Dai la grande avventura

Disegnato stile Dragon ball, Dai la grande avventura - DragonDai - fu edito da star comix e contò più di 50 albi.
La storia narra di un giovane bimbo, Dai, trovato da un mostro stregone in un'isola popolata interamente da mostri. Eppure in quell'isola regnava l'armonia, perchè il prode guerriero la consacrò e spezzo il legame tra loro e Satana Hadler. Così vivevano in pace e in armonia tra loro, anche se l'isola era sperduta nell'oceano. Purtroppo il destino volle che Hadler ritornasse, spalleggiato da una figura misteriosa, Satana Baan, e andasse a cercare il prode guerriero, che si imbattè in Dai e gli insegnò l'uso della spada. Il patrigno voleva farne uno stregone, ma non aveva affinità con la magia. Hadler ed il prode guerriero si scontrarono, e questa volta Hadler lo uccise, ma Dai sferrò un attacco speciale, l'Aban Strash - il prode guerriero si chiamava Aban - e sconfisse per il momento Hadler. Comparve uno strano simbolo sulla fronte di Dai, e questo è un segno distintivo che si ripeterà per tutta la storia. Dai e Pop, l'apprendista mago ex-allievo di Aban, partono dall'isola per esplorare il mondo conosciuto per sconfiggere l'imponente esercito di Hadler con i suoi generali...

Un fumetto che collega la drammaticità con momenti di humor, molto interessante anche se per alcuni versi un po' infantile.
Secondo me è un fumetto che nel suo piccolo merita almeno di essere letto una volta. :hdf45:
ciao a tutti :admin:

Mi ricordo che lo leggevo a casa di un mio amico quando andavo alle Elementari mi pare e devo dire che non era affatto male anche se alcune parti non mi erano piaciute per nulla :45u:

Uriel ha scritto:

Mi ricordo che lo leggevo a casa di un mio amico quando andavo alle Elementari mi pare e devo dire che non era affatto male anche se alcune parti non mi erano piaciute per nulla :45u:

Vero, c'erano un po' di forzature e certi punti erano un po' noiosi, ma per il resto era un bel fumetto. Peccato che poi, quando lo ristamparono, non finirono la ristampa perchè non lo compravano in molti come speravano.