Prologo: l'incontro e la fuga

Thrane: Passi la giornata nelle terre selvagge più o meno come al solito, cercando cibo e cercando di capire il tuo scopo nella vita, dopo che sei scappato dalla fattoria avvolte ti viene il ricordo di come stavi li e anche se non ne capisci il motivo te ne viene nostalgia. Quando cala il buio come al tuo solito accendi un fuocherello dove arrostire la tua caccia giornaliera, fatto ciò ti addormenti mentre guardi le stelle, tuttavia al tuo risveglio ti accorgi di essere incatenato e all'interno di una gabbia, chiunque sia stato è stato maledettamente silenzioso e meticoloso nel catturarti, infatti sei perfettamente legato senza possibilità alcuna di provare a liberarti, noti nella gabbia insieme a te due umani più altre 5 persone di varie razze, tutte ridotte allo stesso tuo modo e sembrate tutti più o meno rinvenire nello stesso momento.. ( dimmi pure quello che fai, azioni o quant'altro).


Salaras: La giornata nell'accademia magica procede come sempre, dopo aver passato ormai il rango di novizio cominci a sentirti realizzato di ciò che stai facendo, quando arriva la sera ceni e ti corichi a letto, al tuo risveglio tuttavia noti che le cose sono cambiate e parecchio, ti svegli in una gabbia incatenato in modo tale da non poterti muovere, noti nella gabbia insieme a te un mezz'orco dal aspetto molto rude, un altro umano come te, più altre 5 persone di varie razze, tutte ridotte allo stesso tuo modo e sembrate tutti più o meno rinvenire nello stesso momento(dimmi pure quello che fai, azioni o quant'altro).


Bremen: Dopo essere stato promosso da iniziato a sacerdote al servizio di Boccob, cominci a sentirti realizzato nella tua vita, passi la giornata insieme agli altri sacerdoti che ti danno il benvenuto tra i loro ranghi, alla sera dopo aver cenato ti addormenti contento delle abilità apprese fino ad ora, quando ti svegli ti accorgi di essere incatenato completamente all'interno di una gabbia, dove noti un mezz'orco dal aspetto molto rude, un altro umano come te, più altre 5 persone di varie razze, tutte ridotte allo stesso tuo modo e sembrate tutti più o meno rinvenire nello stesso momento(dimmi pure quello che fai, azioni o quant'altro).



Signori a voi

appena mi sveglio mi guardo intorno, cercando di capire se c' e' una porta e guardo cosa c' e' al difuori della nostra gabbia.

Infine guardo l' umano e il mezz' orco: "Per Boccob! Chi siete voi altri? Cosa sta succedendo qui?"

Si, noti che c'è una porta di ingresso alla gabbia saldamente chiusa da un lucchetto, guardando fuori noti che vi state muovendo su un carro e intorno a voi solo vegetazione e i vostri aguzzini a cavallo, sono tutti di varie razze con lo stesso tatuaggio impresso sulla fronte

In una gabbia, di nuovo.... questo era molto irritante, e nonostante il torpore riuscì a mettere a fuoco le figure intorno a lui.

"Per Boccob! Chi siete voi altri? Cosa sta succedendo qui?"
girandosi verso la fonte del rumore vide un umano piuttosto gracilino, forse ci avrebbe rimediato la colazione.. " Non sono fatti tuoi, umano" disse sputando l'ultima parola come se fosse un insulto.

Detto questo si girò verso l'esterno e iniziò a fissare il paesaggio, e soprattutto i suoi aguzzini

Salaras celò le sue emozioni sotto una maschera calma e si mise a osservare il paesaggio, in particolare i suoi aguzzini, cercando di riconoscere il simbolo che avevano in fronte. Sentiva ancora la magia scorrere nelle sue vene, ma probabilmente non mago del suo livello non era all'altezza di quei nemici: inoltre era completamente bloccato.
Non prestò attenzione ai due che litigavano, se non con una rapida occhiata per capire che persone fossero

Il simbolo impresso è a te completamente sconosciuto, noti solo che quando il mezz'orco risponde all'altro umano gli aguzzini si lasciano andare a un ghigno beffardo per poi tornare a guardare sul davanti

"bah", decide di ignorare il commento del mezz' orco.

Bremen cerca di contare quanti sono gli aguzzin e come sono armati, inoltrei controlla cos' ha ancora con se (armi, armatura, equip, zaino...).

