Ninna nanna del kroot

" Beh glielo consiglio.... non avrebbe mlte speranze co Russ... ora bando le ciance.... siete a posto come equipaggiamento?" disse Nikolas

E invece a Nitakh non fregava niente delle parole dell' umano fracassone. Il problema era come le aveva dette.
Si alzò e afferrò l'impugantura di Mordi-Carne, senza però estrarla.
"Fossi in te non urlerei addosso a chi ti sta per guidare nei vicoli di Commoragh. Lì un incidente può sempre capitare....o potresti perderti. Naturalmente il tuo insulto non era rivolto a me, non è così?"
Poi si rivolse verso Nikolas. "Vedi di tenere a bada i tuoi cagnolini, se vuoi che il lavoro venga eseguito decentemente. Comunque, io sono pronto."

Il cazzotto in pieno volto di Russ prese l'eldar in pieno volto facendogli molto male. "Non chiamarlo cagnolino si infuria..... sarà un lungo viaggio. " disse Nikolas.

" OK ora che abbiamo ristabilito la gerarchia... serve dell'equipaggiamento?" chiese Russ

Evidentemente era convinto che un pugno fosse sufficente. invece l' eldar si rialzò e disse pacatamente: "continua così e vi mollo in un nido di mandragore. Puoi anche massacrarmi ma non cambio idea...voglio le tue scuse."

" Ok .... niklas lo trovi un altro eldar?" disse Russ con un sogghigno ed estrasse morkai e corse verso l'eldar.

Ogni resistenza era inutile, Nitakh lo percepiva nel potere che emanava dall' umano.
Restò immobile, sempre con la mano stretta su mordi carne, aspettando un intervento di nikolai.

L'esplosion psichica sbatte warlock contro la branda, russ contro un parete e l'eldar contro i resti della porta. " State buoniiiii!" disse Nikolas

Warlock tirò un sospiro di sollievo: "Uuuff... finalmente... certo che avresti potuto intervenire un po' prima Nikolas, questi due stavano per ammazzarsi. Passando ora alla questione equipaggiamento, direi che io ho una necessità piuttosto urgente di munizioni per il mio fucile e, se possibile, pure per l'Artiglio. Per quel che riguarda i kit medici, dovrei ancora avere tutti quelli che ho rubacchiato insieme al Bianco... ops, a 'sto punto potrei dire che abbiamo rubacchiato... in ultimo, mi potresti spiegare perchè questa assurda riunione ha dovuto essere tenuta proprio nella mia stanza? Va bene che la nave è vostra, ma io qui ci ho rimesso la porta..."

" Vedrò che posso fare. Beh.... la porta.... mica hai sempre detto che sei uno spirito libero?" ridacchiò Nikolas allungando delle munizioni al kroot

Con gli occhi spalancati, il kroot fissò Nikolas.
"Sinceramente non ricordo di aver detto mai nulla del genere... al massimo io mi lamentavo di sentire la mancanza di..." qui Warlock fece una pausa mentre il suo cuore sobbalzava "...sentire la mancanza di Pech."

" Ecco l'altra notizia,.... Pech non è esploso...." disse Nikolas

"Allora, Nikolas, mettiamo in chiaro un paio di cose. Ci hai appena detto che la prossima missione sarà a Comorragh, dunque non venire ad intasarmi la testa con altre stronzate del tipo adesso Pech è diventato la base di tutti i demoni di Khorne della galassia. Diciamo che non ho certo bisogno di preoccupazioni del genere mentre vado in missione, ok?" sbuffò il kroot con aria scocciata.

" Non di tutti i demoni... solo di Perturabo..." Ruggì Nikolas : era la voce di Dorn

Ancora un po frastornato, Nitakh emerse dai resti della porta, meditando se fosse il caso si accampare una questione d' orgoglio per il colpo psichico appena ricevuto. Poi decise che non valeva la pena, e si mise ad ascoltare.
Pensò all' equipaggiamento. Gli serviva un fucile, meglio se con mirino telescopico, per poter uccidere anche da distanza, in caso di guai imprevisti a commoragh, e relative munizioni. Perdendo sangue dal naso, ora piegato con una strana angolatura, disse a Nikolas quello che gli serviva. "Mi servirebbe un fucile a colpo singolo, con rateo di fuoco abbastanza elevato, penetrazione media e mirino, più una sessantina di munizioni."

