4 edizione

è da un pò che è uscita questa fantomatica 4 edizione e a tutti coloro che l'hanno provata sul campo vorrei chiedere un parere

Io l'ho provata per una sessione e devo dire che non è per niente convincente (infatti stiamo tornando alla vecchia & cara 3.5) cioè ha idee carine come gli incantesimi del mago a volonta che non lo rendono totalmente inutile una volta finiti gli incantesimi,i colpi speciali del guerriero...ma tutto è troppo omogeneo praticamente hanno appiattito tutto sullo stesso livello,l'unica cosa che cambia da una classe all'altra sono i nomi dei poteri e quello della classe se no sono orribilmente identiche

Non hai torto. Essenzialmente ci sono quattro categorie di classi, ossia striker, defender, controller, leader. Ognuna di queste categorie contiene più classi, che condividono alcuni aspetti e differiscono per alcune caratteristiche particolari. Questo fa si che guerriero e paladino siano due facce della stessa medaglia, che il chierico assomigli al bardo e così via.
In secondo luogo il sistema dei poteri è fatto per semplificare il gioco e renderlo più scorrevole e al tempo stesso è stato studiato per dare la stessa giocabilità a certe classi che sennò diventavano evidentemente un po'ripetitive.
In sintesi le meccaniche di gioco sono state rese più d'azione, più veloci e forse più piatte, ma non per questo peggiori. Un buon master dovrebbe poter riuscire, secondo me, a prelevare quel che di buono c'è nella nuova edizione e trasporlo quanto può nello stile della vecchia edizione.
Per chi non ha un buon master poi, questa edizione è un miglioramento totale: non so voi, ma con la 3.5 io non facevo altro che vagare in dungeon per motivi insoddisfacenti, e tirare il dado per l'attacco del mio guerriero. Poi prendevo le botte. Basta.
Chiaramente io parlo dal punto di vista di chi vorrebbe un rapporto interpretazione/combattimento pari a al 50%....

penso che lo stile della campagna dipenda solo dal master,io per esempio cerco di mettere anche trappole e enigmi (anche se sono parecchio difficili da creare).La cosa migliore sarebbe mischiare alla buona e vecchia mischia un pò di di missioni di intrepretazione,creare una specie di giallo più o meno ma con più mazzate,anche se abbastanza difficile da realizzare...sopratutto non bisogna prendere esempio da libri tipo quelli di Drizz se si è alle prime armi perchè viene fuori una schifezza stile entra e spacca

io nn ho provato la 3.5 sono nuovo e ho solo visto la 4... però mi sembra carina per quanto riguarda la giocabilità, poi per quanto rigurada la "piattezza" secondo me si possono reinventare i bardi,stregoni o altre cose, proprio perchè le regole sono semplici...

poi si può inmventare di tutto......

Bardi e stregoni ci sono già, escono nel manuale del giocatore due che esce fra poco.

Come giocatore accanito di terza edizione, ho trovato la 4.0 decisamente poco soddisfacente. Anche quelle cose che, secondo Kelpie, sono migliorate, a me sembrano parecchio stupide. Penso che ai bassi livelli sia più che giusto che il mago sia una classe debole, in fondo bastano pochi punti esperienza per trasformarlo in una delle classi più terribili dell'intero universo D&D (ma non dobbiamo dimenticarci di chierici e druidi :sorr: ) ed è dunque giusto che, almeno ai bassi livelli, il pazzoide in tunica abbia bisogno di dipendere dal resto del gruppo per sopravvivere.
Se si parla poi di avere un buon master, non possiamo certo lamentarci. Certo, il nostro DM è severo e a volte ci fa incappare in combattimenti al di sopra delle nostre possibilità, ma non si può dire che le avventure da lui progettate si limitino alla mischia; pensate che sabato, presi da una tremenda foga interpretativa, abbiamo speso 1 ora di sessione per un dialogo con un mephit (che adesso si è temporaneamente aggregato al gruppo)!! Anche quando non ci sono dialoghi pazzeschi del genere, ci mette sempre in situazioni dalle quali non possiamo uscire sfruttando soltanto la forza distruttiva :grt: , poichè lui mi dice sempre che D&D, in quanto gioco di ruolo, deve essere il più realistico possibile, e per questo motivo egli cerca sempre di interpretare ogni situazione o ogni avversario in modo assai complicato...
Ochéi, forse l'ho lodato un po' troppo (in fondo è pur sempre lo strisciante nemico del mio Sindacato per la Tutela dei Diritti dei Personaggi Giocanti), ma credo di aver reso bene l'idea :45u:

