Aedo Zendriano: "Segmentum Tempestus" - Drakhor

Il tramonto stava segnando le prime ombre sulle distese pianure di Cererae IV , terzo pianeta del sistema Dhoria conquistato nel nome dell’Imperatore . Quando il vento scuote le distese d’erba e il sole scompare all’orizzonte tutto si ferma a guardare .

“Sia ringraziato Egli che guida i suoi figli come flagello dell’impuro . Che la Sua luce possa guidarci sempre. “

Fratello Bibliotecario Morius stava pregando dall’alto del palazzo del governatore e , con lo sguardo perso , stava osservando le terre circostanti . Da poco tempo i marine del Capitolo dei Leoni Astrali avevano sedato le rivolte su quei pianeti grazie anche al supporto della guardia imperiale e nonostante le poche perdite Morius si sentiva in dovere di ringraziare l’Imperatore .
Ma non solo per quello , c’erano altri nuovi risvolti che si stavano rivelando e le prove stavano puntando tutte in un’unica terribile direzione . Morius inspiro e pensò alle conseguenze della scoperta .

-…ZZzch…Bip…Fratello Morius? – Gracchio l’apparecchio appoggiato sul tavolo
-Mi dica , fratello Solar – Rispose istintivamente il Bibliotecario , subito rimproverandosi .
-…Lei sa che non dovrebbe essere li . Sa benissimo che deve aiutare ad interrogare gli eretici
ribelli .- Disse gelido Solar , fratello Cappellano della compagnia
- Mi sembra di aver gia dato il mio contributo e che adesso il Magos Biologis sia al lavoro per esaminare le ultime faccende tecniche – Rispose a denti stretti il Bibliotecario
- Allora forse dovrebbe essere li anche lei . Chiudo . –

Morius spense l’apparecchio e si permise di imprecare . Il vecchio Solar era l’unico a cui lui non andasse a genio , infatti secondo Solar lui non era in grado di sopportare le responsabilità di un Bibliotecario vista la recente promozione .
Eppure erano tutti e due veterani temprati dalle battaglie anche se il Cappellano era piu vecchio di lui , si conoscevano da lunghi decenni e avevano combattuto assieme piu e piu volte . L’unica differenza era che una volta era un semplice fratello dedito alla battaglia poi la scintilla psionica dentro di lui lo fece Bibliotecario . E adesso aveva ricevuto uno status molto simile a quello di Fratello Solar , che comunque continuava a trattarlo da “novellino” nonostante avesse dimostrato il suo valore durante la riconquista di questo sistema . Morius si chiese come potesse fratello Solar occuparsi della spiritualità del capitolo se lui stesso non riusciva ad accettare la volontà dell’Imperatore ma subito scaccio dalla testa questi pensieri eretici .

Contro la sua volontà si diresse verso i laboratori del Magos nei sotterranei del palazzo , piu per non dover sopportare oltre le critiche del Cappellano che per prestare aiuto . Poteva fare poco adesso .
Entro nel laboratorio . Il Magos stava osservando , tagliuzzando e tastando con notevole interesse il cervello di uno dei tanti ribelli , quasi con piacere . Morius sorrise pensando all’ “interrogazione” che stava avendo atto davanti a lui . Alcuni avrebbero potuto fraintendere ed essere disgustati ma questo è il metodo piu veloce e sicuro . Magos Azorius si volto con ancora dei pezzi di cervella in mano e lo chiamo vicino .Sembrava preoccupato .
- Ho scoperto cose allo stesso tempo interessanti quanto spregevoli . Vede questo rigonfiamento sul lato destro del cervello ? Sa cos’è ? È la nostra rovina ecco cos’è . Spore aliene .-
Morius sorvolo sulla passione quasi insana del biologo per le cose aliene . Eppure l’aveva gia intuito da solo . Il magos riprese a parlare : - Queste spore sono formate da diversi strati di cellule e ,come sono sicuro ,scommetto che lei aveva gia sentito le pulsazioni psioniche che emanano vero ?--Si . I Tiranidi stanno arrivando.-

