Proposte per il Bg

(Mettete anche le vostre)

(Ps: sono state tenute le diverse zone della "Città" così da caratterizzarla meglio, ma agli organizzatori la decisione se renderle utili o meno)


Le quattro divinità per il loro divertimento avrebbero raccolto da tutti i mondi sotto la loro influenza campioni degni di combattere nelle arene di (xyz). Si tratterebbe di una città misteriosa, non appartenente ne all'Imperium ne a i regni del Vecchio Mondo, ma molto più antica, dove nelle rovine gli dei oscuri hanno deciso di allestire un torneo. Selezionando i migliori combattenti e portandoli lì, li pongono davanti ad una scelta forzata: il vincitore potrà andarsene, e tornare nelle proprie terre d'origine, oppure diventare un prediletto dell'oscuro concilio, mentre i perdenti, dopo essere morti nell'Eterna Arena, vengono riportati in vita, gli arti ricomposti e le teste riattaccate, pronti per essere rimessi in campo in un gioco perverso che non avrà mai fine, se non per il vincitore"

Ovviamente qui si parla di Arena, in un posto dove vengono riportati in vita per tornare a combattere la prossima volta, mentre i sopravvissuti vengono spediti nelle loro celle in attesa del prossimo scontro.


L'ambiente sarebbe quello di una grande città in rovina, tipo Città della Morte, che si estende sopra un immenso asteroide o pianeta sospeso nel pieno del Warp, infatti non si vede il cielo normale, ma il contorcersi del regno spirituale nella sua miriade di colori, illuminati dalle luci innaturali. Inoltre si sentono voci e pensieri provenienti dai regni materiali, che finendo nel warp, vengono uditi dai "giocatori" (del tipo, io sono un kroot che è costretto ad un "Gioco", e mentre cammino e mi metto dietro una rovina, odo una voce distante ma chiara che invoca, non so, le divinità perchè salvino il suo amato, oppure che invocano i 4, o le preghiere all'Imperatore, oppure i desideri più nascosti e lugubri, come il pensiero di un umano qualunque, un piccolo impiegato, che spreca i soldi della propria famiglia al gioco d'azzardo.).

La città: un grande complesso di rovine ancestrali, un tempo una florida città. I "giocatori" non sanno cosa fosse (e questo darebbe un'atmosfera di mistero), anche se in realtà sarebbe stata un tempo un'importantissima città degli Antichi (ma questo dipende poi da cosa vogliamo metterci), sempre in una costante penombra, illuminata dall'alto dalle luci innaturali del warp, silenziosa come fosse abbandonata, tranne che per le suddette voci-pensieri e le grida di sconosciute ed orripilanti creature che si nascondono nei recessi più oscuri e bui della città.
è divisa in 4 zone, una per ogni dio


Quella di Khorne è la zone industriale, fra palazzi, fabbriche e fonderie, perennemente in fiamme, con le strade perennemente coperte di teschi, ovunque si vedono fregi d'ottone, e dappertutto risuonano le grida di infinite battaglie; cadaveri mutilati pendono dai palazzi brucianti appesi a ganci e catene, mentre agli angoli delle strade si ergono picche con le teste dei servitori del Dio del sangue che hanno fallito.

Quella di Nurgle invece si trova in basso. è composta dalle fogne, dai sotterranei e dai tunnel che si dipanano per tutta la città: per entrarci basta entrare in un qualsiasi scantinato, o cantina, per trovarsi davanti un portale di carne marcescente, che funge da ingresso. Ovunque un tanfo pestilenziale e venefico si diffonde, e le pareti sono vive, composte da carne, muscoli che talvolta si contraggono in uno spasmo, cartilagini, volti ed ossa, il tutto mischiato in un orrendo miscuglio. Per terra scorre costantemente senza un dove e senza un perché un rigagnolo verde. Ma guai a berlo! Chi disgraziatamente dovesse ingerirne le acque sarebbe posto difronte ad una morte orrenda e straziante, come vivaio vivente per nurglini, oppure al destino di diventare un untore.


