la notizia è di un paio di giorni fa quindi in realtà i giorni sono ormai gia 251. Ad ogni modo:
Belgio senza governo da 249 giorni
E' record mondiale, superato l'Iraq
BRUXELLES
Primo record del mondo per il Belgio senza accordo di governo da 249 giorni, che ha strappato così il primato all’Iraq. E molto probabilmente a fine marzo Bruxelles supererà Baghdad anche per il record della più lunga formazione di un governo. All’Iraq, infatti, dopo avere trovato un’intesa politica di massima, nel 2009 ci vollero ulteriori 40 giorni prima di arrivare ad avere un vero e proprio governo.
L'evento è stato celebrato con ironia da diverse associazioni in tutto il Belgio con una serie di manifestazioni intitolate "rivoluzione delle patatine fritte". Bruxelles si dibatte nella crisi politica più nera dalle ultime elezioni tenutesi lo scorso 13 giugno, dopo che la caduta del secondo governo del cristianodemocratico Yves Leterme a causa delle tensioni tra la comunità fiamminga e quella francofona aveva reso necessaria una consultazione elettorale anticipata.
Ma dalle urne ne è uscito un paese ancora più diviso, con i socialisti guidati dal vallone di origine italiana Elio Di Rupo in testa nel Sud del paese, e i separatisti della N-va del fiammingo Bart De Wever nel Nord. Dalla scorsa estate i due si sono succeduti a più riprese alla testa dei negoziati per cercare di trovare un’intesa sui dossier politici più controversi, ovvero la riforma dello stato, della legge di finanziamento e dello statuto di Bruxelles, ma tutti i tentativi sono falliti. Il re Alberto II ha poi passato la palla a un socialista fiammingo, Johann Vande Lanotte, che per tutto l’autunno ha cercato di lavorare a un compromesso tra i sette principali partiti usciti vincitori dalle elezioni di giugno. Senza risultato.
Ora da due settimane è al lavoro il ministro delle finanze Didier Reynders, della famiglia liberale, finora esclusa dai negoziati, che dovrà fare un nuovo rapporto al sovrano il primo marzo. Il Belgio, senza un esecutivo da 249 giorni, ha anche gestito l’intera presidenza semestrale di turno dell’Ue, da giugno a dicembre 2010, con un governo in affari correnti. L’incertezza politica, accoppiata al terzo debito pubblico più elevato dell’Ue (pari al 100% del pil), negli ultimi mesi ha poi creato tensioni sui mercato obbligatari facendo schizzare verso l’alto come mai prima lo spread tra i bond belgi e quelli tedeschi.
Fonte: http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/389453/