I gay segreti in Parlamento

Oggi Listaouting ha fatto uscire 10 nomi fra gli omosessuali in politica, e che nomi ! Da far scatenare un terremoto politico.


1. FERDINANDO ADORNATO
2. MARIO BACCINI
3. PAOLO BONAIUTI
4. ROBERTO CALDEROLI
5. MASSIMO CORSARO
6. ROBERTO FORMIGONI
7. MAURIZIO GASPARRI
8. GIANNI LETTA
9. MARCO MILANESE
10. LUCA VOLONTE’



http://listaouting.wordpress.com/



Includo anche un articolo di giornale:






Il blog "listaouting":
"Persone che in pubblico
hanno atteggiamenti omofobi"




Come annunciato nei giorni scorsi, un blog di hacker - "listaouting" - ha pubblicato oggi la lista dei politici italiani che - secondo i "pirati" informatici - sarebbero gay ma, proprio per nascondere la propria omosessualità, in pubblico e nell’esercizio delle loro funzioni assumerebbero addirittura comportamenti omofobi.

La lista contiene 10 nomi di politici molto famosi, compresi parlamentari e ministri, che - promettono gli hacker - sono solo i primi di un elenco più lungo che sarà pubblicato a breve e nel quale compariranno anche i nomi di sacerdoti.

Dura la polemica di Arcigay. Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay, parla di «Operazione ridicola: non è outing, è gossip. Una pagina da operetta: la strombazzatissima lista di politici gay omofobi non contiene nessuna prova, nessuna evidenza della loro omofobia, nessun dossier, nessuna fonte verificata o verificabile. Alcuni dei nomi sono chiacchierati e, di bocca in bocca, corre la presunzione della loro omosessualità. Alcuni sono molto omofobi, altri non hanno mai espresso pubblicamente il loro pensiero sull’argomento, ma hanno votato contro una timidissima legge contro l’omofobia. Nessuno di loro è politicamente difendibile, ci mancherebbe, ma quello di cui sono oggetto è banale gossip da parte di anonimi». E ancora: «Siamo di fronte ad un miserevole rigagnolo di pettegolezzi senza fondamento preciso che finisce per ingannare le aspettative delle persone, la loro rabbia e la sofferenza per la mancanza di diritti. L’operazione così conclusa non ha alcun valore ma solo il ridicolo della sua inconsistenza e il cinismo con cui ha giocato sulla stanchezza delle persone lgbt».

Anche la deputata Pd Paola Concia ha condannato l'iniziativa: La lista di politici presunti gay è «un modo estremo di fare battaglia politica - ha detto intervenendo a Radio 24 nel corso di Melog -. E' un modo di fare politica che a me, che sono anni che faccio una battaglia alla luce del sole, non e' mai venuto in mente; non fa parte della mia cultura».

Io farei nomi dei criminali e parassiti del parlamento.

Tutte queste forme di denigrazione servono per distogliere il popolo dai problemi reali.

perchè mettere la lista dei delinquenti in parlamento ora quando sono già eletti!?!?
sarebbe da proibire per legge a chiunque abbia la fedina penale sporca, di qualunque colore esso sia.

per la lista mah...affari loro...il gossip non mi interessa

sigmar nella roma antica in tempi di gravi crisi c'era il pane e circensi ora c'è il bunga bunga e gossip

ultraross ha scritto:

per la lista mah...affari loro...il gossip non mi interessa

Interessa invece che tutti loro si dichiarino contro gli omosessuali e le famiglie senza matrimonio.

Nell'antica Roma tra i più grandi imperatori una buona parte era omosessuale!

Se esiste il Made Italy è grazie a buona parte di omosessuali stilisti che continuano a dare un velo di grazia ad una terra disgraziata!

Ragazzi le cose stanno cambiando, non è questione di destra o sinistra, è questione che il nuovo mondo deve appartenere ed essere gestito dalla nuova generazione, la nostra!

Questo non è gossip, serve a convincere altri italiani che i politici mentono, SEMPRE!
Non sono altro che avidi ipocriti pronti a passare su tutto e su tutti per entrare nella casta

SIGMAR ha scritto:

Nell'antica Roma tra i più grandi imperatori una buona parte era omosessuale!

Devo in parte correggerti, visto che nell'antichità classica la bisessualità era la norma. La vita sessuale di una persona non era considerata dal sesso con cui aveva di preferenza i rapporti, bensì dal ruolo attivo/passivo che assumeva. Se si parla di greci o romani dobbiamo tenere presente che erano società l'una profondamente pederastica (leggetevi Platone ad esempio) e l'altra che non faceva alcuna distinzione fra donne o ragazzi come oggetto di attenzioni erotiche.

Fra gli imperatori romani fino a Costantino incluso (ossia 300 anni....) ce n'è forse solo uno di cui non si ha notizia di amanti maschili (e intendo amanti maschili sia attivi che passivi), ossia Claudio.

SIGMAR ha scritto:

Io farei nomi dei criminali e parassiti del parlamento.

Tutte queste forme di denigrazione servono per distogliere il popolo dai problemi reali.

Q-U-O-T-O =D