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| Io, voi e la religione. | |
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+24The Candyman Skidi Drakhor Zendra *skarloc* Kharn il traditore Kelpie Talaban Lautrec thekingofbronx Dark Goblin Marzio de li Trabucchi Stile Adbhull Maresciallo_Helbrecht Emperor's Chosen Asurian Shasso Rogal Dorn The_Green_Knight The Warlock Asrao Yakumo-dono Lews Therin 28 partecipanti | |
La mia religione/Il mio pensiero | Cattolico praticante. | | 26% | [ 13 ] | Cattolico non praticante. | | 14% | [ 7 ] | Musulmano praticante. | | 0% | [ 0 ] | Musulmano non praticante. | | 0% | [ 0 ] | Ebreo praticante. | | 0% | [ 0 ] | Ebreo non praticante. | | 0% | [ 0 ] | Buddista. | | 2% | [ 1 ] | Ateo. | | 26% | [ 13 ] | Agnostico. | | 12% | [ 6 ] | Altro. | | 20% | [ 10 ] |
| Voti totali : 50 | | |
| Autore | Messaggio |
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Kharn il traditore Utente
Età : 31 Località : S w i t z e r l a n d Messaggi : 1415
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Gio Set 03, 2009 8:39 pm | |
| Io sono uno stranissimo miscuglio. Potrei definirmi un Cattolico-non-praticante-neo-pagano-esoterico-mago-bianco- che-appoggia-parecchie-idee-del-Satanismo-MODERNO-Druido. Cattolico non praticante a partire dal fatto che non vado in chiesa da anni, spesso trasgredisco i comandamenti che quasi non ricordo più e quando proprio mi scappa qualche volta bestemmio ,so benissimo che non dovrei e mi faccio schifo da solo. Non mi piace una qualce cosetta della Chiesa , per carità senza offesa, è un mio personale parere. Sono anche in parte quello che si definisce un Mago Bianco, che a me sembra un termine totalmente esagerato ed esaltato ma vabbè .. trovo che rituali del tipo stare sotto alla luna pieno in una festicciola notturna giovi un sacco alla mente, anche se è psicologico, tutte queste piccole scaramanzie fanno parte di ciò. Appoggio una qualche idea del Satanismo MODERNO, nel senso che non sono un Luciferino od uno di quegli esaltati che vanno alle messe nere XD Bensì mi aggrada un sacco il fatto dell'avanzamento spirituale di sè stessi.Sono anche un neo pagano perchè credo nell'esistenza di più divinità, mi sembra quasi più logico, o tante divinità che formano un insieme.
In partenza non riesco a darmi una spiegazione su come possa non esistere un'entità superiore. Secondo me ogni essere umano dovrebbe credere in uno o più valori, nei suoi ideali che gli danno forza e lo fanno sentire bene, come faccio io e sento che c'è un qualcosa o un qualcuno che mi fa stare bene in quei momenti.
Ho votato altro perchè sono un miscuglio di varie cosette.
Chiedo venia in caso che io abbia fatto degli errori, ma scrivo in fretta perchè devo andare a cena e il pc mangia le parole ^^
EDIT: I miei sì che mi hanno fatto pressioni, soprattutto mia madre XD Mi sa che se le dicessi ciò che penso veramente mi legherebbe appeso come un salame ed inizierebbe a torturarmi con un coltello da carne.
( In caso che io abbia scritto qualcosa di offensivo, posso dire apertamene chenon ho nulla in contrario ad alcuna religione, o nulla in contrario all'ateismo ). | |
| | | Talaban Guardiano di Zendra
Età : 38 Località : Muggiò,Genova,Cuneo, Pasturo Messaggi : 6935
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Gio Set 03, 2009 9:06 pm | |
| - Lautrec ha scritto:
- Ah, tra parentesi non mi pare che Lovecraft fosse un giovane satanista...Poi ciò che scrive è da adattare al suo universo parallelo autocostruito in cui le forze oscure sono molto potenti. Tutto ciò che scrive è un esagerazione, i suoi mostri sono esagerati, fuori dagli schemi e non concepibili dall'intelletto umano; quello che racconta non è esoterismo ma è fantasia.
Direi proprio che Howy col satanismo/esoterismo non c'entri nulla, semplicemente ha inventato un universo dove sono presenti altre divinità che interagiscono con l'umanità, sarebbe come dire che son satanisti gli inventori di D&D ( anzi ora che ci penso la chiesa l'ha già fatto O_o ) | |
| | | Kharn il traditore Utente
Età : 31 Località : S w i t z e r l a n d Messaggi : 1415
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Gio Set 03, 2009 9:35 pm | |
| - Kharn il traditore ha scritto:
- Io sono uno stranissimo miscuglio.
Potrei definirmi un Cattolico-non-praticante-neo-pagano-esoterico-mago-bianco- che-appoggia-parecchie-idee-del-Satanismo-MODERNO-Druido. Cattolico non praticante a partire dal fatto che non vado in chiesa da anni, spesso trasgredisco i comandamenti che quasi non ricordo più e quando proprio mi scappa qualche volta bestemmio ,so benissimo che non dovrei e mi faccio schifo da solo. Non mi piace una qualce cosetta della Chiesa , per carità senza offesa, è un mio personale parere. Sono anche in parte quello che si definisce un Mago Bianco, che a me sembra un termine totalmente esagerato ed esaltato ma vabbè .. trovo che rituali del tipo stare sotto alla luna pieno in una festicciola notturna giovi un sacco alla mente, anche se è psicologico, tutte queste piccole scaramanzie fanno parte di ciò. Appoggio una qualche idea del Satanismo MODERNO, nel senso che non sono un Luciferino od uno di quegli esaltati che vanno alle messe nere XD Bensì mi aggrada un sacco il fatto dell'avanzamento spirituale di sè stessi.Sono anche un neo pagano perchè credo nell'esistenza di più divinità, mi sembra quasi più logico, o tante divinità che formano un insieme.