Lo stato maggiore si riuni in pochissimo tempo nella sala del consiglio . Therion Quantor , l’inquisitore supremo a capo delle forze dell’Imperium , sedeva sul pulpito al centro della stanza e scrutava tutti con occhio severo . Dopo qualche minuto esclamo : -Signori ,non cerchero di nascondere la situazione . I nostri esperti hanno trovato delle spore tirannidi nel cervello dei nostri nemici , noi pensiamo che … ORDINE, SIGNORI, ORDINE !!!- Urlo per contrastare lo spavento degli ufficiali e sott’ufficiali e riprese solo dopo essersi assicurato il silenzio .
-Noi riteniamo che una possibile flotta sia gia in marcia verso di noi , a pochi giorni di distanza , sette al massimo . Abbiamo gia cercato di contattare tutti i pianeti attorno a noi e abbiamo creato una mappa, abbiamo ragione di credere che si tratti di un residuo della flotta Leviathan in lotta nel settore Octavius non troppo lontano da qui . Ora : non abbiamo molte possibilita . Possiamo o radunare le nostre poche forze e combattere qui sebbene non possiamo resistere ad oltranza o radunare tutto e scappare . Cosa scegliete Signori ?-

Molti giovani alzarono la testa alla speranza della fuga ma lo sguardo dell’inquisitore non lasciava dubbi su quale sarebbe stata la sua decisione finale . Un uomo si alzo .
-Ma non è solamente un frammento di flotta ? Non potremmo proprio resistere contro ? –
L’inquisitore sorrise soddisfatto dalla domanda .
-No , con il basso numero di unita in nostro possesso no . Tuttavia abbiamo gia avvisato i sistemi vicini , siamo sicuri che con le giuste risorse il nemico possa venir abbattuto facilmente . –
- E quanto tempo dovremmo aspettare i rinforzi ? –
- Tenendo conto che stanno gia partendo , saremmo in balia del nemico per cinque giorni .-

---

Erano passati a malapena 3 giorni dalla decisione di guerra del consiglio ma il sistema era gia in assetto da battaglia . Molte navicelle erano arrivate a Cererae dai pianeti vicini e si stavano preparando pure loro . Non mancava l’agitazione . C’erano stati alcuni casi di suicidio e tra le file dell’esercito , quasi esclusivamente nella guardia imperiale , era scoppiato un gran malcontento . Alcune unita della guardia avevano perso tutta la loro disciplina e si erano ribellate mettendo in pericolo il resto del battaglione .
Con molto disprezzo ma anche con molta saggezza il Sommo Inquisitore ordino la loro decimazione . In un momento come quello non ci si poteva permettere di perdere troppi uomini ma la disciplina era fondamentale .
Morius era riunito in preghiera assieme a tutti gli altri fratelli Marine e ascoltava la voce decisa del Fratello Cappellano che recitava con loro i versi dell’Obbedienza .
“…Cosi come noi Lo serviamo ed Egli è il nostro piu grande servitore . / Cosi noi Lo preghiamo ed i Suoi sforzi sono soltanto per noi / e nell’oscurita quando le ombre si fanno minacciose Egli è con noi / con il Suo spirito ed il Suo operato .”
Morius si lascio cullare dalle parole e passo la giornata a prepararsi spiritualmente , lucido la sua sacra armatura ed il suo equipaggiamento in vista di quello che sarebbe successo di li a poco .

Il giorno dopo fece visita all’armeria . Tutti gli strumenti di morte li racchiusi erano stati portati in battaglia da generazioni di Space Marine prima di lui e avrebbero ancora portato a termine il loro dovere . Scelse con cura le sue armi . Oltre al suo bastone e alla lama psionica decise di prendere con se anche un requiem combinato ad un fucile termico . All’improvviso entro Fratello Solar nella stanza e si fermo sorpreso di trovarci pure lui .
-Ti stai preparando .- Non era una domanda . Per una volta pero non sembrava troppo arrabbiato .
Morius non rispose subito ma chiuse lo sportello dei fucili requiem .
-Se ti dovessi dire che non ho mai affrontato questo nemico cosa mi risponderesti ?-
Solar entro e si diresse verso un altro sportello apparentemente uguale a quello vicino a Morius