" Mmmmm che ne pensi Lion... un dagatha andrebbe bene? O un 460?" disse Nikolas a se stesso. " Rateo singolo, medeia lunga gittata..... un 460^ direi. Te ne trovo uno. Altro?"

"Si, un 460 andrà più che bene....mi servirebbero un paio di granate fumogene e a frammentazione, e un coltello a lama larga non guasterebbe. Per il resto sono a posto."

" Bene troverai tutto nel tuo alloggio. Altre richieste?"

"Ora che ci penso, del cibo ci potrebbe fare comodo. Il Bianco mi ha appena ricordato che non sempre troveremo cadaveri da sgranocchiare..." il kroot ridacchiò malignamente
"Un ultima cosa: ora che io e lui siamo una cosa sola..." Warlock guardò la propria pelle che, dopo l'unione con Il Bianco, aveva assunto una strana tonalità grigiastra "... chiamatemi Il Grigio."

" Si si certo grey-grey.... che volete? Le soliteschifosissime razioni k che tanto piacevano al bianco?" chiese Nikolas

"Sì!" disse Il Bianco.
"Ma non diciamo scemenze..." disse Warlock il Grigio*.
"Warlock... suvvia... quelle razioni sono buonissime!" replicò ad alta voce il suo compagno.
Lo sguardo del kroot era parecchio scocciato. "E va bene, vada per quelle stupide razioni." bofonchiò.


*ogni riferimento a Gandalf è puramente casuale...

(sei un genio)

" Non vi ho ancora presentato l'ultimo membro... una brava ragazza.. si assicurerà che non perdiate la fede nell'imperatore.... si lo so russ... basteresti tu.... ma si sa mai... Rachel entra.... senza uccidere nesuno..."

Entrò una ragazza con una armatura bianca attillata. Alta, coi lunghi capelli castani, era una bella donna. Il volto deciso e gli occhi profondi la identificavano comeuna sororitas.Si inginocchiò davanti al primarca e a nikolas.

"Alzati Rachel e presentati." disse Nikolas

Rachel entrò nella sala senza degnare di uno sguardo i presenti,solo i leali servitori dellImperatore ricevettero il suo severo sguardo,si inginocchiò e si presentò rimanendo genoflessa e tenendo stretto tra le mani il suo sacro rosarius."Il mio nome è Rachele Hartmann,leale serva dell'Unico Vero Imperatore Dell'Umanità,Badessa dell'adepta Sororitas,difensore della Sacra Inquisizione e purificatrice di eretici" Dicendo l'ultima parte del discorso si alzò in piedi e rivolse il proprio sguardo pieno di odio e rabbia verso i due Xeno "sono al vostro servizio Sommo Inquisitore!" affermò compiaciuta

"Uh uh..." sogghignò Il Grigio "... un membro dell' Adepta Sororitas. Molto interessante..."
Infischiandosene altamente delle buone maniere, Warlock girò intorno alla sorella osservando attentamente il suo corpo perfetto. Con aria lasciva, il mercenario lasciò vagare lo sguardo sulle curve della ragazza finchè non trovò ciò che stava cercando:
"Pistole Inferno... quasi non osavo sperarci... sapete ragazzi, noi amiamo il cibo ben cotto..." nell' esatto momento in cui finì la frase, la sua risata gracchiante, fastidiosa per l'udito dei presenti, risuonò nella stanza...

" Kroot... ti assicuro.... non infastidirla.... l'ultimo che lo ha fatto..... se ne è amaramente pentito Ora che ho finito le presentazioni esporrò la missione nel dettaglio.
Questa nave, la Imperatoris Gladium, vi porterà vicino a dove crediamo essere un punto di entrata a gomorragh. Li una thunderhawk modicficata apposta per poter entrare vi porterà vicino a quella maledetta città. Indi avrete 7 ore per trovare informazioni sull'obbiettivo o l'obbiettivo stesso. Cercate di spargere meno sangue possibile.... la dentro sarete soli.... se dovete combattere cercate di non attirare l'attenzione : ecco quindi la squadra :
eldar oscuro sarà la guida, massacratore il boss in seconda, Russ il capo, il grigio terrà la comunicazione con me e farà da scout, Rachel tu sarai l'apotecario del gruppo. Domande?"

"Zi. Pozziamo zbrigarci?"
Disse Il massacratore con un ghigno creudele stampato in faccia, mentre accarezzava il suo zpakka.