In partenza non riesco a darmi una spiegazione su come possa non esistere un'entità superiore. Secondo me ogni essere umano dovrebbe credere in uno o più valori, nei suoi ideali che gli danno forza e lo fanno sentire bene, come faccio io e sento che c'è un qualcosa o un qualcuno che mi fa stare bene in quei momenti.
Ho votato altro perchè sono un miscuglio di varie cosette.
Chiedo venia in caso che io abbia fatto degli errori, ma scrivo in fretta perchè devo andare a cena e il pc mangia le parole ^^
EDIT: I miei sì che mi hanno fatto pressioni, soprattutto mia madre XD Mi sa che se le dicessi ciò che penso veramente mi legherebbe appeso come un salame ed inizierebbe a torturarmi con un coltello da carne.
( In caso che io abbia scritto qualcosa di offensivo, posso dire apertamene chenon ho nulla in contrario ad alcuna religione, o nulla in contrario all'ateismo ). È normale che facendo edit il messaggio è stato copiato ? :boh: | |
| | | Lews Therin Utente
Età : 32 Località : Le montagne della follia Messaggi : 500
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Gio Set 03, 2009 9:39 pm | |
| - talaban ha scritto:
- come dire che son satanisti gli inventori di D&D ( anzi ora che ci penso la chiesa l'ha già fatto O_o )
Da qualche parte avevo letto un'articolo in cui una madre ignorante e disperata si lamentava che i suoi figli si riunivano a "compiere strani riti in un gioco blasfemo, in cui interpretano orchi e mostri che commettono tutte le più efferrate crudeltà!" :qeq: :qeq: :qeq: | |
| | | Dark Goblin Utente
Età : 42 Località : Sconosciuta Messaggi : 2876
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Gio Set 03, 2009 9:44 pm | |
| - talaban ha scritto:
- Crowley andrebbe lasciato da parte, visto che praticamente viene tirato in ballo ogni tre per due a caso attribuendogli cose che nemmeno ha fatto o detto.
Se non avete letto il Magik di Crowley direi che non sapete di quello che parlate. Illuminacci, e poi scusa se per questo dovremo leggerne di libri prima di parlare tanto...per cominciare la bibbia e tutti i testi sacri delle religioni di cui parliamo...ma ad ogni modo se ne parla lo stesso ed ognuno porta il suo contributo. | |
| | | Talaban Guardiano di Zendra
Età : 38 Località : Muggiò,Genova,Cuneo, Pasturo Messaggi : 6935
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Gio Set 03, 2009 9:59 pm | |
| Be per la Chiesa Harry potter è da evitare, D&D è satanico, la divinizione è parlare col diavolo ( cavolo parlo col diavolo e non lo sapevo XD ), le favole con spiritelli e altro sono diseducative perchè blasfeme, i tatuaggi sono una moda maligna ( anche li è satana? ) e cose del genere. fatevi un giro sul sito dei papaboy e potrete vedere con i vostri occhi
Dark: la questione è che Crowley è stato legato a qualsiasi cosa,cercando di vederci, erroneamente, la sua influenza in migliaia di cose, dal nazismo alle opere biomeccaniche di Giger. Crowley intanto non era satanista per il semplice fatto che era ateo, dunque per lui non esisteva ne diavolo ne angeli. In secondo, i riferimenti al sangue che si potevano trovare nei suoi scritti,erano delle coperture per i suoi reali riti a base di fludi sessuali, in quanto per legge erano vietati riferimenti a questo genere di elementi ma non a riti di sangue. Oltre al fatto che nel suo soggiorno in italia iniziarono a circolare voci di riti con sacrifici di bambini, ma nulla venne mai provato. Certo era sicuramente un tipo bizzarro, egocentrico, un grande conoscitore dell'occultismo e che sicuramente ha influenzato l'occultismo moderno, ma da li a dire che fosse un satanista o altro di acqua sotto i ponti ne scorre. | |
| | | The_Green_Knight Custode di Zendra
Età : 31 Località : Pistoia Messaggi : 12249
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Gio Set 03, 2009 10:04 pm | |
| Boooooni, state 'bboni! :asso: | |
| | | The Candyman Guardiano di Zendra
Età : 36 Località : Genova Messaggi : 3238
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 12:11 am | |
| Io ho votato altro semplicemente perché credo nel Dio in cui ho deciso di credere, nel Dio che rappresenta i miei ideali perché è l'unico Dio in cui posso avere assoluta fede. Io credo ciecamente nell'esistenza di questo Dio, perché credo nell'esistenza di un qualcosa di superiore e troverei turpe e ipocrita credere in una religione i cui valori si avvicinano solamente a quello in cui credo. Si avvicina molto al Dio cristiano il mio dio...o dea... o dei...o dee.. poco m'importa. Si avvicina molto ma non è quello. Forse c'è dentro un po' (anche più di un po') di egotismo, lo ammetto, ma, d'altra parte sarebbe ipocrita per me credere in ciò in cui non mi configuro. L'importante per me è avere giusti ideali, benevoli e altruisti e CREDERE in qualcosa in cui ritengo sia giusto credere e confidare. Dare un nome o un connotato logico a ciò non ha senso...potrebbe anche chiamrsi mostrospaghettivolante se è per questo. Scusate se non ho letto 12 pagine di topic ma.... beh son tante XD | |
| | | Lews Therin Utente
Età : 32 Località : Le montagne della follia Messaggi : 500
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 12:30 am | |
| - talaban ha scritto:
- Be per la Chiesa Harry potter è da evitare, D&D è satanico, la divinizione è parlare col diavolo ( cavolo parlo col diavolo e non lo sapevo XD ), le favole con spiritelli e altro sono diseducative perchè blasfeme, i tatuaggi sono una moda maligna ( anche li è satana? ) e cose del genere.