Ora, se mi permettete un ultima osservazione, vorrei spiegare l'unica cosa che apprezzo dell'edizione 4.0: il bilanciamento delle classi; o almeno una parte di esso...
Va infatti precisato che, essendo tutte le classi dotate dello stesso "livello di potere", gli scontri con i nemici sono diventati molto più strategici di quanto non fossero nella 3.5

The Warlock ha scritto:

Come giocatore accanito di terza edizione, ho trovato la 4.0 decisamente poco soddisfacente. Anche quelle cose che, secondo Kelpie, sono migliorate, a me sembrano parecchio stupide. Penso che ai bassi livelli sia più che giusto che il mago sia una classe debole, in fondo bastano pochi punti esperienza per trasformarlo in una delle classi più terribili dell'intero universo D&D (ma non dobbiamo dimenticarci di chierici e druidi :sorr: ) ed è dunque giusto che, almeno ai bassi livelli, il pazzoide in tunica abbia bisogno di dipendere dal resto del gruppo per sopravvivere.
Se si parla poi di avere un buon master, non possiamo certo lamentarci. Certo, il nostro DM è severo e a volte ci fa incappare in combattimenti al di sopra delle nostre possibilità, ma non si può dire che le avventure da lui progettate si limitino alla mischia; pensate che sabato, presi da una tremenda foga interpretativa, abbiamo speso 1 ora di sessione per un dialogo con un mephit (che adesso si è temporaneamente aggregato al gruppo)!! Anche quando non ci sono dialoghi pazzeschi del genere, ci mette sempre in situazioni dalle quali non possiamo uscire sfruttando soltanto la forza distruttiva :grt: , poichè lui mi dice sempre che D&D, in quanto gioco di ruolo, deve essere il più realistico possibile, e per questo motivo egli cerca sempre di interpretare ogni situazione o ogni avversario in modo assai complicato...
Ochéi, forse l'ho lodato un po' troppo (in fondo è pur sempre lo strisciante nemico del mio Sindacato per la Tutela dei Diritti dei Personaggi Giocanti), ma credo di aver reso bene l'idea :45u:

Ora, se mi permettete un ultima osservazione, vorrei spiegare l'unica cosa che apprezzo dell'edizione 4.0: il bilanciamento delle classi; o almeno una parte di esso...
Va infatti precisato che, essendo tutte le classi dotate dello stesso "livello di potere", gli scontri con i nemici sono diventati molto più strategici di quanto non fossero nella 3.5

direi che sono profondamente commosso per le lodi :wqf:
a me la 4.0 nel complesso piace, per ora lascia meno spazio ai PP, dato che sono usciti pochi libri (anche se un mago con orb of imposition e saggezza pompata non scherza) e aggiunge una buona dose di tattica ai combattimenti senza la quale è difficile uscirne, favorendo la collaborazione tra i giocatori. Però ritengo che sia stata vittima di un eccessiva semplificazione e appiattimento, insomma ci sono alcune idee buone ma sfruttate male, praticamente ci sono solo 4 classi, e hanno peggiorato il già orribile sistema degli allineamenti ( cosa che sembrava impossibile O_O) e ora i combattimenti, che in 3.5 duravano al massimo pochi round, durano decine di minuti di tempo reale, perdendo intere sessioni nei combattimenti più lunghi e impegnativi e sebbene questo possa piacere ad alcuni, altri che vorrebbero giocare ad un gioco di ruolo e non ad un gioco da tavola, potrebbero storcere il naso.

Mask ha scritto:

Però ritengo che sia stata vittima di un eccessiva semplificazione e appiattimento, insomma ci sono alcune idee buone ma sfruttate male, praticamente ci sono solo 4 classi, e hanno peggiorato il già orribile sistema degli allineamenti ( cosa che sembrava impossibile O_O) e ora i combattimenti, che in 3.5 duravano al massimo pochi round, durano decine di minuti di tempo reale, perdendo intere sessioni nei combattimenti più lunghi e impegnativi e sebbene questo possa piacere ad alcuni, altri che vorrebbero giocare ad un gioco di ruolo e non ad un gioco da tavola, potrebbero storcere il naso.

