Nome: Vorg Maztikaozza (ovvero Zkric Okkipezti+Grotto Zaltafozzi)
Foto:Valore dell Eroe: -625p.ti.
Razza: -Orco (Goblin), (2op.ti.)
Potenziamenti: +1Ac (15p.ti.)
+1Fo (2op.ti.)
+1Fo (3op.ti.)
+1Fo (4op.ti.)
+1At (25p.ti.)
+1Re (3op.ti.)
+1Re (4op.ti.)
+1Re (5op.ti.)
+1Re (6op.ti.)
+1Fe (4op.ti.)
+1Fe (5op.ti.)
Armi: - Grande Zpakka (3op.ti.)
Armature: -Armatura Pesante (15pt.)
Equipaggiamento:- Destriero (cinghio - lupo) (25pt.)
- Bardatura (1op.ti.)
- Talismano di Protezione (1opt.)
-
Giavellotto (1op.ti.)
Arti Marziali: Duro a Morire (15p.ti.)
Profilo:Ac4 Fo6(8) Re8 Fe4 I3(1) A3
TA: 2+
TS: 4+
Riserva di Punti: opt.
Upgrade 1:- Doppia Zpakka (25p.ti.)
- +1 Attacco (25p.ti.)
Upgrade 2:- +1 Resistenza (3op.ti.)
- +1 Resistenza (4op.ti.)
Upgrade 3:- +1 Abilità di Combattimento
- +1 Forza (3op.ti.)
- +1 Ferita (4op.ti.)
- Duro a Morire (15p.ti.)
- Grande Zpakka (+5p.ti.)
Upgrade 4:- Ts 4+ (9op.ti.)
- Giavellotto (1op.ti.)
Upgrade 5:- +1 Resistenza (5op.ti.)
- +1 Ferita (5op.ti.)
Upgrade 6:- +1 Forza (4op.ti.)
- +1 Resistenza (6op.ti.)
BackGround-"koza fuol dire ke kobli non è ammezz'? Eih facc da pesce lezz, zto parland con te!! allor ke mi dic?! eh?!"
-"guardi signor Scroc.."
-"è Zkric!! Zkric Okkipezti!!"
-"come preferisce. purtroppo ho avuto precise disposizioni e come può vedere lei stesso gli unici esponenti dei pelleverde ammessi sono gli orchi, comuni, selvaggi o neri che siano."
-"ma kuezt è un'ingiustizia!! ma ke zkif! vergognatevi tutti! te non zai ki zono io! non finizce kui!!"
il goblin infuriato stava creando uno scompiglio tale che nel giro di pochi minuti l'anarchia regnava sovrana davanti ai botteghini per le iscrizioni del grande torneo annuale "Onore o Morte": c'era chi diceva la propria, chi era solidare con il nostro eroe, chi lo derideva, chi se ne chiamava fuori e chi semplicemente lo ricopriva d'insulti, scuola di pensiaro che in verità andava per la maggiore.
-"oè, ma ke folet? ma fatevi gli affaratci voztr! ekkeppall!!"
la situazione aveva quindi esiti assolutamente prevedibili, tenendo condo che c'erano dei pelleverde coinvolti, ma improvvisamente qualcosa turbò la quiete di quella che era ancora per pochi attimi una tranquilla mattinata primaverile: un piccolo gruppetto di orchi delle malelande, noti ragazzacci, attratto dal tafferuglio come le mosche dallo sterco, si era avvicinato alla scena, verosimilmente sperando in una bella zuffa in compagnia; purtroppo per loro la delusione nel vedere che si trattava solo di un "mizero kobli" dev'essere stato un duro colpo, specie dopo tanto fantasticare di sediate sul grugno e scarpate negli amaretti, ma si sa: i pelleverde sono una razza piena di risorse e così con abile mossa riuscirono a trasformare tutto il loro sconforto in una goliardica gara a chi insultava il cugino minore meglio, o con frasi più taglienti ed elaborate, o lunghe, o semplicemente a voce più alta rispetto agli altri.
-"eih zfigat! ke fai, piangi? dai su, non fare kozì ke adezzo lo troviamo noi il tuo kap. però defi promettere ke non zkappi più, ok?"
com'era prevedibile, il "signor" Zkric Okkipezti finì con il perdere irrimediabilmente tutto il fairplay ed il selfcontrol che lo avevano caratterizzato fino ad allora e al grido di "io ti mancio la teztaaargh!!!" ebbe l'onore e l'onere di inaugurare una monumentale rissa in perfetto stile vecchi tempi come non se ne vedevano da un pò, con grugni e amaretti annessi, per la gioia di orchi e piccini: mentre il nostro eroe dava finalmente libero sfogo alla sua rabbia covata a stento per tre interminabili secondi, un attento osservatore avrebbe potuto notare alle loro spalle un elfo oscuro che legava un nano ad una seggiola da barbiere e si apprestava a sottoporlo alla terribile tortura del pelo e contropelo, in perfetto stile druchi dentro ; poco oltre il nostro occhio esperto avrebbe potuto scorgere un tentativo mal riuscito di resistere ad un attacco acuto di andropofagia da parte di un grosso ogre e poco più in la uno di scrotofagia di uno scinco ai danni di un uomobestia, con esiti non di troppo dissimili; altrove, quello che presumibilmente doveva essere un vampiro di concedeva svariati spuntini. una zuffa in grande stile insomma e nemmeno il tempestivo intervento delle guardie sembrava poter porre fine agli scontri cavallereschi tra bretonniani e le battute a sfondo sessuale nei confronti degli alti elfi che sorgevano spontanei un pò ovunque.
nonostante la festa andasse avanti ormai da una buona mezz'ora, il nostro eroe non mostrava assolutamente cenni di stanchezza, debolezza, ripensamenti, errori giovanili o conflitti edipici irrisolti e seguitava a menare fendenti a destra e a manca con la classe e la correttezza delle quali solo un astuto goblin è capace: ogni affondo avversario corrispondeva ad una sua pronta finta e schivata e ogni suo assalto era preceduto da sottilissime tattiche di guerriglia conosciute con nomi in codice quali "zabbia in okki", "attakko a zpalle", "kolpo bazzo" e molti altri.
proprio mentre tutto sembrava andare per il meglio un grosso orco vagamente contrariato si scagliò contro il nostro eroe cogliendolo impreparato perchè occupato a legare i lacci degli stivali di un imperiale: la fine sembrava certa, ma proprio quando ogni speranza sembrava perduta il gigantesco ammasso di muscoli e bile si accasciò sulle ginocchia e cadde al suolo; alle sue spalle, tra la polvere si ergeva la fiera sagoma del suo salvatore: un goblin delle foreste.
poco dopo, all'ombra di un chiosco e davanti ad una buona pinta di birra di funghi, i due discutevano animatamente del loro problema in comune e macchinavano loschi e improbabili strattagemmi per accedere al torneo