fatevi un giro sul sito dei papaboy e potrete vedere con i vostri occhi Bè ricordiamoci di non far di tutta l'erba un fascio. Sono il primo a ritenere alcuni insegnamenti/precetti della chiesa cattolica sbagliati o dovuti semplicemente all'ignoranza...però conosco gesuiti o comunque persone religiose che non hanno idee come queste. Personalmente trovo cieco, ignorante e ridicolo definire D&D e H.P. satanici o maligni così come vedere l'ombra del maligno (ma poi esiste? non sono le nostre scelte il maligno? Anche dargli una personalità trovo che sia insensato, IMHO). @Green: lascia fare il loro lavoro ai moderatori, piuttosto contribuisci alla discussione con un intervento che la riguardi :asso: | |
| | | Asrao Utente
Età : 32 Località : Athel Loren Messaggi : 448
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 2:00 am | |
| - The Candyman ha scritto:
- Io ho votato altro semplicemente perché credo nel Dio in cui ho deciso di credere, nel Dio che rappresenta i miei ideali perché è l'unico Dio in cui posso avere assoluta fede. Io credo ciecamente nell'esistenza di questo Dio, perché credo nell'esistenza di un qualcosa di superiore e troverei turpe e ipocrita credere in una religione i cui valori si avvicinano solamente a quello in cui credo.
Si avvicina molto al Dio cristiano il mio dio...o dea... o dei...o dee.. poco m'importa. Si avvicina molto ma non è quello.
Forse c'è dentro un po' (anche più di un po') di egotismo, lo ammetto, ma, d'altra parte sarebbe ipocrita per me credere in ciò in cui non mi configuro.
L'importante per me è avere giusti ideali, benevoli e altruisti e CREDERE in qualcosa in cui ritengo sia giusto credere e confidare.
Dare un nome o un connotato logico a ciò non ha senso...potrebbe anche chiamrsi mostrospaghettivolante se è per questo.
Scusate se non ho letto 12 pagine di topic ma.... beh son tante XD Scusate l'OT: sai che l'ho ssentito a South Park, detto dal/lla signor/a Gerrison ( non so come si scrive) proprio in una puntata in cui atei e credenti si fanno la guerra a causa della scienza? Comunqe, tornando IT: Ritengo che le affermazioni del clero non siano le affermazioni dei credenti, infatti sia Sigmar che Emperor sono molto credenti, eppure incoraggiano tutti gli utenti ad aggiornare le discussioni di D&D ( oltre al fatto che giocano ad un gioco di guerra chimato warhammer)... Vorrei dire quanto ritengo giusta l'affermazione " non fate di tutta l'erba un fascio ", perché come ci sono preti che considerano HP malvaggio ( vedere alcune puntate dei Simpson ), a altri non gli fa ne caldo ne freddo... Forse vi stupirà ma conosco molta gente che si ritiene cattolica ( non protestante ) ma che non crede nel clero, che il papa sia il portavoce dell' altissimo o che solo la chiesa sia la casa del signore... | |
| | | Adbhull Custode di Zendra
Età : 40 Località : Modena Messaggi : 1778
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 8:43 am | |
| - Asrao ha scritto:
- Scusate l'OT: sai che l'ho ssentito a South Park, detto dal/lla signor/a Gerrison ( non so come si scrive) proprio in una puntata in cui atei e credenti si fanno la guerra a causa della scienza?
Comunqe, tornando IT: Ritengo che le affermazioni del clero non siano le affermazioni dei credenti, infatti sia Sigmar che Emperor sono molto credenti, eppure incoraggiano tutti gli utenti ad aggiornare le discussioni di D&D ( oltre al fatto che giocano ad un gioco di guerra chimato warhammer)... Vorrei dire quanto ritengo giusta l'affermazione " non fate di tutta l'erba un fascio ", perché come ci sono preti che considerano HP malvaggio ( vedere alcune puntate dei Simpson ), a altri non gli fa ne caldo ne freddo... Forse vi stupirà ma conosco molta gente che si ritiene cattolica ( non protestante ) ma che non crede nel clero, che il papa sia il portavoce dell' altissimo o che solo la chiesa sia la casa del signore... Se è per questo c'è anche un frate death metallaro.... Comunque secondo me occorre fare distinzione tra ciò che è stato "aggiunto" dalla chiesa ai precetti e ciò che invece deriva direttamente dai vangeli (che qualcuno mi dirà sono stati scritti comunque dal clero... si, ma a qualcosa dovrò pure appigliarmi, altrimenti se vogliamo parlare di relativismo non ne usciamo più non solo con la religione ma anche con la storia, la scienza ecc ecc) Ad esempio se io ti dico che non avrei problemi al matrimonio tra preti o al sacerdozio femminile non faccio altor che invocare un ritorno ai primordi della Chiesa, quando questo era previsto... direi che posso ritenenrmi ancora cattolico Se non ritengo un peccato capitale l'amore omosessuale sto andando contro l'istituzione chiesa, ma non esiste nelle scritture una chiara condanna (a meno che mi sbagli l'unica cosa è quel "uomo e donna li creò" della Genesi), quindi ancora mi ritengo cattolico... Se invece nego l'importanza dei preti e del papa sto andando non solo contro il clero, ma anche contro diversi passi del vangelo e della bibbia ("i peccati che rimetterete saranno rimessi, quelli che non rimetterete resteranno non rimessi" "tu sei pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa") Altro è essere critici nell'infallibilità del papa (aggiunta successivamente)... Ma se sono convinto dell'inutilità di preti e papa non posso ritenermi cattolico... La questione della chiesa come unica casa del Signore non l'ho capita... Sempre citando a memoria "dove ci sono due riuniti nel mio nome là sono anche io" mi sembra un passo chiaro su questo punto. Le chiese sono luoghi di culto "preservati" ma nulla vieta di recitare messa (mi pare si debba fare prima un rito di purificazione ma non ci giurerei) in una scuola, nella corsia di un'ospedale o in mezzo ad un incidente stradale... (per nominare situazioni in cui ci sia una motivazione) | |
| | | Maresciallo_Helbrecht Veggente di Zendra
Età : 39 Località : Svizzera Messaggi : 12617
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 10:08 am | |
| Sul fatto che HP sia il male e in quanto tale vada evitato, concordo pienamente, ma per motivi molto diversi (leggi: odio personale ) Cmq non credo che D&D, WH e HP siano IT... OK? Thx! :good: | |
| | | Emperor's Chosen Custode di Zendra
Età : 33 Località : Lombardia,Monza Messaggi : 10992
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 11:33 am | |
| - Lews Therin ha scritto:
- talaban ha scritto:
- Be per la Chiesa Harry potter è da evitare, D&D è satanico, la divinizione è parlare col diavolo ( cavolo parlo col diavolo e non lo sapevo XD ), le favole con spiritelli e altro sono diseducative perchè blasfeme, i tatuaggi sono una moda maligna ( anche li è satana? ) e cose del genere.
