Lautrec Utente
Età : 33 Località : Bologna Messaggi : 1502
| Titolo: Lautrec Grant (4) Sab Mar 07, 2009 7:31 pm | |
| Nome: Lautrec Grant Valore dell Eroe: 425 (con BG) Razza: Vampiro (30) Potenziamenti: +1 Ac(15) +1A(25) +1R(30) +1A(35) +1Ac(25) +1Fo(20) Armi: Spadone a due mani (30) Armature: -Armatura leggera(5) -Armatura pesante(10) Equipaggiamenti: Cavalcatura(25) Talismano di protezione (10) Bardatura (10) Veleno (30) Giavellotti (10) Arti Marziali: Colpo Mortale (20) Profilo: Ac6 Fo6(8) R4 Fe4 I4(5) A6 TA: 2+
TS:/ Riserva di Punti: 0ptUpgrade (50): Colpo mortale, Talismano di protezione, BardaturaUpgrade (75+10 di riserva): Veleno, +1A +1RUpgrade (100): +1A(35) +1Ac(25) -2 Armi bianche (25-15(Lancia)=10) +1Fo(20) - Giavellotti(10) Upgrade (100): +1Fo(30) +1Ac(35) Grande Arma (5) +2I (30) Upgrade(100): +2Fe(90) Upgrade(100): +2A(100) BG: Lautrec è nato in una ricca famiglia nobiliare dell'Impero, ed ha ricevuto una rigida formazione da cavaliere per buona parte della sua esistenza mortale; era un cadetto davvero promettente, peccato che abbia avuto la sfortuna di imbattersi come suo primo combattimento in un imponente armata non-morta capitanata da uno dei più fedeli comandanti del conte Mannfred, un certo Kurt Von Haizen. Durante la foga della battaglia insieme al suo numeroso squadrone di cavalleria andò a scontrarsi contro una dozzina di cavalieri, certo della loro vittoria contro quei pochi tizi corazzati di un'armatura rossa a causa della loro schiacchiante superiorità numerica...peccato che quando avvenne lo scontro dopo qualche istante dei suoi compagni rimaneserro soltanto cadaveri, solo lui e altri due valenti cavalieri avevano resistito alla furiosa carica avversaria; Girarono il destriero per affrontare nuovamente gli avversari, con la certezza che non avrebbero certo resistito a quei diavoli rossi, però il loro onore li obbligava ovviamente a continuare a battersi per l'Impero; si fece tuttavia avanti uno solo di quei demòni, quello che sembrava il capo. Egli puntò con un sogghigno la sua spada in direzione di Lautrec in segno di sfida, cosa che lui accettò prontamente e dando di speroni iniziò a cavalcare verso il proprio destino, lancia in resta. La punta di ferro si infranse immediatamente sullo scudo del nemico, nemmeno fosse cartapesta, e con la coda dell'occhi vide la spada avversaria compiere un arco verso di lui: un dolore assurdo gli attraversò la spalla sinistra quando la lama cozzò contro il suo scudo, infrangendolo con un sol colpo e causando danni all'articolazione a causa dell'urto. Ringhiò arrestando la carica e sfoderando fulmineamente la sua spada, iniziando a scambiare colpi su colpi coll'avversario...non durò molto però, e dopo che accompagnando il colpo di spada con una risata il diavolo rosso gli fece volare via la lama il buio calò su di lui. perse coscienza, ma non morì, in seguito all'affondo sul fianco che lo fece crollare di sella; lo sfidante però accennò a un gruppo di zombi di prendersi cura di lui ed essi lo portarono via, mentre i suoi ultimi compagni venivano fatti a pezzi e l'esercito imperiale messo in fuga. Si risvegliò nei sotterranei di un castello, a quanto potè giudicare dal lezzo di muffa e dalle pareti umide e fredda, dato che non v'era luce; aveva dolori ovunque ma la ferita era stata curata anche se con poca attenzione, una fasciatura gli stringeva il costato. Si chiese ovviamente PERCHE' fosse ancora vivo, ma la risposta fu molto chiara quando vide una luce apparire al centro della sala, scaturita da una tenaglia ardente retta dallo stesso tizio che lo aveva sconfitto, il cui volto sogghignante era ora messo in risalto dalla fioca e rossa luce del metallo incandescente. Ciò che successe in seguito è inenarrabile, le torture si susseguirono per giorni interi senza che gli fosse concesso un istante di riposo grazie a specifici incantesimo che lo mantenevano sveglio anche nella peggiore sofferenza; quando la sua carne fu talmente martoriata e modificata da risultare inservibile ecco che venne ricompensato per il suo valore in battaglia: venne abbracciato, e entrò a far parte dell'ordine cavalleresco dei Conti Vampiro: i cavalieri del Sangue. Obbediva cecamente agli ordini dei suoi nuovi padroni, imposti dal loro sangue che scorreva nelle sue vene, tuttavia era ancora un giovane vampiro e necessitavano anni perchè potesse combattere degnamente al fianco degli altri Diavoli in rosso...questi anni però non ci furono: l'intero esercito del conte venne sbaragliato, e con lui l'intero corpo dei Cavalieri del sangue, esclusi i cadetti che erano rimasti ad addestrarsi nel Castello. In questo modo si ritrovò nuovamente ad avere una certa coscienza e padronanza di sè, anche se insieme ad esse continuava in lui ad esserci la Malvagità insita nel sangue; così ora Lautrec è un cavaliere di ventura che non avendo bisogno di guadagnarsi molto da vivere (insomma, essere un non-morto ha anche i suoi vantaggi) continua a difendere i valori per cui combatteva in vita, anche se la sua malvagità lo spinge ad essere sempre più spietato, crudele e bramoso di morte e sangue. PS: spero di aver azzeccato tutto :sfs:
Ultima modifica di Lautrec il Mar Mar 31, 2009 9:05 pm - modificato 2 volte. | |
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Il Conte Utente
Età : 36 Località : PORTUS NAONIS (Pordenone) / Trieste Messaggi : 4690
| Titolo: Re: Lautrec Grant (4) Sab Mar 28, 2009 2:44 pm | |
| occhio che con la grande arma la tua iniziativa torna a 3 | |
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Lautrec Utente
Età : 33 Località : Bologna Messaggi : 1502
| Titolo: Re: Lautrec Grant (4) Mar Mar 31, 2009 4:51 pm | |
| si ma l'ho incrementata di due comunque, quindi rimane invariata :-p | |
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| Titolo: Re: Lautrec Grant (4) | |
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