Cap. 1 - L'attesa

L'espressione di amdir si fece subito seria e un breve lampo d'ira gli lampeggiò negli occhi..
"non mi piace.. secondo lei, dovremo convincere gente che vive in quelle terre da generazioni ad andarsene senza nessun avviso o autorità?!" disse scattando in piedi.
Tornando poi più calmo e sedendosi
"inoltre, se la cosa prendesse una brutta piega non ho voglia di marcire in una cella per il resto dei miei, infiniti, giorni"

Ashwil guarda adirato negli occhi il [cazzone del c****o] maggiore, riducendo i suoi a sottili fessure. Sta per appoggiarsi col gomito alla testa dell'elfo che gli sedeva accanto, ma riesce in qualche modo a trattenersi. Non sapeva che reazioni poteva avere vista la situazione
Concordo con il mio poco-alto compare, messer msggiore, vorrei avere... vorremmo avere tutti, suppongo, un motivo valido per buttarci in questa follia Osserva un poco l'orco e poi conclude beh... quasi tutti

(le parole in non-corsivo dentro il parlato le utilizzo per fare in modo che risultino enfatizzate, non so se vi va bene)

Non gli sfugge l'occhiata che Ashwil gli lancia alla fine del suo discorsetto, sebbene immerso nei suoi (lenti) pensieri. La prima reazione alle parole del maggiore era stata lo sgomento, con tanto di occhi sgranati e bocca semiaperta, ma poi il grosso mezzuomo si è fatto serio e perplesso. Ora si alza, troneggiando sui presenti dall'alto della sua imponente altezza, ed incrocia le braccia sull'ampio petto coperto dal manto di pelliccia.

"Io no sapere ben parlare, ma so che vita di gente di regno più importante di quella di gente di passo, perchè son di più e meglio organizzati." E con tali parole si rivolge soprattutto ad Admir, che per primo aveva contestato le parole del Maggiore. "Stupido è farsi scrupoli in guerra, soprattutto quando noi non dovere uccidere tutti uomini, ma solo scacciarli per evitare che casa mia e di tutti abitanti del regno venga distrutta." Breve pausa di riflessione nella quale si limita a fissare per qualche istante il vuoto, prima di riprendere "Per quanto riguarda motivi, io avere di ostacolare orchi, difendere casa e divertirmi...ma non dimentico che signore ha parlato di soldi." E gli occhi scivolano prima su di Ashwil, poi sul Maggiore, e sul viso di Urhur compare un ampio ghigno soddisfatto. "Io, e penso altri, interessato a cifre, non a promesse."

Detto ciò si lascia ricadere sulla poltroncina, stanco per tutta quell'attività celebrale, e rimane ad ascoltare l'eventuale risposta.

Magic pensò un attimo prima di rispondere poi si alzo e prese la parola: "Devo dire che sono perfettamente d'accordo col mezz'orco, eddai ragazzi, possibile che non sentiate il richiamo dell'avventura? Mica ci ha chiesto di massacrare i civili, ci ha chiesto di farli evaquare per la loro incolumità, non vedo cosa ci sia di sbagliato in questo, e poi vorrete anche voi massacrare qualche orco no?" disse in tono molto serio aspettandosi una risposta, nel frattempo tornò a sedersi e a risorseggiare l'uva spina.

Ashwil si alza in piedi a parlare gesticolando con le mani
Certo che sento lo spirito d'avventura messer Magick Nel pronunciare il nome cerco di non ridere e mascherò il sorriso con un colpo di tosse *COUGH* AH! Eccome se lo sento! E sento anche tantissimo lo spirito del guadagno, ma la cosa che non mi piace per niente è la parte in cui veniamo incriminati come cospiratori... anche se beh.... in effetti l'alternativa sarebbe una battaglia in campo aperto.............................. beh.............. Immagini di lui che scappava, si nascondeva in un anfratto di roccia ma poi veniva scovato e fatto a pezzi dopo tutto il suo battaglione, immagini in cui veniva catturato, legato, poi cotto, fatto a pezzi e mangiato e altre situazioni in cui veniva comunque fatto a pezzi gli balenano in mente l'una dopo l'altra mentre si massaggia il mento con i polpastrelli della mano destra guardando il pavimento .... ehm.... Quant'è l'importo della ricompensa comunque?

