Titolo: Radio Londra Padania Libera Gio Gen 05, 2012 3:37 pm
Vi propongo delle chicche da Radio Padania, tratte dal blog di Daniele Sensi:
N°1
Spoiler:
Succedeva alla vigilia di San Silvestro: capeggiata dal prof. Andrea Rognoni, una delegazione di leghisti si recava in visita alla Madonna di Lourdes ("Il viaggio santo per noi non è Roma, una città diventata oramai figlia di Satana") per chiedere la grazia: il riconoscimento della Padania.
Per la "Immacolata delle Immacolate", che "capisce tutti i dialetti del mondo, compresi gli idiomi padani, quindi non può volere che questi non ritornino ad essere vivi", un vero e proprio accerchiamento: nelle stesse ore, una seconda delegazione, questa volta guidata da Sara Fumagalli, compagna di Roberto Castelli e responsabile dell'Umanitaria Padana Onlus, si recava a Medjugorje, ricordando che "la Madre di Dio è apparsa a Bergamo parlando bergamasco e in Veneto parlando veneto".
Un articolo del Fatto:
Delegazioni di leghisti a Lourdes per chiedere alla Madonna il riconoscimento della Padania. Perché l’Immacolata capisce tutte le lingue, idiomi lombardi inclusi. La prova? E’ apparsa a una bambina a cui ha parlato in bergamasco. Per i militanti del Carroccio, poi, la cittadina francese è la meta di pellegrinaggio prediletta, a differenza di Roma che è ormai caduta nella mani di Satana. Tutto questo è andato in onda il 31 dicembre da Radio Padania.
“Siamo in giro per il mondo – spiega in collegamento Rognoni – per uno specialino di 20 minuti da Lourdes” che “sta bene come luogo di elezione perché siamo durante le cosiddette feste di Natale”. Nonostante, osserva, alcuni preferiscano passarle “sulle piste da sci di qualche località montana padano alpina deturpata dalle strutture turistiche”. L’inviato è insieme a una delegazione di militanti per avanzare alla Madonna richieste spirituali a sostegno dell’identità padana. “Maria – spiega – non sta a guardare in faccia soltanto agli stati nazione, alle proterve realtà raffigurate dalle capitali effettive riconosciute da Strasburgo e Bruxelles, ma in qualche modo volge il suo sguardo pietoso anche verso la Padania che non è stata ancora riconosciuta ufficialmente”, prosegue. E si augura un futuro in cui gli idiomi padani siano importanti quanto le lingue nazionali. Con l’aiuto della Madonna, ovviamente. “Chissà che non ci sia un cartello – dice – che riporti il ‘Padre nostro’ in lingua lombarda, veneta, piemontese emiliana” perché Maria “volge lo sguardo comprensivo anche verso queste realtà”.
E anche da Lourdes non manca il colpo basso alla Capitale, nonostante il Vaticano sia il luogo di elezione per i cattolici: “Noi come padani e padanisti – puntualizza – intratteniamo con Lourdes un rapporto privilegiato alternativamente a Roma”. Infatti, aggiunge, “il viaggio santo per noi non è Roma, che è una città diventata ormai figlia di Satana per tantissimi motivi, ma è Lourdes”. O come ci tiene a precisare “l’antica ‘Lorda’ in guascone occitano con accento ligure”. Sulle ragioni della Capitale divenuta propaggine del Male da Radio Padania non arrivano ulteriori spiegazioni e l’inviato spera solo che il viaggio santo porti “vantaggi per l’intera padanità” e chiede “all’Immacolata che la realtà padana venga riconosciuta in quanto tale e difenda con dignità i suoi principi valori e radici”. Prima di chiudere il collegamento, una chiamata di una militante leghista dell’associazione “Umanitaria padana” spiega che un’altra delegazione del Carroccio si sta dirigendo a Medjugorie. “Incredibile!” esulta Rognoni e la donna conferma l’affetto della Madonna per il Nord: “La madre di Dio alle Ghiaie di Bonate [in provincia di Bergamo, ndr] è apparsa a una bambina parlando in bergamasco” e “in Veneto, in occasione di una battaglia contro gli islamici, apparve a un ragazzino parlando in Veneto”. Una prova inconfutabile, secondo gli ospiti di Radio Padania, che “la Madonna non disdegna nessuna delle nostre lingue”.
Qui c'è il video:
Mi sorge un dubbio: ma i nostri eroici e valorosi padani celtici non erano anche padani pagani di dei celtici ? E l'ampolla del Po ? Assomiglia un po' all'idea del cristianesimo celtico-nazista, se vogliamo buttarla sul tragico. Qui infine la reazione di Alessio Maurizi, direttore di La Zanzara de Radio24:
"Ai leghisti evidentemente non è rimasto che rivolgersi ai santi perchè se aspettano la Padania da Bossi, campa cavallo!"
N°2
Spoiler:
nonchè relativo audio:
Secondo me Rognoni voleva andare in cerca del Sacro Grana, ma evidentemente quelli hanno capito male e lui si è dovuto arrangiare. Comunque, secondo me è un po' costosetto come viaggio....
The_Green_Knight Custode di Zendra
Età : 31 Località : Pistoia Messaggi : 12249
Titolo: Re: Radio Londra Padania Libera Gio Gen 05, 2012 5:25 pm
Si, ma dai! In fondo, i padani sono degli intellettuali!