Direi che mi devo dichiarare d'accordo con il maligno Dungeon Master... :45u:

scusate se mi intrometto ma quanto costa il regolamento di D&D????
di qualsiasi edizione

Fai che costano solitamente tutti più o meno una trentina di euro

ah okk capito grazie mille

sapete sono nuovo di D&D e non sono molto pratico ho giocato per ora solo una volta (ieri) e mi è piacuito tanto e volevo prenderermi i vari manuali...grazie mille ancora

Prego se hai dubbi di qualunque genere chiedi pure :45u:

Concordo in pieno, per questo gioco 3.5 ^^

Io sono d'accordo con Mask. E' certo più bimbominchiesco se vogliamo definirlo così (a partire dalla descrizione dei poteri che sono decisamente evitabili).
Però il problema maggiore è anche il maggior pregio, ossia il combattimento.
Sono più lunghi e più tattici se vogliamo, anche un master non proprio eccelso (ma apparentemente sono l'unico con questo problema...) riesce a creare combattimenti bilanciati ma che rappresentano sempre una sfida.
Ripeto, mi è sempre sembrato pur non essendo affatto un giocatore esperto badate bene, che molte classi fossero meno libere di altre nella gestione dei combattimenti e che non tutte fossero bilanciate.
Sull'interpretazione poi, secondo me si può sempre intervenire da master.
Per farvi un esempio, nella sessione di ieri abbiamo passato due ore circa a ruolare per discutere se era conveniente o meno affrontare una gilda di ladri, il come, cosa avremmo dovuto fare per accontentare il paladino di turno, cosa ne pensavamo, abbiamo cercato di farci amico l'oste perché eravamo momentaneamente senza monete (ma alla fine le ha sganciate il barbaro) e altri dettagli.
Poi per la seguente ora siamo entrati nel covo della gilda, evitato due trappole e combattuto contro un draghetto verde (io ho pure rischiato di morire).
Quindi c'è comunque posto per interventi esterni per sistemare i difetti e rendere più 3.5 la quarta edizione....

Il fatto peggiore è che il gioco perde la sua caratteristica di "personalizzazione massima" del tuo pg.

Il fatto peggiore è che il gioco perde la sua caratteristica di "personalizzazione massima" del tuo pg.

Che cosa intendi? Intendi sulla scelta di talenti, classi, e simili oppure sulla creazione del background?

In effeti mi sfugge anche a me il tuo ragionamento

PEr la scelta delle classi . Forse sono io che mi confondo parecchio, dato che ho appena cominciato, ma dando una sguardo alla 4a è la prima cosa che mi saltava all'occhio. Non che abbia fatto ricerche approfondite ^^'

sarà perchè per adesso sono state pubblicate solo quelle base,ma ora con il manuale del giocatore II e un paio di altri supplementi ci dovrebbe già essere più varietà tra se singole classi

Kelpie ha scritto:

sarà perchè per adesso sono state pubblicate solo quelle base,ma ora con il manuale del giocatore II e un paio di altri supplementi ci dovrebbe già essere più varietà tra se singole classi

Speriamo che continui a migliorare .. io rimango con la buona vecchia 3.5 :fg4:

Noi pure e poi abbiamo troppi libri 3.5 per lasciarla andare ora :qeq:

Anche se ho giocato poco a D&D, posso tranquillamente affermare che come la 3.5 non c'è ne...(Apparte il fatto che ai livelli alti ammazzi interi eserciti da solo :qeq: )

Kelpie ha scritto:

Noi pure e poi abbiamo troppi libri 3.5 per lasciarla andare ora :qeq:

Con quel che costano ..

Kharn il traditore ha scritto:

PEr la scelta delle classi . Forse sono io che mi confondo parecchio, dato che ho appena cominciato, ma dando una sguardo alla 4a è la prima cosa che mi saltava all'occhio. Non che abbia fatto ricerche approfondite ^^'

In effetti nella 4a Edizione di D&D il multiclassaggio è diventato veramente insulso, partendo dal fatto, a mio parere, che per effettuarlo vada preso un apposito talento...