezze polari le forze di esplorazione sono incappate in un'armata degli space marine del caos, ed a seguito di una dura battaglia hanno conquistato ottime posizioni che si riveleranno molto importanti quando giungeranno i rinforzi.
L'impero Tau dopo aver reso sicuri i perimetri dei loro insediamenti ha rivolto lo sguardo all'interno dei propri domini, infatti i sofisticati sensori della casta della terra hanno rivelato anomalie attorno alla foresta Andromedas, una forza di intervento è stata mandata dagli eterei per controllare. Arrivati sul posto i seguaci del bene superiore si sono scontrati con forza Eldar che grazie l'utilizzo della loro arcana tecnologia erano riusciti a penetrare nei loro territori. Ma non avevano previsto un così rapido ingaggio dal nemico, impreparati e colpiti da ogni dove gli Eldar sono stati costretti alla ritirata.
Mentre gli eserciti si scontrano alcune fazioni preferiscono attendere, i Necron riparano i danni ricevuti nella fase iniziale della guerra mentre i sacerdoti covano sogni di vendetta e morte.
Anche la Guardia ha preferito non abbandonare le posizioni scegliendo di addossare sempre più armi sul fronte, insicuri su come agire ed intimoriti dagli innumerevoli nemici giunti sul pianeta.

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Ecco il secondo bollettino di guerra della nostra campagna. A breve posterò un altro piccolo racconto dei miei space maranza :sorr: Spero vi piacerà.

Per far capire un pò anche a tutti gli utenti del forum che possono essersi interessati delle nostre vicende ecco una piccola classifica:

Legenda:
vittoria= 5Pt
pareggio= 3Pt
sconfitta= 1Pt
*= Manca una partita da giocare

Classifica:
Shas' o Firewind (Tau) 10Pt
Kurush-Var (SM) 10Pt
Destish Farseer (Eldar) 4Pt
Mio fratello fede (GI) 3Pt *
djbens90 (SMC) 2Pt
Necronpowa92 (N) 1Pt *

Di seguito un racconto riguardante la 2 giornata:



L’ aria era fresca nella grande sala. Una figura slanciata e muscolosa tracciava archi rapidi e sinuosi con una sottile lama montata su un’ asta. I muscoli si contraevano velocemente facendo compiere all’ etereo movimenti agili e rapidi, mentre il sibilo della lama sull’ aria era accresciuto dall’ assoluto silenzio nella stanza di meditazione scavata nella montagna dove era stata approntata la base.

Ad un tratto la porta si aprì ed entrò un soldato, uno shas’ ui, che compiendo un inchino profondo disse:” Mio signore, il comandane Firewind ha fatto ritorno dalla missione, ed è pronto a fare rapporto”. Fermandosi immediatamente, Aun’ el Tryu’ Den, Goldblade per i suoi pari, rispose avvicinandosi: ”Ditegli che gli do una dec per risistemarsi, poi voglio che mi faccia rapporto”. Lo shas’ ui si inchinò un’ altra volta e uscì. L’ Etereo riprese i suoi esercizi. Mentre si allenava ripensava ai due mesi appena trascorsi, alle operazioni di preparazione della colonizzazione e alle decisioni concordate col migliore comandante che la setta Rind’ Al, la sua setta, avesse. Poi erano arrivati anche le forze del caos, si erano svegliati i Necron e come spettri erano apparsi gli Eldar. Tutta la galassia si era concentrata li allo stesso momento aumentando i problemi.

Ripensava anche alla reazione dei gue’ la, barbarici e violenti come sempre. Non avevano nemmeno pensato di negoziare, avevano subito imbracciato le armi. Non potevano capire che si opponevano a qualcosa più forte di loro, al Bene Superiore e ai suoi araldi, inarrestabili nel perseguimento di questo grande progetto. Tornato in se, Goldblade si accorse che metà dec era già passata, e dopo 4 dec di esercizio la fatica si iniziava a percepire. Riposta la lama nella rastrelliera, l’ etereo pose sul suo lungo dorso scoperto una veste bianca con ricami verdi e blu. Aspettando il trascorrere del poco tempo mancante per il colloquio , si sistemò su una poltrona della grande sala immerso nei suoi pensieri.

