Mogak,Sciamano della Fiamma Ghiacciata
Valore dell'eroe:605pt con bg
Razza:Gor:+1 R,+1 I (+40pt)
Potenziamenti:+1 Ac (+15pt),+1Ac (+25),+1 Ac (+35),+1 Fo (+20pt),+1 Fo (+30pt),+1 Fo (40pt),+1 R (+30),+1 R (+40pt),+1 Fe (+40pt),+1 Fe (+50pt),I (+10pt),+1 I (+20pt),+1 A (+25pt),+1 A (+35pt),+1 A (+45pt)
Armi:bastone del Bercio:arma grande,+1 alla Ca (+40pt),giavellotto (+10pt)
Armature:armatura leggera (+5pt),armatura pesante (+10pt),armatura perfetta (+20pt)
Equipaggiamenti:talismano di protezione 1+Ca (+10pt),veleno (+30pt)
Arti marziali:infrangere le difese (+10pt)
Profilo:
Ac 6,Fo 6(8),R 6,Fe 4,I 6(4),A 5
Ta:2+
TS:4+ (+90pt)
Riserva punti:5pt
Upgrade 1° incontro (+50pt):armarura pesante (+10pt),armatura perfetta (+20pt),talismano di protezione (+10pt)
Upgrade 2° incontro (+75pt):+1 Fo (+20pt),+1 R (+30),+1 I (+10pt),+1 A (+25pt)
Upgrade 3° incontro (+100pt):TS 4+ (+90pt),infrangere le difese (+10pt)
Upgrade 4° incontro (+100pt):+1 Fe (+40pt),+1 Ac (+25pt),+1 A (+35pt)
Upgrade 5° incontro (+100pt):+1 Fo (+30pt),+1 Fe (+50pt),giavellotto (+10pt)
Upgrade 6° incontro (+100pt):+1 R (+40pt),+1 A (+45pt),+1 I (+20pt)
Upgrade 7° incontro (+100pt):veleno (+30pt),+1 Ac (+35pt),+1 Fo (+40pt)
Bg:
Così narrano le iscrizioni nella caverna della Fiamma Ghiacciata:Io sono Mogak,Sciamano della Fiamma Ghiacciata,L'Eletto da Tzeentch.Nacqui nelle profondità della foresta del Drakwald in un inferno di gelo,fin subito dovetti lottare per vivere per via della mia carnagione azzurrognola,ero allontano dal branco e i segugi mi si avvicinavano per divorarmi.Tuttavia nessuno riuscì mai ad uccidermi in quanto la benedizione di Tzeench era potente nelle mie vene e dalle mie mani il fuoco profano inceneriva ogni assalitore.Con questa potenza al mio fianco riuscì a farmi accettare nel branco,venivo rispettato ma sopratutto temuto e grazie alla mia magia uccisi bene per il mio signore Tzeentch,così mentre mentre il branco si ingrandiva e diventava potente io mi avvicinavo sempre più al potere sopra di me c'era solo il Capobranco Zurdok,un grosso gor benedetto dall'infame Nugle.Un giorno Zurdok ebbe una visione,il suo futuro gli sarebbe stato rivelato dalle parole Murghur,il signore dei teschi nella foresta di Arden tuttavia sarebbe dovuto essere l'unico del suo branco a essere presente al momento o un terribile fato l'avrebbe colpito.Io colsi l'occasione mostratami sal mio padrone e seguì di nascosto Zurdok e dopo molti giorni di cammino finalemente trovammo Murghur che guardò il Capobranco e con un gesto lo invitò ad avvicinarsi,pieno della sua stupidità e della sua fede si avvicinò,ma prestò capì il suo errore perchè il suo corpo iniziò presto a mutare devastato dell'enegia del caos che sgorgava copiosamente dal corpo del Signore dei Teschi fino a ridurlo a una progenie informe e priva di volontà.Dopo quest'evento mi feci avanti sentendo che ora il glorioso destino di Zurdok sarebbe toccato a me e così fù mi venne detto che in futuro sarei diventato un condottiero molto potente e che avrei riuniti parecchi branchi e avrei che infine avrei portato infinita gloria a Tzeentch compiendo parte del suo imperscrutabile piano contro i fratelli,ma prima avrei dovuto superare una prova:sarei dovuto andare fino all'estremità della Desolazione del Caos e una volta giunto dove la neve era più gelida avrei dovuto trovare una grotta là avrei trovato ciò che mi avrebbe permesso di compiere il volere divino.Così partì alla volta della terra del freddo eterno e dopo innumerevoli fatiche trovai finamente la grotta in essa trovai due piedistalli di ghiaccio slendidamente contorti sulla cui superficie comparivano in continuazione facce di demoni ridenti,sul pilastro di sinistra un fiamma gelida tanto da ustionare la pelle ondeggiava illuminanado pallidamente la stanza e su quello di destra un bastone del bercio di un legno nero come la pece e duro come la pietra levitava girando pigramente su se stesso.Senza paura afferrai i doni offerti e un dolore tremendo straziò il mio corpo,lo sentì congelarsi,riempirsi di crepe e infine distruggersi,resistetti alla sensazione di svenimento e finalmente il dolore passò lasciando posto a una percezione di potere mai provato prima,al mio passaggio si formava un leggero strato di coltre gelata su gli oggetti attorno a me e le piante si ritiravano al mio tocco gelido,il mio tempo era giunto!