Quella di Tzeentch si sviluppa in una parte particolare della città: la città accademica. Li si trovavano le biblioteche, gli osservatori astronomici, i laboratori, le università ed i giardini botanici. Ci si accorge subito quando si entra nella sua zone, perché il terreno è gelato, infatti una lastra di spesso ghiaccio copre tutto il terreno, e sotto ad esso, immagini provenienti da ogni dove, e da ogni quando, si alternano in una caledoscopia di visioni in continuo mutamento. I sentieri si riconoscono perché separati dal resto da una sottile linea vuota, senza nulla, e perché all'interno di essi, chi li percorre, rivede la propria vita e quella dei propri cari. Inoltre nel centro di questa zona, si trova l'Osservatorio Centrale, un tempo occhio degli Antichi su tutta la galassia, e forse oltre; è un edificio enorme, rettangolare, dove si trova una riproduzione minore del labirinto di cristallo, e si dice che chi riuscirà a compierlo, avrà diritto a porgere una domanda a Tzeentch stesso, ed esso gli risponderà, qualunque sia la domanda, la verità. Tutt'attorno si trova il Giardino, un parco dove esemplari di ogni cosa presente nella galassia trova posto, ma ogni entità lì dentro è in cerca di qualcosa, di un obbiettivo personale, e farà di tutto per averlo.


laanesh: Slaanesh ha preso per sé la parte "buona" della città, dove un tempo sorgevano le ville dei ricchi e dei potenti; perché dove ci sono lusso e potere, anche gli eccessi abbondano. Le case diroccate sono orante di sontuosi decori d'oro e di preziosi, illuminate come a festa, e da dentro esse si odono musiche, fumi, voci e grida di piacere. Ai Giocatori che in quella zona si avventurano, creature lascive si portano agi ingressi delle ville, tentando i viandanti con promesse di piaceri mai provati prima. Ma attenti, perché lo stolto che cederà alle lusinghe viene portato nelle Case, ma non torna indietro, le le urla disperate si odono a lungo prima di tacere per sempre. Le strade si riconoscono perché sono un'unica, lunga, opera d'arte dipinta dallo stesso principe oscuro per ricordare le proprie vittorie.

Al centro della città sorge l'Arena; un immenso anfiteatro circolare dove i gladiatori si scontrano costantemente per la sopravvivenza, fra di loro e contro tutto ciò che gli viene mandato.

Attorno alla città si trovano deserti, paludi, montagne innevate, mari, e chi più ne ha più ne metta, così da fungere come molteplici arene per i Giochi Mortali.

Io invece sarei per una cosa più misteriosa e meno articolata. La descrizione di shas' non è male ma ha il problema di sembrare molto artificiosa. Io invece propongo un'ambientazione di questo tipo.

Una città imperiale, situata in una zona impervia dove il passaggio di pellegrini e commercianti è ridotto. La città è comunque piuttosto grande, ma abbastanza isolata. Un giorno tutti i suoi abitanti spariscono misteriosamente. Nel frattempo, viaggiatori diretti alla città o che vi transitano attorno notano avvenimenti strani e raccapriccianti. Il cielo cambia colore e diventa nero prima del tempo, per poi ritornare fugacemente bianco. Donne nelle zone limitrofe partoriscono bambini morti, oppure con teste di animali. Le acque di alcuni fiumi scorrono al contrario. Le patate diventano rancide mentre sono interrate e se sbucciate esce fango. Non ci sono segni particolari di una divinità precisa per questi avvenimenti. Al contempo, guerrieri forti e soldati, invece di essere spaventati, vengono attirati alla città attraverso i metodi più disparati. Alle locande dove si fermano, le cameriere diventano folli, si strappano la lingua di bocca e come pennello la utilizzano per dipingere frecce stilizzate verso la città. Cartelli cittadini si ricoprono di escrementi giusti chissà da dove, che formano scritte che invitano a raggiungere la città. Gli impiccati voltano tutti la testa e indicano con le dita la direzione della città. I molti che sono terrorizzati da questi avvenimenti si ritrovano comunque indirizzati verso la città, o semplicemente perché una volontà misteriosa fa perdere loro la strada, o perché ogni altra strada viene loro sbarrata da incendi, improvvise deviazioni di fiumi, e eventi più oscuri, come mani di morti che sbucano dalla terra impedendo loro di proseguire, piogge di sangue, baratri mai visti che paiono estendersi per centinaia di chilometri e su cui stanno in piedi, verticalmente, figure ossute e prive di volto che ingiungono loro di tornare indietro. Chi arriva in città non trova niente e nessuno, se non casa troppo in malora per essere state abbandonate di recente. Ogni loro movimento e ogni loro tentativo di tornare indietro è impedito, e a ciò si associa, quando cercando qualche barlume di vita nella città, il comparire di scritte clamorosamente inquietanti sui muri, o formatesi da interiora di animali morti al loro passaggio. Alla fine, essi accettano volontariamente o meno, di entrare nell'arena come indicato dai vari messaggi, dove inizia la carneficina, apparentemente per allietare qualche dio sconosciuto. Chissà, magari il sopravvissuto potrà diventare luogotenente delle tenebre, o avrà salva la vita, o peggio ancora sarà il pasto saporito di una divinità gourmet molto scrupolosa in fatto di cibo, che adora i forti e i coraggiosi per il particolare sapore della loro anima....

