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| ampliamento orizzonti letterari | |
| | Autore | Messaggio |
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gavo Utente
Età : 37 Località : roma Messaggi : 549
| Titolo: ampliamento orizzonti letterari Ven Mag 13, 2011 11:36 am | |
| con questo post volevo sapere i libri che leggono gli utenti di zendra con una breve recensione (secondo le doti di ognuno....non è una cosa di scuola dove si avrà un voto XD) e il parere positivo o negativo e se consigliarlo o sconsigliarlo agli altri per un eventuale lettura... sono un appassionato di lettura e voglio leggere di tutto e quindi voglio sentire anche il vostro parere =)
inizio io.
TITOLO: La biblioteca dei morti
AUTORE: Glenn Cooper
Questo libro si articola in tre diverse epoche nel 782 d.c. nell'isola di Vectis, Inghilterra, nel 1947 a Londra e nel 2009 a New York. Nell'isola di vectis nasce il settimo figlio di un settimo figlio presagio nefasto secondo le credenze della popolaziane dell'isola. I genitori decidono di affidarlo al monastero di Vectis dove i monaci rinchiudono il bambino che crescendo si scopre avere una "missione divina" egli infatti non sapendo ne leggere ne scrivere comincia a scrivere dove gli capita nomi di persone di città e date creando un elenco; cosi continuano lui e la sua discendenza a fare per lunghissimo tempo.
1947 Londra dove Churchill e Truman venuti a conoscenza della biblioteca dei morti decidono di uccidere tutti i ricercatori che scoprirono detta biblioteca e trasferire tutti i volumi in america per uno studio approfondito, nascondendo la scoperta al mondo intero.
2009 un ricercatore impigato dello stato che conserva i volumi dlla biblioteca dei morti decide di rubare tutti i volumi(ormai sotto forma informatica) e di vendere i nomi a una compagnia di assicurazioni sulla vita. purtroppo l'impiegato non ha fatto i conti con l'intelligence americana che gli darà la caccia in lungo e in largo per recuperare il database.
L'unico dubio è: perche tutte le date delle morti si fermano nel 2032???? _________________________________________________________________________________________
La biblioteca dei morti è un bel libro critto bene e non annoia il lettore, bella la trovata di passare da un periodo all'altro della storia particolare che rende vivo l'interesse del lettore.
GIUDIZIO: Consigliato
BUONA LETTURA | |
| | | Paranoid Veggente di Zendra
Età : 31 Località : Limbo Messaggi : 2774
| Titolo: Re: ampliamento orizzonti letterari Ven Mag 13, 2011 3:00 pm | |
| TITOLO:60 racconti.[ci sarebbero in realtà anche molti altri racconti (raggruppati in varie raccolte come "Il colombre e 50 racconti","La boutique del mistero","I sette messaggeri"etc) e mi sembra esista un'edizione completa con tutti i racconti]. AUTORE:Dino Buzzati TRAMA:sono appunto 60 racconti. GIUDIZIO:racconti ben narrati che prendono subito il lettore e lo inducono a riflettere sulle varie tematiche della vita care a Buzzati(la morte,l'attesa,il destino etc). Consiglio vivamente questo sottovalutato autore del '900. :§nmghnb§: | |
| | | Skidi Utente
Età : 31 Località : MIlano Messaggi : 1733
| Titolo: Re: ampliamento orizzonti letterari Ven Mag 13, 2011 4:54 pm | |
| Titolo: La Peste Autore: Albert Camus
Ci troviamo a Oran, sulla costa algerina, negli anni '40 del 1900 (l' autore indica la data con 194...). Oran è una cittadina tranquilla, i cui cittadini sono immersi nel loro tran-tran quotidiano. Il signor Rieux, dottore della città, sta uscendo di casa per accompagnare sua moglie alla stazione quando trova un topo morto. Questo fatto singolare e curioso, ma non certamente inquietante, è in realtà il primo segnale di una catastrofe che si sta per abbattere sulla città. In pochi giorni, si rinvengono migliaia di ratti morti in tutti gli angoli della città, poi le prime persone cominciano ad ammalarsi e a morire entro pochi giorni. Rieux e un altro anziano dottore riconoscono i sintomi della peste, ma le autorità negano l' evidenza e il flagello ha modo di espandersi liberamente. La città verrà messa in quarantena e qualsiasi contatto con l' esterno verrà impedito, così gli abitanti della pacifica Oran si troveranno faccia a faccia con tutto l' orrore della peste.
Questa lettura presenta tre divresi livelli di lettura: 1) un "semplice" romanzo che mostra una cittadina normale colpita all' improvviso da una tremenda epidemia, seguendo le vicende dei personaggi principali durante la quarantena.
2) la Peste è stata vista come un' allegoria dell' occupazione nazista in francia: la proibizione di ogni contatto con l' esterno, il comportamente delle persone che si lasciano andare ai vizi peggiori o tentano di trarre il maggior profitto possibile dalla peste, vendendo generi di prima necessità a prezzi esorbitanti, e altri elementi ancora fanno pensare ad una popolazione che viva sotto una feroce dittatura. La lotta contro la pestilenza condotta da Rieux e altri uomini coraggiosi diviene così una trasposizione letteraria della Resistenza.