-Ti direi che l’Imperatore ti guidera e che otterrai infine una nuova esperienza da aggiungere alla tua memoria –
-Intendevo , come sono i Tiranidi? Finora ne ho sempre solo sentito parlare e so di quello che sono stati capaci di fare , proprio come la maggior parte dei nostri compagni .- Si sentiva dal tono della voce che era nervoso .
-Striscianti . Subdoli . Astuti . – Estrasse con cura un’enorme mazza ad energia dallo sportello nella parete e la studio con attenzione –In poche parole terribili e temibili . Non augurerei di incontrarli a nessuno , per quel che mi riguarda gli Orki di Oktavius e i Tiranidi della Leviathan si meritano a vicenda .-
-Terribili nel senso che sono paurosi ? –
-La paura è per i nemici dell’Imperatore e per gli uomini della Guardia – Disse roteando la mazza davanti a se soddisfatto e prendendo uno scudo tempesta dal portello vicino
-Allora se non di loro di cosa dovremmo aver paura ?-
Solar lo guardo . Attraverso la stanza e si fermo sulla soglia .
-L’unica cosa di cui avere paura è la paura stessa .- Ed usci lasciando Morius a riflettere sulle sue parole .

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Infine arrivo il settimo giorno . La tensione si poteva quasi toccare tanto era palpabile ma la si poteva anche vedere dipinta sulla faccia di qualsiasi persona , uomo o space marine , che ti passasse vicino.
Com’era noto , l’invasione sarebbe iniziata con l’arrivo delle spore micetiche e velenose dei Tiranidi e presto la vegetazione si sarebbe triplicata .
Inizialmente si sarebbe dovuto aspettare . Poi sarebbero iniziate ad arrivare le avanguardie e il combattimento per la sopravvivenza sarebbe iniziato .
Sia Solar che Morius erano stati messi a comando di squadre che sarebbero state mandate in avanscoperta . Solar spinto dal dovere e dalla rabbia , Morius dal senso del dovere ma anche per affrontare le sue paure .
Ma non era ancora il momento . A quanto pareva i Tiranidi avevano fatto una piccola tappa intermedia e avevano tranquillamente divorato un pianeta disabitato poco distante da Cererae , quindi erano in ritardo .
-Si fa aspettare , la prima donna ! – Fu il commento frustrato di un ufficiale della guardia imperiale seduto accanto a Morius nella sala del consiglio – Non possiamo fare proprio niente ? –
-Non sia nervoso , tenente ! Si rallegri piuttosto che abbiamo guadagnato tempo , la migliore delle risorse . Dovrebbero arrivare per domani .- Fu la risposta secca di Therion Quantor .
Cosi passo la giornata , tutta la gente possibile rintanata nei bunker isolati ermeticamente , il resto
fuori esposto alle micidiali spore che secondo le previsioni sarebbero arrivate il giorno dopo.

E cosi fu .

Persone che avevano vissuto su mondi ghiacciati potevano paragonarla alla neve piu mortale che avessero mai visto .
I primi effetti dell’invasione si fecero presto sentire , inesorabili quanto impossibili da fermare e da uccidere le spore stavano decimando i soldati all’esterno , soprattutto i deboli di fisico . Fortunatamente i respiratori dei Marine erano dotati di filtri quindi tutti i marine si erano offerti di lasciare il loro posto ad altra gente , ma per i semplici umani era un incubo .
Gente era a terra che si contorceva in fiumi di sangue mentre vomitavano i loro organi interni e si confondeva alle piante malefiche che avevano cominciato a crescere .
Per fortuna c’erano delle brevi pause tra un’ondata di spore ed un’altra ma sembravano mietere piu vittime che con un conflitto armato.

Morius da parte sua si sarebbe preso a pugni pur di poter fare qualcosa o di aiutare qualcuno ma la sua impotenza lo faceva anche infuriare . Che modo perfido quanto orrendo per uccidere !
Si offri di aiutare a portare via almeno i morti e i feriti ma sembrava che il mondo intero si fosse mobilitato , nell’attesa di quella vera , alla guerra contro le spore .
Cosi divenne un’altra giornata passata tormentarsi . Fratello Morius stava per impazzire , inoltre cominciava ad avvertire una possanza psichica che opprimeva , schiacciava letteralmente la sua mente . “È questa la Mente Alveare ?” Si chiese quando qualcosa cerco di attaccare la sua mente .
Non sapeva che i Tiranidi che controllavano i poteri del Warp , cosi come faceva anche lui in un certo senso , potessero essere cosi forti , poi capi che era l’intera razza Tiranide ad essere psionica , dal piu piccolo Gaunt ai mastodontici Carnifex e la cosa lo lascio di stucco . Concentrandosi profondamente riusci ad erigere una barriera mentale attorno a lui , non avrebbe potuto usare la maggior parte dei suoi poteri se continuava a proteggersi in questo modo ma era convinto che altrimenti sarebbe solo stato un peso , vittima di un attacco mentale dei Tiranidi .