Che ve ne pare? Forse troppo dark, ma potrebbe essere intrigante, no?

Yakumo-dono ha scritto:

Che ve ne pare? Forse troppo dark, ma potrebbe essere intrigante, no?

GIusto un pochino dark, soprattutto le cameriere folli che si strappano la lingua e la usano come pennello :qeq: :qeq:
Che gusti che hai Yakumo :sfs:

A parte questo l'ambientazione si secondo me non sarebbe male, solo magari non così esagerata nel senso che i guerrieri sono si attirati ma non ne sanno il motivo, l'immagine di un città imperiale improvvisamente deserta mi piace troppo quindi la quoto in pieno.
Forse però non tirerei in ballo delle divinità, la cosa è troppo sborona, io rimarrei su un entità non definita che attira i partecipanti e magari ogni eroe pensa di trovare ua cosa diversa (es: Un imperiale la nuova incarnazione di Sigmar. Un guerriero del caos Un potente demone in grado di assecondare i suoi desideri ecc ecc ecc) Così da lasciare più suspence e possibilità di sviluppare la storia man mano.....

L'idea di Shas è anche a mio parere troppo articolata ed irrigimentata sai già la l'inizio e la fine, senza lasciare spazio alla fantasia.

Ovviamente questi sono solamente i miei pareri.....

Asd! Io poi ho buttato lì una vecchia idea scartata in precedenza, per tabnto sarebbe molto modificabile, anzi, quasi totalmente.

Mi piace l'idea di Yaku, anche se è non tanto troppo dark, ma un po' troppo...pesante.
Abbiamo anche dei Pg un po' comici, talvolta (chi ha detto skaven con assistente Tileano-calabrese :qeq: ?).

Io però prenderei come base l'idea che hai proposto, anche perchè mettiamo che uno perde ma vuole riutilizzare il suo pg?

Una cosa carina, secondo me, sarebbe molto su quello stile, però più legata al Fantasy vero e proprio (alla Gotek e Felixxxx!), come non so, che la città è un luogo più neutro, come una icittà portuale Tileana, dove i pg, per ammenicoli vari, ci finiscono, come rapimenti da parte i schiavisti druchii etc.

Poi aggiungere l'occulto in seguito, per dare più....trama.

Non è che siano proprio i miei gusti il dark....diciamo che mi sono ispirato ai quadri della follia di gusto mediovale.....

Si potrebbe anche fare che ognuno è attirato per motivi diversi. Tuttavia troverei più realistico se nell'intera vicenda ci fosse qualche elemento che non torna, che anche per i guerrieri è sconcertante e che li mette in guardia o insinua in loro il dubbio.

Un bretoniano potrebbe essere spinto dalla visione della dama del lago, però con particolari semplici che rendano oscura la rappresentazione: la dama ad esempio potrebbe reggere in mano il graal, ma alla rovescia; oppure potrebbe avere gli occhi storti e una risata inquietante. Ugualmente uno skaven potrebbe vedere il numero tredici, ma realizzato con carcasse di topo tenute insieme da spilloni. Un uomo lucertola potrebbe vedere una pozza della nascita, dalla quale spunta un solo guerriero ad indicargli la strada, ma quando lui oltrepassa la pozza questa ribolle e il guerriero si scioglie fra urla mentre l'acqua cambia colore e imputridisce...


