[Asurian aiutaci tu #1]

Quanta energia è in grado di generare la nostra ciccia?

Ipotizzando per assurdo di poter infilare boh..... degli elettrodi nei nostri luoghi cicciolosi collegati a boh.... un asta con un conduttore all'estremità o robosità del genere, quanta ciccia sarebbe necessaria per generare un fulminetto o magari una scossa come quella delle lamprede?

Il quesito riguarda solamente l'energia fornibile dalla nostra ciccia, non meccanismi fanta-bio-scientifici per la trasformazione della stessa in elettricità.

P.S.: siete abilitatissimi a usare faccine come :§r§r: :§dagf: :§xgd: :§dsgAS: :§ere: in quantità enormi

Ehm... Ma che domanda è? -.- LoL

guarda è un quesito che da un po' di tempo mi sta assillando.se non facevi tu la domanda probabilmente l'avrei fatta io.

Stai chiedendo se è possibile per assurdo poter trasformare le nostre calorie in energia elettrica?

Questa è naturalmente una domanda alla quale un biologo può rispondere con molta più competenza rispetto a un fisico come me.

Cerco di risponderti dal punto di vista della mia scienza.

Il primo punto è che non tutta la materia si presta allo stesso modo nel fornire energia.
O meglio, esistono molti processi energetici, ma essi sono efficienti, o addirittura solamente possibili, in una ristretta cerchia di materiali o sostanze.

COncettualmente, la "ciccia" racchiude in se energia potenziale di massa a riposo di mc^2, così come qualsiasi altra cosa che ha una massa.

E' una energia enorme, ma la ciccia non si presta bene a cedere la sua energia di massa a riposo attraverso processi come la fusione o la fissione nucleare.

Essa non è nemmeno adatta a fornire energia elettrica, dato che non è una sostanza dotata di una banda energetica nella quale l'energia di Fermi nel k-spazio si trova circa alla metà della stessa (requisito generale per i materiali conduttori): mal si adatta quindi al generare un flusso di corrente o racchiudere un potenziale elettrico.

Negli organismi, i grassi se non ricordo male liberano energia attraverso la beta-ossidazione, ovvero un ciclo di trasformazioni chimiche nelle quali i legami intramolecolari si scindono formando nuove molecole. La differenza tra questi legami risulta in un guadagno energetico, di solito in forma calorica, utile alla cellula per i suoi processi metabolici.

Io sono totalmente inesperto riguardo ai dettagli di tali processi biofisici, ripeto che un biologo potrebbe di sicuro parlartene con molta più competenza.

In sostanza, il grasso non è utile nel generare direttamente forme di energia attraverso processi nucleari o elettromagnetici, ma solamente chimici. I quali hanno una resa nel caso dell'ossidazione alta in relazione ad un organismo, bassissima rispetto a un processo fisico nucleare ad esempio.

Nel dettaglio, leggo da wikipedia che attraverso l'ossidazione 1g di grasso genera 37,65 kJ, ovvero una energia che potrebbe tenere accesa una lampadina da 200 W per 3.13 minuti. Peccato che per trasformare l'energia calorica in energia elettrica occorrerebbero altri processi che farebbero inevitabilmente scendere la resa.

Ho inteso bene la tua domanda?

Sì, grazie mille! Ora non resta che trovare un biologo, assuefarlo a warhammer e portarlo su zendra muahahhahahahahahhahahah

The Candyman ha scritto:

Sì, grazie mille! Ora non resta che trovare un biologo, assuefarlo a warhammer e portarlo su zendra muahahhahahahahahhahahah

Ahah sarebbe bello lol x)

Le uniche cose che so potrebbero cambiare rispetto al metabolismo della persona scelta, cioè se assorbe o no... Se è obesa probabilmente non assorbe e produce grasso...
Ma oltre a qualche piccolo processo che produce ATP o NADH non saprei...
Sopratutto non ho la più pallida idea di come collegarla al grasso di un tizio lol =P

Se c'è altro che vuoi domandare, esponi pure ^^

Cmq, biologo o meno, il fatto che non possa trasformare direttamente l'energia contenuta nei legami itramolecolari in elettricità rimane qualcosa che non si può superare.

Asurian ha scritto:

Se c'è altro che vuoi domandare, esponi pure ^^

Cmq, biologo o meno, il fatto che non possa trasformare direttamente l'energia contenuta nei legami itramolecolari in elettricità rimane qualcosa che non si può superare.