"Ha problemi col mio nome?" disse Magic fulminandolo con lo sguardo

"la casa di un uomo è il suo bene più importante dopo la famiglia.. è il loro angolo di pace in questo mondo di violenza"
disse guardando tutto il gruppo,poi rivolgendosi in particolar modo a magick
"il richiamo dell'avventura lo sento, ma come il nostro chiaccherone qui presente la parte del cospiratore non mi garba"
rivolgendosi infine al maggiore
"se le persone a guerra finita potranno tornare alle loro case, vengo"

Il maggiore ascolta attentamente tutte le vostre obiezioni, si volta verso il divano su cui si adagia lentamente.
"Messere, non posso assicurarvi il ritorno degli sfollati nelle loro case. Sarò sincero, l'esplosione molto probabilmente causerà un crollo strutturale e una valanga di grosse proporzioni. Gli abitanti tuttavia, al termine delle operazioni militari, otterranno gli aiuti governativi come tutti gli altri sfollati a causa dell'invasione dell'orda.
Capisco le vostre perplessità e le condivido, tuttavia, la sicurezza dell'impero per me ha la priorità su una semplice proprietà, per quanto importante.
Inoltre, le probabilità che nessuna banda di orchi si diriga verso quel villaggio è abbastanza remota. Finiranno trucidati, le loro mogli stuprate e i loro bambini mangiati.
Non mi interessa il modo in cui li farete andare via: convinceteli, truffateli, ingannateli, obbligateli, ma bisogna far saltare quel passo..."
Pare essere spietato, indifferente e calcolatore, ma nei suoi occhi si legge un barlume di rimorso. Un dolore profondo, di una persona che si trova a fare delle durissime scelte, e sceglie ciò che pensa sia giusto.

"Non dovete minacciare la segretezza di questa missione. Mi dispiace ma non posso fidarmi di nessuno, non posso permettermi di compiere errori. Il cappio rimane l'unico deterrente efficace per farvi intendere la gravità della situazione." Afferma con tono rassegnato.

"Il pagamento è immediato e prima che inizi la missione, inoltre otterrete alcuni oggetti utili per raggiungere il passo e l'oro necessario per acquistare la polvere pirica."

Si alza in piedi e da una borsa appesa al suo fianco estrae 5 borse di cuoio.
"1.000 monete d'oro a testa, non una di più non una di meno."
Vi fissa a turno negli occhi
"Potete scegliere: voltarvi e uscire da quella porta, dimenticandovi tutto.
Oppure potete accettare, ma dovrete farlo alle mie regole."

[mmmm I bardi sono proprio buoni vero Og'nark? così teneri e gustosi! Il grosso orco, sorridente, si pasceva beatamente di una gamba umana arrostita, che teneva stretta per la caviglia. Già Urulk... ahaha quanto era patetico incastrato tra quelle due rocce!.....]
Eh?... 1000 monete d'oro? BENE! Benissimo!.... ...anzi, no! Io voglio 999 monete d'oro, 99 d'argento e 99 di rame, i numeri tondi sono per i perdenti..

" Molto bene, io accetto volentieri, spero solo che quei villici non ci diano troppi problemi, la violenza estrema e ingiustificata non mi si addice" disse con un ghigno malefico dipinto in viso

"..A me invece si..." Commenta le parole di Magic con un bel ghigno sulle labbra arricciate, poi torna serio e parla, mentre si gratta con la mano destra il grosso testone.

"Sembra buona ricompensa per questa missione, io accettare volentieri...Se parole di questi stregoni no avere effetto, ci pensa mio forte braccio a prendere i villici dalle loro case."

Afferma con decisione, concludendo il discorso con un cenno deciso del capo e dunque incrociando nuovamente le braccia sul petto

"Sono circondato da dilettanti... Il lavoro professionale non fa davvero per loro..." pensò Oblodra.

"Io accetto. Ma voglio un decimo in anticipo per le spese, cibo a vostro carico. Prendere o lasciare. " disse lo psion sicuro.
Non si muoveva gratuitamente ed era solito dettare le condizioni di contratto da subito.
Se non avessero accettato sarebbe uscito da li e avrebbe cercato un altro lavoro.

La sua spada e la sue mente non erano gratis. Oh no, non lo erano.

Il maggiore ascolta attentamente tutte le vostre reazioni e obiezioni.
"Nessun problema, il pagamento è immediato e completo. In quest'altra borsa ci sono i soldi per acquistare fuori dal campo la polvere pirica e se siete buoni persuasori riuscire a tenervi ancora qualcosina per le vostre spese.