Insomma, l'idea generale dell'ambientazione è la mancanza di certezze; dev'essere chiaro che l'intera trovata dello scontro con l'arena non è un incontro bene vs male ma un qualcosa di grottesco e spregiudicato, senza lieto fine...


Questo per chiarire il mio concetto, chiaro che se ne può utilizzare una parte o solo la linea guida, o ancora prendere spunto solo per un personaggio....vediamo cosa ne pensano altri ^^

Yak tu intendi qualcosa di oscuro&misterioso ma allo stesso tempo accettabile vero ^^ ? Secondo me va bene, se si decide verso questa direzione cerchero di inserire cose simili nel bg del mi pg :good:

Yak... sei un genio! Mi piace molto 'sta idea che hai avuto :good:

Mi pare quindi che l'idea di Yakumo stia prendendo consensi.... bene perchè mi piaceva... ora un semplice problema logistico..... chi creerà la storia??
Perchè se vogliamo svillupare la storia dopo l'imput iniziale sarà il caso che qualcuno si metta lì a inventarsi il proseguire della storia e mi pare chiaro che questo qualcuno non potrà partecipare attivamente al torneo..... quindi come la risolviamo???

A me piace di più l'ambientazione di Shas,sarà che è più classica :boh: comunque sia possiamo fare che ci sia Tzeench a capo di tutto( magari sotto un altro aspetto),io ce l'immagino a fare queste cose e alla fine del torneo qundo il vincitore ha vinto (se no non sarebbe il vincitore :sfs: ) tutto il torneo riparte da capo in un eterno tormento.che ne dite? :libro:

uhm.... però che ci sia dietro il solito Tzeench a me pare scontato e poco allettante.... poi non possiamo tenere il tuo finale a mio parere Kelpie perchè l'hai già svelato mentre si dovrebbe scoprire man mano :sfs:

Sarà scontato però il 99% degli avvenimenti strani di Warhammer sono provocati dal caos non è che ci si possa fare molto Per il finale mi sono ispirato alla divina commedia :qeq:

E se provassimo ad attingere a quell'1%???

A parte che dopo potremmo cambiare Bg per le altre edizioni, quello che intendo io, è che gli elementi mistico-soprannaturali, dovrebbero emergere pian piano nella storia, non subito.

Inoltre servirà qualcuno che si metta a lavorare per le immagini da usare sui luoghi.
Chi si offre?

Beh è anche vero che non sono le uniche potente perniciose del mondo....guarda ad esempio Bel'hakor...lui pur essendo caotico e molto potente era una roba praticamente indivisa e abbastanza indipendente. Senza contare che ci sono molte pseudo divinità nel mondo di warhammer, apparentemente ogni razza ne venera qualcuna che si manifesta in modi peculiari. Non credo che Hashut, Gork, Mork, il Ratto Cornuto, gli dei dei nani e degli elfi, Nagash, e compagnia bella siano tutti raffigurazioni del caos, no? Ci saranno anche forze più neutrali, che non prendono parte allo scontro bene contro male perché sono disinteressate, o anche vari livelli di creature sovrannaturali....su, un po' di fantasia

Citazione :

A parte che dopo potremmo cambiare Bg per le altre edizioni, quello che intendo io, è che gli elementi mistico-soprannaturali, dovrebbero emergere pian piano nella storia, non subito.

Si può fare anche questo, però se noti più che elementi chiave della storia sono d'atmosfera...magari la puoi far partire un po' meno lugubre e aumentarla a gradi...

Yakumo-dono ha scritto:

Beh è anche vero che non sono le uniche potente perniciose del mondo....guarda ad esempio Bel'hakor...lui pur essendo caotico e molto potente era una roba praticamente indivisa e abbastanza indipendente. Senza contare che ci sono molte pseudo divinità nel mondo di warhammer, apparentemente ogni razza ne venera qualcuna che si manifesta in modi peculiari. Non credo che Hashut, Gork, Mork, il Ratto Cornuto, gli dei dei nani e degli elfi, Nagash, e compagnia bella siano tutti raffigurazioni del caos, no? Ci saranno anche forze più neutrali, che non prendono parte allo scontro bene contro male perché sono disinteressate, o anche vari livelli di creature sovrannaturali....su, un po' di fantasia

è esattamente quello che chiedo io
E quoto anche Shas, ci serve qualcuno che si metta seriamente ad organizzare....

