E Celestino oppose nuovamente il suo rifiuto. Ma stavolta non si parla di Papi, e questo Celestino non ha certo la levatura del suo predecessore. Trattasi infatti di tal Celestino Minotti, ex consigliere comunale di Santa Croce di Magliano, in Puglia, che il Fisco ha sanzionato con una multa di 107 euro. Lui, però, di pagare proprio non ne vuol sapere, perché, come ha scritto all'Agenzia delle Entrate: "Un politico non è soggetto a sanzioni e interessi”. La vicenda è raccontata oggi sul Corriere della Sera da Sergio Rizzo, nella sua rubrica quotidiana sugli abusi della classe politica.
A Celestino Minotti, infatti, era stato recapitato un avviso bonario riguardante la dichiarazione dei redditi di due anni fa. La contestazione riguardava poche centinaia di euro. L'ex consigliere si è detto pronto a saldare immediatamente il dovuto, senza però la sovrattassa di 105 euro. Il motivo? I politici, secondo lui, non sono soggetti a sanzioni e interessi. Anche quando ammettono di aver sgarrato.
Più che una storia di casta, però, quello di Minotti sembra un capitolo da commedia all'italiana, tanto più che il soggetto in questione alla classe politica non appartiene più da un pezzo, essendo il suo mandato scaduto nel 2004 (da allora Minotti è tornato a curare l'azienda agricola di famiglia). Ma poi, su che basi avanza questo pretenzioso diritto a non pagare? Forse su quelle 50 preferenze accordategli dai suoi concittadini nel 1999? "Questa esperienza, ai fini dell’esenzione per sanzioni e interessi di mora, deve ritenerla con valore retroattivo. O tempora o mores, ci scappa da ridere", conclude Rizzo.
XD hahahahah dai è il colmo xD :§ewew: :§ewew: