Borgus (La Confraternita)

BG:



1994, Francia, Parigi, 24 Marzo

“Dateci tutti i soldi e gioielli che
avete!”

“Ma noi non abbiamo nulla, ve lo
giuro!”

“Le ho detto di darmi tutto ciò che
avete di prezioso oppure ne subirete le conseguenze”

“Vi prego, non ho nulla, siamo due
cittadini onesti, quello che guadagniamo ci basta a malapena per
pagare l'affitto, le tasse e per mangiare”

La porta si aprì:”Anita, sono
tornato! Ehi, ma voi chi siete? Cosa volete da noi?”

“Questo è l'ultimo avvertimento.”

“VI prego, andatevene, non abbiamo
niente, lo giuro!”

Due colpi di pistola, e il genitori si
accasciarono al suolo inermi. Il bambino non si accorse di nulla,e
rimase da solo nella grande casa abbandonata. Dopo poche ore arrivò
la polizia parigina, che lo trovò accanto ai parenti e lo portò in
un orfanotrofio vicino. Qui rimase fino alla tenera età di 5 anni,
quando la Confraternita lo adottò.







2010, Vaticano, Sede della
Confraternita, 18 Aprile

Borgus si alzò come tutti i giorni e
andò alla specchio per darsi una lavata: con una specie di sorriso
ironico scrutò tutte le sue cicatrici, che si era procurato andando
in missione e durante i duri addestramenti a cui era stato
sottoposto. Era una giornata importante, quella. Sarebbe stato
consacrato alla prestigiosa diocesi dei Custodi, abbandonando per
sempre i Pastori. Era successo qualcosa di davvero incredibile
perché fosse promosso al grado di Custode. I membri
dell'Inquisizione avevano decretato questo spostamento vista
l'eccessiva violenza con cui Borgus eseguiva le sue missioni di
assassino, e anche per la sua predilezione verso armi da corpo a
corpo. Quel giorno ci sarebbe stata la cerimonia di consacrazione, e
Borgus ebbe un tremito: sapeva che sarebbe stata una prova difficile.
Pensò in un sol attimo ai ferri roventi che gli avrebbero segnato a
vita il corpo e la faccia, pensò alla sue vecchie cicatrici
guadagnate in tante missioni, pensò alle sue grida, al dolore: ma
lui doveva essere forte, perché se lui non fosse stato forte in
quella prova, non sarebbe stato mai abbastanza forte per operare nel
mondo Onyricon e proteggere la Santa Madre Chiesa dalle devastazioni
che da lì a 2 anni avrebbero colpito il mondo intero. Lavatosi e
vestitosi, Borgus uscì dalla sua celletta, e si incamminò verso il
suo destino.








TRATTI CARATTERIALI:



Borgus è un
soldato orgoglioso, nel senso che difficilmente accetterà un aiuto
da altri, perché non vuole ammettere di averne bisogno. È abituato
a lavorare da solo visto il tempo che ha passato come assassino dei
Pastori. Il tutto coronato da un senso di superiorità. È anche
abbastanza chiuso in se stesso, ma se pensa qualcosa di qualcuno
glielo dice in faccia, e in quei casi si infiamma un mucchio. Fa uso
di toni molto sarcastici e ironici.




TRATTI FISICI:



1,87 metri di altezza
per 75 Kg, corporatura robusta, carnagione chiara bianco latte,
occhio azzurrino-grigi, quasi fossero ghiaccio, una larga cicatrice
gli attraversa tutto il petto, dal cuore al fegato, ha una cicatrice
a forma di croce sul polso sinistro, ne ha un'altra che gli segna la guancia destra.