Goreshade il maledetto(2)

Nome: Goreshade, il maledetto

Ac4 Fo5 R3 Fe2 I5 A3 ta 4+

punti: 125

Razza: eldritch (Vampiro +30pn.t +1Fo, +1I)

Potenziamenti:

+1A 25pn.t
+1I 10pn.t
+1Ac 15pn.t

Equipaggiamento

leggera 5pn.t
TA6+

pesante 10pn.t
non disponibile per uomini lucertola
TA5+

talismano di protezione 10pn.t
+1 al TA

Armi

Voass (spada bastarda) 20pn.t
+1Fo

Bg:

Un terribile convinzione motiva Goreshade. Un tempo austero sacerdote elfo, famoso tra la sua gente, ora Eldricth corrotto; i suoi occhi infuocati rifulgono di un bagliore di pazzia tanto più terrificante tanto piu' la sua convinzione si rafforza. Da secoli ormai la sua razza era condannata all'estinzione o al nulla. Per via degli Dei in cui lui un tempo credeva, molte delle nuove generazioni, si sono trovate senza un anima, involucri vuoti, senza personalita', erranti per il mondo. Questo era dovuto, secondo Goreshade, alla presenza dei suoi ex Dei nel piano materiale, che non essendo dall'altra parte a creare nuove anime, nullificavano la sua razza. Decenni di ricerche lo portarono ad un unico risultato, il dovere di sacrificare se stesso, la propria anima e reputazione, divenire un reietto, servire per il tempo necessario Toruk, il re dei draghi, il padre dei Cryx, per poter acquisire la potenza, l'oscura conoscienza necessaria ad uccidere Dei.

Diventare un Eldritch gli concesse l'abilita' di scrutare nella voragine infinita tra Caen e Urcaen da cui egli puo' richiamare le anime dei defunti, cosi' che possano aiutarlo in battaglia. Ogni mezzo e' lecito per Goreshade, non c'e' persona che lui non sia disposto ad uccidere, tempio da sconsacrare, artefatto da corrompere, se cio' lo portasse piu' vicino al suo scopo.
Anche se la sua gente rifiuta il suo concetto non ortodosso di "salvezza della razza", se costretto lo porterà loro con la forza.

Dalla sua ultima missione e' tornato quasi vittorioso, quasi perche' seppur impugnando adesso " Voass", la fulgente spada del Dio dell'inverno Elfico, non e' riuscito ad uccidere il suo vero proprietario... Giunto a Zendra, bramoso di conoscienza, di anime da assoggettare al suo volere, e di artefatti da sottrarre, e' disposto a tutto pur di vincere. Portera' la furia dell'inverno con se.