I più fastidiosi compagni di viaggio dei mercenari

Boldro ha scritto:

un appunto: nel paragrafo sulle sanguisighe viene detto che la sostanza iniettata dal parassita nella vittima è coagulante. al contrario, è anticoagulante: rende il sangue molto più liquido, proprio per facilitare la suzione, che sarebbe ovviamente quasi impossibile se il sangue si raggrumasse per azione di un coagulante. la sostanza è inoltre fortemente anestetizzante, e difficilmente vi accorgerete di un morso di una sanguisuga.spero di essere stato utile^^

Hai perfettamente ragione,è stato un mio errore di battitura .Come nel caso delle cimici dei letti,la sostanza iniettata è anticoagulante e anestizzante,così che l'animale possa starsene in tutta tranquillità il sangue dell'ignara preda.
Grazie per la correzione,e per le informazioni aggiunte nella seconda parte del tuo post.

è un piacere^^
riguardo alla chitina, potrebbe essere interessante sapere che si tratta della stessa sostanza di cui sono composti i funghi (davvero!) e le unghie, oltre agli esoscheletri tipici di artropodi e insetti. anche la parete cellulare dei batteri è fatta di chitina.
come la cellulosa, si tratta di un polisaccaride, ovvero è composta da diversi monomeri esosi di zuccheri, la cui formula è un multiplo di CH2O, come glucosio, saccarosio e i vari isomeri.

glossario:

esoscheletro: rivestimento rigido esterno provvisto di articolazioni, proprio di specie animali antiche come insetti e artropodi. il suo principale vantaggio è la protezione che assicura, mentre ha lo svantaggio di essere molto pesante. questo è il motivo per cui gli artropodi non superano una certa dimensione: un grande carapace richiede muscoli potenti, quindi sempre più grandi, perciò serve un carapace ancora più ampio che pesa sempre di più...questo è il motivo per cui gli insettoni alieni sono irrealistici.

saccaride: molecola organica (ovvero formato da elementi come carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto ecc). si presenta con la formula n(CH2O), infatti tutti i vari saccaridi hanno formule che sono multipli di questa. il più celebre è il C6H12O6, ovvero il glucosio. si può presentare come catena (in forma lineare) oppure con diverse ramificazioni. forma molto diffusa è quella chiusa a esagono. un saccaride esoso è formato da 6 atomi di carbonio (glucosio), pentoso da 5 (fruttosio) ecc...
un polisaccaride è una catena di più saccaridi, legati tra loro da legami di tipo inter-molecolare, quindi (relativamente) deboli.

monomero: molecola complessa, facente parte di un polimero, ovvero una catena di molecole unite tra loro tramite legami deboli, come legami idrogeno.

isomero: molecola avente stessa formula bruta di un'altra molecola, ma differente formula di struttura.
ad esempio la formula bruta o grezza del butano è C4H10, ma è la stessa anche dell'isobutano. tuttavia, i due composti hanno formule di struttura diverse, ovvero gli atomi sono legati tra loro in modo differente (nel butano i quattro atomi di carbonio sono in fila, nell'isobutano formano una T).

Pensavate che mi fossi dimenticato? E invece no! So perfettamente che devo scrivere il quarto capitolo della mia presentazione! Me lo... cough cough... ricordavo benissimo!
Bando alle ciancie...

CAPITOLO QUATTRO: LE CAVALLETTE

Informazioni Generali

Eccola qui. Una cavalletta. Niente di che...

Le cavallette/locuste appartengono all'ordine di insetti chiamato Ortotteri. Tutti gli insetti appartenenti a questo ordine sono caratterizzati da tre elementi: arti posteriori lunghi, apparato boccale masticatore e organi stridulatori. L'ordine degli Ortotteri può poi essere suddiviso in due gruppi, gli Ensiferi e i Celiferi. Gli Ensiferi sono caratterizzati dalle lunghe antenne, dall'organo ovopositore prominente e dagli organi stridulatori posti alla base del primo paio di ali. I Celiferi, invece, hanno antenne più corte, l'ovopositore breve e gli organi stridulatori posti sulle zampe anteriori, all'altezza del femore.
Si possono trovare esempi di cavallette in entrambi i gruppi: le cavallette verdi per il primo gruppo, quelle nane e migratrici per il secondo.