Per quello che ne penso è inutile collegare degli elettrodi alla ciccia... piuttosto alla fonte della reazione energetica...
Anche se ci vorrebbe poi un tramite per la trasformazione definitiva in e-...
Magari la ciccia io la leggo più come prodotto di trasformazione che ha necessitato di energia e altre sostanze per essere prodotta...
Forse al suo interno può esserci un' attività elettrica ma causata dal corpo stesso, non dalla ciccia in esame...
Anche perchè, se la ciccia producesse energia, in teoria, non dovremmo fare attività per smaltirla,ma si autoeliminerebbe...
Sono solo supposizioni, non affermazioni.
(scusate se ho fatto casino)

Allora, meglio chiarire un po' di cose...

Citazione :

Anche se ci vorrebbe poi un tramite per la trasformazione definitiva in e-...

L'elettricità non deriva dalla "creazione" di elettroni, ma piuttosto dalla creazione di un potenziale in grado di farli spostare (legge di faraday) in materiali conduttori..

Per creare un elettrone occorrerebbe energia pari a m_e*c^2

Citazione :

Magari la ciccia io la leggo più come prodotto di trasformazione che ha necessitato di energia e altre sostanze per essere prodotta...

La ciccia è probabilmente l'opposto, è un modo per immagazzinare energia, che si può poi riottenere attraverso la beta-ossidazione.

Citazione :

Forse al suo interno può esserci un' attività elettrica ma causata dal corpo stesso, non dalla ciccia in esame...

All'interno del grasso non vi è attività elettrica simile a una "corrente" o al generare un potenziale, dato che come ho già detto il livello di fermi nella sua struttura a bande nel k-spazion non si trova nel suo mezzo.

ma allora come diavolo fanno le lamprede a dare scosse? mmmm
a questo punto una modifica genetica fantascientifica che ci permetta di riprodurre nel nostro corpo i meccanismi che fan generare scosse a questi animali sarebbe più plausibile XD

Beh, la generazione di energia elettrica non so come avvenga, ma ci sono svariate specie in grado di produrre luce tramite speciali organi.
Il grasso animale come giustamente dice Asurian altro non è che una sostanza a ricco contenuto calorico che ossidandosi (ossia venendo "bruciata") rilascia energia chimica. Come questa energia viene utilizzata sta poi all'organismo che ne fa uso. Ad esempio nel nostro caso questa energia viene prontamente immagazzinata nel ciclo dell'ATP se non sbaglio e smistata nel flusso sanguigno a livello cellulare. Non mi riesce di addentrarmi maggiormente nella questione, anche perché Asurian ha già detto tutto (fra l'altro rifacendosi a quella struttura a bande di cui io non so proprio un bel nulla).
Insomma, il grasso altro non è che energia accumulata pronta per essere utilizzata. Per questo l'obesità deriva dal poco movimento: si mangia più di quanto serve e l'organismo accumula le calorie in eccesso nel buzzetto.

Bhe se per quello anche noi nello spostamente creiamo energia elettrica che poi immagazziniamo...
Noi stessi fuzioniamo anche grazie a quella =)

Rispondendo...

@candyman: anche il nostro organismo genera elettricità, ad esempio la contrazione muscolare avviene attraverso un impulso elettrico.

Così come in tutti gli organismi, l'elettricità generata nel nostro corpo è dovuta alla presenza (ad esempio nel citoplasma delle cellule) di ioni (ovvero atomi caricati positivamente o negativamente). Essi permettono di generare un potenziale elettrico che si traduce poi in un movimento degli elettroni (non so attraverso quale tessuto o forse nel citoplasma stesso), ovvero una "scossa elettrica".

Il grasso in se non è una sostanza che può generare un potenziale, dato che non contiene ioni, e non è un buon "tessuto conduttore".

Citazione :

Bhe se per quello anche noi nello spostamente creiamo energia elettrica che poi immagazziniamo...

Per contrarre i muscoli ricorriamo a impulsi elettrici, energia che non viene "immagazzinata" ma convertita in energia cinetica.

La contrazione muscolare è un meccanismo abbastanza complicato: un medico sarebbe il più adatto a descriverlo bene (o anche uno studente di scienze motorie).

Bhe non solo la contrazione muscolare usa energia elettrica, ma anche i nostri nervi funzionano attraverso quest' ultima.