fatevi un giro sul sito dei papaboy e potrete vedere con i vostri occhi Bè ricordiamoci di non far di tutta l'erba un fascio. Sono il primo a ritenere alcuni insegnamenti/precetti della chiesa cattolica sbagliati o dovuti semplicemente all'ignoranza...però conosco gesuiti o comunque persone religiose che non hanno idee come queste. Personalmente trovo cieco, ignorante e ridicolo definire D&D e H.P. satanici o maligni così come vedere l'ombra del maligno (ma poi esiste? non sono le nostre scelte il maligno? Anche dargli una personalità trovo che sia insensato, IMHO).
@Green: lascia fare il loro lavoro ai moderatori, piuttosto contribuisci alla discussione con un intervento che la riguardi :asso: Essendo green un utente speciale, che prima era mod, ha tutto il diritto ed anche il dovere di richiamare le persone all'ordine quando nota che le cose si stanno incrinando :good: | |
| | | Nefherret Utente
Età : 37 Località : motta di livenza Messaggi : 803
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 6:03 pm | |
| - Asurian ha scritto:
- La scienza, o meglio la fisica, ha ormai dimostrato inequivocabilmente l'esistenza di qualcuno che è superiore alla nostra realtà.
Non credere ad una presenza di qualcosa al di fuori del nostro mondo fisico è una presa di posizione ormai molto difficile.
di quale dimostrazione stai parlando? come fa la fisica ha dimostrare l'esistenza di una cosa "oltre" la nostra realta? certo vedere la realta in diversi modi è essenziale in fisica, ma si rimane legati ad essa. dove hai trovato questa dimostrazione? sono curioso. io sono un miscredente. sono nato cattolico, i miei nonni sono cattolici come gran parte dei miei parenti, ma presto mi madre si è avvicinata alla religione mormone e cosi io. la cosa mi piaceva anche ma con il maturare dei anni si dicevano sempre le stesse cose e se facevo domande vedevo che anche chi teneva la lezione ci capiva poco... quindi abbandonai e per unattimo rivalutai il cristianesimo, ma fu una cosa molto distruttiva per me. io contunuai a crescere e studiare e scopri il fascino della scienza e della filosofia (in funzione della scienza). sopratutto per il metodo che essa usa, una specie di specchio della nostra raionalita che è la cosa che ci accomuna tutti, mentre possiamo essere tutti irrazionali in modi diversi. in questa ottica dio non ha molto senso di esistere. essiste la materia che coincide con l'energia che non è una luce come la fanno vedere in molti film. d quello che ne so io pottrei essere unicamente composto da particelle, e non credo cadrei in contraddizioni. | |
| | | Yakumo-dono Veggente di Zendra
Età : 37 Località : Yamato Messaggi : 5413
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 6:53 pm | |
| Mi pare che Asurian avesse espresso in maniera molto accurata la sua opinione qualche pagina indietro, credo che tu la possa trovare se cerchi. | |
| | | Nefherret Utente
Età : 37 Località : motta di livenza Messaggi : 803
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Ven Set 04, 2009 7:15 pm | |
| - Asurian ha scritto:
"Deum agnoscit ex operibus eius" ovvero "riconosci Dio dalle sue opere" Non si può direttamente dimostrare l'esistenza di qualcosa di metafisico attraverso la fisica, che studia il mondo fisico appunto. Tuttavia lo studio appunto dell'universo reale dimostra inequivocabilmente che è stato creato. Il modo in cui si organizza la materia e le leggi a cui obbedisce questo universo sono senza ombra di dubbio opera di qualcuno (uno, due, mille questo non lo si sa, e non si sa cosa abbiano fatto poi). Il meraviglioso modo in cui queste si "intersacano" indica che questo mondo è stato letteralmente costruito. Potrei dimostrartelo in una sola riga. La bellezza di questa struttura è un'altra prova evidente di quel che ti dico. Se parli di probabilità, bhe, ne avresti molta di piu mettendo della vernice in un secchio, mischiarla, e poi lanciarla su una tela ottenendo linea per linea un quadro di picasso, o anche lasciando cadere un gatto per dieci volte su un pianoforte e questo eseguisse una sinfonia di bach nota per nota, piuttosto che questo universo sia il frutto di un caso, dato che ogni legge è un tassello che si incastra perfettamente in un quadro dalla bellezza ineguagliabile. Ti ripeto, mi basterebbe una riga sola per dimostrartelo. ma cio non prova niente. non sono ateo credere inqualcosa è fondamentale. ma appunto entra nella "credenza"... studio fisica anche io. perchè ritieni che sia neccesario un architetto? io non vedo questa neccessità, e la tua dimostrazione non è una dimostrazione mi dispiace. certo chidersi il perchè delle cose è leggitima come cosa, la scienza lo fa, anche la fisica (teorica sopratutto). ma le risposte a il perche di queste strutture cosi in armonia tra loro non le si attribuiscono ad un essere metafisico. io ne conosco poco ancora tutto sommato, ma quello che leggo e sento va in contraddizione con quanto tu affermi. | |
| | | Fatalday Utente
Età : 36 Località : Isola del Liri Messaggi : 201
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 2:31 am | |
| Ho votato ateo per il semplice motivo di non credere nè nel dio cristiano che in quello di altre religioni. Credo che qualcosa ci sia, ma la reputo un "individuo" neutrale che se ne sbatte altamente di quello che accade sulla terra. Nonostante io provenga da una famiglia altamente fedele,mio padre apparte, ho voluto sempre farmi un idea mia senza lasciarmi condizionare da altre persone. I motivi per cui non credo sono fondamentalmente tre.