Il Corpo della Bestia
Come tutti gli insetti, anche le cavallette posseggono un corpo suddiviso in tre sezioni: capo, torace ed addome.
Il capo delle cavallette presenta due grandi occhi sporgenti, ognuno di essi formato a sua volta da tantissimi occhi più piccoli che, vedendo ognuno una parte dell'oggetto visualizzato, ricostruiscono poi l'immagine completa.
Le antenne, invece, vengono utilizzate per permettere all'insetto di orientarsi nell'ambiente circostante e per percepire la presenza di predatori; inoltre, esse sono sensibili al calore e all'umidità e possono essere usate per annusare e gustare.
Il resto del corpo è coperto dalle due paia di ali della cavalletta. Il primo paio di ali, coriaceo e resistente, copre il secondo, più membranoso, che si trova ripiegato a ventaglio sotto il primo. Soltanto il secondo paio di ali è adatto al volo.
Come molti insetti, le cavallette sono inoltre dotate di tre paia di zampe. Il terzo paio, particolarmente sviluppato, consente alla creatura di spiccare lunghi balzi.

Le Loro Abitudini

Ecco uno sciame di locuste impegnato nella sua attività preferita: divorare tutto ciò che gli capita a tiro (bimbo compreso)

Ogni anno, più o meno tra la fine di maggio e l'inizio di luglio, nasce l'unica generazione annuale di nuove cavallette. Le cavallette depongono le uova in numero variabile, che può andare dalle 25 alle 55. Esse vengono deposte in una ooteca e vengono sovrapposte ed incollate da una secrezione spugnosa. Le ooteche vengono scavate nel terreno (dalla femmina, mai che noi maschi si faccia qualcosa) ad una profondità di circa tre o quattro centimetri. Le uova vengono deposte in autunno e, dopo la schiusa, i nuovi nati raggiungono la maturità tra luglio ed agosto.
Le cavallette sono famose per la loro capacità di produrre strani suoni striduli, cosa che fanno strofinando gli appositi organi stridulatori. Va tuttavia precisato che questa capacità è una prerogativa dei maschi della specie, che se ne usano per attirare le femmine.
È inoltre utile sapere che le locuste agiscono sempre con un comportamento che può essere definito gregarismo, che le porta a formare vere e proprie orde di dimensioni spaventose.

I NEMATODI




Di cosa si parlerà stavolta?Di nematodi,gli unici esseri viventi che riescono a impressionare il vostro buon skarloc.

Vediamo un po' di dare qualche notizia generale sulla sistematica e sull'aspetto di queste bestiacce. Appartengono al Phylium Nematoda,suddiviso in 4 classi compredenti 185 famiglie e almeno 90.000 specie.Come i comuni vermi il loro corpo è allungato e cilindrico,non segmentato e dotato di una complessa cuticola che viene sostituita 4 volte durante il ciclo vitale,dalla schiusa dell'uovo al raggiungimento della maturità sessuale.Ma di cosa si nutrono queste terribili bestiacce?Bè,alcune specie sono parassite di vari invertebrati e vertebrati,compreso l'uomo, e di piante e possono causare alcune serie malattie.Altri invece conducono vita libera e spesso carnivore,erbivore e talvolta anche fungivore.Capita che si nutrino anche di altri nematodi,o addirittura di elementi della stessa specie.Oltre che all'interno dell'organismo ospite si possono trovare anche in vari habitat acquatici,pozze di acqua stagnante,terreno e fondali marini.Insomma,praticamente ovunque.
Un po' di dimensioni?Bè,il più grande secernato (una specie appartenente alla classe Secernetea) può raggiungere i 9 metri e vive nella placenta delle femmine di capodoglio.E' probabilmente la specie di nematodi più lunga l mondo.Naturalmente ce ne sono di moooolto più piccoli.

Per adesso basta,ma non preoccupatevi.Torneremo a parlarne ancora,trattando alcuni casi di parassitosi molto unteressanti.

wow bello skarloc, non ne avevo mai sentito parlare