Mancavano tre giorni all’arrivo dei rinforzi quando scoppio il finimondo . I soldati si misero ai posti stabiliti giorni prima , al riparo da possibili agguati degli sfuggenti Littori e dei letali Genoraptor , ma l’aspetto del pianeta era talmente mutato da rendere tutto confuso e nessuno riusciva a capire esattamente cosa avvenisse nella foresta cresciuta fino a quattrocento metri dalle prime fortificazioni cosi molti , nervosi dall’attesa , avevano finito per sparare alle proprie ombre .

Qualcosa era sicuramente successo oltre quel bosco ma non se ne poteva essere sicuri , non ancora .
Fratello Solar si alzo dal suo riparo dopo aver ascoltato dalla bocca di un messaggero i comandi dello Stato Maggiore . Guardo la sua squadra e parlo pieno di ira .
-Nessun esercito é abbastanza forte da dominare la galassia . Nessuno , neanche i Tiranidi . Ma la fede da sola puo dominare l’universo . Chi di voi ha fede si alzi e mi segua perché oggi ripuliremo il pianeta : per l’Imperatore , andiamo !!-

La squadra si alzo esultante e lo segui brandendo le proprie armi . Altre squadre ricevettero lo stesso ordine , Marine e non . Tutte si levarono gridando alla vittoria e a volte per la disperazione .
Morius fremeva di entrare in azione . Conto diciotto squadre munite principalmente di lanciafiamme in ricognizione , al primo segnale avrebbero incenerito quella feccia .
Non si fermo affatto a pensare all’avventatezza di azioni di guerra del genere , i genoraptor e Lictor sono tra i peggiori avversari da incontrare in un combattimento corpo a corpo , in quel momento voleva solo agire . Gli venne detto di schierarsi in prima linea ma non di avanzare . Quando capi che nessun messaggero sarebbe arrivato a dargli gli ordini quasi urlo dalla frustrazione .
Era stato riservato alla seconda ondata di recognizione e avrebbe dovuto aspettare ancora .

I minuti passarono e divennero ore .
In quel momento il cielo era quasi oscurato dalle spore e c’era una quasi costante mezz’ombra .
Eppure c’era qualcosa di sbagliato . Una normale invasione era caratterizzata da enormi ondate di esseri tanto piccoli quanto mortali ma non se ne vedeva ancora la traccia . Non si era ancora perso il contatto con nessuna squadra e la gioia dell’azione cominciava a svanire , alcune fecero inversione di marcia e tornarono rapidamente , piu rapidamente di quanto avessero fatto prima . Perché i Tiranidi avevano cambiato gioco . Improvvisamente si apri uno squarcio nel cielo e qualcosa di enorme volo sopra alle fortificazioni passando sopra al limitare della foresta , era una creatura orrenda partorita dalla stessa Regina Norna che trasportava . Una bionave si era aperta una fenditura Warp direttamente sopra ai difensori.

Morius balzo in piedi stupefatto , era una bionave d’avanscoperta suicida ? La cosa certa era che stava per schiantarsi direttamente su di loro .
Un urlo inumano si levo da tutt’intorno e cominciarono a piovere orrori .

Morius raccolse i suoi uomini e li porto ai posti di combattimento . Enormi bio-edifici stavano cadendo dal cielo e da essi uscivano loro . Piu numerosi delle stelle , erano li per vincere , erano finalmente arrivati i Tiranidi .
Migliaia di corpi sguscianti sciamarono verso le postazioni dei difensori che aprirono il fuoco con tutto il possibile sulla marea di corpi , i carri armati impotenti venivano sommersi dalle creature sciamanti e fecero il possibile per schiacciarli tutti sparando quasi a caso con le armi finché l’equipaggio non veniva annientato .
La nave avanzava ancora e lanciava altre capsule ma questa volta direttamente sulle difese .
La squadra di Morius venne mancata per un soffio da una di queste e subito aprirono il fuoco con i lanciafiamme di cui erano stati dotati , ma non uscirono solo Gaunt . Ma il Carnifex era molto resistente e si fece strada tra i resti della spora-capsula colpendo duramente tre dei loro compagni riducendoli a poltiglia prima che riuscissero ad incenerirlo .
“Si , è un’avanguardia suicida “ Penso Morius fissando con orrore prima i resti dei fratelli poi quelli del carnefice .
Attorno a loro altri Carnifex erano usciti dai gusci e stavano assalendo i carri armati staccando direttamente le torrette , prima uno poi l’altro esplodeva riducendo a brandelli anche il Carnifex