Gli aguzzini che riesci a vedere sono 6, 3 per lato del tuo equipaggiamento non vi è traccia, hai solamente i vestiti con te

Mi metto a recitare in draconico delle preghiere che normalmente aiutano a concentrarmi, e cerco di stare attento a ciò che mi circonda, soprattutto al cambio del paesaggio. Era improbabile riuscire a organizzarsi per tentare una fuga, nelle loro condizioni, e addirittura parlare era pericoloso: meglio aspettare tempi migliori

Spoiler:

vedendo che non c' era altro da fare bremen da un' ultima occhiata ai suoi compagni di viaggio e poi prega al grande boccob.


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(gli incantesimi li abbiamo gia preparati? in caso che non lo siano posso farlo ora?)

(Le spell le avete già preparate) Arrivate dopo qualche ora in una città, ve ne accorgete dagli enormi cancelli da cui siete entrati, tutt'intorno potete osservare gente che parla discute e fa aste per la vendita di schiavi, vedendo questa scena la gente in gabbia con voi comincia a sbraitare e a urlare, alchè gli aguzzini fermano il carro, aprono la porta e li prendono a frustate, quando smettono si girano verso di voi "Allora, per caso ne volete un pò anche voi? O fate i bravi?"

"mpf, se avessi le mani libere sareste già morti tutti... tranquillo, non ho intenzione di fare niente, per ora..."
disse Thrane gettando un'occhiata torva allo schiavista

"non vedo come potremmo fare i cattivi, buon'uomo. Nè vedo come i segni delle fruste possano renderci più appetibili ai mercanti. A proposito, in che città saremmo finiti?

Il suo tono non era ironico, era un tono calmo e un poco ingenuo

Lo schiavista guarda il mezzorco e sputando per terra dice: "Andiamo mezzosangue, non farmi ridere, ringrazia solo che sono di buon umore oggi", poi rivolgendosi al mago: "Vuoi sapere dove siete finiti patetico omuncolo? Avrete il "piacere" di scoprirlo da soli! Ora scioglietegli le gambe così che possano camminare!" disse ai suoi colleghi che cominciano ad avvicinarsi a voi e vi slegano solamente le gambe per permettervi di camminare.

"Ed ora andiamo, l'asta stà per cominciare!"

( avete le gambe slegate, che fate?)

"ringrazia che sia IO, ad essere di buon umore"
detto ciò iniziò a seguire il gruppo

Cerco di avvicinarmi al mezzorco e parlargli senza farmi notare
Non posso dire che mi stiano simpatici, ma non credo dovresti attirare cosi la loro attenzione, riduci solo le tue possibilità di fuga. Stai nell'ombra e fingi di non esserci, e quando l'occasione sarà propizia non sapranno nemmeno che siamo stati qui
Alzo poi la voce, e con tono ironico:
Ma il nostro equipaggiamento è incluso nel prezzo o bisogna pagare a parte?

non avendo altra possibilita seguo semplicemente gli altri, lanciando un' ultima occhiata di disprezzo contro coloro che ci hanno incarcerati

Arrivate nella piazza centrale dove è costruito un palco con delle sedie ove vi sono persone sedute che sembrerebbe vi aspettassero con ansia, vi fanno salire su questo palco e vi si avvicina una elfa che piano piano comincia un pò a toccarvi e a osservarvi uno a uno (ditemi eventuali reazioni)

Era impossibile fuggire da li, ed era impossibile lanciare incantesimi con le mani legate.
Rimango fermo, immobile, in attesa, lasciando fare, anche se mostro un po' di disgusto

"sai, penso che tu saresti un' ottimo seguace di boccob..."

per il resto la lascio fare

dopotutto, il consiglio dell'umano non era male... meglio stare calmi

Appena finita l'ispezione vedete che parla con quello che vi ha portati li, poi si affaccia alla folla e dice: "Gli schiavi sono tutti sani e in buona salute, abbiamo persino un devoto di Boccob tra loro! Possiamo dare inizio alle puntate, ma prima, chi di loro dovrà morire?" Dice indicandovi tutti e sette. "Volete essere voi a scegliere chi se ne andrà ?" Dice con un tono beffardo nel viso, la cosa più strana che notate è che la folla sembra adorare questo passaggio dell'asta, che fate?

"ahahah divertente..." disse sottovoce sfoderando un "sorriso" zannuto.

guardando con faccia annoiata sto in silenzio

Immaginando che rispondere potrebbe solo portare a conseguenze peggiori, non rispondo neanche io