Recatevi all'armeria con questa lettera e vi verranno fornite le attrezzature specifiche per questa missione." Sfila da una tasca una lettera sigillata con la ceralacca [Osservare CD 16, se volete,se lo passate guardate lo spoiler]

Spoiler:

Vi porge le borse, aperte. All'interno potete notare un notevole gruzzolo di monete.

"Perfetto, se non avete null'altro da chiedermi ci vedremo al vostro ritorno. Se non ritornerete ci vedremo comunque." Suona come una minaccia velata, ma tuttavia accompagnata da un sorriso malinconico.

grazie maggiore
disse facendo un inchino
speriamo di riuscire a tornare allora
rispondedogli a tono.
detto questo se ne andò

Urziel sorrise. Si alzò in piedi e si diresse verso la porta.
"Andiamo compagni?"

Sì..... andiamo..... Ashwil si mette a seguire lo psion camminando guardando in basso, un po' deluso da non aver ricevuto le sue 999 monete d'oro 99 d'argento e 99 di rame, ma solo le banali 1000 d'oro...

Uscite nella neve i vostri passi rincominciano ad affondare nel gelo solo per alcuni minuti, quelli che vi servono per attraversare il campo.

Trovate l'armeria all'interno di un casolare requisito e recintato, l'ingresso è libero ma all'interno sono stanziate sei guardie armate di tutto punto in armatura completa.
Al vostro passaggio venite squadrati da sguardi freddi e professionisti, abituati a identificare le minacce e a sventarle rapidamente.
Di fronte a voi, molteplici scaffali su cui sono ordinate diverse armature, armi, bacchette. pozioni e oggetti vari.


Un nano, dietro il bancone vedendovi entrare esclama:
"Buon giorno signori, sono Torhen PietraScudo, siate veloci che entrambi abbiamo fretta.

Non ho tempo da perdere quindi, se siete qui per convincermi che necessitate assolutamente di qualcosa, e mi raccontate qualunque balla....beh andatevene pure a Fan##lo!

Se fate parte dell' esiguo gruppo di persone che è autorizzata realmente da qualcuno, sono qui per servirvi."
Afferma con un breve inchino.

"Siamo autorizzati mastro nano, siamo autorizzati. Personalmente vorrei degli abiti da viaggio, un ascia, uno scudo rotondo e un arco. Ma non posso parlare per i miei compagni di viaggio..." esordì Urziel

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posso fare un test di diplomazia per vedere se mi sgancia la roba?

Visto che nessuno ci aveva pensato, si occupa lui di prendere dalle mani del maggiore la lettera di presentazione, e con un saluto accompagnato da un grugnio si congeda dal graduato. Segue quindi i suoi compagni fino all'armeria, non un occhiata alla busta che tiene nella mano, e se ne resta zitto finchè non si presenta a loro il mastro nano.

"Questa è lettera di capo, detto di lasciare a te credo".

Afferma verso Torhen, guardandolo dall'alto dei suoi quasi due metri, con tono neutro. una volta svolto questo compito si guarda un po attorno, esaminando i vari equipaggiamenti a loro disposizione...dopo qualche minuto passato così torna a parlare.

"Mia Sventracuori migliore di queste armi e mio giaco più comodo di corazze pesanti ed ingombranti...No servirmi queste, ma hai qualcosa per guarire ferite rapidamente, o potenziare forza?"

Dà un colpetto all'ascia bipenne con incise sopra strani simboli, forse rune o qualcosa del genere, effettivamente di prima qualità.


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Primo tiro sfortunato: 14+1 = 15 XD

"Ah.. una lettera di accompagnamento..." La prende dalle vostre mani e la esamina con un monocolo che si posiziona sull'occhio
"Perfetto, aspettate un attimo" e sparisce nel retrobottega.
Al suo ritorno deposita sul tavolo, elencando i prodotti e mostrandoveli, prima di inserirli in uno zaino.