Si ma chi? Se ho capito bene deve essere un outsider, vero?
Non avendo mai partecipato non so comunque come debba procedere la storia. Dopo ogni combattimento dovrebbe aggiungersi un capitolo? Sono previste interazioni?

Già in effetti sarebbe meglio chiarire prima questi aspetti....

Si secondo me quello che crea la storia dovrebbe essere un outsider..... badate bene che non necessariamente l'ideatore deve anche gestire gli incontri, in questo modo la sua mole di lavoro e impenio non sarà troppo grande.

Allora, dobbiamo organizzarci per gruppi: uno per il bg, uno per la grafica e uno che tenga dietro all'amministrativa. Yaku, Krush, ci mettiamo noi per il Back?

Tornando a noi, un'idea di base interessante, sarebbe che ognuna di quelle entità ha scelto un proprio campione, e per ciò lo indirizza in quella direzione.

Io il Ratto Cornuto!

Eh no Shas, sarebbe comunque il "master" a decidere chi è il campione di chi! Anche se effettivamente molti abbinamenti sono praticamente obbligati (come quello che dicevi tu) e ci sarebbe poca creatività, alla fine...rimango sempre per l'idea "male indefinito che riduce all'impotenza i concorrenti".

Però dopo viene da dire: perchè ci sono ance seguaci del Chaos? Perchè Sigmar (sì, il nostro admin ) non ha protetto i suoi?....

Ci sono molti punti che però sarebbero......complessi.

Yakumo-dono ha scritto:

...rimango sempre per l'idea "male indefinito che riduce all'impotenza i concorrenti".

E io continuo a essere d'accordo con te Yakumo, nulla vieta però che alcuni siano stai mandati su richieste di entità superiori (dei, semi-dei, bidelli ecc ecc) e che poi siano rimaste intrappolate nelle macchinazioni di questo male indefinito (che non per forza deve essere Tzeench )

Un BG va sicuramente bene, ma penso che il gioco venga appesantito non poco se fossero necessarie anche sessioni di gioco di ruolo: nelle precedenti edizioni c'era solo un incipit di BG, senza troppi problemi; nella penultima c'era un topic "Locanda" dove i giocatori potevano ruolare i loro personaggi a piacimento, quando volevano e come se la sentivano, niente di troppo complicato o "invasivo"; nell'ultima c'era solo una Locanda, senza una storia dietro.

Secondo me bisognerebbe seguire la linea della penultima edizione che era molto divertente per chi voleva ruolare il proprio personaggio in taverna ^^

Comunque il tuo BG, Yakumo, è davvero interessante, sembra che stia per arrivare Morghur da un momento all'altro :-P

NOn sarebbe un lavoro troppo pesante se la storia si svolgesse a piccoli passi.... mi spego:
Incipit iniziale, si combatte il primo round e quindi altro intermezzo di storia, altro scontro e finito quello altro pezzo di storia e così via.

Ovvimente come avevo gia detto a mio parere la cosa migliore sarebbe dividere i compiti per non appensantire nessuno....

Kurush-Var ha scritto:

NOn sarebbe un lavoro troppo pesante se la storia si svolgesse a piccoli passi.... mi spego:
Incipit iniziale, si combatte il primo round e quindi altro intermezzo di storia, altro scontro e finito quello altro pezzo di storia e così via.

Ovvimente come avevo gia detto a mio parere la cosa migliore sarebbe dividere i compiti per non appensantire nessuno....

Non intendevo pesante per la realizzazione (per quello ci si organizza sempre), ma pesante per i giocatori (nel caso in cui lo si renda obbligatorio, altrimenti poco cambia).

Comunque la mia è solo un'opinione :asso:

Mi chiedevo però perché fosse necessaria una parte grafica. Forse un'immagine ogni tanto, ma per recuperarne una o due non ci dovrebbe volere molto, no?
Io direi due persone per il bg e una per la parte grafica, storia che va avanti a piccoli passi, gestita liberamente dai due e che introduca i combattimenti...e chiaramente escludere il ruolo per chi non lo vuole fare...si potrebbe in effetti ripristinare la taverna...