Poco dopo la porta si riaprì, e un tau alto circa un metro e novanta, con la pelle grigio scura per il molto sole e una lunga treccia nera piena di anelli entrò. “Bentornato comandante”, parlò l’ Etereo senza aprire gli occhi, “ Confido che la missione sia andata bene”. “ è un onore , come sempre, mio signore” disse il comandante inchinandosi. “ Ho buone notizie. Gli eldar che abbiamo incontrato nelle foreste sono stati sconfitti senza troppi problemi. Il radiofaro con le informazioni è stato recuperato e attendiamo dai Fio notizie sul contenuto.”.

“ Ottimo comandante, il tuo acume tattico ha avuto la meglio ancora una volta sui nostri nemici. Avvicinati, siedi con me un po’”. Lo Shas’ o , rimasto in piedi fino a quel momento, si avvicinò e sedette prendendo da un piccolo tavolo un bicchiere di acqua gelata aspettando le parole del suo signore. L’ Etereo guardò il comandante negli occhi e gli disse: “ Tu sai che ho la massima fiducia in te, so che riuscirai a perseguire il Bene Superiore per l’ ennesima volta. La pensa così anche Aun’ el kais Vey’ Ad.”. Lo shas’ o bevve un lungo sorso di acqua e rispose:” Grazie mio signore, il mio dovere è questo e devo mirare alla realizzazione del bene superiore come voi ordinate, e di questo sono fiero”. “Molto bene, Shas’ o” rispose Goldblade “ Ora, non appena l’ altro mio pari arriverà, parleremo della prossima missione……”

Inquietudine:

Il sibilo dei proiettili riempiva l'aria, coperto solo da occasionali esplosioni e dal fracassarsi delle ossa nei violenti scontri corpo all'arma bianca.
Il respiro affannoso si condensava in nuvole di vapore, i muscoli si tendevano e le orecchie fischiavano, il fratello sergente Deretus sparava con la pistola requiem davanti a sè, incitando la sua squadra con voce tonante. Lì davanti a loro si trovavano i loro maledetti e rinnegati fratelli. Gli space Marine del caos.
Erano conosciuti come berserker, votati a Khorne Dio del massacro. In mano impugniavano temibili armi risalenti all'eresia di Horus, le loro armature corrotte dai poteri perniciosi, mostravano i blasfemi simboli del loro dio che grondavano sangue rendendoli pazzi di rabbia.
Con grida e invocazioni si scagliarono in una folle corsa contro i servi del falso imperatore al solo urlo di -SANGUE PER IL DIO DEL SANGUE!! TESCHI PER IL TRONO DI TESCHI!!-
Nonostante la mira ferma e le armi benedette i proiettili requiem della squadra Deretus rimbalzavano sulle armature nemiche senza riuscire ad interromperne la carica.
Quando ormai erano a pochi metri Deretus vide due nemici cadere privi di vita, accasciandosi sulla neve prima di essere schiacciati dai pesanti stivali dei berserk, con un rapido sguardo notò nell'edificio accanto, una torre di comunicazione dismessa, gli esploratori cecchini della squadra Eiclus appostati alle finestre. Vide di sfuggita fratello Bork imbracciare il lanciamissili e sparare sugli sbavanti servi di Khorne, cremandone una all'istante. Nonostante ciò il corrotto guerriero si ostinò a fare ancora alcuni passi urlando lodi al suo dio prima di morire.
L'accedersi delle ascie a catena riportarono Deretus alla loro situazione disperata, i guerrieri del caos fecero un'ultimo scatto ed investirono di una moltitudine di colpi gli Adeptus Astares asserragliati. IL sergente riuscì a parare appena qualche colpo, prima che le armi nemiche si aprissero un varco nella sua guardia e gli mordessero la carne aprendo profondi squarci nell'armatura potenziata.
Fratello deretus cadde con la gola squarciata, ed insieme a lui la sua squadra. I prescelti di Khorne esultarono levando le armi al cielo e godendo del sangue spillato. Ma la loro esultanza durò poco, i rumori della battaglia furono coperti dal rombo di motori. Il campione dei teschi Xaretus potente seguace dei poteri perniciosi alzò lo sguardo al cielo famelico un momento prima che sui traditori piombassero i marine lealisti equipaggiati con i sofisticati zaini a reazione. Alla testa dell'assalto il fratello cappellano Bruto che intonava la litania dell'odio eterno e impugnava con entrambe le mani la pesante ascia benedetta dall'imperatore.
Con tale portentosa arma sfondò il cranio del campione di Khorne venendo nel contempo investito da un fiotto di sangue ed icore nerastro. Attorno a lui le spade a catena dei lealisti si immersero nelle blasfeme corazze, il sangue che usciva copioso e l'incitare del cappellano fecero cadere gli Adeptus Astares in un attacco di follia omicida.
Arrivò la sera, i servi del caos si ritirarono coperti dal fuoco della loro artiglieria a lungo raggio. I veicoli distrutti avevano da lungo tempo smesso di bruciare, la neve già iniziava a coprire i rottami e i corpi dei caduti.
Bruto, cappellano degli Esuli camminava sulla neve fresca, ancora ricoperto del sangue incrostato del nemico. Un movimento alla sua sinistra attirò la sua attenzione. Mentre si avvicinava una figura si alzò con movimenti rigidi, il cappellano senza dubbi gli arrivò davanti.
-Fratello Deretus, questa volta hai impiegato più tempo del solito, la tua squadra è già pronta a tornare operativa-
Deretus fece un cenno di assenso mentre con la mano tastava la ferita alla gola completamente sparita tranne che per una sottile cicatrice, il su sguardo corse allo spallaccio sinistro della sua armatura, quella mattina in rilievo si leggeva un due in caratteri gotici. Adesso c'era un uno.
-La tua espiazione è imminente. Sarai in grado di guadagnartela- Proferì Bruto con voce profonda appoggiando la mano sulla spalla dello space marine.
-Bramo quel momento ma allo stesso tempo lo temo, fratello Bruto- Gli rispose Deretus, liberatosi dalla mano del confratello si allontanò per ritornare alla sua squadra.
Il cappellano guardò il compagno svanire nella bufera di neve che si era alzata, si girò scrutando davanti a sè i lineamenti quasi indistingubili del ghiacciaio Jötunheimr sulla cui cima era situata la fortezza polare di Asgaròr.
Mentalmente maledì il fautore del loro male, che già iniziava a mandare i suoi servi per fermarli. Ripensò alle parole del sergente e un vago senso di inquietudine lo colse in quel gelido luogo.
Con un sussurro rispose alla tacita domanda sell'Astares -Tutti noi temiamo quel momento fratello Deretus.... Me compreso-