Ottenete:
2 Pozioni Curaferite leggere
1 Pozione di Curaferite moderate
1 rampino e 45 metri di corda
5 pozioni di passare senza tracce
1 piuma di Qual Albero
10 frecce +1 infuocate (+1d6 fuoco)
2 elisir della parlata acuta (+10 a raggirare. diplomazia e intimidire per 1 scena)
1 pozione di camminare sull'acqua (funziona anche sul ghiaccio e neve)
5 abiti da viaggio invernali
5 pelli di foca
5 tizzoni ardenti
1 fiaschetta di fuoco dell'alchimista (1d6 da fuoco in 3m di raggio)

Per cortesia le divisioni degli oggetti fatele al link sotto altrimenti mi intasate tutta la discussione :sorr:

https://warhammer.forumattivo.com/t18302-bacheca-giocatori-divisioni-oggetti-tattiche-strategie#263459

Perfetto, il primo capitolo è da considerarsi concluso.
Come master ho sempre attribuito dopo ogni sessione l'esperienza, ma, visto che questa era più una introduzione mi limiterò semplicemente a darvi i miei pareri personali sulla vostra interpretazione e fedeltà ai personaggi.
Ritengo che sia importante avere un feedback per potersi sempre migliorare.
I consigli sono, appunto, consigli. Fate voi, sono i vostri PG.

Lautrec
Secondo me rendi benissimo il barbaro mezz'orco, sia in quanto comportamento, sia nei dialoghi che trasudano ignoranza e brutalità. Hai un aspetto molto legale nell'amore per la tua terra ma secondo me ci sta nonostante l'allineamento. Ottimo rapporto con orchi e mezz'orchi.
Una sola domanda: è se questo attaccamento al tuo paese e (forse) il pensiero di salvare delle vite, fossero indice di un allineamento caotico buono?

Ryen
Ho apprezzato tantissimo l'aggancio per approfondire alcuni passaggi del tuo passato nell'esercito e con il caporale... mi hai costretto a inventarmi qualcosa e questo mi ha stimolato tantissimo.
Secondo me dovresti ripensare un attimo all'allineamento. La reazione nei confronti della possibilità di scacciare i villici ti ha inalberato non poco, secondo me non è molto caotico, forse Neutrale Buono?

Rob lucci
Ma quanto sei malvagio?! :sorr: ho giocato da malvagio è interpreti molto bene :dittatore:
Un paio di cose,secondo me dovresti approfondire il discorso del tuo odio per i maghi, sia nei dialoghi, sia nel background e interpretare un po' di più la saggezza alta, magari con qualche massima?

The Candyman
Sei come un mio ex-giocatore, un pazzo.
Lui giocava un halfling bardo, penso tu possa capire :haha:
Grande!
L'unico consiglio che ti do' è di usare un po queste tue abilità, mi aspettavo molti più tiri su raggirare e diplomazia.

Nani4ever
Un po' assente ma non ci potevi fare nulla...
Positiva l'arroganza che interpreti molto bene e anche l'impazienza ben si adatta all'allineamento. mi piace, sembra sapere tutto, e forse è così :123:

E voi cosa ne pensate di come ho masterizzato? Punti di forza? Debolezza? Cose da approfondire? Lamentele?

hahahah sei stato bravissimo non sono riuscito neanche a metterti in difficoltà inventandomi cose senza senso... però potevi trovare un nome migliore di passo teschio qua ti toccano i diritti d'autore (2000$ a me grazie)

Secondo me è andata molto bene ^^ Aspetto con ansia il secondo capitolo ^^

Grazie per il giudizio positivo, anche io mi son divertito abbastanza (per quel poco che abbiamo fatto) e mi è piaciuta davvero molto la tua narrazione ^^ Ben dettagliata, documentata, naturale...ottimo.

Per quanto riguarda il rapporto con la patria e la terra la questione secondo me esula un po dalla questione dell'allineamento, per quanto riguarda Urh: il mio intento era di rendere questo attaccamento non come la volontà di difendere una comunità quanto una proprietà personale...dopo tante avversità, vagabondaggi, ecc...lui era riuscito a procurarsi un rifugio sicuro e tutto sommato accogliente e non vuole rischiare di perderselo a causa di una guerra contro la stirpe che più odia, ossia quella orchesca. Delle vite delle persone non gliene frega una cippa, anche se non ammazzerebbe a cuor leggero gli abitanti, ed il patriottismo che a volte assume volevo fosse più che altro una facciata costruita più o meno consciamente...non so se mi spiego XDD Inconsciamente per il desiderio molto nascosto a se stesso di riuscire ad identificarsi con una qualche comunità (si era unito per questo alla banda mezzorchesca), consciamente invece per leccare un po il sedere del comandante e per nascondere la sua indole del tutto caotica.


Scusa il papiro ^^°