Bramanti (bg ogri)

Si era appena conclusa una delle tante battaglie di contesa per la pietra della sfida,punto simbolico di confine con la desolazione del caos,che aveva visto contrapporsi un armata composta da diversi clan di ogri e una di feroci seguaci di khorne.
Anche se fu il chaos a prevalere le vittime erano così numerose da entrambe le parti che sarebbe stato difficile stabilire quale fosse il vero vincitore.
Diversi clan minori cessarono di esistere e i loro superstiti furono assorbiti da clan più grandi o divennero reietti.
Ogri provenienti da diversi clan minori estinti dall'ultima battaglia si trovarono a vagare nel luogo della precedente carneficina,alcuni di essi si riunirono sotto la guida di Tumur l'oscuro,un ogre mangiauomini che aveva compiuto diversi viaggi nelle terre del caos e aveva combattuto come mercenario tra le fila dei barbari (adoratori delle forze del caos) prestando spesso i propri servigi anche ai seguaci di Hashut (da qui il soprannome "l'oscuro").
Inizialmente il gruppo di sbandati si occupava di depredare le carovane di passaggio,stando pur sempre attenti a non entrare in contrasto con i Tiranni che controllavano alcune zone contro i quali sarebbe stata morte certa.
Dopo questo primo momento però il gruppo si organizzò e cominciò a offrire il proprio servizio di scorta proprio alle carovane cominciando così ad accumulare ricchezze.
Per affrontare meglio le sfide continue dei loro viaggi cominciaronoa a utilizzare l'oro accumulato in precedenza per acquistare nuovi equipaggiamenti,nel frattempo si aggiunsero al gruppo altri reietti.
La fase successiva vide il gruppo di ogri,che ormai era diventato più numeroso e ben equipaggiato,abbandonare l'attività di scorta alle carovane e tramutarsi in una piccola compagnia di mercenari.
Fu così che,guidata da Tumur,la Compagnia si diresse verso le terre civilizzate per offrire i propri servigi al miglior offerente (e ovviamente per compiere razie in ogni situazione possibile).
Inutile dire che in questo periodo il peso dei forzieri della Compagnia aumentò in maniera considerevole e,non da meno,la loro esperienza sul campo di battaglia.
Ritornati nelle loro terre natie dai territori civilizzati,ora il manipolo di mercenari composto da individui dotati di esperienza e,grazie ai propri forzieri,di un ottimo equipaggiamento.
Riunitisi nella valle del dolore,Tumur fondò la "Compagnia dei Bramanti": era ormai diventato l'equivalente di un Tiranno.
Altri ogri si unirono in seguito,tra cui anche alcuni sciamani e macellai.

I BRAMANTI
ebbe così inizio la vera vita dei Bramanti,il nome era dovuto (com'è facilmente intuibile) alla loro brama di ricchezze e potere,rappresentano l'estensione della fame della grande mandibola che si estende dalla carne al metallo e all'ambizione di potere.
Per ingraziarsi il favore dei Tiranni più potenti prestarono volontariamente ad'essi servigi militari.
La compagnia dei Bramanti pur non essendo numerosa,è composta da pochi ogri ben equipaggiati e dotati di grande esperienza forgiata da innumerevoli battaglie e difficoltà,il rango minore della compagnia è quello di stomaco di ferro: per poter entrare a far parte dei Bramanti un ogre deve possedere un buon equipaggiamento oltre che una certa esperienza in campo bellico.
L'ingresso è sancito da una sorta di rituale,uno sciamano pratica un taglio orizzontale sullo stomaco dell'ogre con una mania,mentre il sangue scorre viene marchiato a fuoco sotto l'ombelico con il simbolo della compagnia: nei Bramanti si entra col sangue e si esce soltanto col sangue.
Gli ogri Bramanti hanno sviluppato un forte senso di appartenenza alla propria compagnia e una disciplina rara per degli ogri,ad ogni modo però la struttura della compagnia fa in modo di ricompensare la cupidigia di questa razza: "un ogre può tenere per tutto ciò sè riesce ad acquisire sul campo di battaglia" ed'è inutile dire che le occasioni sono a dir poco plurime,quando non svolgono i servigi di mercenari i Bramanti si dedicano alla razia di centri abitati o si avventurano in antiche rovine alla ricerca di ricchezze nascoste.
Caratteristica peculiare dei bramanti sono i frequenti rapporti con i barbari del caos e con i corrotti adoratori di Hashut(con i quali condividono la filosofia del consumo e dello sfruttamento): sia di natura militare come mercenari ma anche commerciale attraverso un fitto scambio di merci.
Questo aspetto ha portato loro una tetra fama tra gli altri ogri e strane voci girano sul loro conto anche se è difficile stabilire quante siano vere e quante invece frutto di esagerazioni (tipiche).
In ogni caso i bramanti stessi stessi contribuiscono a fomentare e acentuare questa immagine di sè stessi:
In battaglia indossano armature pesanti simili le une alle altre,in metallo scuro da sembrare quasi nero,le vesti sono di colore grigio scuro,al posto dell'effige della grande mandibola in battaglia portano stendardi a sfondo nero su cui svetta il simbolo rosso della compagnia che ricorda per certi aspetti quelli del caos.