1) L'umanità ha sempre avuto la necessità di credere in qualcosa per superare l'angoscia della morte, e per spiegare qualcosa di non fisico e materiale. A questo punto varrebbe adorare che sò, Zeus e la schiera dell'Olimpo e adottare come testo sacro L'Eneide e L'Iliade.
2) Informandosi un pochino si può venire tranquillamente a sapere che la religione cattolica non è nient'altro che una copia FEDELE del culto egizio di Horus(e di altri culti pagani come quello di Mitra per esempio), e anche la simbologia è identica nonchè le feste religiose, in pratica uno stampo IDENTICO e IRRICONOSCIBILE apparte per alcuni piccolissimi e minuscoli dettagli.
3) Sembrerà Ipocrita come affermazione, ma davvero ci credo fermamente. Ricordo un vecchio collega di mio padre che dopo essere venuto a cena da noi,(ora non ricordo che guerra ci fosse stata di recente) disse con tanta naturalezza<>
Detto questo rispetto ogni scuola e filosofia di pensiero, ognuno e libero di credere in quello che vuole, e la tolleranza è la chiave per ogni dialogo. Ho solo espresso il mio modesto punto di vista, senza la minima intenzione di offesa nei riguardi di qualsiasi credente ^^ | |
| | | Adbhull Custode di Zendra
Età : 40 Località : Modena Messaggi : 1778
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 8:28 am | |
| Ero tentato di rispondere punto per punto ma mi limito al secondo punto - Citazione :
2) Informandosi un pochino si può venire tranquillamente a sapere che la religione cattolica non è nient'altro che una copia FEDELE del culto egizio di Horus(e di altri culti pagani come quello di Mitra per esempio), e anche la simbologia è identica nonchè le feste religiose, in pratica uno stampo IDENTICO e IRRICONOSCIBILE apparte per alcuni piccolissimi e minuscoli dettagli. Non si può essere una copia fedele di più cose a meno che queste non sian o copie l'una dell'altra... Cioè... Esistono delle similitudini tra il culto cristiano antico e diverse fedi religiose precedenti, ma ciò non crea conflitto se ritieni che tutte le fedi siano provenienti dallo stesso Dio (solo gli ebrei erano xenofobi ma è probabile che derivasse da un bisogno colettivo di riscatto). Molte e più discutibili somiglianze (le feste ad esempio) sono state create ad hoc dagli uomini per sostituire la propria fede a quella del luogo in cui si trovavano... - Citazione :
- Detto questo rispetto ogni scuola e filosofia di pensiero, ognuno e libero di credere in quello che vuole, e la tolleranza è la chiave per ogni dialogo. Ho solo espresso il mio modesto punto di vista, senza la minima intenzione di offesa nei riguardi di qualsiasi credente ^^
Quoto completamente, il mio intervento non era per tirare acqua al mio mulino, ma solo per precisare una cosa. | |
| | | Yakumo-dono Veggente di Zendra
Età : 37 Località : Yamato Messaggi : 5413
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 11:46 am | |
| - Fatalday ha scritto:
3) Sembrerà Ipocrita come affermazione, ma davvero ci credo fermamente. Ricordo un vecchio collega di mio padre che dopo essere venuto a cena da noi,(ora non ricordo che guerra ci fosse stata di recente) disse con tanta naturalezza<>
Occhio Fatalday, se scrivi fra le <> il messaggio risulta nascosto, a meno che tu non scriva in corsivo: < esempio>. | |
| | | Marzio de li Trabucchi Utente
Età : 32 Località : Verona Messaggi : 265
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 12:27 pm | |
| - Fatalday ha scritto:
- Ho votato ateo per il semplice motivo di non credere nè nel dio cristiano che in quello di altre religioni. Credo che qualcosa ci sia, ma la reputo un "individuo" neutrale che se ne sbatte altamente di quello che accade sulla terra. Nonostante io provenga da una famiglia altamente fedele,mio padre apparte, ho voluto sempre farmi un idea mia senza lasciarmi condizionare da altre persone. I motivi per cui non credo sono fondamentalmente tre.
1) L'umanità ha sempre avuto la necessità di credere in qualcosa per superare l'angoscia della morte, e per spiegare qualcosa di non fisico e materiale. A questo punto varrebbe adorare che sò, Zeus e la schiera dell'Olimpo e adottare come testo sacro L'Eneide e L'Iliade.
2) Informandosi un pochino si può venire tranquillamente a sapere che la religione cattolica non è nient'altro che una copia FEDELE del culto egizio di Horus(e di altri culti pagani come quello di Mitra per esempio), e anche la simbologia è identica nonchè le feste religiose, in pratica uno stampo IDENTICO e IRRICONOSCIBILE apparte per alcuni piccolissimi e minuscoli dettagli.