La forza di questo primo assalto si stava lentamente riducendo anche se la minaccia della nave , che intanto veniva bersagliata dai cannoni di grosso calibro della fortezza , restava ancora ben presente .
Con uno sforzo disperati gli assediati si riuscirono a raggruppare e bloccarono l’avanzata delle creature . Morius era sfinito ma continuava a combattere incessatamente , ad un certo punto scivolo sul sangue e la bile aliena e fini a terra .
Subito gli furono addosso due Gaunt , fece in tempo appena ad infilzare la testa del primo con la spada che il secondo gli artiglio con violenza il torace . Allora gli tiro una violenta testata che inclino l’elmetto dell’armatura potenziata ma che apri la testa e il carapace della bestia . Rialzatosi si getto contro altri che venivano con la vista annebbiata .
Non finivano piu .
Con un fragore assordante esplose la faccia della bionave che comincio a ricadere sul campo di battaglia uccidendo parte delle creature nate nelle proprie viscere .
Con sollievo dei difensori le squadre di lanciafiamme uscirono dalla grande foresta e si lanciarono alla carica dei Tiranidi colpendoli dal dietro . Alla testa del gruppo si riusciva a distinguere un cappellano con l’armatura nera pece e gli occhi rosso fuoco che abbatteva ora un essere con la mazza ad energia ora un altro semplicemente caricandolo .
Gli assalitori colti di sorpresa si ritrovarono a combattere su due fronti cosi le sorti della battaglia cominciarono a cambiare .
Nel vivo della battaglia Morius vide arrivare le squadre partite in ricognizione e radunando i suoi uomini si lancio alla carica per fare breccia tra le linee nemiche subito imitato da altri compagni .
I Tiranidi si erano radunati attorno alla loro nave e combattevano con la stessa foga dell’inizio della battaglia , sotto gli imperativi delle creature sinaptiche , ormai ovunque si combatteva e poche decine di metri dalla nave .
Morius cerco di accerchiare le bestie riunendosi con le altre squadre , subito dopo aver abbattuto altre creature a colpi di spada vide il fratello Solar e si apri la strada verso di lui assieme ai suoi compagni . C’era quasi arrivato quando la parete esterna dell’enorme essere esplose facendo volare pezzi di carne grandi come muri da tutte le parti e ne usci una creatura gigantesca .
Era come un Carnifex ma stava ritto su due gambe ed era piu imponente . Ancora ricoperto di bava e muco delle pozze da dove era appena nato , il Tiranno dell’Alveare si diresse a grandi balzi verso i Marine mentre i piu piccoli sembravano scappare dalla furia su gambe che era il loro pseudo comandante .
Perfino Solar sembro vacillare un istante ma si riprese appena in tempo per parare un colpo con lo scudo tempesta che altrimenti lo avrebbe ucciso ma venne comunque scaraventato a parecchi metri di distanza .

Morius agi il piu in fretta possibile , schivando alcune creature piccole si diresse verso il Tiranno e urlo facendo fuoco con il termico combinato al suo fucile sul dorso della creatura . Il raggio capace di sventrare un carro armato dissolse meta del carapace del mostro che ululo di dolore e si giro immediatamente pronto all’assalto .
Morius si irrigidi guardando negli occhi quell’essere e la sua barriera mentale vacillo fino a frantumarsi . Il dolore fu tale che lascio cadere il fucile e si porto la mano alla testa . Il Tiranno era sempre piu vicino ed allora tento il tutto per tutto , solo una persona ci era riuscita ma era la sua ultima speranza . Raccogliendo a se tutto il potere possibile si getto nella mente del mostro .

Si trovava in un mondo strano , freddo e pericoloso , era nella mente di quella cosa . Subito si senti male , come se la sua mente venisse sdoppiata , quadruplicata , centuplicata . Il legame del Tiranno con le altre creature era davvero cosi forte ?
Come un enorme martello , Morius senti delle parole passare dalla testa dell’essere alla sua :

“ …TU ! …”

Il colpo lo fece vacillare ma sprigiono tutto il potere raccolto e fece a pezzi il mondo attorno a lui poi svenne .

