Hemmmm......devo anche io fare i complimenti, oppure devo temere l'Inqusizione Sigmarita?
Capisco bene di essere un piccolo sporco comunista agnostico senzaDio senzafede e dalla mente troppo stretta per capire le metafisicità, ma posso esprimere il mio parere assai scettico?
Partendo dal presupposto che io sono Cristiano (ma attenzione, non Cattolico, infatti anche se credo nella Sacra Trinità, non mi riconosco nelle gerarchie ecclesiastiche), vorrei fare delle considerazioni su tre punti:Fede, Popolo e Valori.
-Fede: Noto dalle usbars del Sigmarione che è un fervente Cristiano, e qui vorrei fare un ragionamento che uso sempre quando becco le mie compagne di calsse a fare porcate esoteriche tipo giochetti con i pendoli e parlate con i morti: la Magia è una forza misteriosa che se esistente, non è compresa nel progetto di Dio, e nemmono dovrebbe esostere per Sua volontà. Qui direte: "Ma ui non si parla di magia, o di msiteriose forze esoteriche". Già; ma sia la maniera di porsi a livello visivo, vocale e di contenuti, porta immediatamente (credo anceh per taluni riferimenti) all'idea di un qualche "mistero" o "direzione maestra" da prendere in come punto fisso e non si tratta ne dei Valori Condivisi della nostra società, come l'onestà, la giustizia, il dovere, ecc...m ne delle idee Cristiane, che conducono comunque verso una "via larga e diritta", non una "stradina tortuosa e nebbiosa dove tutto è oscuro.
-popolo: Okey, qui vorrei fare un po' di storiogrtafia mia e della mia famiglia; sono uno studente figlio di un impiegato ed una maestra, lui figlio di un vaccaro ed una bracciante (partigiani) e fratello di due operaia e un artigiano elettroeccanico; lei figlia di un muratore (perseguitato politico e morto sul lavoro) e di una contadina (che ha dovuto tirarsi su due ragazzine di dodici e quattordici anni da sola) e sorella di una caporeparto tessile.
Zia e nonni materni erano democristiani, gli altri comunisti. Ma cos'avevano in comune? Tutti erano Lavoratori che si sono spaccati (e si spaccano) la schiena sul lavoro, per uno stipendio infamme, offensiva carità offerta da ricchi padroni nullafacenti; tutti hanno letto i grandi classici e li leggono, tutti sono intellettuali senza laurea, e lavoratori senza macchie. Cosa ne ricavo da questo? Semplice: tre domande su questi contenuti.
1) Ci si mangia?
2) Che soluzioni pratiche offrono alla gente?
3) Come ci portano a liberarci dei gioghi?
Si tratta sempre di dottrine, solo con nomi e parole diverse. Le dottrine, anche quelle più irreprensibili, anche quelle più Illuminate e sagge, se non portano a quacosa di concreto, allora occupano solamente uno spazio sprecato nella mente.
-Valori: Tutti siamo concordi che ci sono valori Largamente Condivisi, come l'onestà, il senso del dovere e del sacrificio, la giustizia, la carità, la non-violenza, la bontà d'animo, il pacifismo, eccetera. La lista sarebbe quasi infinita.
Tutti noi, magari li interpretiamo in maniere diverse, magari alcuni si magari altri no, magari non li applichiamo, ma nessuno verrebbe a dire (nessuno un minimo intelligente intendo) "No guarda, io sono assolutamente contro l'Onestà. Bisogna rubare ed evadere le tasse".
Quello che dico, è che le persone, la gente, deve avere punti fissi nella propria vita, paletti che evitano alle persone di far "strabordare" la propria libertà in quella degli altri.
Anche perchè in nome di questi valori si sono mosse le grandi persone, i grandi eroi dei tempi nostri e passati, così -come si spera- si muoveranno quelli del futuro.
Se si inizia a sproloquiare su metafisicità, si rischia che a guardare troppo in cielo senza abbassare mai la testa, ci cingano attorno una prigione, e noi non ce ne accorgeremmo finchè non tireranno su il soffitto.