3) Sembrerà Ipocrita come affermazione, ma davvero ci credo fermamente. Ricordo un vecchio collega di mio padre che dopo essere venuto a cena da noi,(ora non ricordo che guerra ci fosse stata di recente) disse con tanta naturalezza<>
Detto questo rispetto ogni scuola e filosofia di pensiero, ognuno e libero di credere in quello che vuole, e la tolleranza è la chiave per ogni dialogo. Ho solo espresso il mio modesto punto di vista, senza la minima intenzione di offesa nei riguardi di qualsiasi credente ^^ 1) Questo lo dici tu che non credi in nulla.... ti ribalto la questione: e se invece tutto funzionasse su una forza spirituale (è solo un esempio, non alludo a nessun credo religioso), e l' uomo per timore di questa forza si va a nascondere dietro la scienza e la logica? Poichè esse lui le può controllare, le può calcolare, e prevedere, mentre con una forza spirituale non può.... In questa situazione cosa risponderesti? 2) Questa, perdonami, ma è una scemenza di dimensioni cosmiche, intanto perchè il cristianesimo ha una derivazione dalla religione ebraica... e tutti i simboli GENTILI ("pagano" è un termine dispregiativo) sono stati usati per rappresentare il demonio. Inoltre sarei curioso di sapere cosa sai su Mitra, visto che è un culto esoterico, e -in quanto tale- ai suoi misteri vi può accedere solo un iniziato... 3) Dipende dal dio a cui ti riferisci.... | |
| | | Asurian Utente
Età : 36 Località : Altopiano di Shakuras Messaggi : 3187
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 12:41 pm | |
| - Citazione :
- essiste la materia che coincide con l'energia
che non è una luce come la fanno vedere in molti film. d quello che ne so io pottrei essere unicamente composto da particelle, e non credo cadrei in contraddizioni. Non ho capito il nesso con quello di cui stiamo discutendo. Ad ogni modo l'energia ha molte forme, certamente quella a riposo (delle particelle) è una di queste. - Citazione :
- ma cio non prova niente. non sono ateo credere
inqualcosa è fondamentale. ma appunto entra nella "credenza"... studio fisica anche io. perchè ritieni che sia neccesario un architetto? io non vedo questa neccessità, e la tua dimostrazione non è una dimostrazione mi dispiace. certo chidersi il perchè delle cose è leggitima come cosa, la scienza lo fa, anche la fisica (teorica sopratutto). ma le risposte a il perche di queste strutture cosi in armonia tra loro non le si attribuiscono ad un essere metafisico. io ne conosco poco ancora tutto sommato, ma quello che leggo e sento va in contraddizione con quanto tu affermi. Non è una dimostrazione per induzione completa o per epsilon tendente a zero come maggiorante, ma è inequivocabile. Non hai molte vie: l'universo esiste. Quindi è stato creato. O da qualcuno o da niente e si è creato da sé, quindi dal caso. Il fatto che la sua struttura sia talmente perfetta indica una intelligenza che lo ha voluto. E' come se vedi una formula uno: o è stata progettata oppure il vento ha accatastato dei pezzi fino a formarla (o cose del genere). La prima ipotesi è molto piu crediible. Le armoniosi leggi della natura esistono ed è impossibile che sia fortutito, troppo perfette e belle, qualcuno o qualcosa le ha progettate. Ti rimane un ultimo appiglio: affermare che esistono infiniti mondi paralleli e quindi tutte le possibilità si possono avverare, quindi anche quella del nostro mondo, ma ci vuole davvero molta molta "fede" per crederci. | |
| | | Yakumo-dono Veggente di Zendra
Età : 37 Località : Yamato Messaggi : 5413
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 1:52 pm | |
| - Citazione :
- Questo lo dici tu che non credi in nulla....
ti ribalto la questione: e se invece tutto funzionasse su una forza spirituale (è solo un esempio, non alludo a nessun credo religioso), e l' uomo per timore di questa forza si va a nascondere dietro la scienza e la logica? Poichè esse lui le può controllare, le può calcolare, e prevedere, mentre con una forza spirituale non può.... In questa situazione cosa risponderesti? E' però appurato che le prime forme di religione sciamaniche sono nate per l'illusione umana di poter controllare gli eventi naturali tramite riti e sacrifici. Se anche esistesse una "forza spirituale", allora significherebbe che la scienza sfrutta o incanala questa forza, dacché da essa si ottengono evidenti risultati. Quindi questa forza è traducibile scientificamente o è legata in qualche modo alla scienza. Che ci sia qualche elemento di "verità" fisica nella scienza è innegabile, che ce ne sia nella religione, no. - Citazione :
- Questa, perdonami, ma è una scemenza di dimensioni cosmiche, intanto
perchè il cristianesimo ha una derivazione dalla religione ebraica... e tutti i simboli GENTILI ("pagano" è un termine dispregiativo) sono stati usati per rappresentare il demonio. Inoltre sarei curioso di sapere cosa sai su Mitra, visto che è un culto esoterico, e -in quanto tale- ai suoi misteri vi può accedere solo un iniziato... Beh, anch'io sapevo che, ad esempio, la nascita da una vergine e la risurrezione sono simboli piuttosto comuni tra le religioni mediorentali... Non saprei essere più preciso, ma negare che ci sia un nesso culturale fra le scritture e alcune delle religioni del tempo o passate... - Citazione :
- Le armoniosi leggi della natura esistono ed è
impossibile che sia fortutito, troppo perfette e belle, qualcuno o qualcosa le ha progettate. Ti rimane un ultimo appiglio: affermare che esistono infiniti mondi paralleli e quindi tutte le possibilità si possono avverare, quindi anche quella del nostro mondo, ma ci vuole davvero molta molta "fede" per crederci. Qui secondo me continua ad esserci un'opinione personale di fondo. La questione potrebbe essere riassunta come "è talmente improbabile che non saprei trovare nessuna causa se non la volontà divina". Al di là del fatto che la riduzione all'assurdo in questi casi male si applica, perché noi non sappiamo effettivamente se è impossibile che l'universo si sia formato casualmente in questa maniera, ci sono comunque delle ipotesi, per quanto fantasiose, che possono spiegare la perfezione dell'universo. Fantasiosità per fantasiosità, non vedo in che modo si possa asserire che una delle teorie, quella cosmogonica e quella antropica, possa essere superiore alle altre. Io dal canto mio sono dell'idea che dove non si riesca a trovare nessun indizio scientifico o comunque logico per la risoluzione del problema, lo si debba lasciare in sospeso. Non tutto al mondo è spiegato o spiegabile, ma non per questo dobbiamo necessariamente trovare una soluzione definitiva al problema....per intanto formuliamo teorie, e vediamo se reggono o meno... Tutto imho. | |