Nel mondo normale la testa del Tiranno esplose .

---

Si sveglio all’interno di una stanza grigia assieme a molti altri feriti , attorno a lui nessuno si muoveva . Vomito rumorosamente .
Infine arrivo Solar , senza l’armatura da battaglia . Aveva numerose ferite , tutte piu o meno gravi compresa un grosso taglio lungo tutto il petto e un oro che probabilmente gli aveva perforato almeno uno dei suoi due cuori , pero sembrava sollevato .

-Stai meglio vedo – Gli sorrise con fatica
Morius non riusciva ancora a muoversi bene ma cerco di mettersi a sedere e ricomincio a vomitare
- Hm , forse avrei dovuto aspettare ancora –
-…No . Cosa… Successo … ? –
-Ah ! Avresti dovto vedere la testa del Tiranno che si apriva come un melone e quei suoi mostriciattoli che se la davano a gambe ! – Era chiaramente euforico , non aveva mai parlato cosi – Merito anche degli altri ragazzi , sono riusciti a penetrare all’inteno della nave mostro e hanno ucciso la creatrice di vermi , la Regina .- E nel dirlo sputo a terra
-Abbiamo …Vinto ?- Domando a fatica fratello Morius
-Oh si , puoi dirlo forte ! O meglio . Abbiamo vinto la battaglia , ma la guerra non durera ancora molto : è passato un giorno e domani arriveranno i rinforzi , allora si avremo vinto . Per adesso stiamo facendo guerriglia con le altre Bionavi .-
-Ma perché ci hanno attaccato cosi apertamente ? –
Solar rimase in silenzio e cammino vicino agli altri soldati stesi a terra .
-Non lo so .-
-Come “non lo so” ?-
-Non lo so ! I nostri strateghi sono ancora in crisi , non era mai successa una cosa del genere . Alcuni sospettano che loro sapevano cosa noi ci aspettavamo e ci hanno ingannato , personalmente non credo che arrivino a questi livelli di intelligenza , pero … Cosa ti ricordi adesso ?-
Morius ripenso agli attimi prima di perdere conoscenza , non sapeva se dire o no al Cappellano che il Tiranno gli aveva parlato in un certo senso .

-Ad ogni modo penso di dovermi ricredere – Aggiunse Solar – Solo un’altra persona pare che sia riuscita a mettersi in contatto con la Mente Alveare . Nessuno prima o dopo Tigurius c’è riuscito –
-Lo sapete ?-
-Ad un certo punto tu e il coso vi siete fissati , poi gli è esplosa la testa . Inoltre se non fosse sufficiente hai delirato nel sonno , principalmente hai detto cose sconnesse e senza senso ma hai anche parlato di quello che hai visto all’interno della sua mente .-

Morius si alzo in piedi ed usci dalla stanza con il Fratello . Si diressero verso la prima balconata .
-È stata una battaglia tremenda , abbiamo subito molte perdite , ma adesso possiamo prenderci la rivincita . Domani saremo pronti per distruggere una volta per tutte questi alieni e conto che tu sarai dei nostri – Disse Solar mostrandogli il campo di battaglia pieno dei cadaveri nemici , ripulito di quelli amici .
Morius lo guardo e pregustando la vendetta rispose :
- Contaci Fratello –

a voi :cvc4:

Originalità:
3

Stile:
3

Pertinenza:
4

Resa:
2

Extra:
4

Valutazione conclusiva:
La scrittura è altalenante, con alcuni momenti di incertezza della prosa. I personaggi non rispettano appieno i loro ruoli, ma non vi è giustificazione di questo. I momenti di battaglia sono troppo concitati. Nel complesso la storia è però godibile.

18

Originalità:
3

Stile:
3

Pertinenza:
3

Resa:
2

Extra:
4

Valutazione conclusiva:
Il racconto parte molto bene e imposta correttamente i personaggi principali e la causa scatenante dell'intreccio. Il ritmo accelera eccessivamente durante la parte dello scontro, dove si nota anche una minore attenzione per i dettagli, altrimenti curati. Con pochi accorgimenti può essere un ottimo racconto; rimane buono ma perde un po' di mordente proprio sul più bello.

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Originalità:
4

Stile:
3

Pertinenza:
3

Resa:
2

Extra:
2

Valutazione conclusiva:
Un ritmo troppo accellerato in alcune parti.. i personaggi non sono male e la storia è comunque buona. non male