Usa: New York si prepara all'uragano Irene

Usa: New York si prepara all'uragano Irene

Negozi presi d'assalto e ospedali pronti all'emergenza.
Bloomberg: "ci prepariamo al peggio ma speriamo nel meglio"

New York - Colpirà nelle prossime ore e potrebbe causare danni per 13,9 miliardi di dollari con un'evacuazione di massa di almeno 200mila persone. Sono i primi bilanci di quanto l'uragano Irene, in avvicinamento sulla costa Est degli Stati Uniti, potrebbe causare. Intanto il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha dichiarato lo stato di emergenza, mentre il sindaco Michael Bloomberg, che entro sabato mattina deciderà se confermare eventuali evacuazoni, ha dichiarato che l'uragano potrebbe essere "molto pericoloso": "ci prepariamo al peggio e speriamo nel meglio", ha aggiunto.

Intanto il panico non manca per le strade di New York, dove ci si prepara al peggio: negozi presi d'assalto e ospedali pronti all'emergenza. La metropolitana, dopo anni, potrebbe chiudere durante la tempesta. Anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama sta seguendo con attenzione gli sviluppi dell'uragano che potrebbe causare lo slittamento dell'inaugurazione del memoriale per Martin Luther King, in programma domenica.

Il sindaco di New York ha fatto annullare in via precauzionale le 300 feste previste a New York nel fine settimana. New York non era colpita da uragani dal 1985. "I grattacieli sono realizzati per sopportare i venti più violenti" ha spiegato Bloomberg.


Fonte: http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=70808&titolo=Usa%20New%20York%20si%20prepara%20all%27uragano%20Irene






Uragano Irene: sindaco di New York: "lasciare zone costiere città oggi"

NEW YORK (Reuters) - Chi vive nelle zone più basse di New York dovrebbe pensare di lasciare la città oggi prima dell'arrivo dell'uragano Irene, ha detto il sindaco Michael Bloomberg.

Domani il sistema dei trasporti di New York, che conta 8,4 milioni di abitanti, dovrebbe fermarsi rendendo difficile lasciare la città, ha detto Bloomberg in una conferenza stampa trasmessa in televisione.

Irene, che dai Caraibi si dirige sulla costa est degli Stati Uniti, dovrebbe colpire New York domenica con venti fino a 153 chilometri orari.

I trasporti pubblici della città in cui si trovano Wall Street, i teatri di Broadway e migliaia di uffici potrebbero restare bloccati fino a lunedì.

Il sindaco ha chiarito che gli abitanti delle aree costiere come Battery Park City, Coney Island e Rockaways non dovrebbero aspettare l'ordine di evacuazione, per non complicare il lavoro delle squadre di soccorso.

Il responsabile della polizia Raymond Kelly ha promesso una maggiore presenza di forze dell'ordine nei quartieri evacuati contro il rischio di saccheggi.

Bloomberg ha detto che deciderà entro le 8 di domattina (le 14 in Italia) se ordinare o meno l'evacuazione di circa 250.000 persone. I rifugi cittadini apriranno alle 16 di oggi.

Il governatore Andrew Cuomo ha dichiarato ieri lo stato di emergenza.


Fonte: http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE77P01520110826

ce Primarca Sanguinius che domani parte proprio x new york XDXD

Alla fine la cosa è stato molto meno grave del previsto. Io ho un amica che sta circa a 30 Km da NY e mi ha assicurato che la il panico era piu che tangibile. Dopotutto nessuno rimane insensibile all evaquazione di 400'000 persone... Fortunatamente il tutto si è risolto con "solo" una ventina di morti e danni materiali enormi.

Si c'era gente che giocava a Times square. Mi pare che a new York non ci siano stati morti e già i soliti scettici criticano le misure prese dal sindaco. Secondo me ha fatto piú che bene e probabilmente é proprio grazie a lui che si sono limitati i danni in termini umani.