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Spero vi piaccia, come al solito ogni commento è bene accetto :45u:

BOLLETTINO DI GUERRA DELLA TERZA GIORNATA:


Il veggente Destish, comandante della forza eldar sul pianeta, ha deciso di attaccare un gruppo di rinforzi del caos diretti alla loro base. Colpendo rapidi come il vento, i figli di Khaine si sono lasciati dietro solo fiamme e cadaveri, sfogando il loro odio verso i poteri oscuri e preparando accuratamente la prossima battaglia.
Un altro gruppo di marine delo caos appena arrivati sul pianeta richiamati dalle sanguinose battaglie è caduto nella trappola dei necron. Le sepolcrali macchine hanno falciato la banda da guerra mentre stava andnando ad unirsi al grosso delle armate caotiche. I pochi superstiti hanno giurato vendetta e avvertito altre piccole task force dei poteri oscuri di raggiungerli. Ogni fucile in più è un vantaggio.
L' alto comando tau ha deciso che dopo aver consolidato le posizioni è giunto il momento di attaccare. Sotto la guida dello Shas' o Firewind, i gruppi di caccia hanno teso un' imboscata ad una colonna di guardia imperiale diretta verso la capitale del pianeta. Le resistenze dei servi dell' imperatore non hanno dato frutti e hanno condottro alla distruzione gli umani.
Sul tragitto delle fortezze polari, gli Space marine degli esuli di Maccrage sono stati attaccati da una forza di fanti scelti mandata dall' inquisizione. Questo si spiega con il fatto che i puritani dell' ordo malleus ritengono che il capitolo abbia avuto relazioni con i poteri blasfemi. Ad ogni modo, gli astartes hanno eliminato la minacci senza troppi problemi. L' inquisitore responsabile dell' attacco è stato momentaneamente sollevato dall' incarico.

Ecco la classifica aggiornata:
Classifica:
Shas' o Firewind (Tau) 15Pt
Kurush-Var (SM) 15Pt
Destish Farseer (Eldar) 9Pt
Necronpowa92 (N) 6Pt *
Federico (GI) 5Pt
djbens90 (SMC) 3Pt
Massimo (SMC) 1 pt (nuova banda da guerra nel bg)

Bel bollettino, compli.