3) Il livello di lettura più avanzato è quello filosofico: Camus mostra le diverse reazioni degli uomini davanti all' assurdo, identificato con il Male assoluto e incomprensibile della Peste/nazismo. Per Camus la vita umana è assurda, gratuita e priva di senso logico, e in questo romanzo esplora le possibili reazioni degli individui che si trovano faccia a faccia con questa verità. Padre Paneloux, il prete della città, insiste nell' individuare in Dio la causa e il senso di tutti gli orrori e le atrocità cui assiste. Un giovane di nome Tarrou trova un senso alla sua vita nella lotta alla peste. Joseph Grand, un impiegato, pretende di giustificare la sua esistenza scrivendo un' opera letteraria di cui non riesce neppure a scrivere la prima frase. Infine c'è Rieux, il dottore, che davanti all' assurdità del male della peste non cerca nessun significato, nessun senso logico, ma si limita a combatterlo con tutte le sue forze, aiutando i malati e cercando di salvare i superstiti organizzando, insieme a Tarrou, un servizio sanitario formato da volontari. Per Camus, questo attegiamento di resistenza, di lotta, di rivolta continua (rivolta non individuale, ma solidale, condotta fianco a fianco con gli altri individui) è l' unico che può aiutare l' uomo a migliorare la sua condizione.
Giudizio: fortemente consigliato, non è pesante come stile ma alcuni passaggi sulla peste sono molto dettagliati e decisamente forti, come la morte di un bambino colpito dal malessere. | |
| | | B4rcy Utente
Età : 28 Località : Lombardia Messaggi : 2541
| Titolo: Re: ampliamento orizzonti letterari Ven Mag 13, 2011 8:09 pm | |
| TITOLO: Relatività: esposizione divulgative AUTORE: Albert Einstein
Dato che trama non ha e non saprei dire di cosa parla se non della ''teoria della relatività'' LoL E' un libro di fisica che spiega spazio e tempo, movimento, geometria e molto altro dal punto di vista di uno degli uomini più grandi della nostra storia. Non è un libro facile (ci ho impiegato 80 anni a capirlo in parte LoL In teoria ci vorrebbero delle basi in fisica). Come partenza si potrebbe leggere ''L' ABC della realatività'', di Bertrand Russel, fisico nonchè amico di Einstein. Spiega in maniera molto più facile quest' affascinante teoria fisica. | |
| | | Paranoid Veggente di Zendra
Età : 31 Località : Limbo Messaggi : 2774
| Titolo: Re: ampliamento orizzonti letterari Dom Mag 15, 2011 10:21 pm | |
| Tornando in patria... :§3ref: TITOLO:Le città invisibili AUTORE:Italo Calvino TRAMA:L'autore propone la descrizione di città fittizie attraverso il racconto di Marco Polo alla corte di Khublai Khan. GIUDIZIO:Romanzo molto interessante e altrettanto ispirante.In ogni descrizione della città l'autore propone svariati temi e spunti di riflessione. Lettura non impegnativa e molto consigliata. :§nmghnb§: | |
| | | Antonio Ramires Utente
Età : 34 Località : Messina Messaggi : 137
| Titolo: Re: ampliamento orizzonti letterari Sab Lug 23, 2011 1:59 am | |
| Vorrei suggerire un libro (ben poco letto,ben poco apprezzato) Scritto più di duecento anni fa tratta temi ancora ben difficili da trattare(il sesso ed i rapporti tra uomo donna...maschio e femmina più animalescalmente parlando...:P) I GIOIELLI INDISCRETI di F.Diderot La storia della sessualità alla corte di luigi XIV riportata in chiave quasi fantasy e totalmente metaforizzata dal grande filosofo (ricordiamo cofondatore dell'enciclopedismo)...una gran bella testa a mio avviso.Kosa mai potrebbero dire i gioielli delle signore se avessero anch'essi la capacità di parlare?Quali sarebbero i segreti che ogni donna (al suo tempo...ma forse ancora) riuscirebbero a svelare sotto interrogatorio orecchini e anelli?Quali i fenomeni che ne scaturirebbero= Bè buona lettura... :§href: | |
| | | Antonio Ramires Utente
Età : 34 Località : Messina Messaggi : 137
| Titolo: Re: ampliamento orizzonti letterari Gio Set 08, 2011 3:57 am | |
| Letture che consiglierei dopo averle affrontate di recente:
Thomas Mann:I Buddenbrook Chuck Puluniuk:Fught Club Ray Breadbury:cronace Marziane,L'albero di Halloween H.P Lovecraft(tutti i racconti dal primo all'ultimo...questa ancora in fase di lettura :§rsdfewqre: | |
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| Titolo: Re: ampliamento orizzonti letterari | |
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