| | | Lews Therin Utente
Età : 32 Località : Le montagne della follia Messaggi : 500
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 1:58 pm | |
| - Yakumo-dono ha scritto:
Io dal canto mio sono dell'idea che dove non si riesca a trovare nessun indizio scientifico o comunque logico per la risoluzione del problema, lo si debba lasciare in sospeso. Non tutto al mondo è spiegato o spiegabile, ma non per questo dobbiamo necessariamente trovare una soluzione definitiva al problema....per intanto formuliamo teorie, e vediamo se reggono o meno... Tutto imho. È anche il mio pensiero. È vero, un dio creatore è la soluzione più semplice; però mi ricordo che gli antichi erano convinti che fossero gli dei a far eruttare i vulcani, scagliare i fulmini eccetera...quelle per allora non erano forse le soluzioni più credibili? | |
| | | Fatalday Utente
Età : 36 Località : Isola del Liri Messaggi : 201
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 1:59 pm | |
| - Citazione :
1) Questo lo dici tu che non credi in nulla.... ti ribalto la questione: e se invece tutto funzionasse su una forza spirituale (è solo un esempio, non alludo a nessun credo religioso), e l' uomo per timore di questa forza si va a nascondere dietro la scienza e la logica? Poichè esse lui le può controllare, le può calcolare, e prevedere, mentre con una forza spirituale non può.... In questa situazione cosa risponderesti? Ti rispondo tranquillamente che ognuno è libero di credere in quello che vuole, ma assolutamente non credo, e ribadisco non credo che ci sia un dio buono e misericordioso visto lo schifo che c'è su stò mondo. Ma questo come ribadisco è solo un mio pensiero - Citazione :
- 2) Questa, perdonami, ma è una scemenza di
dimensioni cosmiche, intanto perchè il cristianesimo ha una derivazione dalla religione ebraica... e tutti i simboli GENTILI ("pagano" è un termine dispregiativo) sono stati usati per rappresentare il demonio. Inoltre sarei curioso di sapere cosa sai su Mitra, visto che è un culto esoterico, e -in quanto tale- ai suoi misteri vi può accedere solo un iniziato... Allora premetto che questa risposta sarà parecchio lunga :P Quindi inizio ad elencare le tesi per le mie affermazioni e soprattutto a mostrare il mio sdegno per la religione. La religione è riuscita davvero a convincere la gente che c'è un uomo invisibile che vive nel cielo, che vede tutto quello che fai, ogni minuto, di ogni giorno. E quest'uomo invisibile ha una lista speciale di dieci cose che non vuole che tu faccia. E se tu fai una qualsiasi di queste cose, hai un posto particolare, pieno di fuoco,fumo,ustioni, torture e sofferenze dove lui ti manderà a vivevere e soffrire e bruciare a urlare e piangere per sempre fino alla fine dei tempi!.......Ma lui ci ama!...Lui ci ama e ha bisogno di soldi! Ha sempre bisogno di soldi! Ora apparte questa piccola satira parlerò di come secondo me in base ha quello che ho letto il cristianesimo è una truffa bella e buona. Mi dilungherei troppo a raccontare le vicende di Horus, quindi affronterò semplicemente i termini chiave. Questo culto risale al 3000 a.c Horus è nato il 25 dicembre dalla vergine Isis-Meri. La sua nascita fù accompagnata da una stella dell'est, e dopo la sua nascita fù adorato da tre re All'età di 12 anni era un insegnante adolescente prodigio e all'età di 30 anni venne battezzato da una figura nota come Anup e da quel momento ha inizio il suo ministro. Horus aveva 12 discepoli che viaggiavano con lui(un chiaro riferimento allo zodiaco) compiva miracoli, come la guarigione dei malati o camminare sulle acque. Horus era conosciuto con vari nomi simbolici come "La luce", "La Verità", "Il figlio eletto di dio", " Il buon Pastore", "L'agnello di dio" e molti altri. Dopo essere stato tradito da Typhon, Horus venne crocifissio, sepolto per 3 giorni, dopodichè risorse. Queste caratteristiche di Horus anche se potrebbero non essere reali, sembrano permeare molte culture del mondo, in quanto si è scoperto che molte divinità presentano la stessa struttura mitologica generale. 1200 a.c. Attis,divinità Frigia. Nato da una vergine il 25 Dicembre, crocifisso, sepolto in una grotta e risorto dopo 3 giorni. 900 a.c. Krishna, divinità Indiana. Nato da una vergine con una stella che veniva da oriente per annunciare la sua venuta. Ha compiuto miracoli con i suoi discepoli, fu crocifisso e dopo la sua morte è risorto 500 a.c. Dioniso, divinità Greca. Nato da una vergine il 25 Dicembre, era un insegnante viaggiatore che compiva dei miracoli, come trasformare l'acqua in vino, veniva chiamato anche "Re dei Re", "L'Alfa e L'Omega" e dopo la sua morte risorse. 1200 a.c. Mitra, divinità della Persia. Nato da una vergine il 25 Dicembre, aveva 12 discepoli e compiva miracoli. Dopo la sua morte venne sepolto e dopo tre giorni risorse. Inoltre è interessante notare come il giorno sacro del culto di mitra era la Domenica. Esistono dozzine di "divinità" che condividono lo stesso schema generale e che provengono da ogni parte del mondo e da epoche anche lontane tra loro. Resta ora questo interrogativo. Perchè la nascita da una vergine il 25 Dicembre? Perchè morto per 3 giorni e poi risorto? Perchè aveva 12 Discepoli? Ora esaminiamo i più recenti Messia legati al sole. Prendiamo ad esempio Gesù Cristo. Innanzitutto la squenza della nascita ha un origine astrologica. La stella dell'est è Sirio, la stella più luminosa del cielo,che il 24 Dicembre si allinea con le tre stelle più luminose della cintura di Orione. Queste tre stelle erano chiamate in tempi antichi come ancora oggi "I Tre Re". I tre re e Sirio si allineano nella direzione in cui sorge il sole il 25 Dicembre. Ed è per questo che si dice che I tre re seguono la stella dell'est affinchè trovino l'alba, cioè la nascita del sole. La vergine Maria è la costellazione Virgo, conosciuta anche come Virgo la Vergine. Virgo per l'appunto in latino significa Vergine. La forma di questa costellazione è nota anche come la casa del pane, e Virgo viene rappresentata con un fascio di grano in mano. Il pane e il grano stanno a rappresentare i mesi di Agosto e di Settembre, il tempo della mietitura. Ora anche Betlemme letteralmente si traduce come Casa del Pane. Betlemme è quindi un riferimento a qualcosa che si trova in cielo e NON IN TERRA. Inoltre è particolare analizzare come dal solstizio d'estate fino al solstizio d'inverno i giorni diventano più corti e freddi, e dalla prospettiva dell'emisfero nord il sole appare muoversi verso sud e diventare più piccolo e debole. Questo periodo simboleggiava un periodo di morte per gli antichi...Era la morte del sole.. Il 22 Dicembre la morte del sole si realizzava completamente, in quanto il sole avendo continuato a muoversi verso sud per 6 mesi ha raggiunto il punto più basso del cielo. La cosa curiosa che accade è questa: il sole smette di muoversi verso sud(almeno percettibilmente) per 3 giorni. Durante questa pausa di 3 giorni, il sole rimane il prossimità della croce del sud: la costellazione Crux. E dopo questo periodo il 25 Dicembre il sole si muove di un grado verso nord, facendo presagire giorni più lunghi, calore e primavera. E questo fu detto: Il sole è morto sulla croce morì per tre giorni, solo per risorgere o nascere di nuovo. Probabilmente il più ovvio dei simbolismi astrologici riguardanti Gesù è quello dei 12 apostoli. Sono semplicemente le 12 costellazioni dello zodiaco assieme ai quali Gesù, essendo il sole, viaggia. Effettivamente il numero 12 viene ripetuto molte volte nella bibbia: Le 12 tribù di Israele, i 12 figli di Giacobbe, i 12 Re di Israele etc etc. Inoltre affrontiamo un fatto inequivocabile. In quei tempi nella fascia mediterranea c'erano numerosi storici di alto livello, quanti di questi hanno parlato di gesù cristo?....Nessuno..Com'è possibile che una persona che abbia compiuto così tanti miracoli non sia apparso in nessun documento STORICO? Non è successo perchè ci sono alte probabilità che la figura nota come Gesù non sia nemmeno esistita. La cristianità, appunto, non si basa sulla verità. E dirò semplicemente che al posto di dare per verità tutto quello che ci viene fatto vedere, almeno di informarsi e non comportarsi in maniera stupida da non mettere mai in discussione le proprie credenze ^^ | |
| | | Asurian Utente
Età : 36 Località : Altopiano di Shakuras Messaggi : 3187
| Titolo: Re: Io, voi e la religione. Sab Set 05, 2009 2:08 pm | |
| - Citazione :
- Qui secondo me continua ad esserci un'opinione
personale di fondo. La questione potrebbe essere riassunta come "è talmente improbabile che non saprei trovare nessuna causa se non la volontà divina". Al di là del fatto che la riduzione all'assurdo in questi casi male si applica, perché noi non sappiamo effettivamente se è impossibile che l'universo si sia formato casualmente in questa maniera, ci sono comunque delle ipotesi, per quanto fantasiose, che possono spiegare la perfezione dell'universo. Fantasiosità per fantasiosità, non vedo in che modo si possa asserire che una delle teorie, quella cosmogonica e quella antropica, possa essere superiore alle altre. Io dal canto mio sono dell'idea che dove non si riesca a trovare nessun indizio scientifico o comunque logico per la risoluzione del problema, lo si debba lasciare in sospeso. Non tutto al mondo è spiegato o spiegabile, ma non per questo dobbiamo necessariamente trovare una soluzione definitiva al problema....per intanto formuliamo teorie, e vediamo se reggono o meno... Hai ben inteso il ragionamento. Come tu vedi una opinione personale di fondo, io vedo altresi un forte senso di cercare in tutti i modi di non vedere quello che è evidente. Ti ripeto, le vie sono due: l'universo è stato creato da qualcuno o è nato dal caso (eventi o cause fortutite), altre vie non ci sono. Ci vuole molta piu fede per credere nella seconda, molta di piu, è un forzare le cose, andare davvero per fantasia. L'universo è un'opera darte assoluta, come possa generarsi per caso non lo posso davvero capire. Posso (e devo) però ascoltare le altre ipotesi fantasiose e capire se possono essere prese in considerazione. Una era appunto quella degli infiniti universi paralleli, che però mi pare davvero un po' una gran forzatura, diciamo che il rasoio di Occam la escluderebbe... Ce ne sono altre? Ovviamente qualcosa di personale cmq c'è sempre, persino la matematica volendo volendo si può vedere come fede: ad esempio accettare o meno l'assioma di scelta ("auswahlaxiom", non so come si traduce) è una scelta che si può fare o non fare, e questo si ripercuote sulle altre dimostrazioni che possono poi essere fatte o meno. - Citazione :
Yakumo-dono ha scritto: | Io dal canto mio sono dell'idea che dove non si riesca a trovare nessun indizio scientifico o comunque logico per la risoluzione del problema, lo si debba lasciare in sospeso. Non tutto al mondo è spiegato o spiegabile, ma non per questo dobbiamo necessariamente trovare una soluzione definitiva al problema....per intanto formuliamo teorie, e vediamo se reggono o meno... Tutto imho. |
È anche il mio pensiero. È vero, un dio creatore è la soluzione più semplice; però mi ricordo che gli antichi erano convinti che fossero gli dei a far eruttare i vulcani, scagliare i fulmini eccetera...quelle per allora non erano forse le soluzioni più credibili? Fermasi e lasciare in sospeso ciò che non è ampiamente dimostrabile è sempre la scelta corretta, chi la fa non sbaglia mai. Lo scettico ad esempio ha sempre ragione. Ma nulla è completamente dimostrabile, la matematica si basa su assiomi, figuriamoci il resto! Facendo gli scettici avremmo sempre ragione, ma non sapremmo nemmeno accendere il fuoco forse. D'altro canto gettarsi ogni volta a capofitto senza un po' di spirito critico è altrettanto deleterio. In medio stat veritas.
Ultima modifica di Asurian il Sab Set 05, 2009 2:15 pm - modificato 1 volta. | |
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